Cosa acquistare in Provenza, prodotti tipici da portare a casa

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  • Categoria dell'articolo:Provenza
  • Ultima modifica dell'articolo:27 Giugno 2023
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La Provenza è la regione francese più amata dai turisti, grazie alla sua grande diversità di attrazioni. Ha una storia millenaria, ed una bellezza paesaggistica che, nei secoli, ha attirato poeti ed artisti come Petrarca e Van Gogh. Conquistata dai romani, dai barbari e dai saraceni, ha preso il meglio di ogni cultura e l’ha fatto suo. Tutto ciò si rispecchia nell’architettura, nella gastronomia, nelle tradizioni popolari, ed anche nell’artigianato.

E’ per questo che la regione è così affascinante. Durante la vostra vacanza in Provenza, oltre a visitarne le principali attrazioni, potrete anche immergervi nelle sue tradizioni, come la coltivazione della lavanda, la fabbricazione del sapone di Marsiglia, l’estrazione delle ocre e la lavorazione del legno. Tutte specialità artigianali certificate che potrete portare a casa, come regalo o come ricordo del vostro viaggio.

La lista delle cose da acquistare in Provenza è infinita, ma vediamo quali sono i prodotti che non dovrestre lasciarvi scappare.

Cosa acquistare in Provenza

Prodotti di bellezza e per la casa

Grazie alla coltivazione della lavanda e degli ulivi, e alla lunga tradizione dell’arte saponificatrice, la Provenza produce tanti prodotti per la cura del corpo, e accessori in legno per la casa.

La lavanda, e soprattutto il suo olio essenziale, ha numerosissime proprietà benefiche. E’ antibatterica, lenitiva, sedativa e antinfiammatoria. E poi ha un buonissimo profumo. I prodotti a base di lavanda sono innumerevoli: sacchetti per gli armadi, candele, creme viso e corpo, shampoo e molto altro. Dove trovare tutto ciò? Praticamente ovunque! Visitate l’altopiano di Valensole, vicino alle Gorges du Verdon, oppure l’Abbazia di Senanque, nel Luberon. Bancarelle e negozi non mancano.

Il sapone di Marsiglia, a base di olio d’oliva, viene prodotto in Provenza da oltre 600 anni. La tecnica di fabbricazione del sapone arrivò nel Mediterraneo dalla Siria ai tempi delle crociate, ma fu nel 1593 che Georges Prunemoyr fondò la prima fabbrica marsigliese. La tradizione prese poi piede soprattutto nella vicina Salon-de-Provence, che ancora ospita diverse fabbriche storiche da visitare, e dove acquistare sapone e prodotti derivati.

Il prezioso ulivo è utilizzato non solo per i suoi frutti, ma anche per il suo legno. Nei mercatini dei borghi provenzali e nei negozi di artigianato troverete taglieri, porta sapone e sale, macinapepe, ciotole e molto altro.

Se siete interessati al fai-da-te o alla pittura, a Roussillon potrete acquistare pigmenti, acquerelli, stoffe e tinture liquide, per scatenare la vostra fantasia. Questo piccolo borgo del Luberon è infatti circondato da suggestive cave di ocra. Che non solo forniscono minerale, ma hanno anche contribuito a creare panorami mozzafiato, che ricordano il Far West americano. Attorno a Roussillon potrete passeggiare tra la terra rossa lungo il sentiero delle ocre, mentre nella vicina Rustrel si trova il Colorado Provenzale, un parco naturale con curiose formazioni rocciose, simile al Bryce Canyon.

Gastronomia

La generosa terra della Provenza, grazie anche al clima favorevole, regala frutti davvero meravigliosi, soprattutto frutta e verdura. Oltre ad assaggiare tutto nei ristoranti, perché non acquistare qualche prodotto gastronomico, per cimentarvi anche a casa nella creazione degli autentici piatti provenzali?

