Quando metto giù un itinerario nei parchi dell’Ovest per qualcuno, inserisco la località Moab per almeno tre notti. Molti poi mi chiedono cosa ci sia da vedere all’atto pratico. Perché siamo più abituati a indicare i nomi dei parchi, piuttosto che delle città, e “Moab” sembra un po’ anonimo.
Ebbene, Moab io la definisco la porta del paradiso. Attorno a questa cittadina si trovano alcuni dei parchi più belli del West americano, oltre a delle chicche semi-sconosciute. Archi naturali, canyon infiniti, strade panoramiche che lasciano senza fiato, e tantissime attività sportive.
Potete stare a Moab anche una settimana, facendo ogni giorno qualcosa di diverso, senza mai annoiarvi.
Indice
Qualche info su Moab
Moab è una città dello Utah sud-orientale, con una popolazione di circa 5000 abitanti. La città è carina ma non ha attrattive in sé.
Nata come insediamento mormone e per l’attività mineraria, oggi vive soprattutto di turismo.
Avendo a disposizione tutti i servizi essenziali (benzina, hotel, ristoranti e noleggio attrezzature) è il posto ideale dove pernottare per visitare tutte le meraviglie che vado ora ad elencare.
Come arrivare
Che arriviate da Salt Lake City o dalla Monument Valley, raggiungere Moab è semplicissimo. Nello Utah non ci sono tante strade, è difficile sbagliare!
Dalla Monument Valley (234 km), prendete la US-163 verso nord, che poco prima di Bluff diventa la US-191. Seguite semplicemente la strada fino a Moab.
Da Salt Lake City (376 km) prendete la I-15 fino a Spanish Fork. Da qui, imboccate la US-6, che diventa poi la US-191, verso sud fino all’incrocio con la I-70. Percorrete un breve tratto di interstatale, e all’uscita 182 prendete di nuovo la US-191 fino a Moab.
Se invece vi trovate a Capitol Reef (220 km), prendete la UT-24 fino ad incrociare la I-70. Come prima , seguitela fino all’uscita 182 per poi imboccare la US-191.
Quando andare
Moab è nel Colorado Plateau, con un clima da “alto deserto”. In pratica, questo si traduce in estati molto calde, ed inverni rigidi. Le precipitazioni, siano esse pioggia o neve, sono molto scarse.
L’inverno è la stagione migliore per i prezzi e la folla, ma le giornate sono corte e le temperature basse. Inoltre, alcune strade nei parchi potrebbero essere chiuse.
L’estate è la stagione più affollata, se potete evitarla è meglio. Oltre alla tanta gente, dovrete fare i conti con temperature che sfiorano i 40°, rendendo impossibile godersi i parchi come si deve.
Come spesso accade in questa parte di USA, la virtù sta nel mezzo. Scegliete le mezze stagioni, Aprile-Maggio e Settembre-Ottobre, per avere il giusto compromesso tra prezzi, afflusso e temperature.
Noi abbiamo visitato Moab a fine Settembre 2019, trovando condizioni climatiche ottime.
Itinerario consigliato
Moab si sposa bene con tre itinerari: il classico tour dell’Ovest, il Grand Circle, l’itinerario tra i parchi “rossi”, e la Real America, che comprende anche lo Yellowstone.
Io metto la primo posto il Grand Circle, seguito dalla Real America, perché sono itinerari più circoscritti. Il tour della costa ovest prevede anche la California, e quindi per fare bene la zona di Moab servono almeno tre settimane piene. Se scegliete uno degli altri due, ve la cavate anche con due settimane.
Dove mangiare
Noi siamo stati a Moab tre notti, e abbiamo mangiato molto bene al Fiesta Mexicana e da Zax. Il primo propone cucina messicana e un ottimo margarita, il secondo invece un po’ di tutto, dagli hamburger alla pizza. Ed è anche più conosciuto, è probabile infatti che dovrete fare un po’ di coda.
Cosa vedere a Moab
Prima di partire, visitate il sito dell’ufficio del turismo di Moab per trovare consigli e offerte.
Arches National Park
Fate ora rotta per Moab, la cittadina dello Utah che si trova al centro di un'area piena di cose da vedere e siti naturali di grande interesse.
Arches National Park è il parco nazionale famoso per la sua concentrazione di archi naturali, la più alta al mondo. Il parco vanta oltre 2000 archi, di cui circa una dozzina sono i più famosi.
La Scenic Drive, una strada panoramica di 45 km, collega i principali siti del parco. Tuttavia, a differenza di altri parchi, come Canyonlands o Bryce Canyon, qui la maggior parte delle attrazioni si trova lungo i sentieri di trekking. Per godere appieno delle bellezze del parco occorre quindi percorrere alcuni di questi sentieri.
