La celeberrima Costa di Granito Rosa è tra le mete più conosciute e frequentate della Bretagna. Affacciata sulla Manica, si estende tra le città di Trébeurden e Paimpol, in un susseguirsi di litorali costellati di enormi massi di granito rossastro, da cui prende il nome.
E’ particolarmente suggestiva all’alba e al tramonto, quando i colori delle rocce si fanno più intensi. Grazie ai tanti sentieri di trekking che corrono lungo tutta la costa, è facilmente visitabile a piedi o in bici.
Purtroppo noi, essendo sempre in corsa contro il tempo, abbiamo dovuto rinunciare a visitarne alcune località. Voi prendetevi un giorno intero per godere appieno dei fantastici paesaggi della Costa di Granito Rosa.
Nell’articolo vi parlo delle due città più famose, Perros-Guirec e Plougrescant. Vale però la pena fermarsi anche alle spiagge di dune di Pénevan, e all’Ile de Brehat, isola dei fiori”.
Trégastel e Perros-Guirec
Queste due cittadine attigue sono un po’ la porta d’ingresso alla Costa di Granito Rosa. Sono due note stazioni balneari, con ampie spiagge di sabbia dorata e lungomare pedonali, sui quali affacciano una moltitudine di locali e ristoranti.
Per ammirare lo spettacolo della natura, dovete invece andare all’estremità settentrionale della penisola, al villaggio di Ploumanac’h.
Parcheggiate presso il piccolo porto a 10€ per tutto il giorno, e imboccate il sentiero pedonale. Questo percorso fa parte del grande circuito GR34, il super-sentiero dei doganieri, lungo 2000 km circa, che collega il Mont Saint-Michel a Vannes.
Svoltate a sinistra per arrivare a uno dei simboli della zona, il Faro di Ploumanac’h. La struttura si fonde perfettamente con le rocce circostanti, creando un insieme uniforme di colori che contrasta con il verde della brughiera e il blu del mare. Sempre che troviate giornate migliori della nostra!
Alcuni degli enormi massi di granito arrivano addirittura a 20 metri di altezza. A dispetto delle loro dimensioni, hanno un profilo smussato e morbido, frutto della paziente azione levigante del mare.
Proseguendo, arriverete alla spiaggia di Saint-Guirec, con panorami sul castello di Costaérès e sul “cappello di Napoleone”, un masso la cui forma ricorda proprio il cappello dell’Imperatore di Francia.
Tornate sui vostri passi ed esplorate anche la zona sulla destra del parcheggio. Da qui, potete arrivare fino al centro di Perros-Guirec e alla Plage de Trestraou, la spiaggia principale. Fermatevi al punto panoramico Turquet Beauregard per un tramonto indimenticabile.
lungomare di Perros-Guirec punto panoramico Turquet Beauregard
Plougrescant
L’immagine della casa stretta tra giganteschi i massi di granito di Plougrescant è tra le più emblematiche della Bretagna, una meta obbligata di ogni tour della Bretagna. E’ Castel Meur, costruito nel 1861 e subito diventato una popolare attrazione turistica.

Parcheggiate nei pressi dell’area lacustre, dove ci sono posti disponibili per i visitatori, e avventuratevi lungo il sentiero lastricato che costeggia il litorale.
Questa costa, frastagliata e disseminata di rocce, non si presta molto alla vita da mare, è fatta soprattutto per gli escursionisti. A sinistra della casetta, avventuratevi verso l’enorme masso che si staglia a picco sul mare. Potete anche divertirvi a scalare i blocchi di pietra, ma fate sempre attenzione. La visuale spazia su un piccolo golfo, dove la bassa marea lascia affiorare rocce dalle forme più stravaganti e fantasiose, tutte rigorosamente di colore rosa-arancione.
A destra di Castel Meur, proseguite invece per Pointe du Chateau. Dopo un brevissimo tratto tra gli alberi, arriverete al punto panoramico, che dà su un paesaggio quasi alieno, con strane torri di granito e una pioggia di scogli che emergono dal mare.
Spingetevi ancora un po’ più a sud, fino al minuscolo nucleo abitato di Porz-Hir e la sua spiaggia grigia e rosa.
panorama da Pointe du Chateau spiaggia di Porz-Hir
Cosa vedere nei dintorni
Parlare di “dintorni” è un po’ fuorviante, perché la Costa di Granito Rosa è piuttosto lontana da tutto. Ma non vi preoccupate, le distanze in Bretagna sono assolutamente ragionevoli, nulla a che vedere con quelle americane!
Potete inserirla tra Saint Malo e la Baia di Morlaix, aggiungendo una tappa per visitare gli splendidi calvari bretoni.
La Baia di Morlaix è un’insenatura naturale, che offre alcune graziose località balneari e siti di interesse storico-culturale.
Roscoff, la città dove è nata la talassoterapia, era una ricca cittadina di commercianti, come testimoniato dal curatissimo centro storico. Carantec è invece votata alla vita i mare, grazie alle sue spiagge di fine sabbia bianca e acqua cristallina. Il suo dolce microclima che invita a stendere l’asciugamano stare qualche ora a prendere il sole.
Infine, fate una deviazione per il Cairn de Barnenez, il più grande sito funerario megalitico d’Europa.
Roscoff Plage de Tahiti a Carentec Cairn de Barnenez
I Calvari Bretoni sono complessi religiosi recintati che racchiudono una chiesa, un cimitero, un ossario, e naturalmente il calvario, ovvero un monumento in granito sormontato da una Crocifissione. Sono una peculiarità della Bretagna, non li troverete in nessun’altra parte del mondo.
I più famosi sono a Lampaul-Guimiliau e Saint Thégonnec, ma nella zona tra Morlaix e Brest ne troverete ben 23.
Saint Thégonnec Lampaul-Guimiliau Lampaul-Guimiliau
Siamo stati in Normandia lo scorso anno ma non siamo riusciti a visitare la Bretagna ma la terremo per uno dei prossimi viaggi in modo da riuscire a vedere tutte le sue bellissime scogliere!
ciao Claudia! Avete fatto bene a fare solo una regione, Bretagna e Normandia sono molto ricche, e meritano ognuna in viaggio a sé.
spero per te che troverai tempo migliore di quello che ho avuto io 🙂