Cosa vedere in South Dakota, le attrazione da non perdere nello stato del Mt. Rushmore

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  • Categoria dell'articolo:South Dakota
  • Ultima modifica dell'articolo:26 Agosto 2024
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Il South Dakota si trova nelle Grandi Praterie, a metà strada tra est e ovest, purtroppo distante dai principali itinerari turistici negli Stati Uniti, e per questo poco visitato.

Simbolo dell’espansione ad ovest, è un po’ archetipo del Far West, con i suoi paesaggi sconfinati e le tradizioni native ancora radicate, soprattutto nella zona settentrionale. Non a caso, qui è stato girato Balla Coi Lupi, capolavoro western del 1990 con protagonista Kevin Costner.

Cosa vedere in South Dakota? Seguite le orme dei pionieri e dei cercatori d’oro alle Black Hills, ammirate le gigantesche sculture del Mt. Rushmore e del Crazy Horse Memorial, restate senza fiato davanti ai pinnacoli multicolore delle Badlands, e visitate Sioux Falls, la città più grande dello stato. Immergetevi nella cultura indiana a Chamberlain e Sisseton, e non dimenticate di fermarvi nelle tante roadside attractions, piccoli gioiellini semi-sconosciuti, tutti da scoprire.

Come arrivare

I due aeroporti principali del South Dakota sono Sioux Falls a est, e Rapid City ad ovest. Si tratta, però, di aeroporti regionali, quindi dall’Italia dovrete mettere in conto almeno uno scalo, se non due.

In realtà, è più probabile che includiate il South Dakota in un più ampio itinerario on the road, in arrivo dal Wyoming o dall’Illinois. Lo stato si sviluppa lungo la grande autostrada I-90, l’arteria lunga quasi 5000 km che collega Boston e Seattle, perfetta per chi si vuole cimentare in un viaggio coast to coast.

In quale itinerario includere il South Dakota

La regione occidentale dello stato è normalmente inclusa nel Real America, un giro ad anello su Denver o Salt Lake City che tocca i grandi parchi del West come Yellowstone, Grand Teton, Arches e Canyonlands.

Più difficile incastrare la zona orientale, in quanto non è vicina a nessuna rotta di grande afflusso turistico. Noi l’abbiamo visitata in un viaggio da Salt Lake City a Chicago, un mix tra Real America e Midwest. In alternativa, potete includerla in un itinerario dei Grandi Laghi, Sioux Falls è molto vicina al confine con il Minnesota quindi si sposa bene con questo tipo di viaggio.

Quanti giorni dedicare

La maggior parte delle cose da vedere in South Dakota sono concentrate nella zona ad ovest, tra le Black Hills e il Badlands National Park. Il resto dello stato è un po’ più povero (turisticamente parlando), ma con distanze importanti tra una destinazione e l’altra.

Vi consiglio do organizzarvi così:

  • 1 notte a Sioux Falls
  • 1 notte a Wall o Interior
  • 1/2 notti alle Black Hills

quindi in tutto 4 notti, o comunque non meno di 3, compatibilmente con il vostro itinerario.

Fuso orario

Il South Dakota è diviso in due diversi fusi orari. La zona est è sul Central Time Zone, la zona ovest sul Mountain Time Zone, rispettivamente 7 e 8 ore indietro rispetto all’Italia. Dovrete quindi mettere in conto di perdere o guadagnare un’ora, a seconda di come vi state muovendo.

Come indicazione, tenete presente l’immagine qui sotto del sito Timetemperature. Per i dettagli città per città, o almeno contea per contea, consultate invece questo sito.

immagine a cura di Timetemperature.com

Quando andare

Il South Dakota ha un clima continentale, vediamo cosa significa:

  • L’inverno è molto freddo, con abbondanti nevicate e frequenti gelate. le temperature sono ben sotto lo zero, con una media a gennaio di -12°.
  • La primavera tarda ad arrivare, per avere temperature piacevoli bisogna attendere maggio. Questa è anche la stagione in cui possono verificarsi i tornado.
  • L’estate è calda, con temperature che superano i 30 gradi, e possibili temporali pomeridiani.
  • L’autunno come lo intendiamo noi dura molto poco, infatti può iniziare a nevicare già a novembre, con temperature molto basse e poca luce.

