Tra tutte le zone di New York, Midtown è quella che ne custodisce le attrazioni più simboliche. Qui si trovano l’Empire State Building, Times Square, le Nazioni Unite e il Museo di Arte Moderna. Come se tutto ciò non bastasse, gli innumerevoli negozi e ristoranti vi tenteranno con le loro vetrine luccicanti e i loro piatti sfiziosi, mentre i teatri di Broadway vi garantiranno una serata all’insegna del divertimento.
E’ il centro nevralgico di New York, travolgente e frenetico, e probabilmente vi farà sentire un po’ disorientati. Ma è anche quanto di più newyorchese si possa immaginare, e vi farà sentire parte di questo magico universo multietnico.
Indice
Come muoversi
Non c’è un solo modo per arrivare a Midtown, dato che è un insieme di quartieri. Vi indico quindi le fermate della metro più prossime alle attrazioni principali:
- Times Square: fermata omonima sulle linee 1,2,3 (rosso), 7 (viola) e N,Q,R,W (giallo).
- Empire State Building: fermata 34 St – Herald Sq Subway Station sulle linee B,D,F (arancio) e N,Q,R,W (giallo).
- Chrysler Building e Palazzo ONU: fermata Grand Central – 42 St sulle linee 4,5,6 (verde) e 7 (viola).
- Rockefeller Center e MOMA: fermata 47-50 Sts – Rockefeller Ctr sulle linee B,D,F (arancio).
Come spiego nel mio articolo con i consigli per visitare New York, la soluzione più conveniente per spostarsi a Manhattan è fare l’abbonamento settimanale Metrocard, che costa 33$ e include spostamenti illimitati con metro e bus.
Potete, naturalmente, muovervi a piedi, ma non sottovalutate le distanze e i saliscendi. Se la metropolitana vi sembra poco pratica per via dei vari cambi, potete scegliere l’autobus, le cui linee seguono grossomodo la conformazione a griglia delle strade. Qui potete scaricare la mappa dei bus MTA.
Quanto tempo dedicare
Midtown Manhattan è una zona molto estesa, che va indicativamente dalla 34th Street (la via del’Empire State Building) fino a Central Park. Se provate a cercarla su Google Maps, il risultato includerà addirittura il Flatiron District, Union Square, Greenwich e Chelsea.
Dunque, la zona è grande, così come le distanze tra un’attrazione e l’altra. Per questo motivo, consiglio di dedicare a Midtown almeno un giorno intero, anche due se avete intenzione di visitare i musei e gli osservatori panoramici. Per avere un’idea di come strutturare la visita, leggete il mio itinerario di 5 giorni a New York.

Cosa vedere a Midtown New York
La lista in realtà sarebbe sarebbe infinita, ci limiteremo quindi alle attrazioni principali. Per praticità, vi elencherò le cose da vedere da sud a nord, ma ovviamente voi potrete scegliere in quale ordine visitarle.
Per esempio, Times Square dà il suo massimo la sera. L’osservatorio dell’Empire State Building è perfetto per un tramonto super romantico, mentre il Top Of The Rock sarebbe da visitare alla luce del giorno. A voi la scelta!
Empire State Building
Non ha certo bisogno di presentazioni l’Empire State Building, il grattacielo più famoso di Midtown, di New York, e probabilmente del mondo.
Costruito nel 1931 in stile art déco, è alto 443 metri, e per ben due volte ha avuto il primato di edificio più alto della città. La prima volta alla sua costruzione e la seconda, suo malgrado, dopo la caduta delle Torri Gemelle. Con la realizzazione del nuovo World rade Center e del One World Observatory, è tornato in seconda posizione.
Il maestoso ingresso è riccamente decorato con marmi neri e rosa, medaglioni metallici cromati, finiture in alluminio e foglia d’oro.
La sua cima si illumina ogni sera grazie a un impianto di luci a LED, che sono in grado di riprodurre una gamma di sedici milioni di colori. L’illuminazione, normalmente bianca, può cambiare in caso di eventi speciali: verde per San Patrizio, rosa per San Valentino, rosso, bianco e blu per le festività americane come il 4 luglio. Scoprite tutte le diverse illuminazioni sul sito ufficiale.
