5 posti insoliti da visitare a Londra

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  • Categoria dell'articolo:Londra
  • Ultima modifica dell'articolo:8 Gennaio 2024
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Londra è tra le metropoli più visitate al mondo, quindi immagino che molti di voi ne conoscano già le attrazioni principali, come Piccadilly Circus, la ruota panoramica London Eye, Covent Garden e Buckingham Palace. Ma Londra offre anche un’infinità di attrazioni meno note, posti insoliti che vi faranno voglia di tornare a visitare la capitale britannica ancora e ancora.

Ecco allora un post studiato per chi conosce già la città, e vuole scoprirne degli aspetti diversi. Se, invece, è il vostro primo viaggio a Londra, leggete il mio articolo sulle principali attrazioni della città.

Come arrivare a Londra

Il modo più comodo e veloce di arrivare a Londra dall'Italia è in aereo.

La capitale britannica è servita da ben quattro aeroporti: Heathrow, Gatwick, Luton e Stansted, tutti ben collegati con il centro, anche se Luton e Stansted sono un po' più distanti. Le compagnie che volano su Londra sono moltissime, tra cui ITA, Easyjet, Ryanair, e naturalmente British Airways.

I voli diretti sono frequenti e numerosi, con partenza dalle principali città italiane come Roma, Milano, Napoli, Bologna, Torino e Firenze. Sicuramente non avrete difficoltà a trovare una soluzione per il vostro viaggio.

Ogni aeroporto mette a disposizione varie opzioni per raggiungere il centro città in treno o in autobus. Heathrow è l'unico dei quattro collegato anche con la metropolitana. I treni arrivano nelle principali stazioni londinesi, che possono essere St. Pancras, Victoria, o London Bridge. Gli autobus arrivano solitamente alla stazione di Victoria.

Tenete presente che i treni sono costosi (circa 40,00£ a/r) ma rapidi, con tragitti che vanno da 20 a 40 minuti a seconda dell'aeroporto. Gli autobus, sebbene più economici (circa 10,00£ a/r), sono più lenti ed inoltre dipendono dal traffico, quindi nelle ore di punta il tragitto può durare anche un'ora e mezzo.

Non vi elenco qui tutte le possibilità di transfer perché sono davvero moltissime. Potete però consultare questo sito, che spiega tutto in modo dettagliato, oppure prenotare direttamente una delle soluzioni proposte qui sotto:

Come muoversi a Londra

Londra ha una rete di trasporti pubblici capillare ed efficiente, che comprende 11 linee di metropolitana, la Docklands Light Railway DLR e innumerevoli linee dei famosi autobus rossi a due piani. Muoversi tra le diverse attrazioni della città sarà quindi molto semplice.

Esistono poi gli autobus hop-on hop-off, pensati apposta per i turisti, che fermano in prossimità dei principali monumenti e cose da vedere.

La città è divisa in nove zone tariffarie, con prezzo crescente man mano che ci si allontana dal centro. Il biglietto singolo è carissimo, quindi la soluzione più indicata per muoversi a Londra è con la Oyster Card, l'abbonamento dei mezzi pubblici.

Il suo funzionamento si basa su complessi calcoli, che dipendono dall'ora del giorno, dal mezzo utilizzato e dalle zone attraversate, come spiego in questo articolo. Tuttavia, utilizzando la tessera almeno 3 volte durante il giorno, l'unica cosa che vi interessa sapere è il daily cap, ovvero il massimale giornaliero applicabile, che potete vedere in questa tabella:

.Acquistando una Oyster Card, che costa 5,00£ ed è ricaricabile, potrete quindi visitare il centro di Londra (zone 1-3) con un massimo giornaliero di 9,60£, o un massimo settimanale di 47,90£.

Quando andare a Londra

Londra è famosa come città grigia e piovosa. Ovviamente non è sempre così, ma di sicuro il clima non è uno dei punti forti della capitale britannica.