Il periodo migliore è tra giugno e la prima metà di settembre, quando il clima è migliore e i musei sono aperti per più giorni e più a lungo.

Cosa vedere in South Dakota, le attrazioni principali

Black Hills

Questa è la regione del South Dakota più ricca di cose da vedere. Le Black Hills, letteralmente “colline nere”, sono un’area naturale protetta, così chiamata per il colore scuro delle sue foreste di conifere, intervallate da aspre cime granitiche.

Ecco le principali attrazioni.

Mt. Rushmore National Monument

L’idea di una scultura monumentale scavata nella montagna risale agli anni ’20, ed inizialmente doveva essere un tributo al West, con le effigi di pionieri e capi tribù indiani. Lo scultore incaricato, Gotzum Borglum, scelse invece quattro presidenti, ognuno rappresentativo di una fase saliente della storia americana: Washington, il primo presidente; Jefferson, autore della Costituzione, Roosevelt, emblema dell’espansione ad ovest, e Lincoln, simbolo di unità e democrazia.

Quattro presidenti per quattro fasi salienti della storia americana
Quattro presidenti per quattro fasi salienti della storia americana

Visitate i musei che ne raccontano la progettazione e costruzione durata dal 1927 al 194, ammiratelo dalla balconata panoramica, e percorrete il sentiero che porta sotto ai “faccioni”, che apprezzarne le dimensioni. Da non perdere la cerimonia serale, uno spettacolo emozionante che racconta la nascita degli Stati Uniti.

L’accesso è gratuito. Il parcheggio costa 10$, e il tagliando è valido per una settimana.

Crazy Horse Memorial

Dopo l’esclusione dal Mt.Rushmore, i nativi iniziarono a reclamare un proprio memoriale. Il loro appello fu raccolto dallo scultore Korczak Ziolkowski, il quale progettò l’immensa statua del guerriero indiano Cavallo Pazzo in sella al suo destriero che, se completata, sarà la scultura più grande del mondo.

Il Crazy Horse Memorial è un cantiere aperto da oltre 70 anni, ed in questo lasso di tempo è stato realizzato solo il volto del capo indiano, mentre ora si sta iniziando ad abbozzare la testa del cavallo. A meno di una repentina accelerazione dei lavori, nessuno di noi riuscirà a vedere terminato questo monumento.

Vale comunque la pena di visitare il centro culturale, che ospita un museo dedicato alle tribù native.

Costi:

  • 30,00$ per auto con più di 2 passeggeri
  • 24,00$ per auto fino a 2 passeggeri
  • 7$ a testa per moto e biciclette
Black Hills South Dakota, Crazy Horse Memorial

Spearfish Canyon

Il torrente Spearfish scorre nel nord delle Black Hills, tra le alte pareti calcaree che ha scavato nel corso dei millenni, attraverso una fitta e rigogliosa vegetazione.

La strada panoramica tocca diversi punti di interesse, principalmente piattaforme panoramiche e cascate. Le più famose sono le Bridal Veil Falls e le Roughlock Falls, quest’ultime in fondo a un bellissimo sentiero di circa 2 km che attraversa una vallata dai panorami mozzafiato, tra fiori multicolore e imponenti formazioni rocciose.

Black Hills South Dakota, Roughlock Falls

Deadwood

La cittadina western resa famosa dall’omonoma serie TV HBO nacque nella seconda metà dell’800, nel periodo dei pionieri e della corsa all’oro. Attirò molte persone in cerca di fortuna, ma anche cowboy, banditi e delinquenti di ogni genere. Era famosa per la prostituzione e il gioco d’azzardo, e le sparatorie erano all’ordine del giorno. La più celebre vide protagonista il pistolero Wild Bill Hickock, freddato in un saloon mentre giocava a poker.

La Deadwood odierna non ha più nulla a che vedere con quel villaggio ai limiti della legalità: oggi sfrutta la sua fama a scopi turistici, con negozi, ristoranti e rievocazioni storiche. Se volete vedere la tomba di Wild Bill Hickock, recatevi al vicino cimitero di Mt. Moriah, dove riposa accanto alla leggendaria Calamity Jane.