Ospita esclusivamente uffici e attività commerciali, come la Bank of America, ma il pubblico può visitare la terrazza panoramica all’86° piano, e l’osservatorio al 102°. Ci sono diversi tipi di biglietti che potrete acquistare online o sul posto. In ogni caso, l’Empire incluso nel New York Pass, la card turistica per visitare risparmiando.
Non che ci sia bisogno di dirlo, ma la visuale a 360° è davvero mozzafiato, un’emozione unica. Potrete ammirare dall’alto tutta Midtown, lo splendido Chrysler Building e la brulicante Times Square, ma anche downtown e l’altissimo One World Observatory. Non a caso, l’Empire è molto in voga per le proposte di matrimonio.
Times Square
Ed ecco un altro grande classico di Midtown New York: Times Square, la piazza che non norme mai. Occupa diversi isolati, si estende infatti tra la 42nd e la 47th Street da sud a nord, e tra la 6th e 8th Avenue da est a ovest.
Il mito ha origine nel 1904, quando il quotidiano New York Times spostò qui la propria sede, facendo costruire anche una fermata della metro. Subito dopo comparvero i primi cartelloni pubblicitari elettrificati, ed i teatri nella zona di Broadway.
Dopo un periodo di decadimento, in cui Times Square era occupata da strip club, spacciatori e prostitute, negli anni ’80 la giunta cominciò un’opera di rinnovamento, con la creazione di edifici commerciali, l’acquisizione dei locali da parte dello stato e una genarle politica di riqualificazione.
Vista in centinaia di film, serie tv e foto iconiche (come quella del marinaio che bacia l’infermiera per celebrare la fine della Seconda Guerra Mondiale), oggi Times Square è il simbolo indiscusso di Manhattan, famosa per i maxi schermi pubblicitari, i negozi e i ristoranti.
Cosa fare a Times Square? Per cominciare, salite sui celebri gradini rossi e rimanete un po’ a contemplare l’incessante flusso di persone e gli abbaglianti cartelloni pubblicitari. Solo qui capirete appieno il significato della locuzione “illuminato a giorno”. Entrate quindi in nei tantissimi negozi, anche solo a curiosare, e poi fermatevi a mangiare in qualche ristorante. Qui troverete locali di diverse catene americane, come Bubba Gump, Hard Rock Cafè e Planet Hollywood. Se volete però provare qualcosa di diverso, consiglio Dallas BBQ, ristorante specializzato in costine e carne alla griglia, Havana Central, un ristorante cubano, oppure Junior’s, il cui piatto forte sono le altissime cheesecakes.
Terminate la serata con uno spettacolo teatrale di Broadway. Ci sono show per tutti i gusti, dall’intramontabile The Lion King a Diana, dedicato alla principessa inglese.
New York Public Library
La New York Public Library è in realtà un consorzio, che comprende 88 sedi e una collezione complessiva di oltre 52 milioni di volumi.
La sede centrale sulla 5th Avenue, quella che avrete sicuramente visto nel film The Day After Tomorrow, è un edificio in stile beaux-arts del 1911, ed il suo nome ufficiale è Schwarzman Building. A guardia dell’ingresso principale ci sono i due grandi leoni di marmo, Patience e Fortitude.
Potrete e la biblioteca in autonomia, oppure partecipare ad un tour guidato gratuito. Essendoci un limite massimo di 25 partecipanti, vi suggerisco di presentarvi alla reception della Astor Hall con un po’ di anticipo. I tour durano circa un’ora e si svolgono alle 11.00 e alle 14.00 nei giorni infrasettimanali, e alle 14.00 la domenica.
Durante la visita, avrete la possibilità di vedere la grande sala di lettura Rose, una delle più grandi d’America. E’ possibile fare fotografie, ma senza flash, ed è richiesto di rispettare il silenzio per tutta la durata della permanenza nell’edificio.
Bryant Park
Situato dietro alla biblioteca, Bryant Park è una piccola oasi di relax nella giungla urbana. Nato come cimitero e poi trasformato in parco, anch’esso ha vissuto un periodo buio di spaccio e prostituzione, fino a tornare a nuova vita negli anni ’90.
Ospita eventi durante tutto l’anno, ma è particolarmente suggestivo a dicembre, quando vi si installa il Winter Village, il mercatino di Natale.