Le precipitazioni sono in effetti molto frequenti, circa 150 giorni l'anno, ma non abbondanti, circa 600 mm l'anno. Questo perché il tempo a Londra è estremamente variabile, con frequenti passaggi dal sole alle nubi anche nella stessa giornata. L'immagine del londinese che esce sempre con l'ombrello non è quindi uno stereotipo.

Il clima di Londra è di tipo temperato, questo grazie alla presenza dell'oceano e della Corrente del Golfo, che mitigano le temperature. Difficile, quindi, che a Londra faccia molto freddo o molto caldo.

Gli inverni sono freddi ma non troppo rigidi. Le temperature si assestano a pochi grandi sopra lo zero, e le nevicate sono sempre meno frequenti. Le estati portano temperature massime attorno ai 25°, anche se negli ultimi anni si assiste sempre più spesso ad ondate di caldo anomalo.

Per quanto riguarda il clima, il periodo migliore per visitare Londra va da aprile a settembre, quando è piacevole anche passare del tempo all'esterno e nei tanti parchi della città.

Parlando invece di affollamento, Londra è molto gettonata tutto l'anno. Naturalmente, la situazione peggiora in corrispondenza dei ponti e delle festività, in particolare a capodanno e in occasione di celebrazioni legate alla monarchia. In questi periodi, gli alloggi sono introvabili e i prezzi salgono alle stelle.

Dove alloggiare

Londra dispone di un'infinità di alloggi, dagli hotel di lusso delle catene internazionali fino ad hotel 2-3 stelle, b&b e ostelli.

La scelta è quindi molto ampia, ma è purtroppo difficile trovare strutture con un buon rapporto qualità-prezzo, anche perché negli ultimi anni i prezzi sono lievitati. Preparatevi a spendere non meno di 120-130 euro a notte per una doppia, con o senza colazione a seconda della struttura, in zone semi-centrali.

Tralasciando i costosissimi quartieri centrali, come Westmister, Covent Garden o la City, alcuni dei quartieri più popolari per il turista medio sono Paddington, Hyde Park, Earls Court, Maylebone, Marble Arch, Mayfair, Kensington, Chelsea e Victoria. Tutte queste zone sono ben servite dalla metropolitana e dagli autobus, ed offrono anche diverse possibilità di ristorazione per la sera o per la colazione.

Meglio invece evitare di spostarsi troppo in periferia, sia per una questione logistica sia di sicurezza. Londra è una città piuttosto sicura per i visitatori, ma come in tutte le grandi città ci sono zone nelle quali sarebbe preferibile non alloggiare. Tra queste ci sono Tottenham Hale, Hackney, Peckham, Seven Sisters, Finbury Park, Elephant & Castle, Brixton e Canning Town.

La maggior parte di questi hotel "popolari" sono ricavati da vecchie case vittoriane su più piani. Le stanze sono molto piccole, microscopiche a volte, con a malapena lo spazio per passare attorno al letto. Vi consiglio di scegliere sempre la stanza con due singoli, perché il matrimoniale spesso è a una piazze e mezzo e non due piazze. In queste strutture, i servizi sono molto basici, per esempio la colazione a volte comprende solo caffè/tè, pane tostato e marmellate, e può darsi che non facciano la stanza durante il soggiorno. In fase di prenotazione, fate attenzione che sia ben specificato che il bagno è in camera.

Come risparmiare: le City Card

Per visitare le principali attrazioni di Londra ad un prezzo conveniente, è possibile acquistare uno dei tre pass turistici disponibili.

Attenzione: nessuno dei pass citati qui sotto comprende i trasporti pubblici. Tenete inoltre presente che tutti i musei statali sono gratuiti: British Museum, National Gallery, National Portrait Gallery, Victoria and Albert Museum, Tate Modern e National History Museum. Già solo con questi potreste riempire tranquillamente due giorni!

