Cosa vedere a Houston, alla scoperta della “Space City” texana

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  • Categoria dell'articolo:Texas
  • Ultima modifica dell'articolo:20 Giugno 2024
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Houston, la quarta città più grande degli Stati Uniti, è soprannominata “Space City” per la presenza del centro di controllo delle missioni lunari, ma in realtà offre una moltitdine di cose da fare e vedere, attrattive futuristiche eautentico fascino texano.

Oltre a immergervi nella storia dei viaggi spaziali al Johnson Space Center, potrete ammirare le opere d’arte dei grandi maestri europei al Museum of Fine Arts, esplorare le origini della Terra al Museo di Scienze Naturali o le profondità oceaniche al Dontown Aquarium.

Ma Houston non è solo musei: lasciatevi conquistare dai ritmi vibranti dei quartieri come Montrose, un paradiso per gli amanti del vintage, o Galleria, con i suoi negozi di lusso e ristoranti raffinati, oppure passate qualche ora di relax in uno de suoi tanti parchi.

E per un’esperienza autentica, non perdetevi i sapori tipici del barbecue texano, la musica live dei locali del centro, e le suggestive performance artistiche del quartiere dei teatri.

Dove si trova e come arrivare

Houston si trova sulla Costa del Golfo, nel Texas centro-meridionale, 300 km ad est di San Antonio e 400 km a sud di Dallas.

La città è dotata di un aeroporto internazionale, intitolato a George Bush, che si trova a circa 30 km dal centro città ed è servito dalle principali compagnie di bandiere americane ed europee, per esempio United e KLM. Non esistono voli diretti dall’Italia, ma dalle grandi città (ad esempio Milano o Roma) vi sarà sufficiente effettuare un solo scalo.

Potete arrivare in città dall’aeroporto in circa mezz’ora con l’autobus linea 102.

Tuttavia, poiché molto probabilmente il vostro arrivo a Houston sarà propedeutico a un più lungo viaggio nel Texas, vi consiglio di noleggiare subito un’automobile. Sceglietene una comoda e solida, che vi consenta di essere a vostro agio anche dopo diverse ore di guida. Per i consigli su come scegliere l’auto a noleggio, e su come guidare negli Stati Uniti, leggete i miei articoli dedicati.

Il fuso orario di Houston è il Central Standard Time, 7 ore insietro rispetto all’Italia. L’ora legale è in vigore da inizio marzo a inizio novembre.

Come muoversi in città

Houston è dotata di una discreta rete di autobus e tram, gestita dalla socità Metro. Il prezzo è davvero conveniente: 1,25$ per la corsa singola, e 3,00$ per l’abbonamento gionaliero. I biglietti sono acquistabili alle macchinette.

Tuttavia, io vedo Houston un po’ come l’equivalente texano di Los Angeles, ovvero una città pensata più che altro per le automobili, con una rete di trasporto pubblico poco capillare e non efficiente.

Io vi consiglio quindi di spostarvi con la vostra auto. In tutto il centro troverete diversi silos e parcheggi a pagamento, con un costo di circa 25,00$ al giorno (tariffa che in realtà non vi servirà, visto che dovrete comunque usare la macchina per raggiungere le diverse attrazioni).

Per una maggiore comodità, potete acquistare un tour della città in autobus hop-on hop-off. Questo autobus, pensato apposta per i turisti, ferma in prossimità delle principali cose da vedere a Houston, per esempio Market Square, l’Acquario, e Sam Houston Park.

Quando andare

Houston ha un clima sub-tropicale, con inverni miti ed estati calde, afose ai limiti del sopportabile. Io ci sono stata a settembre inoltrato, e nonostante questo c’erano ancora più di 30°.

Il periodo più indicato per visitare la città corrisponde alle mezze stagioni, da marzo a maggio e da ottobre a novembre. Se volete ammirare la fioritura dei bluebonnet, il fiore selvatico simbolo del Texas, dovrete viaggiare tra marzo e la prima metà di aprile.

