L’Alsazia è una terra di mezzo, per secoli contesa tra Francia e Germania. Dal secondo dopoguerra, la regione è orgogliosamente francese, ma non stupisce che le sue città rimandino, nei nomi, architetture e sapori, alla vicina Germania.
Il suo capoluogo è Strasburgo, proprio una città dal nome tedesco che significa “città delle strade“. Proprio per la sua doppia personalità, e per simboleggiare la pace tra i popoli, Strasburgo è stata scelta come sede di alcune delle più importanti istituzioni europee: il Consiglio d’Europa, il Parlamento Europeo, e la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.
Oggi, Strasburgo è una città a misura d’uomo, con tante cose da vedere e un meraviglioso centro storico: la Grande Ile, da scoprire rigorosamente a piedi, passeggiando tra i canali e le case a graticcio.
Scopriamo tutte le cose da vedere a Strasburgo.
Indice
Come arrivare e come muoversi
Il modo migliore per visitare Strasburgo e l’Alsazia è l’automobile, poiché la regione non è ben servita con i mezzi pubblici dall’Italia. Se abitate nel nord Italia, non avrete grossi problemi, visto che il capoluogo alsaziano dista circa 500 km dalle principali settentrionali.
Se, invece, venite da centro-sud, provate a cercare un volo su Basilea, da dove poi potrete noleggiare un’auto e partire per un tour dell’Alsazia di qualche giorno.
Il centro storico è parzialmente pedonalizzato, ma in ogni caso è preferibile lasciare l’auto in uno dei parcheggi esterni, e visitarlo a piedi e con l’autobus. Io vi consiglio l’ampio parcheggio vicino al Museo d’Arte Contemporanea, sulla Rue de Molsheim. Il costo massimo giornaliero è 12€.
L’ufficio del turismo si trova in Piazza della Cattedrale 17, quindi in centro. Se volete avere del materiale informativo già prima della partenza, consultate il sito ufficiale per scaricare mappe e brochure.
Quando andare
L’Alsazia e Strasburgo hanno un clima continentale, con inverni piuttosto freddi e con frequenti nevicate, ed estati calde e secche. La primavera e l’autunno sono invece stagioni più piovose, ma i colori della natura sono magnifici.
Non è semplice decidere in quale stagione visitare Strasburgo, perché in ogni periodo è a suo modo affascinante.
Climaticamente, l’estate è il periodo più indicato, anche i musei restano aperti più a lungo. Tuttavia, moltissime persone la visitano sotto Natale, quando diventa un vero paesaggio incantato, con decorazioni a tema e i celeberrimi mercatini, famosi in tutto il mondo.
Dove dormire
Dormire all’interno della Grand Ile di Strasburgiè sicuramente la scelta migliore per essere vicini alle cose da vedere, ma naturalmente è anche la scelta più costosa, soprattutto se avete necessità di parcheggiare l’auto per tutto il giorno.
In realtà, la città è piuttosto piccola, e anche pernottando leggermente fuori dal centro si riescono comunque a raggiungere a piedi parecchie attrazioni. Noi abbiamo soggiornato all’Aparthotel Adagio Access Strasbourg Petite France, vicino al Museo d’Arte Contemporanea e ad appena 15-20 minuti a piedi dalla Petite France. Un’ottima soluzione, considerando che la tariffa includeva la colazione e il parcheggio nel garage interno.
Visitare risparmiando
Se visitate Strasburgo in un solo giorno, non ne avrete bisogno. Tuttavia, se avete due o più giorni a disposizione, vi consiglio di fare lo Strasbourg Pass, la card turistica per visitare le attrazioni a prezzo scontato.
La card costa 22€ per gli adulti e si presenta come un blocchetto di voucher, da consegnare ad ogni attrazione. E’ possibile utilizzarla presso 8 siti, 3 gratuiti e 5 con il 50% di sconto, più sconti del 20% in alcuni negozi.
Le tre attrazioni gratuite sono:
- gita in battello
- un museo a vostra scelta
- orologio astronomico della Cattedrale
Un secondo museo, le terrazze della Cattedrale e altro ancora sono invece disponibili con il 50% di sconto.
Cosa vedere a Strasburgo
Petite France
Cominciamo il tour delle cose da vedere a Strasburgo da fuori le mura.
Il Barrage Vauban è un ponte coperto del tardo ‘600. E’ stato creato come sistema di difesa e diga, in quanto consentiva di innalzare il livello del fiume, rendendo la città inespugnabile.
Dal ponte si gode di un meraviglioso panorama sui tre ponti coperti, sul quartiere della Petite France, e sulla Cattedrale. I tre ponti coperti sono la prima opera difensiva di Strasburgo, e risalgono al Medioevo.
Attraversate la strada che collega i tre ponti fino ad arrivare a quello più a sinistra. Percorrete il Quai de la Petite France ammirando gli edifici colorati che si affacciano sul canale, soprattutto bar e ristoranti.


