Memoriali di Washington DC, i monumenti commemorativi del National Mall

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  • Ultima modifica dell'articolo:9 Ottobre 2024
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Il National Mall di Washington DC è costellato di memoriali, ovvero monumenti commemorativi che narrano la storia degli Stati Uniti attraverso figure chiave e eventi cruciali.

Tra questi, troverete omaggi solenni e imponenti a famosi presidenti come George Washington, Abraham Lincoln, Theodore Roosevelt e Thomas Jefferson. Ogni memoriale riflette la personalità e l’epoca del presidente a cui è dedicato, offrendo un percorso unico: il monumento a Washington, un maestoso obelisco, richiama l’architettura dell’antico Egitto e la sua appartenza alla massoneria, mentre il Lincoln Memorial somiglia a un tempio greco, con la grandiosa statua di Abraham Lincoln seduto. Il memoriale a Theodore Roosevelt celebra i suoi quattro mandati, e il Jefferson Memorial, con le sue colonne ispirate al Pantheon di Roma, riflette l’intelletto di uno dei padri fondatori.

I memoriali delle guerre, come il Vietnam Veterans Memorial, il Korean War Veterans Memorial e il World War II Memorial, con la loro simbologia, offrono spunti di riflessione sul costo della guerra, sul sacrificio per la patria e sul valore della pace, aggiungono una dimensione introspettiva.

I memoriali di Washington DC onorano coloro che hanno modellato la nazione e servono come ricordo del passato e monito per il futuro.

Dove si trova il National Mall e come arrivare

Il National Mall e i suoi memoriali sono il cuore pulsante di Washington DC. Situato in centro, tra il Campidoglio, la Casa Bianca e il fiume Potomac, il parco copre un’impressionante superficie di 60 ettari. La sua lunghezza, dalla gradinata del Campidoglio al Lincoln Memorial, è di 3 km, mentre la larghezza è di circa 500 metri.

Le fermate della metropolitana più vicine al Mall sono Federal Center, L’Enfant Plaza, Smithsonian e Federal Triangle, tutte sulle linee argento, arancio e blu. Queste linee coprono la zona orientale del parco, fino più o meno al Washington Monument.

Il modo migliore per esplorare il National Mall è a piedi. Tuttavia, date le sue considerevoli dimensioni, preparatevi a camminare parecchio. Per evitare sfacchinate, prendete in considerazione queste valide alternative:

  • Circulator Bus: un autobus di linea specifico per il National Mall. Parte da Union Station e effettua 16 fermate (qui la mappa) nei pressi dei principali memoriali. Costa 1,00$ a corsa, pagabile sull’autobus (l’autista non dà resto) o con la SmarTrip card.
  • Autobus Hop-On Hop-Off della Big Bus: il classico autobus turistico che ferma presso le principali attrazioni di Washington, inclusi il National Mall, la Casa Bianca, Chinatown e il Cimitero di Arlington. Costa circa 58,00€, ma potete salire e scendere per tutto il giorno e usufruire di un’audioguida a bordo.
  • Noleggio di biciclette: se la stagione lo permette, è una soluzione ideale per muoversi in autonomia. Costa circa 20,00€ per un giorno intero.

Informazioni pratiche

Tutti i memoriali hanno accesso gratuito e sono accessibili 24 ore su 24.

L’unica eccezione è il Washington Monument, che dispone di una terrazza panoramica ed è aperto dalle 09.00 alle 17.00, chiuso a Natale e il 4 luglio, oltre a eventuali chiusure per manutenzione.

La gestione dei memoriali è affidata al circuito dei Parchi Nazionali (NPS), che gestisce anche i grandi parchi dell’Ovest, come Yellowstone o il Grand Canyon, oltre al Ford’s Theatre, dove fu assassinato Abraham Lincoln. I ranger non solo preservano questi preziosi monumenti, ma si occupano anche di visite guidate e altri eventi. Tra le 09.30 e le 22.00, troverete alcuni ranger pronti a fornirvi spiegazioni. Controllate il calendario sul sito ufficiale per vedere se c’è qualcosa in programma nei giorni della vostra visita.

Quanto tempo dedicare

Per visitare i memorial del National Mall di Washington DC vi occorrerà come minimo mezza giornata.

Prendetevi il tempo non solo per fotografarli da fuori, ma anche per esplorare gli interni, leggere le citazioni e i discorsi dei Presidenti, e riflettere sul significato profondo di quelli dedicati alle guerre.

I memoriali del National Mall

Salvo dove diversamente indicato (in realtà, solo il Washington Monument), i memoriali del National Mall solo aperti 24 re su 24, 7 giorni su 7, e l’ingresso è gratuito.

Washington Monument

Il grande obelisco che domina il Mall e tutta la città celebra George Washington, primo presidente americano e protagonista della Guerra d’Indipendenza americana.

L’idea di un monumento commemorativo si fece strada già alla morte del Presidente, nel 1799. Tuttavia, la mancanza di fondi e lo scoppio della Guerra Civile ne fecero slittare il completamento fino al 1888.

