Questa è la classifica più difficile che mi sia trovata a fare. Con le città e gli stati è stato molto più facile, ma come si fa a scegliere il parco preferito?
Certo, ci sono parchi in cui non ho trovato nulla di speciale, o che hanno deluso le aspettative. Per esempio, Yosemite e il Great Smoky Mountains.
Ma la maggior parte dei parchi, soprattutto nell’Ovest, sono semplicemente incredibili: formazioni geologiche di milioni di anni fa, ma anche zone geotermiche super attive, dove si assiste in diretta al miracolo della creazione.
Ho davvero fatto fatica a trovare quelli che ho amato di più, e già mentre scrivo mi sto pentendo di non avene aggiunti altri, come Canyonlands nello Utah e il Big Bend in Texas. Ma cinque ne dovevo elencare, e cinque sono.
Ecco allora i miei 5 parchi americani preferiti! Continua a leggere.
Sto organizzando il viaggio di nozze per quest’estate e volevo concentrarmi sui parchi americani.
Avevo sentito nominare sempre i soliti e invece… c’è un mondo di parchi da scoprire!
Mi sono già segnata la tua classifica, speriamo di poter partire!
Ciao Silvia. Intanto, congratulazioni per il matrimonio!
I parchi americani sono sempre un’ottima idea, oltre a quelli più conosciuti, ce ne sono tantissimi che spesso vengono tralasciati, anche per mancanza di tempo.
Spero davvero che tu riesca a partire, un bellissimo modo per iniziare la tua nuova vita!
Hai perfettamente ragione: come si fa a scegliere quali sono i parchi nazionali americani più belli? Io ne ho visti parecchi e come te mi trovo nell’imbarazzo nel dover scegliere, visto che mi sono piaciuti tutti!
E’ davvero un’ardua impresa. Certo, poi ognuno ha le proprie preferenze, e il giudizio è influenzato da tante cose. Per esempio io ho un brutto ricordo del Grand Teton, perché praticamente non ho visto niente. C’erano degli incendi in Montana, che hanno portato fin lì una spessa cortina di fumo che oscurava tutto e spegneva i colori.