Custer State Park

Il Custer State Park è un parco statale, quindi con una gestione separata rispetto al resto delle Black Hills. Comprende diverse aree naturali, laghi, strade panoramiche e una mandria di bisonti.

Le attrazioni più famose sono il Sylvan Lake, una perla incastonata in un incantevole paesaggio montano, e la strada panoramica Needles Highway, 22 km di pura meraviglia. Studiata a tavolino per meravigliare il visitatore ad ogni curva, vi conquisterà con i suoi tornanti, gli strettissimi tunnel e i punti panoramici. Insieme alla Iron Creek Road, va a comporre la Peter Norbeck Scenic Byway, un percorso d oltre 100 miglia classificato tra le strade panoramiche più belle d’America.

Il parco è aperto tutti i giorni, 24 ore su 24. L’accesso costa 20$ a veicolo e vale per una settimana, acquistabile presso uno dei cinque caselli di ingresso.

Jewel Cave National Park

La terza grotta più lunga del mondo si trova proprio in South Dakota, nei pressi di Custer. E’ uno spettacolo unico di stretti cunicoli, stalattiti e stalagmiti colorate e cristalli di minerali.

I ranger offrono tre tipi di tour diversi: uno molto breve, uno più completo di circa 1 ora e 20 minuti, e un terzo tour più avventuroso, in cui si esplorano le grotte muniti di lanterne. Io consiglio il secondo, chiamato Scenic Tour, che costa 12$ per gli adulti e 8$ per i ragazzi tra 6 e 15 anni. I tour hanno capienza limitata, consiglio quindi di prenotare in anticipo.

Rapid City

Rapid City è la città più grande delle Black Hills, e quella con la più ampia scelta turistica tra hotel, ristoranti e negozi.

La sua principale attrazione è City of Presidents, una serie di statue in bronzo a grandezza naturale dei presidenti americani fino a Obama (Trump dovrebbe essere aggiunto a breve). Le sculture raffigurano i presidenti in pose o momenti significativi della loro vita. Per esempio, Jefferson è ritratto mentre firma la Costituzione, Clinton mentre suona il Sax, Kennedy mentre gioca col figlioletto. Alcune sono ben fatte, altre meno, ma sicuramente sono un’ottima scusa per esplorare il centro città.

Mammoth Site

Nella cittadina di Hot Springs, circa 60 km a sud delle Black Hills, troviamo un sito preistorico molto interessante, che piacerà moltissimo ai bambini.

Nel 1974, George Hanson scoprì alcune ossa di mammut durante degli scavi edilizi. Contattò un’equipe di archeologi dell’Arizona, che proseguì le ricerche, trovando un vero e proprio cimitero preistorico, risalente all’Era Glaciale.

Oggi è possibile ammirare i resti di 60 mammut e 87 altri animali preistorici, partecipare a un tour guidato di 30 minuti per scoprire tutto sui ritrovamenti e le abitudini di queste specie ormai estinte, e persino aiutare nelle attività di scavo.

Il museo è aperto con orari diversi a seconda della stagione, consultate quindi il calendario online. L’ingresso costa 12$ per gli adulti, 9$ per bambini tra 4 e 12 anni, 10$ per gli over 60.

Badlands National Park

Dirigetevi ora verso est, con un netto cambio di panorama rispetto alle zone montuose delle Black Hills. Dopo circa 100 km arriverete al Badlands National Park, una vasta area caratterizzata da alti pinnacoli rocciosi multicolore.

Badlands è il nome affibbiato dia pionieri dell’800, che significa terre “cattive”, sterili. Una definizione che non rende giustizia a questo parco, che sarà sì non coltivabile, ma di una bellezza travolgente.

Il parco è aperto tutti i giorni, 24 ore su 24. L’ingresso è valido una settimana e costa 30$ ad automobile, ma trattandosi di un parco nazionale NPS potrete utilizzare la tessera dei parchi America The Beautiful.