Dove alloggiare

Huston è, purtroppo, considerata una città generalmente pericolosa, per via delle sue dimensioni, dell’alta percentuale di senzatetto e dell’impoverimento avvenuto dopo la pandemia.

Questo non signica, però, che sia impossibile da visitare. Le zone più turistiche sono sicure, basta prestare attenzione e attenersi alle normali norme di buon senso, come non dare troppo nell’occhio né ostentare capi e accessori di alto valore.

Un’altra accortezza è scegliere attentamente la zona in cui soggiornare. Cercate di rimanere il più possibile vicino al centro, quindi vanno bene Downtown, Midtown, il quartiere dei musei, l’alternativo Montrose, e il vivace Galleria-Uptown, pieno di centri commerciali.

Sono invece da evitare le zone più periferiche, come North Side, North East, East Houston, Medical Centere e Greater East End.

Quanto tempo dedicare

La sola visita dello Houston Space Center necessita una giornata intera, cui poi aggiungere un altro giorno per vedere le principali attrazioni della città. Pertanto, dovrete conteggiare due giorni interi, oppure un giorno più due mezze giornate, nel caso arriviate da San Antonio o Dallas.

Se volete fare una tappa anche nella vicina Galveston, città costiera famosa per il suo colorato carnevale, considerate un giorno aggiuntivo.

In quale itinerario inserire Houston

Houston è perfetta come base o come tappa intermedia di un viaggio in Texas di almeno due settimane, al quale potete eventualmente aggiungere una scappata nell’attiguo New Mexico, per visitare il White Sands National Park.

Data la sua relativa vicinanza con la Louisiana, potete inserire Houston anche in un viaggio nel sud degli Stati Uniti, alla scoperta delle piantagioni e della storia americana recente.

Potete partire proprio da Houston, e procedere con un itinerario ad anello verso San Antonio, Dallas o le località della Costa del Golfo, oppure volare su un’altra città, ed inserire la città della NASA come tappa intermedia, idealmente tra San Antonio e Dallas.

Storia di Houston

Con oltre 2,3 milioni di abitanti, Houston è la città più popolosa del Texas e la quarta degli Stati Uniti.

La sua storia iniziò però con un piccolo insediamento sulle rive del fiume Buffalo Bayou, fondato nel 1836 dai due imprenditori immobiliari Augustus Chapman Allen e John Kirby Allen. La città fu in seguito intitolata al generale Sam Houston, eroe della rivoluzione texana e futuro presidente della Repubblica del Texas.

Ad inizio ‘900, la città si sviluppò grazie alla scoperta di petrolio, diventando un magnete per lavoratori e imprese da tutto il paese, vedendo quindi un rapido sviluppo urbano e a un’esplosione demografica.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, Houston divenne un importante centro di produzione per l’esercito americano.

Per volere del presidente Johnson, texano di nascita, durante la corsa allo spazio qui fu fundata la sede di controllo operativo della NASA, da cui furono dirette le missioni Apollo che portarono l’uomo sulla Luna.

Dopo il devastante uragano Katrina, nel 2005, la città accolse migliaia di sfollati provenienti dalla vicina Louisiana.

City Pass Houston

Come tante altre grandi città, anche Houston mette a disposizione un pass turistico, che consente di visitare diverse attrazioni ad un prezzo conveniente.

Il City Pass di Houston include l’ingresso a cinque attrazioni in tutto:

  1. Space Center Houston (sede NASA)

Più quattro musei a scelta tra queste proposte:

  1. Downtown Aquarium
  2. Houston Zoo
  3. Houston Museum of Natural Science
  4. Kemah Boardwalk
  5. Children’s Museum Houston
  6. Museum of Fine Arts

Il pass costa 70,78€ per gli adulti, e 58,67€ per i bambini (al tasso di cambio di giugno 2024), ed ha una validità di nove giorni consecutivi. Considerando che la NASA costa, da sola, circa 45,00$ per gli adulti, basterà aggiungere anche solo due musei per ottenere già un risparmio.

