Istituito nel 1862, Yellowstone National Park è il primo parco nazionale americano, nonché uno dei più visitati del Paese. Collocato sulla gigantesca caldera di un supervulcano attivo, Yellowstone si contraddistingue sì per i paesaggi mozzafiato, ma soprattutto per l’area geotermica, che comprende sorgenti termali colorate e potenti geyser. Ma non solo: a Yellowstone avrete anche modo di visitare un Grand Canyon in miniatura.
Con una lunghezza di 30 km e una profondità di 300 metri, il Grand Canyon dello Yellowstone non può certo competere con il Grand Canyon dell’Arizona (446 km x 1600 metri), né con il suggestivo Canyonlands nello Utah (260 km x 1000 metri). Si distingue tuttavia per la moltitudine di sentieri escursionistici, le potenti cascate e il tipico colore giallo delle sue rocce, che pare abbia dato il nome al parco.
Tutte queste caratteristiche lo rendono una delle principali attrazioni di Yellowstone, visitata ogni giorno da migliaia di persone. Scopriamo insieme come fare.
Indice
Orari
Yellowstone National Park è aperto 365 giorni all'anno, 24 ore su 24. Tuttavia, alcune strade e servizi sono attivi solo durante la bella stagione, con orari e periodi che possono variare in base alle condizioni meteorologiche. Generalmente, il periodo di apertura va da maggio a ottobre, ma è sempre consigliabile verificare sul sito ufficiale per aggiornamenti.
La Grand Loop Road, la strada a forma di 8 che collega tutti i punti di interesse del parco, è aperta generalmente da maggio a metà ottobre, con variazioni in base alle nevicate. Si consiglia di controllare le aperture stagionali online prima di organizzare il vostro viaggio.
Costo d'ingresso
Il biglietto d’ingresso al Parco Nazionale di Yellowstone è valido per 7 giorni consecutivi e consente di entrare e uscire liberamente da tutti i varchi.
I prezzi attuali sono:
- Auto (fino a 15 passeggeri): $35 per veicolo
- Moto o motoslitta: $30 per veicolo
- Ingresso a piedi o in bicicletta: $20 a persona
- Van o pullman commerciali: tariffa variabile in base al numero di passeggeri (è consigliabile chiedere informazioni all’ufficio turistico).
Yellowstone National Park fa parte del circuito dei parchi federali NPS. Pertanto, potete utilizzare il Pass America the Beautiful. Questo abbonamento costa $80, è valido per un anno intero e consente l'accesso a tutti i parchi nazionali e alle aree federali. Copre il costo d’ingresso per un veicolo intero, oppure per il titolare e tre adulti (i minori di 16 anni entrano sempre gratuitamente). Il pass è personale e non cedibile.
È possibile acquistare sia il biglietto d’ingresso che il pass annuale direttamente ai cancelli del parco, pagando in contante o con carta di credito. In alternativa, è possibile acquistarlo online tramite il sito ufficiale del National Park Service (NPS) per evitare code.
Clima
Lo Yellowstone National Park ha un clima continentale di alta montagna, con inverni lunghi e rigidi ed estati brevi e miti. Gran parte del parco si trova sopra i 1.800 metri di altitudine, quindi le condizioni atmosferiche sono molto variabili. Le temperature possono subire forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, e le precipitazioni, sia piovose che nevose, possono verificarsi in qualsiasi mese dell’anno.
- Primavera e autunno: Le temperature diurne variano tra 0°C e 16°C, mentre di notte possono scendere fino a -20°C. Le nevicate sono ancora comuni e possono accumularsi fino a 30 cm in sole 24 ore. In primavera, gli animali iniziano a uscire dal letargo: orsi grizzly e neri vengono avvistati frequentemente mentre cercano cibo dopo i mesi invernali. In autunno, invece, alci e bisonti entrano nella stagione degli amori, con spettacolari combattimenti tra i maschi.
- Estate: Durante il giorno, le temperature si aggirano intorno ai 21°C, con punte di 27°C nelle zone più basse. Le notti rimangono fresche, spesso sotto i 10°C. Nel pomeriggio, temporali improvvisi e violenti sono abbastanza frequenti, quindi è sempre meglio essere preparati. La fauna è particolarmente attiva.
- Inverno: Le temperature diurne oscillano tra -18°C e -7°C, con minime che scendono spesso ben sotto lo zero, soprattutto in quota. La temperatura più bassa mai registrata è stata di -54°C. Le nevicate sono abbondanti, con una media di 381 cm all’anno, che raddoppiano nelle zone più alte. In questa stagione, molti animali si adattano al rigido clima, andando in letargo o comunque limitando le attività.