Badlands National Park in South Dakota, panorama dal Window Trail

Le formazioni rocciose, che sembrano affiorare dalla prateria, si sono formate nel corso di milioni di anni grazie a un processo di stratificazione ed erosione. Come un libro di geologia a cielo aperto, ogni strato ci racconta la storia di questa zona degli Stati Uniti, che in origine era completamente sommersa da un vasto mare interno. Non a caso, qui sono stati ritrovati molti fossili di creature marine.

La strada panoramica SD-240 attraversa il parco con numerose aree di sosta nei punti e sentieri di trekking più significativi:

  • Big Badands Overlook, perfetto per ammirare l’alba. E’ il belvedere più famoso, dove vi sembrerà di essere circondati da una foresta di pietra.
  • Door Trail e Window Trail, due brevi sentieri rispettivamente di 1.3 km e 500 metri, che conducono a due aperture naturali con vista panoramica sui pinnacoli.
  • Fossil Exhibit, un percorso tra le rocce che racconta la storia del parco e dei fossili marini, perfetto per i più piccoli.
  • Prairie Wind Overlook, una passerella in legno che si getta nel mare d’erba delle grandi praterie del South Dakota.
  • Yellow Mounds Overlook, da cui si vedono alcune collinette rocciose dai colori sgargianti, dal senape al rosso scuro, fino al viola. Questi colori dipendono dalla composizione minerale delle rocce.
  • Pinnacles Overlook, meraviglioso al tramonto e per avvistare le pecore di montagna.
  • Roberts Prairie Dog Town, una vasta are pianeggiante abitata da bisonti e cani della prateria.

Minuteman Missile e Museo

Durante la Guerra Fredda, i grandi nemici Stati Uniti e Russia si armarono di potentissimi missili nucleari, puntati su obiettivi strategici, e pronti a fare fuoco alla minima provocazione. Fortunatamente, questa eventualità non si è mai verificata, e questi missili sono diventati un’attrazione turistica, una vera chicca per gli appassionati di storia.

In South Dakota potrete vedere il missile Minuteman e la sua base di controllo, entrambi lungo la I-90. Un altro, il Titan Missile, è invece nel profondo sud dell’Arizona, nei pressi di Tucson.

Poco oltre l’ingresso est del Badlands National Park troviamo il Museo sulla Guerra Fredda, che ne racconta le tappe salienti, come la crisi dei missili di Cuba e la caduta del Muro, con una sezione interessante sulla vita quotidiana in quei lunghi anni di tensione. L’ingresso è gratuito.

La base di controllo Delta-01 Launch Control Facility, 7 km ad ovest del museo, è visitabile con un tour guidato da prenotare online, o presso il Visitor Center. Il costo è 12$ per gli adulti, e 8$ per ragazzi tra 8 e 16 anni.

Per vedere il Minuteman Missile dovrete fare altri 20 km verso ovest, e potrete visitarlo liberamente tra le 9.00 e le 15.00. Il missile, disarmato, è inserito in una base in cemento armato di 12 per 3.5 metri, e coperto da una spessa lastra di vetro. La teca in vetro serve sia ai visitatori, ma anche e soprattutto ai satelliti russi, che devono poter verificare che il missile si trovi effettivamente lì e che non sia operativo.

Chamberlain

Subito dopo aver attraversato il Missouri sulla I-90, svoltate a destra all’indicazione Rest Area. Arriverete in cima ad un’altura, dove troneggia la bellissima statua Dignity, tributo alle culture indigene Lakota e Dakota.

La scultura dell’artista Claude Lamphere è in acciaio, alta oltre 15 metri, e raffigura una donna indiana con un quilt sulle spalle. Per realizzarne i lineamenti, Lamphere si servì di ben tre modelle, di età diverse. Il quilt è composto da 128 rombi semitrasparenti di diverse sfumature di blu, che alla luce del sole sembrano fluttuare nel vento.

Per immergervi ancora di più nella ricca cultura nativa, visitate il museo Atka Lakota Museum, in centro città sulle rive del fiume. Le numerose installazioni e la ricca collezione di oggetti di uso quotidiano sono un percorso nella storia degli indiani Lakota, partendo dal loro insediamento nelle Grandi Prateria.