Cosa vedere a Houston

Johnson Space Center Houston

La Guerra Fredda portò con sè la cosiddetta corsa allo spazio. Una sorta di prova di forza tra Stati Uniti e Russia su chi avrebbe per primo conquistato l’universo. La Russia si aggiudicò il primo uomo nello spazio il 12 aprile 1961, quando Yuri Gagarin completò un’intera orbita intorno al nostro pianeta. Gli Stati Uniti, che non volevano essere da meno, puntarono quindi alle missioni lunari.

Fu in questo contesto che, nel 1963, fu inaugurato il Centro di controllo missione Christopher C. Kraft Jr, che divenne il cuore del programma spaziale Apollo, culminato con il primo allunaggio nel 1969. Da qui furono poi dirette anche le missioni Gemini, Skylab, e Shuttle. È importante sapere che qui si trova “solo” il centro di controllo, mentre le piattaforme di lancio sono a Cape Canaveral, in Florida.

Questo edificio ed il relativo museo, noti sempliemente come “NASA”, sono senza dubbio la prima e più importante delle cose da vedere a Houston.

Tra le attrazioni principali troviamo:

  • Tour in Tram, che vi porterà alla scoperta dei principali edifici del centro spaziale. Il fiore all’occhiello è naturalmente il Mission Control Center, che vi farà fare un tuffo nel passato e negli anni ’60. Sono però interessanti anche il centro di addestramento astronauti e il Rocket Park, un immenso parco dove sono esposti diversi razzi utilizzati in missioni spaziali storiche, tra cui un Saturn V, il razzo più potente mai costruito. I tour partono dal museo, ed è necessario prenotare data e ora della visita.
  • Independence Plaza, il grandioso ingresso dove ammirare una replica a grandezza naturale dello Space Shuttle.
  • Starship Gallery, dove sono esposti diverse astronavi e moduli spaziali, tra cui il modulo di comando dell’Apollo 17.
  • Spacesuit Artifacts, con diverse tute spaziali appartenute agli astronauti più leggendari.
  • International Space Station Gallery, che spiega la storia e il funzionamento della Stazione Spaziale che orbita attorno alla terra, concentrandosi in particolare sulla vita qutidiana degli astronauti che la abitano.
  • Mission Mars, per scoprire tutto sulle missioni di esplorazione del “pianeta rosso”.
  • Artemis Exhibit, sulle prossime missioni lunari.

Il Johnson Space Center è aperto tutti i giorni, dalle 10.00 alle 17.00, fino alle 18.00 in estate. L’ingresso costa 29,95$ online e 34,95$ sul posto. Se volete includere il tour in tram (cosa assolutamente da fare), il prezzo sale a 44,95$ per gli adulti e 39,95$ per i bambini. Qui trovate tutte le informazioni aggiornate, oltre alle indicazioni per il parcheggio.

Downtown Houston

Downtown Houston è il centro commerciale, culturale e storico della città. Si estende all’interno della “circonvallazione”, ovvero tra l’intrico delle autostrade I-45 e I-69, ed è delimitato alle rive del fiume Bayou, e dai parchi urbani Minute Maid, Discovery Green e Sam Houston Park.