Il periodo migliore per visitare Yellowstone va da giugno a settembre, quando le condizioni sono più miti e le strade principali sono tutte aperte. Cercate, se possibile, di evitare agosto, che è il mese più affollato e costoso.
Dove alloggiare
Il Parco Nazionale dello Yellowstone è vastissimo, con una superficie di quasi 9.000 km². Per darvi un'idea, è più grande di regioni come l’Abruzzo (10.831 km²) o la Liguria (5.420 km²), e circa metà della Sicilia (25.711 km²). Considerando che le strade sono poche e spesso molto trafficate, attraversare il parco può richiedere molto tempo.
Per questo motivo, è fondamentale scegliere con attenzione dove dormire, e soprattutto prenotare con largo anticipo.
La soluzione ideale sarebbe pernottare all'interno del parco, dove sono disponibili campeggi e hotel gestiti da Xanterra Parks & Resorts. Alcuni esempi sono: Old Faithful Inn, Canyon Lodge & Cabins, Lake Yellowstone Hotel & Cabins e Mammoth Hot Springs Hotel & Cabins. I costi per queste strutture sono piuttosto elevati, intorno ai 350,00$ a notte in alta stagione, senza pasti e spesso senza connessione internet. Il vantaggio principale di queste sistemazioni è la posizione, che, oltre ad essere incredibilmente suggestiva, vi permetterà di spostarvi con maggiore facilità tra le attrazioni.
Le cittadine all'esterno di Yellowstone offrono alloggi a costi più bassi, oltre a una maggiore varietà di ristoranti e servizi. Potete scegliere tra West Yellowstone, a ovest, e Gardiner, a nord. Lo svantaggio è che dovrete mettere in conto spostamenti più lunghi, da mezz'ora a due ore, a seconda della destinazione.
Sconsiglio, invece, di pernottare a Cody o Jackson, che sono troppo distanti e richiedono almeno due ore di viaggio per raggiungere qualsiasi punto di interesse.
Considerando che passerete almeno tre notti a Yellowstone, vi suggerisco di trascorrerne una all'interno del parco, ad esempio a Old Faithful o Canyon, e due fuori, a West Yellowstone o Gardiner. In questo modo, potrete ridurre i lunghi spostamenti, mantenendo al contempo i costi più contenuti.
Come arrivare
Il Grand Canyon of the Yellowstone si trova nella zona centrale di Yellowstone, lungo il fiume Yellowstone. Qui sorge Canyon Village, una delle aree del parco più attrezzate per i turisti, con un ampio parcheggio, un ufficio turistico, un minimarket, un hotel e un ristorante.
Per raggiungerlo, dovrete percorrere la Grand Loop Road, la strada a forma di otto che collega tutte le principali attrazioni del parco:
- 64 km da West Yellowstone.
- 61 km da Gardiner.
- 58 km dal Lake Yellowstone e dall’area geotermica West Thumb.
- 50 km dalle cascate di calcare Mammoth Hot Springs.
Quando andare
Per quanto riguarda il periodo dell’anno, ricordatevi essenzialmente di rispettare i periodi di apertura della Loop Road che, come detto, vanno indicativamente da maggio a ottobre. Controllate le attuali condizioni delle strade prima di partire, cliccando su questo link.
Per quanto riguarda l’ora del giorno, dovrete tenere in considerazione due fattori: visibilità e affluenza.
- La migliore visibilità dei colori si ha nel pomeriggio, in particolare per quanto riguarda Artist Point e le cascate Upper e Lower Falls. Le pareti del canyon, che devono il loro caratteristico colore giallo alla presenza di zolfo e minerali, offrono uno spettacolo straordinario al tramonto, quando i colori si intensificano.
- L’affluenza, purtroppo, è direttamente proporzionale alla visibiltà, quindi è maggiore nel pomeriggio. Questo rende difficile destreggiarsi tra la folla, e quasi impossibile trovare parcheggio. La soluzione migliore, se avete abbastanza tempo e voglia di camminare, è lasciare l’auto nel parcheggio di Canyon Village, che è il più grande, e poi muovervi il più possibile a piedi.
Per visitare tutta l’area, mettete in conto almeno mezza giornata, anche un giorno intero se avete intenzione di fare tanto trekking.
