Londra è una meta molto gettonata tra i viaggiatori italiani. Tuttavia, le sue grandi dimensioni, la varietà di attrazioni e la complessità di uso dei mezzi pubblici possono spaventare chi si approccia alla città per la prima volta. Per questo motivo, ho pensato di darvi 10 consigli utili per visitare Londra, per aiutarvi a pianificare il vostro weekend nella capitale britannica.
Indice
Come arrivare a Londra
Il modo più comodo e veloce di arrivare a Londra dall'Italia è in aereo.
La capitale britannica è servita da ben quattro aeroporti: Heathrow, Gatwick, Luton e Stansted, tutti ben collegati con il centro, anche se Luton e Stansted sono un po' più distanti. Le compagnie che volano su Londra sono moltissime, tra cui ITA, Easyjet, Ryanair, e naturalmente British Airways.
I voli diretti sono frequenti e numerosi, con partenza dalle principali città italiane come Roma, Milano, Napoli, Bologna, Torino e Firenze. Sicuramente non avrete difficoltà a trovare una soluzione per il vostro viaggio.
Ogni aeroporto mette a disposizione varie opzioni per raggiungere il centro città in treno o in autobus. Heathrow è l'unico dei quattro collegato anche con la metropolitana. I treni arrivano nelle principali stazioni londinesi, che possono essere St. Pancras, Victoria, o London Bridge. Gli autobus arrivano solitamente alla stazione di Victoria.
Tenete presente che i treni sono costosi (circa 40,00£ a/r) ma rapidi, con tragitti che vanno da 20 a 40 minuti a seconda dell'aeroporto. Gli autobus, sebbene più economici (circa 10,00£ a/r), sono più lenti ed inoltre dipendono dal traffico, quindi nelle ore di punta il tragitto può durare anche un'ora e mezzo.
Non vi elenco qui tutte le possibilità di transfer perché sono davvero moltissime. Potete però consultare questo sito, che spiega tutto in modo dettagliato, oppure prenotare direttamente una delle soluzioni proposte qui sotto:
Come muoversi a Londra
Londra ha una rete di trasporti pubblici capillare ed efficiente, che comprende 11 linee di metropolitana, la Docklands Light Railway DLR e innumerevoli linee dei famosi autobus rossi a due piani. Muoversi tra le diverse attrazioni della città sarà quindi molto semplice.
Esistono poi gli autobus hop-on hop-off, pensati apposta per i turisti, che fermano in prossimità dei principali monumenti e cose da vedere.
La città è divisa in nove zone tariffarie, con prezzo crescente man mano che ci si allontana dal centro. Il biglietto singolo è carissimo, quindi la soluzione più indicata per muoversi a Londra è con la Oyster Card, l'abbonamento dei mezzi pubblici.
Il suo funzionamento si basa su complessi calcoli, che dipendono dall'ora del giorno, dal mezzo utilizzato e dalle zone attraversate, come spiego in questo articolo. Tuttavia, utilizzando la tessera almeno 3 volte durante il giorno, l'unica cosa che vi interessa sapere è il daily cap, ovvero il massimale giornaliero applicabile, che potete vedere in questa tabella:
.Acquistando una Oyster Card, che costa 5,00£ ed è ricaricabile, potrete quindi visitare il centro di Londra (zone 1-3) con un massimo giornaliero di 9,60£, o un massimo settimanale di 47,90£.
Quando andare a Londra
Londra è famosa come città grigia e piovosa. Ovviamente non è sempre così, ma di sicuro il clima non è uno dei punti forti della capitale britannica.
Le precipitazioni sono in effetti molto frequenti, circa 150 giorni l'anno, ma non abbondanti, circa 600 mm l'anno. Questo perché il tempo a Londra è estremamente variabile, con frequenti passaggi dal sole alle nubi anche nella stessa giornata. L'immagine del londinese che esce sempre con l'ombrello non è quindi uno stereotipo.
Il clima di Londra è di tipo temperato, questo grazie alla presenza dell'oceano e della Corrente del Golfo, che mitigano le temperature. Difficile, quindi, che a Londra faccia molto freddo o molto caldo.
Gli inverni sono freddi ma non troppo rigidi. Le temperature si assestano a pochi grandi sopra lo zero, e le nevicate sono sempre meno frequenti. Le estati portano temperature massime attorno ai 25°, anche se negli ultimi anni si assiste sempre più spesso ad ondate di caldo anomalo.