Oltre il ponticello, vi ritroverete nel pittoresco quartiere Petite France, il cuore del centro storico di Strasburgo. Questa zona è patrimonio mondiale dell’Unesco, ed è molto caratteristica con le sue case a graticcio , ovvero con i telai in lego a vista.
La Petite France è tutta da esplorare, piena di caffè al’aperto, negozietti e ristoranti, con scorci molto suggestivi sui canali. Gli edifici sono curati nei minimi dettagli, dalle facciate che sembrano sempre pitturate di fresco, alle piante sui davanzali, alle insegne.



In Place Saint Thomas si trova la chiesa omonima, con due campanili. L’organo al suo interno è stato suonato persino da Mozart.
Piazza della Cattedrale
Prendete la Rue des Serruriers fino a Place Gutenberg. Noterete subito un deciso cambio di atmosfera, qui è tutto più moderno e trafficato, i negozi di prodotti tipici lasciano spazio alle marche internazionali.
Prendete la Rue Mercière per ri-tuffarvi nelle atmosfere più tipiche del centro. Da qui, la vista sulla cattedrale è imbattibile.
La Cattedrale di Strasburgo, dedicata a Maria, è per me tra le chiese più belle del mondo. E’ un peccato che la piazza prospiciente sia così piccola, non le rende giustizia.

La Cattedrale è incompiuta, come si vede subito dalla mancanza di una torre, ed è uno straordinario esempio di gotico francese e tedesco. E’ in arenaria dei Vosgi, per questo ha quel colore rossiccio che sembra incendiarsi al tramonto. All’interno c’è un monumentale orologio astronomico, che purtroppo era in restauro quando l’abbiamo visitata noi.
E’ possibile visitare l’interno e salire i 332 gradini che portano in cima alla terrazza, per un panorama mozzafiato sulla città.
Orari per le terrazze: Aprile – Settembre 9-20, Ottobre-Marzo 10-18, ultimo ingresso 45 minuti prima della chiusura. / Costo 8€ intero, 5€ ridotto
Sono molto interessanti anche gli edifici che popolano la piazza della Cattedrale.
In particolare, non perdete la Maison Kammerzell, altro nome germanofilo. Nata come abitazione, è uno degli edifici più belli di Strasburgo, con la sua facciata a graticcio in legno intagliato e decorato. Oggi, è un hotel e ristorante.

Quartiere dei dei Musei
Spostatevi verso il fiume Ill, a sud della Cattedrale, per arrivare alla zona dei Musei.
Il Palais Rohan, un nome che a me fa sempre venire in mente Il Signore degli Anelli, è una superba residenza signorile del ‘700, e oggi ospita diversi musei:
- il Musée delle Arti Decorative, con collezioni di arredo, orologi e suppellettili;
- il Musée delle Belle Arti, la galleria di dipinti, con opere di tutto rispetto;
- il Museo Archeologico.

