Baia di Morlaix, in Bretagna tra spiagge e antichi monumenti

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  • Categoria dell'articolo:Bretagna
  • Ultima modifica dell'articolo:13 Giugno 2021
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Nel dipartimento del Finistère, affacciata sulla costa bretone della Manica, si estende la splendida Baia di Morlaix, un meraviglioso paesaggio marino costellato di isole, alcune raggiungibili anche a piedi con la bassa marea.

Amata da sempre da artisti e intellettuali, la baia offre spiagge dove rilassarsi, borghi pittoreschi e tanta storia. Noi l’abbiamo visitata in un solo giorno, come tappa verso la Costa di Granito Rosa durante il nostro viaggio in Bretagna. In realtà, meriterebbe una sosta più lunga, per esplorarne ogni angolo e godere della sua atmosfera rilassata.

Ecco le attrazioni principali della Baia di Morlaix.

Roscoff

La città di Roscoff ha una storia molto importante. Nata come avamporto, acquisisce sempre più prosperità grazie al commercio, in particolare delle tipiche cipolle rosse. I preziosi bulbi venivano esportati fino in Inghilterra dai Johnnies, i mercanti che attraversavano la Manica per fare affari con gli inglesi.

Le case che popolano il grazioso centro storico appartenevano proprio ai ricchi commercianti. Edifici signorili in pietra, con i tetti di ardesia, finemente decorati al fine di ostentare il proprio benessere. La chiesa principale, dedicata alla Vergine, è immersa in un delizioso giardino, circondata da aiuole fiorite.

Arrivati al porto, sfidate il vento che batte costantemente la costa facendo una passeggiata sul molo. La vista sulla città murata e il contrasto tra il grigio della pietra e il blu del mare è impareggiabile. La città era stata fortificata nel 18mo secolo per proteggerla dagli attacchi dal mare.

Baia di Morlaix, panorama di Roscoff dal molo

Se avete tempo, sempre dal porto prendete il traghetto per l’Isola di Batz, raggiungibile con una traversata di 15 minuti.

Pare che la pratica della talassoterapia sia nata proprio qui a Roscoff, quando nel 1899 il Dott. Bagot cominciò ad usare le proprietà terapeutiche del clima marino per curare i reumatismi. In città troverete diversi centri e hotel che offrono questi servizi.

Ci sono anche delle belle spiagge a Roscoff, ma se volete fare un po’ di vita di mare, vi consiglio di spostarvi nella prossima città della Baia di Morlaix: Carentec.

Carantec

Carantec è una delle località balneari più popolari della Bretagna, gode infatti di un particolare microclima che la rende perfetta per una vacanza di mare.

La costa nord è ricca di bellissime spiagge dorate, circondate da edifici signorili, come la Grève Blanche, la spiaggia principale. Da qui, con la bassa marea potrete raggiungere a piedi l’Ile Callot, riservata ai pedoni e famosa per il suo granito. Prestate attenzione agli orari delle maree, onde evitare di restare bloccati sull’isola!

Se volete rilassarvi su una spiaggia davvero paradisiaca, recatevi all’estremità orientale della Penisola di Carantec, dove si trova la Plage de Tahiti, così chiamata per la finissima sabbia bianca e il mare cristallino. Non sembra neanche di essere in Bretagna!

Al largo della spiaggia si apre un arcipelago di isole e isolotti, tra i quali spiccano la casa del guardiano del faro e il Castello del Toro, un forte del XVI secolo, il cui scopo era proteggere la Baia di Morlaix da possibili attacchi inglesi. Ridisegnato dall’architetto Vauban, è poi diventato una prigione, fino all’abbandono totale negli anni ’80.

Oggi è un museo visitabile con un tour guidato in traghetto, con partenze da Carantec o Plougasnou. Il costo è 15€ adulti e 9€ ridotto, e i tour durano 2 ore, di cui una passata nel forte.

Cairn de Barnenez

In linea d’aria, il Cairn de Barnenez dista poche centinai di metri dalle coste di Carentec. In pratica, per raggiungerlo dovrete percorrere ben 26 km, scendendo fino a Morlaix per poi risalire la baia sull’altro versante.

Lungo la strada, fermatevi nella stessa Morlaix, il suo centro storico è molto pittoresco. Da non perdere, poi, l’imponente viadotto ferroviario del 1864, che per certi versi ricorda i nostri acquedotti romani.

Baia di Morlaix, viadotto del 1864

Come vi ho già raccontato nell’articolo dedicato ai siti megalitici, la Bretagna è ricca di monumenti preistorici, soprattutto allineamenti di pietre come quelli di Carnac.

Se la funzione degli allineamenti resta avvolta nel mistero, il ruolo del Grand Cairn de Barnenez è invece molto preciso. Si tratta, infatti, del più grande complesso funerario megalitico d’Europa. In poche parole, un cimitero preistorico.

Il monumento, costruito in una suggestiva posizione panoramica sulla baia, risale al 4500 a.C.. E’ lungo 72 metri, largo 25 e alto 8, e contiene 11 camere funerarie con ingresso a dolmen, ovvero una porta costituita da grosse pietre in ardesia e granito.

Il costo della visita è 6€, e non è possibile prenotare. Gli orari del 2020 sono 10 – 12.30 e 14 – 17.30.

Cosa fare nei dintorni

La Baia di Morlaix rimane piuttosto isolata rispetto ad altre zone della Bretagna, ma potete inserirla nel vostro tour tra la Costa di Granito Rosa e Brest.

Completate questa tappa con un tour dei Calvari Bretoni, le tipiche architetture religiose della regione. Si tratta di complessi religiosi recintati che racchiudono una chiesa, un cimitero, un ossario, e naturalmente il calvario, ovvero un monumento in granito sormontato da una Crocifissione. Sono una peculiarità della Bretagna, non li troverete in nessun’altra parte del mondo.

I più famosi sono a Lampaul-Guimiliau e Saint Thégonnec, ma nella zona tra Morlaix e Brest ne troverete ben 23.

Prima di scendere verso Brest, fermatevi anche nel piccolo borgo di Meneham. Prima corpo di guardia e poi villaggio di pescatori, oggi è un sito storico classificato, dove troverete anche un piccolo alloggio, un museo e un ristorante. L’edificio simbolo è la casa costruita tra due enormi massi di granito, ma tutto il villaggio è incantevole, con le sue tradizionali chaumieres dal tetto in paglia.


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