Per quanto riguarda il clima, il periodo migliore per visitare Londra va da aprile a settembre, quando è piacevole anche passare del tempo all'esterno e nei tanti parchi della città.
Parlando invece di affollamento, Londra è molto gettonata tutto l'anno. Naturalmente, la situazione peggiora in corrispondenza dei ponti e delle festività, in particolare a capodanno e in occasione di celebrazioni legate alla monarchia. In questi periodi, gli alloggi sono introvabili e i prezzi salgono alle stelle.
Dove alloggiare
Londra dispone di un'infinità di alloggi, dagli hotel di lusso delle catene internazionali fino ad hotel 2-3 stelle, b&b e ostelli.
La scelta è quindi molto ampia, ma è purtroppo difficile trovare strutture con un buon rapporto qualità-prezzo, anche perché negli ultimi anni i prezzi sono lievitati. Preparatevi a spendere non meno di 120-130 euro a notte per una doppia, con o senza colazione a seconda della struttura, in zone semi-centrali.
Tralasciando i costosissimi quartieri centrali, come Westmister, Covent Garden o la City, alcuni dei quartieri più popolari per il turista medio sono Paddington, Hyde Park, Earls Court, Maylebone, Marble Arch, Mayfair, Kensington, Chelsea e Victoria. Tutte queste zone sono ben servite dalla metropolitana e dagli autobus, ed offrono anche diverse possibilità di ristorazione per la sera o per la colazione.
Meglio invece evitare di spostarsi troppo in periferia, sia per una questione logistica sia di sicurezza. Londra è una città piuttosto sicura per i visitatori, ma come in tutte le grandi città ci sono zone nelle quali sarebbe preferibile non alloggiare. Tra queste ci sono Tottenham Hale, Hackney, Peckham, Seven Sisters, Finbury Park, Elephant & Castle, Brixton e Canning Town.
La maggior parte di questi hotel "popolari" sono ricavati da vecchie case vittoriane su più piani. Le stanze sono molto piccole, microscopiche a volte, con a malapena lo spazio per passare attorno al letto. Vi consiglio di scegliere sempre la stanza con due singoli, perché il matrimoniale spesso è a una piazze e mezzo e non due piazze. In queste strutture, i servizi sono molto basici, per esempio la colazione a volte comprende solo caffè/tè, pane tostato e marmellate, e può darsi che non facciano la stanza durante il soggiorno. In fase di prenotazione, fate attenzione che sia ben specificato che il bagno è in camera.
Come risparmiare: le City Card
Per visitare le principali attrazioni di Londra ad un prezzo conveniente, è possibile acquistare uno dei tre pass turistici disponibili.
Attenzione: nessuno dei pass citati qui sotto comprende i trasporti pubblici. Tenete inoltre presente che tutti i musei statali sono gratuiti: British Museum, National Gallery, National Portrait Gallery, Victoria and Albert Museum, Tate Modern e National History Museum. Già solo con questi potreste riempire tranquillamente due giorni!
Vediamo di seguito come funzionano i pass turistici e le differenze tra di essi.
- The London Pass, la card più venduta e completa. Ha una durata variabile da uno a dieci giorni, e comprende oltre 80 attrazioni e tour, tra cui anche l'Abbazia di Westminster e la Torre di Londra. Oltre a questo, potrete approfittare di sconti e omaggi presso alcuni monumenti e negozi. La versione da 2 giorni costa 114,00£ per gli adulti e 64,00£ per ragazzi dai 5 ai 15 anni. Questa card è adatta a chi visita Londra per la prima volta e vuole vedere il più possibile.
- London Explorer Pass. Con questa card, invece che il numero di giorni sceglierete il numero di attrazioni che desiderate visitare, da due a sette, scegliendo da una lista di 99 monumenti ed esperienze, più o meno gli stessi del London Pass. La versione da 5 attrazioni costa 101,00£ per gli adulti e 109£ per i bambini. Questa card è adatta a chi conosce già Londra e vuole visitare qualche attrazione insolita, oppure a chi ha poco tempo a disposizione e preferisce scegliere in modo mirato.
- London Digital Pass, la card più economica ma anche meno flessibile, fornita da Tiqets. Comprende infatti solamente tre attrazioni (London Eye, Crociera sul Tamigi e Torre di Londra), oltre ad una guida digitale per smartphone e un interessante pacchetto di sconti per altre attrazioni. Costa 84,00£ e, pur essendo piuttosto limitata, la reputo una buona soluzione per chi avesse poco tempo da dedicare alla città .
