Istituito nel 1862, Yellowstone National Park è il primo parco nazionale americano, nonché uno dei più visitati del Paese. Collocato sulla gigantesca caldera di un supervulcano attivo, Yellowstone si contraddistingue sì per i paesaggi mozzafiato, ma soprattutto per l’area geotermica, che comprende sorgenti termali e potenti geyser. Tra questi, c’è un’area del parco poco visitata, ma molto interessante: Mud Volcano.
A differenza delle altre aree geotermali del parco, che presentano sorgenti limpide e coloratissime, quelle di Mud Volcano sono caratterizzate da un aspetto torbido, dovuto alla composizione minerale del terreno. Quando ribollono, assumono l’aspetto di un calderone della strega, oppure, come suggerisce il nome, di un “vulcano di fango”.
Per quanto non siano belle da vedere come quelle di Biscuit Basin, o come la Grand Prismatic Spring, queste sorgenti maleodoranti di zolfo sono senza dubbio affascinanti, e testimoniano la vitalità geologica del nostro pianeta.
Indice
Orari
Yellowstone National Park è aperto 365 giorni all'anno, 24 ore su 24. Tuttavia, alcune strade e servizi sono attivi solo durante la bella stagione, con orari e periodi che possono variare in base alle condizioni meteorologiche. Generalmente, il periodo di apertura va da maggio a ottobre, ma è sempre consigliabile verificare sul sito ufficiale per aggiornamenti.
La Grand Loop Road, la strada a forma di 8 che collega tutti i punti di interesse del parco, è aperta generalmente da maggio a metà ottobre, con variazioni in base alle nevicate. Si consiglia di controllare le aperture stagionali online prima di organizzare il vostro viaggio.
Costo d'ingresso
Il biglietto d’ingresso al Parco Nazionale di Yellowstone è valido per 7 giorni consecutivi e consente di entrare e uscire liberamente da tutti i varchi.
I prezzi attuali sono:
- Auto (fino a 15 passeggeri): $35 per veicolo
- Moto o motoslitta: $30 per veicolo
- Ingresso a piedi o in bicicletta: $20 a persona
- Van o pullman commerciali: tariffa variabile in base al numero di passeggeri (è consigliabile chiedere informazioni all’ufficio turistico).
Yellowstone National Park fa parte del circuito dei parchi federali NPS. Pertanto, potete utilizzare il Pass America the Beautiful. Questo abbonamento costa $80, è valido per un anno intero e consente l'accesso a tutti i parchi nazionali e alle aree federali. Copre il costo d’ingresso per un veicolo intero, oppure per il titolare e tre adulti (i minori di 16 anni entrano sempre gratuitamente). Il pass è personale e non cedibile.
È possibile acquistare sia il biglietto d’ingresso che il pass annuale direttamente ai cancelli del parco, pagando in contante o con carta di credito. In alternativa, è possibile acquistarlo online tramite il sito ufficiale del National Park Service (NPS) per evitare code.
Clima
Lo Yellowstone National Park ha un clima continentale di alta montagna, con inverni lunghi e rigidi ed estati brevi e miti. Gran parte del parco si trova sopra i 1.800 metri di altitudine, quindi le condizioni atmosferiche sono molto variabili. Le temperature possono subire forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, e le precipitazioni, sia piovose che nevose, possono verificarsi in qualsiasi mese dell’anno.
- Primavera e autunno: Le temperature diurne variano tra 0°C e 16°C, mentre di notte possono scendere fino a -20°C. Le nevicate sono ancora comuni e possono accumularsi fino a 30 cm in sole 24 ore. In primavera, gli animali iniziano a uscire dal letargo: orsi grizzly e neri vengono avvistati frequentemente mentre cercano cibo dopo i mesi invernali. In autunno, invece, alci e bisonti entrano nella stagione degli amori, con spettacolari combattimenti tra i maschi.
- Estate: Durante il giorno, le temperature si aggirano intorno ai 21°C, con punte di 27°C nelle zone più basse. Le notti rimangono fresche, spesso sotto i 10°C. Nel pomeriggio, temporali improvvisi e violenti sono abbastanza frequenti, quindi è sempre meglio essere preparati. La fauna è particolarmente attiva.
- Inverno: Le temperature diurne oscillano tra -18°C e -7°C, con minime che scendono spesso ben sotto lo zero, soprattutto in quota. La temperatura più bassa mai registrata è stata di -54°C. Le nevicate sono abbondanti, con una media di 381 cm all’anno, che raddoppiano nelle zone più alte. In questa stagione, molti animali si adattano al rigido clima, andando in letargo o comunque limitando le attività.
Il periodo migliore per visitare Yellowstone va da giugno a settembre, quando le condizioni sono più miti e le strade principali sono tutte aperte. Cercate, se possibile, di evitare agosto, che è il mese più affollato e costoso.
Dove alloggiare
Il Parco Nazionale dello Yellowstone è vastissimo, con una superficie di quasi 9.000 km². Per darvi un'idea, è più grande di regioni come l’Abruzzo (10.831 km²) o la Liguria (5.420 km²), e circa metà della Sicilia (25.711 km²). Considerando che le strade sono poche e spesso molto trafficate, attraversare il parco può richiedere molto tempo.
Per questo motivo, è fondamentale scegliere con attenzione dove dormire, e soprattutto prenotare con largo anticipo.
La soluzione ideale sarebbe pernottare all'interno del parco, dove sono disponibili campeggi e hotel gestiti da Xanterra Parks & Resorts. Alcuni esempi sono: Old Faithful Inn, Canyon Lodge & Cabins, Lake Yellowstone Hotel & Cabins e Mammoth Hot Springs Hotel & Cabins. I costi per queste strutture sono piuttosto elevati, intorno ai 350,00$ a notte in alta stagione, senza pasti e spesso senza connessione internet. Il vantaggio principale di queste sistemazioni è la posizione, che, oltre ad essere incredibilmente suggestiva, vi permetterà di spostarvi con maggiore facilità tra le attrazioni.