Il progetto dell’architetto Robert Mills fu di un grande obelisco, ispirato a quelli egizi di Luxor, forse anche per omaggiare le origini massoniche di Washington. L’obelisco ha una base quadrata di 15 metri e, con i suoi 169 metri di altezza, è la costruzione più alta della città. Inoltre, per legge, nessun edificio può superarlo.

Inizialmente, avrebbe dovuto essere costruito in marmo bianco proveniente da Maryland e Massachusetts. Tuttavia, a causa dei problemi già citati, si passò a granito e pietra calcarea. Se lo osservate attentamente, noterete l’uso di materiali diversi.

La base del Washington Monument ospita un museo che racconta la storia del monumento, la sua costruzione e il ruolo di George Washington nella storia degli Stati Uniti. Le pareti interne sono adornate con pietre commemorative donate da stati, città, organizzazioni e paesi stranieri.

L’attrazione principale è la piattaforma panoramica, che si trova quasi in cima. Da qui, potrete godere di una visuale davvero unica sul Mall e su tutta la città, ammirando luoghi come la Casa Bianca e il Campidoglio.

L’accesso alla piattaforma, aperta tutti i giorni dalle 09.00 alle 17.00 (tranne il 4/7 e25/12), è gratuito, ma i posti sono limitati per ragioni di spazio. Pertanto, vi consiglio di prenotare online con largo anticipo, servizio che costa 1,00$ a testa. In alternativa, potete prendere il biglietto gratuitamente in loco, sempre che siano rimasti posti liberi.

cosa vedere a Washington DC, Memoriale di George Washington al National Mall

Lincoln Memorial

Tra tutti i memoriali del National Mall, quello dedicato a Abraham Lincoln è il più iconico, insieme all’obelisco di Washington. Collocato all’estremità occidentale del parco, crea una linea simmetrica con la Reflecting Pool, il Washington Monument e il Campidoglio. Da qui, la visuale sul Mall è particolarmente suggestiva, soprattutto al tramonto.

Protagonista di importanti eventi storici, tra cui il leggendario discorso “I have a dream” di Martin Luther King, il Lincoln Memorial appare anche in un’infinità di film e serie tv, come Forrest Gump, House of Cards e The Americans.

L’imponente edificio, inaugurato nel 1922, ha l’aspetto di un tempio greco, con 36 colonne in stile dorico, tante quanti erano gli stati dell’Unione alla morte di Lincoln (oggi sono 50).

All’interno troneggia un’enorme statua in marmo e alta ben 6 metri del presidente, raffigurato in posizione seduta con le mani sui braccioli e un’espessione pensierosa. Sulla parete retrostante campeggia la frase “In this temple, as in the hearts of people for whom he saved the Union, the memory of Abraham Licoln / is enshrined forever”, che significa “In questo tempio, così come nei cuori di coloro per i quali egli salvò l’Unione, il ricordo di Abraham Lincoln è suggellato per sempre”.

Nell due sale laterali troviamo i testi dei due discorsi più famosi di Lincoln: il secondo discorso inaugurale e il Discorso di Gettysburg, al termine della Guerra Civile.

Jefferson Memorial

Collocato all’estremità meridionale del Mall, in linea perpendicolare con la Casa Bianca, il Jefferson Memorial è un tributo al terzo Presidente americano.

Grande statista e principale redattore della Dichiarazione d’Indipendenza, Jefferson fu uno dei Padri Fondatori, nonché uno dei quattro presidenti raffigurati sul Mont Rushmore, in South Dakota.

Il memoriale, progettato da John Russell Pope, fu inaugurato da Roosevelt il 13 aprile 1943, giorno del 200° compleanno di Jefferson. La sua struttura rievoca abbastanza palesemente il Pantheon di Roma, con una grande cupola aperta e sostenuta da 26 colonne ioniche. 54 sono invece le colonne che circondano il monumento, realizzato in marmo bianco e rosa.

Al centro del tempio svetta una statua in bronzo del presidente, raffigurato mentre tiene in mano la preziosa Dichiarazione d’Indipendenza. Le pareti recano le citazioni di alcune sue lettere, estratti della Dichiarazione e del Virginia Statute for Religious Freedom, sulla libertà di culto.

Grazie alla sua posizione, direttamente affacciato sul Tidal Basin, questo memoriale è particolarmente pittoresco. Il periodo migliore per visitarlo è la primavera, quando la fioritura dei ciliegi giapponesi crea una cornice perfetta e molto romantica.

Roosevelt Memoria

Progettato dall’architetto Lawrence Halprin e dal paesaggista Lester G. Cooke, il memoriale di Franklin Delano Roosevel fu completato nel 1993, e offre un tributo all’unico presidente americano ad essere rimasto in carica per ben 4 mandati consecutivi.