Cos’è il Grand Canyon dello Yellowstone
La sua origine è legata a eventi geologici complessi che hanno modellato la zona nel corso di milioni di anni. Dopo l’eruzione della Yellowstone Caldera, avvenuta 631.000 anni fa, i flussi di lava e le ceneri vulcaniche hanno seppellito l’area, ma i gas idrotermali e l’acqua calda hanno indebolito le rocce. Con il passare del tempo, il fiume Yellowstone ha iniziato ad erodere queste rocce, scavando un canyon che parte da Tower Fall e risale fino alle Lower Falls, una delle cascate più alte d’America.
Il canyon è unico per i suoi colori vibranti, che sono causati dall’ossidazione dei composti di ferro nella roccia di riolite, che è stata alterata termicamente dall’attività geotermica. Questa “cotta” geotermica ha provocato un’ossidazione che ha dato vita a una tavolozza di colori che vanno dal giallo al rosso, con tonalità che indicano la presenza di diversi composti di ferro e minerali nel substrato roccioso. La combinazione di ferro e zolfo è responsabile delle sfumature gialle che caratterizzano gran parte delle pareti del canyon, dando vita a un paesaggio che sembra quasi “arrugginirsi” nel tempo.
Grand Canyon dello Yellowstone, cosa vedere
Il canyon si divide in due aree principali: il South Rim e il North Rim. Le due sponde sono divise dallo Yellowstone RIver, e collegate solamente da un ponte, il Chittenden Bridge.
Lungo entrambi i versanti troverete numerose cose da vedere, e sentieri di trekking da percorrere. Quasi ogni attrazione è dotata dodi un proprio parcheggio. Tuttavia, questi parcheggi ha disponibilità molto limitata, e si riempiono velocemente nel corso della giornata. Mettete in conto di dover aspettare un po’ prima di trovare posto.
Qualora ve lo steste chiedendo, non esiste un punto panoramico dal quale osservare entrambe le cascate Upper e Lower Falls contemporaneamente, a causa della conformazione del canyon.
Upper Falls
Lo Yellowstone River scorre da sud a nord, quindi, nonostante il nome, le Upper Falls (cascate superiori) si trovano più a sud rispetto alle Lower Falls.
Per ammirarle al meglio, il punto panoramico più suggestivo è Brink of the Upper Falls. La piattaforma panoramica si trova sul North Rim, al termine di un sentiero semplicissimo, lungo appena 500 metri e in leggera discesa. Da qui vi troverete proprio sopra il salto di 33 metri, con la visuale avvolta dalla nebbia generata dall’impressionante potenza dell’acqua.
Se cercate un’angolazione più ampia, spostatevi sul South Rim, all’Upper Falls Viewpoint, che offre una vista d’insieme delle cascate e del paesaggio circostante. Questo belvedere si trova a circa 1,6 km dal precedente ed è raggiungibile anche a piedi.


Lower Falls
Con un salto di 94 metri, le Lower Falls sono quasi tre volte più alte delle Upper Falls. Il loro volume d’acqua varia notevolmente a seconda della stagione: durante il picco primaverile può raggiungere 63.500 litri al secondo, mentre in autunno scende a circa 18.900 litri al secondo.
Il punto di osservazione più famoso per ammirare le Lower Falls è Artist Point (di cui parliamo più avanti). Da qui avrete una vista panoramica dall’alto del canyon, con gli spettacolari arcobaleni che si formano quando il sole colpisce la nebbia di vapore.
Un’altra prospettiva mozzafiato si ha da Red Rock Point, che permette di osservare la cascata lateralmente, mentre il Brink of the Lower Falls Trail vi condurrà proprio sopra il salto. Qui il boato dell’acqua che precipita nel canyon è assordante e la vista sullo Yellowstone River che serpeggia tra le pareti dorate è semplicemente incredibile. Questo sentiero è lungo 1 km, ma piuttosto ripido, con un dislivello di 81 metri.
Un dettaglio particolare delle Lower Falls è la “striscia verde” visibile in prossimità del salto. Questa caratteristica è causata da una fessura nella parte superiore della cascata, che rende l’acqua più profonda e impedisce la formazione di schiuma bianca, conferendo così al flusso una tonalità verde scuro.



Artist Point
Situato sul versante sud del Grand Canyon dello Yellowstone, Artist Point offre una vista spettacolare sulle Lower Falls, che si gettano nel fiume Yellowstone incorniciate da rocce dai colori vibranti. È il belvedere più popolare, perché le cascate appaiono incorniciate dal verde lussureggiante della vegetazione, in netto contrasto con il blu intenso del cielo. L’umidità sollevata dall’acqua contribuisce a creare un effetto quasi sfocato, che amplifica la sensazione di trovarsi immersi in un quadro impressionista.