Qui si trovano grattacieli, uffici, ristoranti e negozi, oltre che alcune delle principali cose da vedere a Houston:

  • Market Square, un quartiere vivace con un parco centrale, perfetto per rilassarsi o assistere ad eventi all’aperto. È inoltre circondato da ristoranti di ogni tipo, bar, negozi e gallerie d’arte.
  • JP Morgan Chase Tower, iconico grattacielo che caratterizza lo skyline della città. Completato nel 1982, con i suoi 305 metri è il palazzo più alto del Texas.
  • Distretto Teatrale, il quartiere dell’intrattenimento, che ospita diversi teatri e sale concerti, tra cui spiccano l’Alley Theatre, la Houston Grand Opera, il Jones Hall For Performing Arts, il The Hobby Center e il Bayou Music Center.
  • Astroville Tunnel, un tunnel sotterraneo che collega il complesso Williams Tower al George R. Brown Convention Center ed è decorato con murales e sculture. È un luogo popolare per passeggiare, e attraversare la città al riparo dall’afa estiva.
  • Tranquility Park, piccolo parco dedicato agli astronauti americani caduti. Su di esso si affaccia il City Hall, il municipio di Houston.
  • Sam Houston Park, intitolato all’eroe della guerra d’indipendenza Texana e primo presidente della Repubblica del Texas.
  • Discovery Green, un altro piacevole parco urbano.
  • Minute Maid Park, lo stadio di casa degli Houston Astros, la squadra di baseball cittadina.
  • The George R. Brown Convention Center, un centro congressi che ospita eventi di vario genere, da conferenze di settore a fiere commerciali.

Buffalo Bayou Park

Inaugurato nel 2015 come parte di un progetto di riqualificazione urbana, il Buffalo Bayou Park si trova nei pressi del centro di Houston, e si sviluppa per circa 65 ettari lungo le rive del fiume. Sorto in una zona precedentemente occupata da impianti industriali e parcheggi, ha contribuito a rivitalizzare un’area considerata decadente e malfamata.

Con i suoi sentieri pedonali e ciclabili, i giardini, le aree picnic, i padiglioni per eventi e le opere d’arte pubblica, il parco offre una vasta gamma di attivtà per tutti i gusti.

Passeggiando lungo i suoi sentieri ben tenuti e le passerelle in legno, potrete ammirare diverse opere di arte pubblica, fontane, installazioni artistiche, e godere di un panorama suggestivo sui grattacieli di Downtown.

Downtown Aquarium

Molto più che un semplice acquario, il Downtown Acquarium di Houston è un vero parco divertimenti con giostre e una ruota panoramica, perfetto per far divertire i bambini e allo stesso tempo istruirli sulle creature che popolano i nostri mari.

Queste sono le principali cose da vedere all’Aquario di Houston:

  • Texas Bayou, un’avvncente avventura nella tipica palude della Costa del Golfo con alligatori, tartarughe, rane toro e molto altro.
  • Shipwreck, il relitto di un galeone spagnolo del XVII secolo. I biologi del museo ne hanno fatto un habitat per diversi pesci, tra cui un gigantesco polpo del Pacifico, una murena, pesci pagliaccio, pesci chirurgo e cernie.
  • Foresta Pluviale, dove potrete vedere pesci piranha e razze velenose nel loro habitat naurale, insieme a boa constrictor e rane colorate.
  • Tempio Sommerso, ovvero la fantasiosa ricostruzione del leggendario El Dorado, popolata da pesci palla, pesci gatto e anguille elettriche.
  • Discovery Zone, un’area dove incontrare faccia a faccia i più simpatici e buffi animali marini.
  • Tempio del Maharaja, delle finte rovine di un tempio indiano che ospitano quattro meravogliose tigri asiatiche.
  • Vasca delle Razze, dove i bambini potranno toccare e nutrire alcune razze.

L’Acquario è aperto dalle 10.00 alle 20.30 dalla domenica al giovedì, e fino alle 22.00 il venerdì e il sabato. Le giostre aprono circa mezz’ora più tardi.

L’ingresso all-inclusive costa 25,99$ per gli adulti e 23,99$ per i bambini sotto i 42 pollici di altezza (106 cm). In alternativa, potete acquistare il più economico biglietto per il solo acquario (16,99$ e 14,99$), ma poi dovrete pagare a parte le giostre, che hanno un costo di crica 7,00$ l’una).