Vediamo di seguito come funzionano i pass turistici e le differenze tra di essi.

  • The London Pass, la card più venduta e completa. Ha una durata variabile da uno a dieci giorni, e comprende oltre 80 attrazioni e tour, tra cui anche l'Abbazia di Westminster e la Torre di Londra. Oltre a questo, potrete approfittare di sconti e omaggi presso alcuni monumenti e negozi. La versione da 2 giorni costa 114,00£ per gli adulti e 64,00£ per ragazzi dai 5 ai 15 anni. Questa card è adatta a chi visita Londra per la prima volta e vuole vedere il più possibile.
  • London Explorer Pass. Con questa card, invece che il numero di giorni sceglierete il numero di attrazioni che desiderate visitare, da due a sette, scegliendo da una lista di 99 monumenti ed esperienze, più o meno gli stessi del London Pass. La versione da 5 attrazioni costa 101,00£ per gli adulti e 109£ per i bambini. Questa card è adatta a chi conosce già Londra e vuole visitare qualche attrazione insolita, oppure a chi ha poco tempo a disposizione e preferisce scegliere in modo mirato.
  • London Digital Pass, la card più economica ma anche meno flessibile, fornita da Tiqets. Comprende infatti solamente tre attrazioni (London Eye, Crociera sul Tamigi e Torre di Londra), oltre ad una guida digitale per smartphone e un interessante pacchetto di sconti per altre attrazioni. Costa 84,00£ e, pur essendo piuttosto limitata, la reputo una buona soluzione per chi avesse poco tempo da dedicare alla città .

Luoghi insolti di Londta

Cabinet War Rooms

Il Cabinet War Rooms è una vera chicca per gli appassionati di storia, nonché il mio preferito tra posti inoliti da visitare a Londra. In pieno centro storico, sotto ledificio del Ministero del Tesoro, si trova il bunker sotterraneo dal quale Winston Churchil decise le sorti della Seconda Guerra Mondiale.

La stazione della metropolitana più vicina è Westminster, servita dalle linee District (verde), Circle (gialla) e Jubilee (grigia).

Il bunker, rinforzato con lastroni di cemento, divenne operativo il 27 Agosto 1939, e restò in funzione 24 ore su 24 fino alla fine della guerra, il 16 Agosto 1945.

La mostra, per visitare la quale vi occorreranno circa due ore, è divisa in due sezioni:

  • Il labirinto di corridoi e stanze nelle quali si riuniva il Gabinetto di Guerra. Questa stanza, la più importante, appare anche nel film The Darkest Hours, diretto da Joe Wight nel 2017 e con protagonista Gary Oldman. Altre sale sono la Map Room, rimasta esattamente come era stata lasciata nel ’45, gli alloggi, le sale radio, il centralino mascherato da servizi igienici, le cucine, uffici e altre sale con diverse funzioni. Un filmato racconta la Seconda Guerra Mondiale e i suoi episodi più decisivi, ed è possibile anche ascoltare alcuni discorsi originali di Churchill.
  • il Churchill Museum, dedicato alla vita del Primo Ministro.

British Library

Tra tutti i posti insoliti di Londra, La British Library è probabilmente la più sconosciuta o sottovalutata. Ed è un vero peccato perché, oltre ad essere interessante, è anche gratuita.

La biblioteca apre normalmente alle 9.30 (tranne la domenica alle 11), ma controllate il sito per gli orari aggiornati. Potete visitarla in autonomia, mentre per leggere e ritirare dei libri è necessario essere abbonati.

La stazione della metropolitana più vicina è King’s Cross / St Pancras, servita da diverse linee: Northern (nera), Circle (gialla), Hammersmith (rosa), Piccadilly (blu), Metropolitan (porpora) e Victoria (azzurro).

L’attrazione principale è la Treasure Gallery, che custodisce contiene dei volumi molto significativi per la letteratura britannica e mondiale.