Eletto nel 1933, traghettò il Paese fuori dalla Grande Depressione e attraverso la Seconda Guerra Mondiale, fino alla sua morte, avvenuta nel 1945. È ancora oggi uno dei presidenti più amati della storia.

Questo memoriale, che si trova sulle rive del Tidal Basin, è un vero e proprio complesso architettonico di oltre 7 ettari, e comprende quattro sezioni arricchite da sculture e cascate d’acqua, e collegate da sentieri e giardini.

Ognuna delle sezioni rappresenta un mandato, e comprende una statua di Roosevelt, rappresentato in diverse fasi della sua vita, e una famosa citazione. Le cascate e le altre sculture rappresentano le sfide affrontate dal Presidente: la Grande Depressione, il New Deal, la Seconda Guerra Mondiale, e la malattia. L’ultima, commovente statua, lo vede infatti ritratto in sedia a rotelle in compagnia del suo cagnolino.

Vietnam Veterans Memorial

Questo monumento commemora i soldati americani caduti in uno dei conflitti più controversi della storia americana, la Guerra del Vietnam.

Un muro di granito scuro lungo 155 metri e alto 3 reca i nomi di tutti coloro che persero la vita in questa guerra. La sua superficie a specchio coinvolge direttamente il visitatore, creando una sorta di connessione, a sottolineare che questi 58.000 ragazzi si sacrificarono per tutta la popolazione.

Ci sono poi due altri gruppi scultorei: The Three Soldiers raffigura tre soldati di diverse etnie, mentre il Vietnam Women’s Memorial ricorda le numerose donne, per lo più infermiere, che parteciparono al conflitto.

Korean War Veterans Memorial

Due sentieri pavimentati che vanno a formare un triangolo, al centro del quale 19 soldati attraversano furtivamente un campo di battaglia, andando incontro al proprio destino: questo è il Korean War Veterans Memorial, un tributo ai soldati americani che combatterono nella Guerra di Korea (1950 – 1953), in un paese lontano e sconosciuto.

Lungo il sentiero di destra corre un muro in granito, sul quale sono incisi i nomi dei caduti e che culmina con la frase “Freedom is not Free”, ovvero “La libertà ha un costo”, a sottolineare il sacrificio di tutti coloro che persero la vita per la patria.

Nel punto in cui i due sentieri si uniscono si trova una vasca circondata da alberi, la Pool of Rimembrance, un luogo di pace e riflessione.

National WWII Memorial

Tra i memoriali dedicati ai caduti in guerra non può naturalmente mancare quello della Seconda Guerra Mondiale, il più atroce conflitto del XX secolo.

Di costruzione relativamente recente, fu inaugurato sotto George W. Bush, ed è collocato nella zona centrale del Mall.

Di forma ellittica, si compone di due colonnati a semicerchio, alle cui estremità svettano due archi di trionfo, con una grande fontana al centro. Le colonne rappresentano gli stati e i territori americani che parteciparono al conflitto, mentre i due archi simboleggiano i due fronti sui quali combatterono gli Stati Uniti, ovvero l’Europa e il Pacifico.

Di grande impatto, soprattutto quando è illuminato la sera, è il Freedom Wall, decorato con 4.048 stelle placcate in oro, ognuna delle quali rappresenta 100 soldati caduti durante il conflitto, e la scritta “Here We Mark The Price Of Freedom”, di nuovo a ricordare il terribile tributo in vite umane che ogni guerra richiede.

National WWI Memorial

Inaugurato il 16 aprile 2021, il National World War I Memorial è il più recente memoriale del National Mall, ed è dedicato ai soldati americani che hanno servito durante la Prima Guerra Mondiale (1917-1918).

Progettato da Joseph Weishaar, si inserisce nel Pershing Park con una fontana, e un muro commemorativo sul quale incisioni e pannelli raccontano la storia e l’importanza strategica dell’entrata in guerra degli Stati Uniti.

La statua di un soldato, soprannominata Doughboy, rappresenta tutti i combattenti americani.

Martin Luther King Memorial

Inaugurato nel 2011, questo monumento celebra il predicatore e premio Nobel per la pace Martin Luther King, che lottò e perse la vita per combattere le discriminazioni e la segregazione razziale, e difendere i diritti degli afroamericani negli Stati Uniti.

L’installazione si compone di tre enormi blocchi di granito. Due, collocati parallelamente, rappresentano la “montagna della disperazione”, ovvero le avversità affrontate delle persone di colore.

La figura di Martin Luther King emerge da un terzo blocco di granito, collocato in corrispondenza dell’apertura tra gli altri due. È la “Stone of Hope” (Pietra della Speranza), così chiamata in riferimento a un celebre discorso tenuto da King proprio a Washington, sulle scalinate del Lincoln Memorial.

Il memoriale, progettato dallo sculore cinese Lei Yixin, simboleggia la liberazione dalle catene della schiavitù e della discriminazione. Le pareti circostanti sono incise con estratti dai discorsi di King, che riflettono il suo messaggio di uguaglianza e giustizia.

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