Questi sono i principali punti di interesse:
- Delicate Arch, l'arco più famoso del parco, presente sulle targhe automobilistiche dello Utah. Lo si può raggiungere tramite un sentiero di 2,5 km (solo andata), non difficolissimo ma faticoso quando fa molto caldo. L'arco è particolarmente spettacolare al tramonto, quando è illuminato dal sole, ma questo è purtroppo anche il momento più affollato.
- Landscape Arch, un arco gigantesco di 93 metri di larghezza, che sembra quasi in equilibrio precario. Quest'arco si trova lungo il sentiero di trekking Devils Garden, che è lungo in tutto 12,7 km ma può essere anche percorso parzialmente.
- Windows, Windows, due archi affiancati che formano una sorta di maschera.
- Double Arch, il famoso arco a doppia volta, presente nella scena iniziale del film Indiana Jones e i Predatori dell'Arca Perduta.
- Park Avenue, un percorso di 3 km senza, archi, ma lungo il quale si possono ammirare altissime pareti di roccia che ricordano i grattacieli di New York.
Dal 1 aprile al 31 ottobre, l'accesso al parco è contingentato. Per prenotare, cliaccate qui. L'ingresso costa 30,00$ per un veicolo privato e tutti i suoi occupanti.
Corona Arch
Curiosamente, uno degli archi naturali più belli di Moab si trova al di fuori del famoso Arches National Park: il Corona Arch. Il Corona Arch è un vero e proprio gioiello nascosto, un luogo magico che vi regalerà un'esperienza indimenticabile. Un'escursione da non perdere per chi ama la natura e l'avventura.
Per raggiungere il Corona Arch, percorrete la UT-279 da Moab per circa 16 km, costeggiando il fiume Colorado. Il parcheggio gratuito è ben visibile e facilmente accessibile.
Un sentiero di 2,5 km a tratta, con un dislivello complessivo di 143 metri, vi condurrà all'arco. La particolarità di questo sentiero è che offre sin da subito splendidi panorami sul Colorado River e sul canyon, con un paesaggio che cambia continuamente ad ogni curva. La presenza di una ferrovia arricchisce il paesaggio, accentuando l'atmosfera western.
In alcuni tratti è necessario salire su delle scale a pioli o arrampicarsi aiutandosi con le catene agganciate alla roccia. Un'esperienza divertente e per nulla pericolosa, adatta anche ai bambini più grandicelli.
Arrivati in fondo al percorso, vi troverete in un gigantesco anfiteatro naturale di arenaria rossa, in fondo al quale si staglia l'imponente Corona Arch. Un'immagine che vi lascerà senza fiato.
Canyonlands
Canyonlands National Park, situato alla confluenza tra Colorado e Green River, è un luogo surreale, nel quale immense distese di canyon si susseguono a perdita d'occhio.
Il parco si divide in due aree, ma quella più visitata è Island in the Sky, un nome magico che rispecchia perfettamente l'atmosfera di questo luogo. Dalla vetta di questa mesa (altopiano) sarete rapiti da panorami mozzafiato che non avreste mai pensato potessero esistere.
Due strade panoramiche attraversano il parco, toccando i principali punti panoramici e offrendo la possibilità di ammirare la bellezza dei canyon da diverse prospettive. La Grandview Road, lunga 38 km, attraversa il parco da nord a sud. La Upheaval Dome Road, lunga 16 km, conduce nella zona occidentale di Canyonlands, con una breve deviazione per il Green River Overlook.
Questi sono i principali punti panoramici, che potrete vedere anche senza imboccare i sentieri di trekking:
- Shafer Trail Viewpoint, che offre una vertiginosa visuale sulla Shafer Trail e la Potash Road, due strade sterrate che corrono sul fondo del canyon.
- White Rim Overlook, che regala una bella visuale sul lato est del canyon e sulle La Sal Mountains.
- Orange Cliffs Overlook, da cui si gode una vista spettacolare sul lato est del canyon.
Se ve la sentite di percorrere qualche sentiero di trekking, cosa che consiglio, questi sono i più gettonati:
- Grandview Point Trail, lungo 1,5 km a tratta, conduce all'omonimo punto panoramico imperdibile, da cui si può ammirare una distesa sconfinata di canyon che sembrano uno squarcio nella terra.
- Mesa Arch Trail, lungo 0,6 km a tratta, conduce a un arco naturale a picco sul canyon, perfetto per ammirare il sorgere del sole che sembra emergere dalle La Sal Mountains.
- White Rim Overlook Trail: un sentiero di 1,5 km a tratta che offre altre magnifiche viste sui canyon.