Cambio valuta
Il Regno Unito utilizza la sterlina, dovrete quindi cambiare un po’ di euro prima della partenza.
Io preferisco evitare di cambiare i soldi in aeroporto o in hotel, perché il cambio è sfavorevole. Le sterline sono regolarmente disponibili presso le nostre banche, provate quindi a rivolgervi alla vostra filiale, che ve le procurerà in pochi giorni. Un’altra soluzione è rivolgersi alle agenzie di cambio in città.
Va detto che a Londra sono comunemente accettate le maggiori carte di credito, anche la Postepay. Certo, c’è una commissione, ma questa la paghereste anche cambiando la valuta in banca.
Il mio consiglio è di prenotare il anticipo tutto il possibile (hotel, eventuali pass, oyster card), cambiare una piccola quantità di denaro per le piccole spese, ed utilizzare la carta di credito per le spese più importanti.
Adattatore
In Inghilterra, il voltaggio è identico al nostro, ovvero 230V con frequenza di 50Hz.
Le prese della corrente, però, sono completamente diverse, con tre fori rettangolari, di cui due chiusi per ragioni di sicurezza. Per utilizzare le vostre apparecchiature elettriche a Londra, avrete bisogno di un adattatore come questo:
Li potete trovare nei negozi di elettronica, online, e anche in aeroporto, anche se a prezzi maggiori
Dove e cosa mangiare
Londra è la città cosmopolita per eccellenza, si può mangiare qualunque tipico di cucina a qualsiasi ora, e praticamente ovunque. Per esempio, è molto diffusa la cucina indiana.
Per provare la tipica cucina inglese, andtae a mangiare nei pub.
Londra è piena di pub storici, per esempio Ye Olde Cheshire Cheese nella City, oppure il Lamb & Flag a Covent Garden. Due posti dove io ho mangiato bene sono il The Sherlock Holmes, vicino a Trafalgar Square, e The Cambrige, vicino a Leicester Square.
Alcuni piatti tipici britannici:
- Fish & Chips, ovvero filetto di merluzzo impastellato e fritto, accompagnato da patatine fritte e salse
- Pie, termine inglese per “crostata”, ma anche per torta salata. In generale, con pie si intende anche il pasticcio di carne, cotto al forno e ricoperto di pasta sfoglia. Per esempio, la Shepherd’s Pie è un pasticcio di agnello e verdure, ricoperto di purè.
- Bangers and Mash è un piatto di salsicce con purè e cipolle caramellate.
- I Dolci sono il vero punto di forza della cucina inglese: muffin, cupcake, crostatine e biscotti al burro, impossibile resistere!
Se preferite qualcosa più internazionale, la catena Garfunkel’s offre sia pietanze British, sia pizza, pasta ed insalatone, per accontentare un po’ tutti. Ci sono diverse location in città.
Per un pranzo veloce ma di qualità, io consiglio la catena fast-food Pret à Manger. Fanno panini, insalate, dessert e altri piatti già pronti, anche zuppe calde e cucina vegetariana. Va bene per tutti i pasti della giornata, i prezzi sono onesti e il rapporto qualità-prezzo è molto buono.
Non dimenticate i mercatini, dove si trova sempre dell’ottimo street food. Il Borough Market è il principale mercato alimentare di Londra, ma gli stand gastronomici sono presenti anche in altri mercati, come Camden e Portobello.
Infine, se volete provare l’esperienza del tè delle 5, vi consiglio Fortnum & Mason, il tempio del tè inglese. Al secondo piano c’è un caffè molto caratteristico (anche se non economico).
Attrazioni imperdibili
Impossibile parlare in un solo paragrafo delle cose da vedere a Londra, sono davvero tantissime. Di seguito vi elenco le 10+1 attrazioni imperdibili, soprattutto se questo è i vostro primo viaggio nella capitale britannica. E, se invece conoscete già Londra, leggete la mia guida alle attrazioni insolite della città, potreste scoprire qualcosa di nuovo!
- Big Ben e House of Parliament. Il bellissimo parlamento inglese è visitabile solo in determinati giorni, e con tour guidato. Lo storico Big Ben, invece, può essere visto solo da fuori.
- Abbazia di Westminster. La splendida abbazia medievale custodisce, tra gli altri, le spoglie di Elisabetta I.