Hermann Park

Hermann Park, situato nel cuore del Museum District di Houston, occupa una superficie di 180 ettari e, con i suoi laghi, giardini, sentieri, musei e strutture sportive, è il vero polmone verde della città.

Fu donato alla città di Houston da George Hermann,un ricco filantropo locale, nel 1914. In origine, il terreno era adibito a pascolo e agricoltura, ma Hermann immaginava un luogo dove i cittadini potessero godersi la natura e rilassarsi. Nel corso degli anni, il parco è stato ampliato e sviluppato, con l’istutuzione, inoltre, del distretto dei musei.

Nel parco potrete passeggiare tra i suoi giardini tematici, fare jogging, giocare a golf, noleggiare una barca a remi, oppure fare un giro sul simpatico trenino turistico.

Qui si trova inoltre lo Zoo di Houston, che opsita circa 6.000 animali di 900 specie, che qui possono vivere in un ambiente tutelato e protetto, sotto la supervisione di biologi e veterinari esperti.

Museum District

Il Museum District di Houston, che si trova a sud del centro, si sviluppa attorno a Hermann Park, ed è un’associazione di 19 musei, gallerie d’arte e centri per le arti e lo spettacolo.

Tutti i più importanti musei di Houston si trovano in questo distretto. Oltre i due cui ho dedicato un paragrafo a parte (il Museo di Scienze Naturale e il Museo delle Belle Arti), qui troviamo, per esempio:

  • Museo Nazionale dei Buffalo Soldiers, i soldati di colore che presidiavano i fortini sulle principali tratte di bestiame.
  • Museo dei Bambini, con attività specifiche pensate per i più piccoli.
  • Museo di Arte Contemporanea.
  • Museo dell’Olocausto.

Houston Museum Of Natural Science

Il Museo di Scienze Naturali di Houston (HMNS), fu istituito nel 1909, ma spostato nell’attuale sede in stile modernista nel 1969. All’interno, l’ampio spazio espositivo è suddiviso in diverse sezioni dedicate a differenti discipline scientifiche.

Il museo ospita una vasta collezione di reperti e manufatti che coprono un’ampia gamma di argomenti scientifici, con ben 16 sezioni diverse, tra cui:

  • Morian Hall of Paleontology, un’enorme collezione di dinosauri, tra cui scheletri completi di Tyrannosaurus Rex, Triceratops e Apatosaurus.
  • Cullen Hall of Gems and Minerals, una delle più grandi collezioni di gemme e minerali al mondo, il cui pezzo forte è The Siren of Serendip, uno zaffiro blu da 422 carati scoperto sull’isola di Ceylon.
  • Hall of Ancient Egypt, un’affascinante mostra sulla civiltà egizia, con mummie, sarcofagi e statuette votive.
  • Diorami raffiguranti flora e fauna di tutto il mondo, dal Texas all’Africa, fino alle profondità oceaniche.
  • George W. Strake Hall of Malacology, un’impressionante collezione di conchiglie giganti.
  • Wiess Energy Hall, Un’esposizione interattiva che esplora le diverse forme di energia e il loro impatto sul pianeta.
  • Cockrell Butterfly Center, una grande voliera piena di coloratissime farfalle.
  • Planetario e cinema in 3D.

Il museo è aperto ad orari diversi a seconda della stagione e del giorno della settimana, in generale sempre dalle 09.00 alle 17.00. Anche il costo è variabile: il biglietto standard è 25,00$ per gli adulti e 16,00$ per bambini e over 65, ma poi ci sono delle integrazioni nel caso si vogliano visitare il Butterfly Center, il Planetarium o il cinema. Vi consiglio quindi di visionare tutte le informazioni aggiornate sul sito ufficiale.

Houston Museum Of Fine Arts

Il Museo delle Belle Arti di Houston ospita circa 70.00 manufatti e opere che coprono tutta la storia dell’umanita degli ultimi 6.000 anni, il che lo rende uno dei musei più grandi e rinomati degli Stati Uniti.