Grand Central Terminal
Questa è la stazione più grande del mondo per numero di banchine, e serve i pendolari locali (i treni a lunga percorrenza partono per lo più dalla Penn Station). Se vi state chiedendo perché mai dobbiate visitare una stazione ferroviaria, sappiate che la Grand Central è un vero capolavoro architettonico di inizio ‘900.
Guardando dall’esterno il bell’edifico beaux-arts, sarete immediatamente colpiti dall’imponente facciata, sulla quale troneggia la scultura Transportation. Raffigura gli dei classici Mercurio e MInerva assieme ad Ercole, mentre l’orologio al centro è il più grande Tiffany al mondo.
L’atrio centrale è indubbiamente la sala più interessante per i turisti. Al centro c’è la biglietteria, sormontata da un iconico orologio a quattro facce. L’enorme bandiera americana è più recente, aggiunta dopo gli attacchi dell’11 settembre. Altra cosa da non perdere è il soffitto a botte, sul quale è riprodotto il cielo notturno, con 2500 stelle e le costellazioni. Da notare che, per un errore, le costellazioni sono disegnate al contrario, ovvero, come si dice, dalla “prospettiva di Dio”.
Oltre l’atrio c’è la Vanderbilt Hall, utilizzata per eventi privati, mentre al piano inferiore si trovano diversi ristoranti fast-food a buon mercato.
Chrysler Building
Il One World è il grattacielo più alto di New York, l’Empire è il più famoso, ma tutti concordano che il Chrysler Building è in assoluto il più bello.
Fu costruito nel 1931 per ospitare l’omonima casa automobilistica, si sviluppa su 77 piani ed è alto 319 metri. La sua caratteristica principale è la spendente cupola in acciaio cromato. All’altezza del 61° piano troviamo gli 8 doccioni a forma di aquila, un richiamo gotico particolarmente interessante.
Il Chrsyler è un edificio privato chiuso al pubblico. Se è aperto, e se non c’è un’eccessiva coda ai controlli, potrete visitarne il grandioso ingresso rivestito in marmo rosso, ma nulla più. Dovrete, quindi accontentarvi di ammirarlo da fuori, o dall’alto dell’Empire State Building.

Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite
Percorrete fino in fondo la 42nd Street per arrivare al mitico Palazzo di Vetro dell’ONU. Pur trovandosi a Midtown New York, le Nazioni Unite sorgono in realtà su un terreno internazionale, al di fuori della giurisdizione americana.
Costruito su disegno del brasiliano Oscar Niemeyer, fu inaugurato nel 1951, e parzialmente sovvenzionato dal magnate del petrolio John D. Rockefeller.
Potete limitarvi ad ammirare il palazzo da fuori, ma a mio avviso vale la pena partecipare alla visita guidata, visto che parliamo di uno degli edifici più importanti al mondo.
Il tour dura circa un’ora e, a seconda delle disponibilità, può essere effettuato anche in italiano. Per entrare dovrete avere a portata di mano la prenotazione ed il passaporto in quanto, di fatto, state uscendo dal territorio statunitense.
Durante la visita avrete modo di vedere le numerose sculture ed opere d’arte donate da veri paesi del mondo, tra i quali l’iconica pistola annodata del Lussemburgo, e la Campana della Pace del Giappone. Ma, soprattutto, potrete visitare l’Assemblea Generale e il Consiglio di Sicurezza, le due sale dove vengono prese decisioni diplomatiche cruciali per tutte le nazioni.
Assemblea Generale la scultura donata dall’Italia
Fifth Avenue
Torniamo ad occuparci di frivolezze, ed in particolare di acquisti. La Fifth Avenue, o Quinta Strada, è famosa per lo shopping di lusso. Qui hanno infatti sede grandi firme come Tiffany, Armani, Cartier, Louis Vittuon, Christian Louboutin. I grandi magazzini Saks Fifth Avenue sono invece simili alla milanese Rinascente.
Ma non preoccupatevi, oltre a lustrarvi gli occhi nelle vetrine di questi negozi alla portata di pochi, potrete comprare qualcosa nei più accessibili Abercrombie & Fitch, UNIQLO, Zara, Guess e Barnes & Nobles.
All’altezza della 57th Street entrate nella Trump Tower, il grattacielo dell’ex presidente. Alto 200metri circa, è un palazzo ad utilizzo misto, che ospita sia uffici sia appartamenti. Il lusso è oltremodo sfrenato, con rivestimenti in marmo rosa, giardini pensili e scroscianti cascate d’acqua. C’è persino un negozio di souvenir interamente dedicato a Donald Trump.