Altri musei interessanti:
- Musée Alsacien, incentrato sulla storia e la cultura della regione. Al suo interno si trovano mobili, giocattoli, indumenti e ricostruzioni delle tipiche abitazioni alsaziane
- Museo dell’Opera di Notre Dame, che ospita alcune importanti opere provenienti soprattutto dalla Cattedrale, più collezioni dedicate al Rinascimento.
- Museo Storico della Città di Strasburgo
Consultate gli orari aggiornati per ogni museo su questa pagina, molto comoda perché raccoglie in una tabella gli orari di tutte le strutture.
Chiaramente non avrete il tempo di visitarli tutti, non in un giorno per lo meno.
Place Klebert
Per terminare il giro della Grande Ile, attraversate di nuovo il centro, dalla Cattedrale fino a raggiungere Place Klébert, il salotto buono della Strasburgo ottocentesca.
L’edificio principale è l’Aubette, nato come caserma, e che oggi ospita gallerie d’arte. La piazza ospita l’enorme albero di Natale nel periodo delle feste, mentre nel resto dell’anno è un gettonato punto di ritrovo e per lo shopping.
Quartiere Europeo
La zona dove si trovano le maggiori istituzioni europee è a circa 3 km a nord del centro, nel quartiere Contades.
Potete raggiungerla in auto, parcheggiando in strada. In alternativa, prendete con il Tram E, che parte dal Parc du Contades, a breve distanza da Place de la République.
Il Parlamento Europeo ha tre sedi: Bruxelles, Lussemburgo e, appunto, Strasburgo. Quella di Strasburgo è la sede ufficiale, infatti la città è anche considerata la Capitale d’Europa.
Il bell’edificio moderno in acciaio e vetro più essere visitato solo con tour guidato, e prenotando in anticipo.
Di fronte al Parlamento, sulla sponda opposta dell’Ill, si trova il Consiglio d’Europa. Quest’organo, istituito nel 1949, ha lo scopo di promuovere la democrazia, i diritti umani e le diverse identità culturali.
Potete visitare in autonomia il Centro Visitatori, oppure partecipare ad un tour guidato il venerdì mattina (solo inglese e francese). In entrambi i casi, è necessario prenotare.
Orario: lun-ven 10.30-16 (agosto 10.30-13). Si rispettano le festività del Belgio. / Ingresso gratuito.
L’ultima delle istituzioni europee a Strasburgo è la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, ma purtroppo questo edificio è visitabile solamente da fuori.


Cosa mangiare a Strasburgo
I piatti tipici dell’Alsazia assomigliano molto alla cucina tedesca, ecco i più famosi:

- Choucroute, un bollito di carne di maiale, wurstel, crauti e patate, il piatto simbolo dell’Alsazia
- Flammkuchen, una specie di focaccia piatta farcita con vari condimenti
- Baeckoffe, uno stufato di carne e verdure
- Kugelhopf, un dolce simile al ciambellone
I vini alsaziani sono rinomati in tutto il mondo. L’elenco è praticamente infinito, ma tra questi citiamo Gewurztraminer, Riesling, Pinot Grigio, Sylvaner, e Muscat.
Noi abbiamo mangiato molto bene da Chez Tante Liesel, nella Petite France, che serve appunto cucina tipica alsaziana in un ambiente intimo e confortevole.
Cosa vedere nei dintorni di Strasburgo
Strasburgo è il punto di partenza ideale per esplorare la strada dei vini, un percorso di 170 km che unisce la città a Colmar, attraversando un paesaggio bucolico fatto di vigneti, colline ed affascinanti borghi medievali, dove il tempo sembra essersi fermato.
Dedicate almeno un giorno a questa regione fermandovi in questi villaggi imperdibili:
- Eguisheim, patria di Papa Leone IX, racchiuso tra le sue posseti mura
- Kaysersberg, così chiamata in onore di Federico II di Svevia
- Riquewihr, il borgo da fiaba che ha ispirato la Disney per l’ambientazione di La Bella e la Bestia
- Ribeuvillé, dominato dai resti di tre castelli medievali
- Bergheim, con la sua torre di guardia di ispirazione germanica
- Séléstat e il pittoresco quartiere dei tintori
Lungo la strada, fermatevi in una delle numerose enoteche, per degustare e acquistare il pregiato vino alsaziano.