Le vaste gallerie del museo ospitano capolavori di artisti provenienti da tutto il mondo, tra cui:

  • Antichità, per esempio sculture egizie, vasi greci e romani, manufatti mesopotamici e opere d’arte asiatica ed islamica.
  • Arte europea dal medioevo all’epoca moderna, con dipinti e sculture di grandissimi maestri, tra cui Botticelli, Tiepolo, Canaletto, Turner, Modigliani, Monet e Van Gogh.
  • Opere moderne e contemporanee provenienti da collezioni private, tra cui spiccano le “Donne di Fronte alla Finestra” dell’immenso Pablo Picasso.
  • Arte latino-americana, africana, asiatica e del Pacifico, una ricca collezione di oggetti provenienti da diverse culture del mondo, tra cui maschere africane, sculture buddhiste e manufatti indiani.

Il museo è aperto dal mercoledì alla domenica con orari diversi, ma generalmente sempe tra le 11.00 e le 17.00. L’ingresso costa 24,00$ per gli adulti e 20,00$ per adolescenti e over 65. Consultate il sito ufficiale per tutte le informazioni aggiornate, anche su eventuali aperture straordinarie, gratuità e sconti.

The Galleria

La Galleria di Houston è un centro commerciale di lusso, tra i più grandi e popolari degli Stati Uniti, con oltre 250 negozi, ristoranti e attrazioni. Il centro commerciale ospita anche una serie di opere d’arte pubbliche, tra cui una scultura di Dale Chihuly e un murale di Jenny Holzer.

La Galleria di Houston fu costruita nel 1970 su iniziativa della società immobiliare Hines, prendendo come modello la Galleria Vittorio Emanuele di Milano. Originariamente era ancorata a tre grandi magazzini: Neiman Marcus, Foley’s (ora Macy’s) e Saks Fifth Avenue. Nel corso degli anni, i centro commerciale è stato ampliato più volte, arrivando all’impressionante superficie di 223.000 metri quadri.

Ospita una varietà di negozi di fascia alta, tra cui Gucci, Prada, Louis Vuitton e Tiffany & Co, e una serie di ristoranti di lusso, tra cui Tony’s, Pappas Bros. Steakhouse e Del Frisco’s Grille. Non mancano, tuttavia, anche marchi più abbordabili, e catene di ristoranti americani come The Cheesecake Factory, nota per le sue strepitose torte al formaggio.

Oltre allo shopping e al cibo, la Galleria di Houston ospita anche una serie di attrazioni, tra cui una pista di pattinaggio sul ghiaccio, un cinema e una sala giochi, opere di arte pubblica, ed inoltre oltre organizza tutto l’anno mafiestazioni, concerti e convention.

George W. Bush Presidential Library and Museum

Negli Stati Uniti esiste un circuito di archivi e musei dedicati alla vita di alcuni ex presidenti americani: le Presidential Libraries. Questi enti raccolgono, conservano e rendono accessibili al pubblico una vasta gamma di materiali storici relativi alla presidenza di un determinato presidente. Ciò include documenti ufficiali, corrispondenza privata, discorsi, fotografie, registrazioni audio e video e altri oggetti di interesse storico.

La prima, istituita nel 1962, si trova nell’Iowa, ed è dedicata a Herbert Hoover. L’ultima, ancora in fase di costruzione e la cui inaugurazione è prevista per il 2026 a Chicago, sarà quella di Barack Obama.

A circa 150 km a nord-ovest di Houston troviamo la biblioteca intitolata a George H.W. Bush (Bush padre), 41mo presidente degli Stati Uniti, che è inoltre sepolto qui accanto alla moglio Barbara.

Come le altre, raccoglie importanti documenti relativi alla figura di Bush non solo come Presidente degli Stati Uniti, ma anche in qualità di membro del Congresso, ambasciatore alle Nazioni Unite, capo dell’ufficio di collegamento degli Stati Uniti in Cina, Presidente del Comitato Nazionale Repubblicano e Direttore della CIA.