- Buckingham Palace. La residenza reale più famosa del mondo è aperta al pubblico solo in determinati periodi dell’anno. Nel 2020, sarà dal 5 Luglio al 4 Ottobre (Covid-19 permettendo, verificate sempre prima sul sito). Tuttavia, la maggior parte dei turisti viene qui per assistere al Cambio della Guardia delle 11. A giugno e Luglio, la cerimonia avviene tutti i giorni. Negli altri mesi, solamente lunedì, mercoledì, venerdì e domenica.
- Piccadilly Circus. La piazza con i cartelloni pubblicitari è contornata da negozi, ristoranti e bar, ed è anche la porta d’ingresso al West End, la zona dei teatri.
- Hyde Park. L’immensa aerea verde è perfetta per un po’ di relax, e magari un pic-nic. Non perdetevi la statua di Peter Pan e lo Speaker’s Corner, dove chiunque può tenere un discorso al pubblico.
- Covent Garden. L’ex mercato ortofrutticolo oggi è una meta per lo shopping e l’intrattenimento, in un contesto molto caratteristico.
- British Museum. Con un patrimonio di oltre 4 milioni di pezzi, per visitarlo tutto ci vorrebbe una settimana. Tra i capolavori che ospita troviamo la Stele di Rosetta, pezzi del Partenone, schizzi di Leonardo e Michelangelo, intere sale di palazzi assiri e babilonesi, e molto, molto altro.
- St Paul Cathedral. La chiesa progettata da Wren è un vero e proprio mausoleo, tante sono le celebrità sepolte qui.
- Tower of London e Tower Bridge. Visitate le prigioni dove fu rinchiusa anche Anna Bolena, e li scintillanti gioielli della Corona. Poi passate dal Tower Bridge, dipinto di azzurro in onore della Regina Madre.
- London Eye. Salite sulla ruota panoramica per delle bellissime vedute su tutta la città.
- I luoghi di Harry Potter, per gli appassionati di cinema e delle avventure del celebre maghetto. Le location delle riprese sono disseminate in tutta Londra, mentre per chi volesse vedere i set e i costumi originali consiglio la visita dei Warner Bros Studios, a circa 30 km dalla capitale e comodamente raggiungibili con i mezzi o con un tour guidato.
Shopping
Londra è un paradiso per gli amanti dello shopping. Tra i numerosi quartieri dello shopping, segnalo Oxford Street, Regent Street, Carnaby Street e Covent Garden.
Senza dimenticare il celeberrimo Harrod’s. I grandi magazzini ospitano le più famose marche internazionali, oltre naturalmente agli inconfondibili accessori a marchio Harrod’s, che sono il souvenir perfetto per amici e parenti.
Ma è nei mercatini che vi potrete davvero sbizzarrire, e trovare ottimi affari.
- Portobello Road è il mercato più famoso di Londra, citato anche nel film Mary Poppins. Il giorno più affollato è il sabato, quando le vie di Notting Hill si riempiono di bancarelle di antiquariato, abiti vintage, libri, e stand gastronomici.
- Camden Town è la nuova frontiera della Londra trasgressiva. I suoi sei mercati sono enormi bazar dove trovare veramente di tutto. Abiti vintage, antiquariato e modernariato, bigiotteria, vinili e libri usati, prodotti artigianali per la cura del corpo. Ma anche cose più alternative: incensi e amuleti, abbigliamento punk e burlesque, t-shirt spiritose.
- L’Old Spitafields Market di Liverpool Street è famoso per l’antiquariato, ma anche per la moda, soprattutto abiti di giovani stilisti locali.
- il vicino Brick Lane Market si tiene solo la domenica, e anche qui si trova un po’ di tutto, Da segnalare gli ottimi stand gastronomici di cucina ebraica e bengalese.
- Abbiamo già parlato del Borough Market, a sud del Tamigi. Questo è il mercato alimentare più famoso di Londra, dove trovare ottimo street food, ma anche leccornie da portare a casa. Si tiene dal giovedì al sabato mattina.
Grazie, sono tanti e molto utili i tuoi consigli . Un ultimo consiglio sull’uso delle toilet nei PUB o ristoranti, è gratuito , a pagamento, bisogna chiedere il permesso , o altri suggerimenti ?
Grazie mille
Antonio
Ciao Antonio
dunque, io ho sempre fatto come qui, ovvero entro, consumo qualcosa, e vado ai servizi. Sicuramente le varie catene (Starbucks, McDonald eccetera) sono più flessibili da questo punto di vista. Io spesso poi approfitto quando sono in qualche museo 🙂