Il museo è diviso in quattro sezioni, orientate secondo i punti cardinali, ognuna delle quali corrisponde a un evento significativo per le popolazioni native:

  • la vita prima dell’arrivo degli europei
  • la colonizzazione da parte di pionieri e missionari
  • i trattati, le promesse infrante e la deportazione
  • l’adattamento al nuovo stile di vita

Il museo è aperto in orari e giorni diversi secondo la stagione, consultate il sito ufficiale per il calendario aggiornato. L’ingresso è gratuito, ma si accettano donazioni.

Sioux Falls

Sioux Falls non è la capitale ma, con i suoi 177.000 abitanti, è la città più popolosa del South Dakota, piena di attrazioni da vedere. Ecco le principali.

Falls Park

La città deve il suo nome proprio alle cascate sul fiume Big Sioux, importantissime per l’approvvigionamento di acqua ed energia e elettrica, ed oggi popolare attrazione turistica. Le cascate sono molto potenti, hanno una portata di quasi 30.000 litri al secondo, e un salto totale di circa 30 metri.

Cominciate l’esplorazione del parco dal Visitor Center. Salite sulla torretta per avere una bella visuale d’insieme, poi prendete il sentiero pedonale che tocca tutti i punti panoramici:

  • Falls Overlook Cafè, un edificio del 1908, nato per ospitare la centrale idroelettrica Light and Power Company.
  • Queen Bee Mill, il mulino di sette piani del 1881, all’epoca tra i più tecnologicamente avanzati del Paese. Purtroppo, la sua fortuna durò solamente due anni. Fu chiuso già nel 1883, a causa della scarsa potenza idrica e della carenza di grano da macinare.
  • Diga Millrace, costruita nel 1908 per fornire energia idroelettrica e ora una piattaforma panoramica.

Tra metà novembre e inizio gennaio, le cascate sono illuminate da suggestive luci natalizie.

Sculpture Walk

Questo progetto di arte pubblica, simile a quello di Milwaukee, è rivolto alla riqualificazione del centro, perché invoglia il visitatore ad esplorarlo e contemporaneamente incentiva la nascita di attività commerciali. Oltre che un’iniziativa turistica, è anche una promozione artistica, dal momento che le opere sono anche in vendita.

Le sculture, che cambiano ogni anno, sono concentrate lungo la Phillips Avenue e la Main, tra la 8th e la 13th. Ammiratele tutte e votate la vostra preferita, ci sono dei moduli appositi sparsi per il centro. I vincitori del concorso si spartiscono un montepremi totale di 15.000$.

USS South Dakota Battleship Memorial

Poco fuori dal centro, al 2705 di W 12th St, c’è un museo semi-sconosciuto dedicato alla corazzata USS South Dakota, operativa durante la Seconda Guerra Mondiale.

Servì principalmente nel Pacifico, in particolare nella campagna di Guadalcanal e nella battaglia di Okinawa, contro le forze giapponesi. Dopo la dismissione è stata smontata, e i pezzi rimasti sono esposti nel parco esterno, posizionati esattamente dove si trovavano sulla nave.

All’interno potrete vedere modellini, fotografie, documenti e filmati relativi alla nave e alle sue imprese.

Il museo è aperto tutti i giorni tra Maggio e Settembre, dalle 9.30 alle 17.30. L’ingresso è gratuito, ma si accettano donazioni.

Palisades State Park

A brevissima distanza dal confine con il Minnesota, il Palisades State Park è perfetto per evadere un po’ nella natura. Il torrente Split Rock ha scavato una profonda gola tra le formazioni di quarzite, creando pareti di roccia rosa che arrivano a 15 metri di altezza.

E’ una meta popolare tra i climber, e il paradiso dei fotografi grazie agli splendidi colori e agli scorci panoramici. Altre attività sono la pesca, canoa e kayak, oppure potete semplicemente rilassarvi e fare un picnic.

Ci sono quattro sentieri di trekking, il più completo per avere una visione d’insieme è lo Split Rock Creek Trail, che si imbocca dall’ingresso ed è lungo in tutto 2.4 km, con una pendenza minima. Da non perdere il ponte in ferro del 1908, dal quale ammirare il canyon il tutta la sua bellezza.

L’ingresso costa 8$ a veicolo, ed è valido per un giorno.