Come sempre, non può mancare una riproduzione dello Studio Ovale. Oltre a questo, sono presenti sezioni sulla Guerra in Iraq, gli accordi di Camp David, la caduta del Muro di Berlino e la fine della Guerra Fredda, tutti eventi che avvennero durante la sua presidenza.

La biblioteca è aperta dalle 09.00 alle 17.00 dal lunedì al sabato, e dalle 12.00 la domenica. Il biglietto di ingresso costa 9,00$ per gli adulti, 7,00$ per gli over 65, 3$ studenti e under 17.

Galveston

Galveston è la più importante città della Costa del Golfo. Purtroppo, è anche spesso vittima degli uragani che verso la fine dell’estate si abbattono sulle sue coste, e per questo motivo ha un aspetto piuttosto decadente. Le disparità sociali sono inoltre ben evidenti: quartieri di villette be curate si alternano a zone abbandonate e fatiscenti, perché non tutti hanno i mezzi per ricostruire la propria abitazione in seguito a un uragano.

Un periodo indicato per visitare la città è durante il carnevale, una ricorrenza molto sentita.

  • The Strand Historic District è il centro storico della città, ricco di edifici del secondo ‘800, quando Galveston era un importante porto commerciale. Qui si trovano la dogana, la casa d’aste, il tribunale, il teatro, e la sede del quotidiano locale. Non perdetevi il LA King Confectionery, un carinissimo negozio di dolciumi in stile anni ’50.
  • East End Historic District è una zona residenziale, dove potrete ammirare moltissime ville ottocentesche. La più famosa è Bishop Palace, che è visitabile.
  • Ocean Star Offshore Drilling Rig and Museum è un interessante museo sull’estrazione del petrolio in mare aperto. Ha sede nella vecchia piattaforma petrolifera Ocean Star, che nel corso della sua carriera scavò circa 200 pozzi.
  • Pleasure Pier, il molo turistico con giostre e bancarelle.
  • Moody Garden, che con le sue tre piramidi in vetro domina lo skyline della città. Si tratta di un parco divertimenti con giostre e un parco acquatico, che però ospita anche mostre sul tema delle scienze naturali, con un acquario e la ricostruzione di una foresta tropicale.

Dove mangiare a Houston

La scena gastronomica di Houston, città multietnica e multicultuirale, è molto ampia e varia. I suoi ristoranti propongono cucine tipiche di tutto il mondo, e spaziano da semplici chioschi di cibo da strada ai costosi ristoranti stellati.

Un viaggio in Texas è però, a mio avviso, l’occasione perfetta per assaggiare il suo ottimo barbecue, nonché la saporita cucina tex-mex, una fusione tra la tradizione americana e quella messicana. Per esempio:

  • Brisket, la punta di petto di manzo marinata in una miscela di spezie e affumicata almeno 12 ore.
  • Pulled Pork, spalla di maiale cotta per lungo tempo a basse temperature, poi sfilacciata e condita con salse.
  • Fajitas, le classiche tortillas messicane servite con carne alla griglia, verdure, formaggio e salse.
  • Nachos, croccanti triangolini di farina di mais farciti con fagioli, formaggio, e altri condimenti a piacere.
  • Pollo fritto, caposaldo della cucina del sud degli Stati Uniti.

Alcuni ristoranti di Houston dove mangiare carne sono Taste Of Texas (un po’ fuori), Pappa’s Barbecue, J-Bar-M Barbecue o The Smoke, questi tre tutti in centro. Per la cucina tex-mex vi consiglio invece la Cantina El Tiempo, oppure la catena Cyclone Anaya’s Mexican Kitchen, con i suoi margarita giganti. Se volete provare una vera colazione americana come si deve, recatevi da The Breakfast Klub, in zona Midtown.

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