Il punto panoramico deve il suo nome a Thomas Moran, pittore americano che, pur non avendo mai dipinto direttamente da qui, ha immortalato la bellezza di Yellowstone in molte delle sue opere. I suoi dipinti contribuirono a sensibilizzare il pubblico e i legislatori, sostenendo la creazione del primo parco nazionale al mondo.
L’accesso al belvedere è molto semplice, con un parcheggio situato nelle vicinanze. Da qui, un breve sentiero di circa 200 metri porta alla piattaforma panoramica principale. C’è anche un secondo belvedere, posizionato più in basso e accessibile anche alle persone con disabilità motorie.


South Rim Trail
Il South Rim Trail è un sentiero escursionistico lungo 11 km in totale, che dal Brink of the Upper Falls conduce fino a Point Sublime. Con un dislivello di oltre 250 metri, è considerato di difficoltà media.
Tuttavia, non è necessario percorrerlo interamente, poiché lungo il tragitto ci sono diversi punti di accesso. Potete infatti iniziare dal parcheggio del Chittenden Bridge, da quello dell’Uncle Tom’s Trail o da Artist Point, scegliendo poi dove concludere l’escursione: ad Artist Point, a Point Sublime o proseguendo fino a Ribbon Lake (aggiungendo però circa 5 km).
Ovviamente, tutto dipende dalla vostra preparazione fisica e dal tempo a disposizione.
Qualsiasi tratto scegliate, i panorami sono sempre spettacolari. Non perdetevi il già citato Artist Point, e, se avete tempo e fiato, vale la pena proseguire almeno fino a Point Sublime, che regala scorci indimenticabili sugli strapiombi del canyon.

North Rim Drive
A differenza del South Rim, dove ci sono solo sentieri escursionistici, il versante nord del Grand Canyon dello Yellowstone è attraversato dalla North Rim Drive, una strada panoramica di 3,5 km a tratta, percorribile in auto, con diversi punti panoramici da cui ammirare il paesaggio.
Tuttavia, a causa del traffico intenso nei mesi estivi, vi consiglio di percorrerla a piedi, seguendo il tracciato parallelo del North Rim Trail. La lunghezza è la stessa (7 km in totale), ma il dislivello è minimo. Camminare lungo il bordo del canyon permette di godersi i panorami con calma, senza lo stress di dover trovare parcheggio a ogni sosta.
Lungo il percorso troverete tre punti panoramici principali:
- Lookout Point, il migliore per osservare le Lower Falls, con un’incredibile vista frontale sulla cascata.
- Grand View, perfetto per ammirare il profondo canyon e la sua straordinaria tavolozza di colori, con tonalità di giallo, ocra e rosso che cambiano a seconda della luce del giorno.
- Inspiration Point, uno dei belvedere più iconici, che offre una visione più ampia del canyon e dello Yellowstone River.
Infine, non perdete la deviazione per Red Rock Point: un breve ma ripido sentiero (1 km) con scalini in legno, che porta a un punto di osservazione privilegiato sulle Lower Falls.


Uncle Tom’s Trail – CHIUSO
Uncle Tom’s Trail era uno dei sentieri più iconici del Grand Canyon dello Yellowstone, noto per il panorama magnifico sulle Lower Falls.
Più che un classico sentiero, si trattava di una discesa vertiginosa lungo il versante del canyon, scendendo lungo scala metallica di circa 300 gradini, ancorata direttamente alla parete rocciosa. La fatica era ripagata da un punto di osservazione eccezionale, che permetteva di ammirare la cascata dal basso, avvolti nella sua nebbia vaporosa.
Nel 2019, il National Park System ha chiuso Uncle Tom’s Trail per motivi di sicurezza e, dopo anni di valutazioni, ha deciso di non riaprirlo. Il problema principale riguarda la stabilità della struttura, ma sono da considerare anche gli altissimi costi di un eventuale restauro.
Al momento non ci sono piani per una riapertura. Quindi, se cercate un’alternativa per ammirare le Lower Falls da vicino, potete optare per Red Rock Point, che richiede comunque una discesa ripida, ma in maggiore sicurezza.
Sapevo che Yellowstone aveva un canyon ma non sapevo che potesse essere così bello! Diverso dal Grand Canyon sicuramente ma comunque molto suggestivo per la presenza di questa natura prorompente! Bell’articolo!
grazie! Sì il canyon è molto più piccolo, si visita tutto in mezza giornata, massimo un giorno intero se si fanno tanti trail. I colori sono speciali, sembra dipinto. E io ho anche trovato una giornata fosca, posso solo immaginare come sia con il cielo terso 🙂