Laura Ingalls Wilder Historic Homes

Avrete sicuramente sentito parlare della Piccola Casa nella Prateria, famosa serie di romanzi e per la tv. A De Smet, 150 km a nord di Sioux Falls, è possible visitare alcuni luoghi legati alla sua autrice, Laura Inglass Wilder.

  • La casa costruita dal padre nel 1887, compresi i cinque pioppi neri piantati per la moglie e le figli.
  • La prima scuola di De Smet, frequentata da Laura e sua sorella Carrie.
  • il cimitero, dove sono sepolti i membri della famiglia.
  • un piccolo museo con alcuni oggetti appartenuti alla scrittrice .

Il museo è aperto ad orari variabili in base alla stagione, verificate il calendario sul sito ufficiale. L’ingresso costa 14$ per gli adulti, e 7$ per i bambini tra 6 e 12 anni.

Sisseton

Situata nell’angolino nord-orientale dello stato, nella regione dei laghi, Sisseton è una piccola comunità di 2500 abitanti. Non sarà una delle principali cose da vedere del South Dakota, ma merita una visita perché ha diverse attrazioni legate alla cultura nativa, ed è il centro amministrativo della riserva indiana Lake Traverse.

  • Il Sisseton Wahpeton College, conosciuto anche come Song to the Great Spirit, è un edificio molto particolare. Ai suoi angoli si trovano quattro tamburini, seduti attorno a un grosso tamburo centrale.
  • Il Sica Hollow State Park è un parco statale, dove fare trekking e passeggiate a cavallo. I nativi lo consideravano un luogo infestato, principalmente perché, a volte, le acque che sgorgano dalla sorgente si tingono di rosso. In molti hanno anche sostenuti di aver sentito delle voci e canti, di vedere gas che si illuminano al buio e delle bestie feroci. Verificatelo con i vostri occhi percorrendo il Trail of the Spirits. L’ingresso costa 8$ a veicolo.
  • Stavig House Museum, una villa in stile vittoriano del 1916, costruita da una famiglia di immigrati norvegesi. Oggi è un museo sull’immigrazione. L’azienda commerciale fondata dalla famiglia Stavig rimase operativa pe run secolo, dal 1898 al 1998. Il museo è aperto da giugno a inizio settembre, dal giovedì al lunedì e dalle 10.00 alle 16.00. L’ingresso costa 5$.
  • Il Nicollet Tower & Interpretive Center ha un museo e una torre di osservazione, dalla quale godere di un panorama straordinario sulle grandi praterie e sugli innumerevoli laghetti, scolpiti da un ghiacciaio oltre 40.000 anni fa. E’ aperto da metà maggio a metà ottobre, dalle 10.00 alle 17.00 dal lunedì al venerdì, e dalle 13.00 alle 16.00 la domenica.
  • Fort Sisseton, un avamposto militare del 1864, scelto per la sua posizione favorevole, con ampia disponibilità di materiali edili e acqua potabile. Oggi è un parco storico dove visitare i quartieri degli ufficiali, le caserme, la polveriera, la guardiola e altri edifici. Nella prima settimana di giugno si svolge il Fort Sisseton Historical Festival, una rievocazione storica con figuranti in costume, sfilate e e musica. L’ingresso al forte costa 8$, durante il festival c’è una tariffa aggiuntiva di 5$ (gratuito sotto i 12 anni).

Cosa vedere in South Dakota, le Roadside Attractions

Abbiamo esplorato le principali attrazioni del South Dakota, ma le cose da vedere non si fermano qui. Lungo la I-90 troverete diverse roadside attractions, ovvero attrazioni curiose e bizzarre a bordo strada. Sono un esempio delle geniali strategie di marketing tipicamente americane, in quanto sono studiate per attirare i turisti in paesini altrimenti sconosciuti.

Wall Drug Store

Guidando lungo la I-90 da Rapid City verso est, vedrete tantissimi cartelloni pubblicitari del Wall Drug Store, tanto che, quando ci arriverete, vi sembrerà di essere giunti in un luogo mitologico.