St Patrick’s Cathedral
Con tutte le belle chiese che abbiamo in Italia, difficilmente apprezziamo quelle americane. La Cattedrale di San Patrizio, però, vale una visita perché è molto bella, ed in più con il suo stile gotico contrasta piacevolmente con gli ultramonderni grattacieli circostanti.
Nel 1850 New York divenne una arcidiocesi, per servire le crescenti comunità irlandesi e italiane di fede cattolica, e si pensò quindi di costruire una cattedrale nella quale accogliere i fedeli. La chiesa risale più o meno allo stesso periodo della Church of Transfiguration di Chinatown, e si proponeva come uno degli edificio di culto cattolici più grandi degli Stati Uniti (che sono a maggioranza protestante).
E’ costruita in marmo bianco, in uno stile che rimanda al gotico francese, e le vetrate policrome sono state realizzate da vetrai inglesi. E’ particolarmente suggestiva al tramonto, quando è illuminata direttamente dai raggi del sole.
Rockefeller Center e Top of the Rock
Il Rockefeller Center è un complesso di 19 edifici commerciali e uffici, che ruotano attorno alla centrale Rockefeller Plaza. La piazza è famosa soprattutto a dicembre, quando si trasforma in una gigantesca pista da pattinaggio ed ospita il grande albero di Natale, sormontato dalla stella Swarovski. Nel resto dell’anno, è un piacevole luogo di ritrovo con tavolini all’aperto dove fermarsi a bere qualcosa.

Altri edifici rilevanti sono il Radio City Music Hall, dove si tengono diversi spettacoli e concerti, e gli studi televisivi della NBC.
Ma la maggior parte dei turisti viene qui per salire in cima al GE Building, meglio noto come Top of The Rock. Benché alto “solamente” 381 metri, offre quella che a mio avviso è la vista migliore di New York. Dalla sua terrazza panoramica vedrete l’Empire State Building, che si erge in tutto il suo splendore dritto davanti a voi, mentre sul lato opposto si estende Central Park. Top of the Rock dà il suo meglio durante il giorno, perché di notte Central Park diventa un grosso rettangolo buio, che toglie molto alla bellezza del paesaggio.
New York
Come l’Empire, anche questa terrazza panoramica è inclusa nel New York Pass, con il vantaggio che la coda è molto più corta. Sul sito ufficiale potrete prenotare la vostra visita, sia scalandola dal pass turistico, sia comprandola a parte.
Museum of Modern Art (MOMA)
New York è piena di musei per tutti i gusti e, se avete poco tempo, sceglierne uno è un’ardua impresa. Il Museum of Modern Art, familiarmente chiamato MOMA, è perfetto per gli amanti dell’arte dall’impressionismo in poi, comprese le più audaci opere contemporanee.
Aperto nel 1929, vanta una collezione di oltre 200.000 pezzi, disposti su 4 piani secondo il genere e l’epoca. Il primo piano è occupato dai servizi: centro informazioni, biglietteria, guardaroba, bar e negozio di souvenir.
Se volete vedere i capolavori di Picasso, Manet, Monet, e l’impareggiabile Notte Stellata di Van Gogh, recatevi subito al 5° piano. Le opere del ‘900, dalle celebri Zuppe Campbell di Warhol a dipinti di Pollock e Duchamp, si trovano invece al 4° piano. Il 3° piano è dedicato alla fotografia e al design, mentre il 2° ospita disegni e stampe.
L’ingresso costa 25$, ma anche questo museo è incluso nel pass. Verificate i costi e gli orari aggiornati sul sito ufficiale.
Shopping
Impossibile elencare tutte le possibilità di shopping a Midtown Manhattan. Naturalmente, vi troverete le grandi marche internazionali, presenti anche in Italia, come H&M, Victoria’s Secret, Sephora eccetera. Negozi in stile americano, certo, ma pur sempre cose conosciute. Vorrei quindi consigliarvi qualcosa di diverso, che difficilmente troverete da noi:
- Macy’s Herald Square. I grandi magazzini di New York hanno 10 piani interamente dedicati allo shopping: abbigliamento, accessori per la casa, prodotti di bellezza, giochi e cibo. La storica sede di Herald Square, del 1902, è stato il primo edificio di New York dotato di ascensore. Oltre alle grandi firme, ci sono anche marchi più a buon mercato, e ottime offerte nel periodo dei saldi. Il giorno del Ringraziamento, Macy’s organizza la tradizionale sfilata dei carri allegorici, mentre sotto Natale diventa un villaggio incantato.