Partiamo dalle erbe aromatiche, che racchiudono tutti i sapori e i profumi del mediterraneo. Timo, origano, maggiorana, salvia, prezzemolo, ginepro, basilico, finocchio, e chi più ne ha più ne metta. I produttori locali le miscelano per creare il condimento perfetto a seconda del piatto, ma potrete anche acquistarle separatamente, e combinarle come più vi piace.

La raffinata cucina francese fa grande uso di creme, paté e salse, che in Provenza sono create usando solo prodotti locali. Tra l preparazioni più rinomate ci sono la tapenade, una crema a base di olive, la salsa aioli, una specie di maionese all’aglio, e l’anchoiade, una crema di acciughe.

La Camargue, la regione selvaggia e paludosa che si estende a sud di Arles, è specializzata nella produzione del sale, del riso, e nell’allevamento dei tori. Lungo le strade principali troverete bancarelle e capannoni dove compare il pregiato fior di sale, il riso rosso di Camargue, e il salame di toro.

Oltre a tutto ciò la Provenza, come del resto tutta la Francia, produce formaggi davvero deliziosi. Quelli tradizionali sono 11, e per lo più di latte di capra. Tra questi ci sono il banon, a pasta molle e rivestito da foglie di castagno, e il picodon, un tomino avvolto da una crosta naturale.

Quanto ai dolci, in Provenza avrete di che sbizzarrirvi. Aix-en-Provence è famosa per i calisson, dei dolcetti di marzapane a forma di losanga. Saint-Remy ha una lunga tradizione di lavorazione del cioccolato, mentre Apt è la patria della frutta candita. Un bel cofanetto di dolciumi sarà il regalo perfetto per amici e parenti!

Dove acquistare

Mercatini

I posti migliori per acquistare i prodotti tipici provenzali sono i mercatini locali, una vera tradizione e simbolo indiscusso della regione. Ne troverete a decine, in tutte le città e nei borghi. Solitamente hanno cadenza settimanale, ma nelle città più grandi sono presenti tutti i giorni, ed in estate spesso anche la sera.

Gli artigiani e i produttori locali offrono un ampissimo ventaglio di articoli. Innanzitutto cibo, quindi olive, formaggi, miele e insaccati. Ma ci sono anche tante bancarelle di articoli per la casa e per la cura del corpo, oltre all’immancabile lavanda. Un tripudio di colori, sapori e profumi che non potrà non tentarvi.

I più rinomati sono quelli di Aix-en-Provence e Saint-Remy, ma io li trovo tutti meravigliosi. Per il calendario completo di ogni località consultate questo sito.

Musei e outlet di fabbrica

Tutti i musei sono dotati di gift shop, e quelli della Provenza non fanno eccezione. Solo che, oltre alle classiche gallerie di arte e storia, qui abbiamo anche musei dedicati al cibo e ai prodotti locali.

Alcuni esempi:

  • Al Museo della Lavanda di Coustellet, nel Luberon, potrete acquistare prodotti a base di lavanda fine certificati A.O.P. (denominazione di origine controllata). La lavanda fine è molto più pregiata di quella comune, e i prodotti, benché non economici, sono di ottima qualità.
  • Il Museo dell’Olio d’Oliva di Oppède vende olio, ma anche miele, vino e liquori, anch’essi certificati A.O.P. e con il marchio “agricoltura biologica”.
  • le fabbriche di sapone di Marsiglia di Salon-de-Provence hanno, oltre al museo, anche dei profumatissimi negozi, dove fare incetta di sapone e articoli per la pulizia della casa. Noi siamo stati alla Rampal-Latour, ma è molto famosa anche la Marius Fabre.
  • le saline di Aigues Mortes, in Camargue, vendono sale per la cucina, ma anche prodotti per la cura del corpo, sempre a base di questo pregiato ingrediente.

Questi sono, naturalmente, solo alcuni spunti. Passeggiando per i centri storici dei piccoli borghi e delle città, vi imbatterete in tantissimi negozietti e botteghe dove fare acquisti.

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