La sua offerta imperdibile? Acqua ghiacciata gratis. Sembra incredibile, ma è stata proprio questa trovata a farne un’attrazione così popolare sin dal 1931, che fa arrivare in città ben 2 milioni di visitatori l’anno

In realtà, si tratta di un semplice negozio di souvenir, con annesso ristorante e caffè. E’ immenso e molto ben fornito, dai classici souvenir come calamite e tazze fino a libri e abbigliamento country. Troverete sicuramente anche voi qualcosa per cui mettere mano al portafoglio!

cosa vedere in South Dakota, Wall Drug Store

1880 Town

Questo villaggio in perfetto stile western nacque negli anni ’80 come set cinematografico. Al termine delle riprese, la troupe lasciò tutti gli oggetti di scena a Clarence Hullinger, il proprietario del terreno, che decise quindi di trasformarlo in un’attrazione turistica. Negli anni ne ampliando la collezione con edifici originali, trasferiti qui da altre località dello stato, ognuno dei quali contiene attrezzature ed oggetti d’epoca.

Il villaggio comprende oggi oltre 30 strutture, tra cui il fienile, il Dakota Hotel, la chiesa del 1915, l’ufficio del telegrafo, una fattoria, e molto altro. Il Varnishing Prairie Museum ospita i pezzi più preziosi: indumenti dei pionieri, manufatti indiani, fotografie, pezzi d’arredo e oggetti appartenuti a Buffalo Bill, più una mostra dedicata agli oggetti di scena di Balla Coi Lupi, girato nelle vicinanze.

E’ posisbile anche noleggiare dei costumi, e visitare il parco abbigliati come dei veri pionieri. Il costo è 10$ per gli adulti, 8$ per ragazzi tra 6 e 17 anni, e 5$ per i bambini fino a 5 anni.

Il parco segue orari diversi a seconda della stagione, pertanto è bene consultare il sito ufficiale. L’ingresso costa 12 $ per gli adulti, 10$ per senior e teenager, 7$ per bambini tra 6 e 12 anni, e 5$ per i bambini fino a 5 anni.

Pioneer Auto Museum

Dick Geisler, originario del Minnesota, aprì una stazione di benzina a Murdo nel 1950 e, per attirare più utenti, mise in mostra alcune auto d’epoca. Presto si accorse che le auto avevano molto più successo del distributore, e così nel 1954 nacque il museo, oggi gestito dai suoi discendenti.

Anche se si chiama “auto museum”, ci troverete molto di più oltre alle auto. La famiglia ha infatti continuato ad espandere la collezione, aggiungendo ogni genere di veicolo, dalle moto ai trattori, e migliaia di oggetti curiosi e di uso comune. Giocattoli, vecchi pc, manufatti indiani, estintori, juke-box, targhe e insegne pubblicitarie e molto, moltissimo altro. Il museo conta oggi ben 30 edifici, disposti come a formare una vecchia città fantasma, con scuola, ferrovia, un caffè/ristorante, e persino il cimitero.

Se volete fare due chiacchiere, i proprietari sono sempre lì, pronti ad accogliervi e a mostrarvi i pezzi più originali della collezione.

Il Pioneer auto Museum è aperto tutti i giorni, con orari diversi a seconda della stagione. L’ingresso costa 12$ per gli adulti, e 6$ per i bambini dai 5 ai 12 anni.

Corn Palace

Una vera curiosità che vi farà esclamare “Solo in America!“, il Corn Palace ha sede a Mitchell, nell’area sud-orientale dello stato a 120 km da Sioux Falls.

E’ un edificio in architettura neomoresca del 1892, la cui facciata è interamente ricoperta di foglie di mais, disposte in modo da formare vere e proprie opere d’arte, rinnovate ogni anno. Grazie a questo locale, Mitchell guadagna ben 500.000 visitatori l’anno.

Ma qual è, esattamente, il suo scopo? Il Corn Palace un’arena per concerti, manifestazioni sportive e mostre. Per esempio, a luglio ospita lo Stampede Rodeo, a settembre il Polka Festival, e le partite di basket delle squadre universitarie Dakota Wesleyan University Tigers e Mitchell High School Kernels.

Vuoi saperne di più?

Se hai ancora dubbi e curiosità, scrivimi o lascia un commento qui sotto, e sarò felice di risponderti il prima possibile!

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