Le cittadine all'esterno di Yellowstone offrono alloggi a costi più bassi, oltre a una maggiore varietà di ristoranti e servizi. Potete scegliere tra West Yellowstone, a ovest, e Gardiner, a nord. Lo svantaggio è che dovrete mettere in conto spostamenti più lunghi, da mezz'ora a due ore, a seconda della destinazione.
Sconsiglio, invece, di pernottare a Cody o Jackson, che sono troppo distanti e richiedono almeno due ore di viaggio per raggiungere qualsiasi punto di interesse.
Considerando che passerete almeno tre notti a Yellowstone, vi suggerisco di trascorrerne una all'interno del parco, ad esempio a Old Faithful o Canyon, e due fuori, a West Yellowstone o Gardiner. In questo modo, potrete ridurre i lunghi spostamenti, mantenendo al contempo i costi più contenuti.
Come arrivare
Norris Geyser Basin si trova nella zona centrale di Yellowstone, lungo il fiume Yellowstone. Un ampio parcheggio, servizi igienici e un piccolo General Store sono a disposizione dei visitatori.
Per raggiungerlo, dovrete percorrere la Grand Loop Road, la strada a forma di otto che collega tutte le principali attrazioni del parco:
- 79 km da West Yellowstone.
- 16 km dal Grand Canyon dello Yellowstone.
- 2 km dalla Hayden Valley, popolata da moltissimi animali selvatici.
- 42 km dal bacino geotermale di West Thumb, affacciato sul Lake Yellowstone.
Quando andare
Per quanto riguarda il periodo dell’anno, ricordatevi essenzialmente di rispettare i periodi di apertura della Loop Road che, come detto, vanno indicativamente da maggio a ottobre. Controllate le attuali condizioni delle strade prima di partire, cliccando su questo link.
L’orario migliore per visitare Mud Volcano è la mattina, perché la maggior parte delle attrazioni si trovano sul fianco di una collina rivolta ad est. Nel pomeriggio, le sorgenti fangose risultano in ombra, in quando il sole resta celato dietro l’altura.
Cos’è Mud Volcano
Questa zona è il risultato dell’attività vulcanica del parco: sotto la superficie, l’acqua incontra rocce calde e gas sulfurei, dando origine a queste pozze fangose. In origine, Mud Volcano era un vero e proprio cono di fango in eruzione, ma nel 1870 un’esplosione ne distrusse la sommità, trasformandolo in una depressione ribollente. Da allora, l’area è cambiata più volte, con sorgenti che si accendono e si spengono in base all’attività geotermica sotterranea.
Oggi, le attrazioni principali sono Dragon’s Mouth Spring, una grotta da cui escono sbuffi di vapore e suoni profondi simili a ruggiti, e Black Dragon’s Cauldron, una pozza di fango che si è formata nel 1948 dopo un’improvvisa eruzione. L’attività geotermica di Mud Volcano è sempre in evoluzione, e la sua natura imprevedibile lo rende uno dei luoghi più affascinanti (e odorosi) di Yellowstone.
Mud Volcano Yellowstone, cosa vedere
Le attrazioni di Mud Volcano si trovano lungo un sentiero escursionistico di 1,3 km, percorribile in circa un’ora con soste alle varie sorgenti. Il dislivello è minimo, appena 36 metri concentrati nel tratto iniziale, rendendolo un percorso facile e adatto a tutti.
Ecco i principali punti di interesse, in senso antiorario:
- Dragon’s Mouth Spring, una caverna fumante e gorgogliante che potrebbe essere il rifugio di un drago. Nel 1999, un terremoto ha abbassato la temperatura dell’acqua, modificandone colore e composizione.
- Mud Volcano, la sorgente che dà il nome all’area. In origine era un vero cono vulcanico, distrutto da un’eruzione che ha lasciato solo il cratere melmoso visibile oggi.
- Sour Lake, un lago dall’aspetto cristallino, ma con acque estremamente acide che possono provocare ustioni gravissime al contatto.
- Black Dragon’s Caldron, una sorgente nata nel 1948 in seguito a un’improvvisa frattura del terreno.
- Churning Caldron, un tempo ricoperta da microorganismi colorati, è diventata torbida e schiumante dopo i terremoti del 1978-79, con getti d’acqua che possono raggiungere 1,5 metri di altezza.
- Sizzling Basin, un’area che un tempo somigliava a una pentola in ebollizione, ma che ha perso questa caratteristica dopo i terremoti del 1978-79.
- Mud Geyser, un tempo una delle attrazioni più spettacolari del parco, con getti di fango alti fino a 20 metri. Si è spento nel ‘900, lasciando solo pozze fangose e fumarole.
- Mud Caldron, un vero “pentolone di fango” che emette costantemente vapore, offrendo un’ulteriore prova dell’attività geotermica della zona.






Sulphur Caldron
Terminato il sentiero di Mud Volcano, attraversate la strada e andate a sinistra per visitare Sulphur Caldron, la sorgente più acida di tutto Yellowstone. Le sue acque maleodoranti hanno un pH di 1,2, paragonabile a quello dei succhi gastrici.
Se riuscite a sopportare l’odore rivoltante, fermatevi a osservare per qualche minuto i suoi bordi: l’ebollizione è così intensa da far schizzare in aria piccoli frammenti di fango, creando uno spettacolo tanto affascinante quanto inquietante.