L'ingresso costa 30,00$ per un veicolo privato e tutti i suoi occupanti.
Dead Horse Point State Park
A breve distanza dal Parco Nazionale di Canyonlands, si trova il Dead Horse Point State Park, un luogo che lascia senza fiato.
Il parco si affaccia su un canyon di rocce rosse e su una particolare ansa del Colorado a forma di ferro di cavallo, da cui deriva il suo nome. Il paesaggio è così affascinante da essere stato scelto come set cinematografico da Hollywood, in particolare per la scena finale del film Thelma e Louise (che, contrariamente a quando si pensi, non è stato girato al Grand Canyon).
L'attività più popolare è percorrere il sentiero panoramico di 8 km che si snoda lungo il bordo del canyon, offrendo una vista mozzafiato da ogni angolazione. Il momento migliore per visitare il parco è senza dubbio al tramonto, quando i colori si intensificano e il canyon si tinge di sfumature calde e suggestive, creando un'atmosfera magica e indimenticabile.
Guardando verso est, potrete scorgere una chiazza azzurra in mezzo al mare di arenaria rossa. Si tratta delle vasche di potassio, un elemento artificiale che ha però contribuito a modellare il paesaggio del parco.
L'ingresso al parco costa 20$ per un veicolo privato e tutti i suoi occupanti, ed è valido per un giorno.
Potash Road e Shafer Trail
Quando siete a Canyonlands, lasciate l’auto all’ufficio del turismo e andate al punto panoramico che c’è proprio lì di fronte. Sotto di voi, vedrete una stretta strada sterrata che si arrampica sul fianco della mesa con vorticosi tornanti a gomito. Siete al cospetto della Potash Road / Shafer Trail, una delle strade panoramiche più belle degli USA.
Il percorso è lungo in tutto 30 km, ed offre vedute spettacolari sui canyon, le vasche di potassio (da cui prende il nome), nonché antichi pittogrammi murali.
La prima parte costeggia il Colorado ed è asfaltata. All’altezza delle vasche di evaporazione del potassio, l’asfalto scompare, e il resto del tragitto fino a Canyonlands è un avventuroso percorso su sterrato.
Se avete un SUV abbastanza alto, potete provare a percorrere queste strade con la vostra auto, ma ricordatevi che le assicurazioni non pagano i danni su sterrato. La cosa migliore sarebbe noleggiare un veicolo 4X4.
UT-128
Conosciuta anche come Upper Colorado River Scenic Byway, questa strada di 70 km collega Moab alla I-70, con un panorama molto più interessante rispetto alla US-191.
La tratta più bella è quella che costeggia il Colorado, tra canyon spettacolari e formazioni rocciose che ricordano la Monument Valley. Con delle brevi deviazioni si possono vedere attrazioni come la Professor Valley, Fisher Tower e il Grandstaff Canyon.
Questa è una strada asfaltata, quindi più sicura della Potash Road.
Hell’s Revenge
Hell’s Revenge è una spericolata avventura tutta fuoristrada, da fare rigorosamente con un 4×4.
Si guida direttamente sulla liscia arenaria, su un sentiero segnalato, per 12 miglia (19 km), con vedute spettacolari su Arches, le La Sal Mountains e la gola del Colorado.
Potete noleggiare la jeep e partire da soli, oppure unirvi ad un tour guidato.
Attività sportive
Se siete amanti dello sport, a Moab avrete l’imbarazzo della scelta. Mountain Bike, Canoa, arrampicata, pesca e golf, sono solo alcune delle tante proposte.
In città ci sono numerosissime agenzie di noleggio attrezzatura, non dovete fare altro che entrare in una di queste e scegliere la vostra prossima avventura!
Costi
Per i parchi nazionali Arches e Canyonlands potete utilizzare il pass annuale America the Beautiful. Costa 80$ e dà accesso illimitato a tutti i parchi del circuito NPS per un anno e per due proprietari.
Se volete prendere invece i biglietti singoli:
- Arches: 30$ per veicolo, valido 7 giorni
- Canyonlands: 30$ per veicolo, valido 7 giorni
Il Corona Arch è gratuito, come già detto, mentre il Dead Horse Point è un parco statale, gestito direttamente dallo Utah. Per questo, non potrete usare il pass dei parchi, ma dovrete pagare separatamente.
- Dead Horse Point: 20$ a veicolo per uso giornaliero
Le strade panoramiche UT-128 e Potash Road sono ovviamente gratuite, ma come detto fate attenzione su sterrato.
Per Hell’s Revenge e tutte le attività sportive che prevedono il noleggio di attrezzatura, verificate i costi sui siti delle società, o informatevi sul posto.