- M&Ms World, a Times Square. E’ un gigantesco store tutto a tema M&Ms, simile a quello di Piccadilly Circus a Londra, ma più grande e più “americano”. Oltre agli intramontabili confetti alle arachidi e cioccolato, disponibili in più varianti, potrete acquistare ogni genere di gadget, e personalizzare i vostri m&ms con un messaggio speciale.
- Hershey’s Chocolate World, il negozio della più grande azienda americana di cioccolato. Nel negozio troverete tutti i dolcissimi prodotti della loro gamma, per esempio i Reese’s, le coppette di cioccolato ripiene di crema al burro di arachidi. Anche qui non mancano i gadget, ed in più c’è la pasticceria, dove assaggiare qualche leccornia ipercalorica, come le mele ricoperte di gocce di cioccolato, enormi cookies e brownies.
- Midtown Comics, per gli amanti di fumetti e action figures. Oltre alle migliaia di fumetti, vi troverete statue e oggettistica di vari film e serie tv, da Star Wars alla Marvel, da quelle più commerciali fino a quelle numerate da collezione.
Macy’s M&Ms World Hershey’s Chocolate World Midtown Comics
Cosa vedere nei dintorni
Central Park
Il parco più grande di New York vi porterà via come minimo mezza giornata, tanto è grande e ricco di attrazioni. Il parco fu aperto nel 1856 e, anche se sembra del tutto naturale, in realtà è frutto di un notevole studio architettonico e paesaggistico.
Entrate da Columbus Circle, l’angolo sud-occidentale, dove si trova il chiosco informazioni. Recuperate una mappa e cominciate la vostra esplorazione. Ecco, da su a nord, i punti di interesse da non perdere a Central Park:
- The Pond, un tranquillo laghetto creato al di sotto della superficie stradale per dare l’impressione di essere immersi nella natura.
- Central Parl Zoo, lo zoo dei pinguini di Madagascar.
- Bethesda Terrace, la grande terrazza panoramica su due piani, affacciata sul lago.
- Loeb Boathouse, sempre sul lago, è un caffè-ristorante che noleggia canoe e kayak, per portare la vostra dolce metà in una gita super romantica.
- Statua di Alice nel Paese delle Meraviglie e di Andersen, tributi al mondo delle favole.
- Strawberry Fields, il piccolo giardino a forma di lacrima creato nei pressi del luogo in cui fu ucciso John Lennon.
- Belvedere Castle, del 1872. Nato come osservatorio meteorologico, oggi è un bel punto panoramico su Turtle Pond.
- Jacqueline Kennedy Onassis Reservoir, il bacino idrico più grande del parco. E’ intitolato all’ex First Lady, che amava venire qui a fare jogging.
Oltre a tutto questo, non dimenticate di dedicare del tempo al relax, nelle tantissime aree verdi del parco.
The Pond Bethesda Fountain Jacqueline Onassis Reservoir
High Line e Chelsea
A sud di Midtown e affacciato sull’Hudson River, Chelsea è il quartiere di New York che non teme le novità, anzi le abbraccia e le trasforma in attrazioni di punta.
E’ il caso della High Line, un parco pubblico sopraelevato nato dalle ceneri di una vecchia ferrovia, salvata dalla demolizione. Inaugurata nel 2009, rientra già nella top 10 delle cose da vedere a New York. Trovandosi a 10 metri dal livello stradale, offre un percorso pedonale tranquillo, lontano dal traffico, tra boschetti, panchine e opere d’arte, con panorami eccezionali sulla città.
Quando vi viene fame, fermatevi al Chelsea Market per un boccone. Anche questo mercato coperto è un’opera di riqualificazione urbanistica, infatti si trova all’interno della vecchia fabbrica di biscotti Oreo. Tra i suoi numerosi ristoranti troverete senz’altro una soluzione per mangiare a buon mercato.
Chelsea High Line Chelsea Market