  • la Magna Carta del 1215, a cui è dedicata una sala a parte. Questo importante documento di 800 anni fa sanciva, per la prima volta, dei limiti ai poteri del sovrano, ed è per questo considerato una delle prima Costituzioni nazionali.
  • un’edizione della Bibbia di Gutenberg.
  • le Storie di Canterbury di Chaucer.
  • i magnifici Vangeli di Lindsfarne, considerati il più bel manoscritto dell’Inghilterra Medievale.
  • la prima collezione di opere teatrali di William Shakespeare.
  • scritti originali di Charles Dickens.
  • una copia in cinese della Sutra di Diamante, il testo stampato più antico al mondo.
  • il Corano di Ma’il, manoscritto su pelle di vitello.

Stamford Bridge

Stamford Bridge è lo stadio più antico di Londra, risale infatti al 1877, ed è lo stadio della squadra Chelsea FC. Con una capienza di oltre 40.000 spettatori, è rimasto lo stadio più grande del Regno Unito fino al 2006, quando l’Arsenal inaugurò il nuovo Emirates Stadium.

La stazione della metropolitana più vicina è Fulham Broadway, linea District (verde) in zona 2.

Il Chelsea FC ha una storia unica nel panorama calcistico, nacque infatti solamente dopo la costruzione dello stadio. Nel 1904, i proprietari delo stabile Joseph e Gus Mears e provarono a venderlo al Fulham, ma invano. Fu così che, per far fruttare il proprio investimento, fondarono la nuova società calcistica.

Il Chelsea ha una divisa blu, da cui viene il soprannome The Blues, e il suo simbolo è un leone che tiene in mano un bastone. Nella sua storia ha vinto 6 scudetti, 8 FA Cup, 5 League Cup, 2 Champions, 2 Europa League, 2 Coppe delle Coppe, 2 Supercoppe europee e una Coppa del mondo per club.

Il tour dello stadio dura 60 minuti, e comprende li spogliatoi dei Blues, la sala stampa, la sala massaggi e trattamenti, e potrete anche passare dal tunnel dei giocatori e andare fino a bordocampo. Il museo racconta la storia del club attraverso stemmi, divise, documenti, ritagli di giornate e, natralmente, la sala dei trofei e la Hallo of Fame, nella quale è citato anche il nostro Gianfranco Zola.

Canary Wharf

Situato nell’East End, il nuovo quartiere degli affari di Londra non è molto visitato dai turisti, ma vale la pena farci un giro per vedere un lato diverso della città.

Qui c’erano le Docklands, uno dei porti più importanti del Paese, destinato allo stoccaggio di beni come zucchero, caffè e rum, in particolare per il commercio con le Isole Canarie (da cui il nome). Negli anni ’80 sono cominciati i lavori di rinnovamento urbanistico, che, seppur ostacolati da numerosi ritardi, hanno portato alla zona di Canary Wharf che conosciamo oggi.

La stazione della metro è Canary Wharf, sulla linea Jubilee (grigio) in zona 2. Essendo una zona di uffici, è meglio visitarla durante il giorno, perché di sera è semideserta.

Le principali attrazioni sono proprio i grattacieli, tra i quali spiccano la Canada Wharf Tower, e i grattacieli della Credit Suisse, HSBC e Citigroup. Qui risiedono infatti prevalentemente banche.

Il museo delle Docklands racconta per scoprire la storia del quartiere e del porto commerciale, ma molti vengono qui per dedicarsi allo shopping nel Canary Wharf Shopping Centre, un centro commerciale dove troverete le grandi marche.

Greenwich

Greenwhich è un distretto di Londra, e si trova a circa 10 km ad est del centro. Benché a brvee distanza dalla capitale, l’atmosera è quella di un tranquilo vilaggio di pescatori in campagna, immersoo nel verde tra basse casette colorate.

Le cose da fare e vedere a Greenwich sono davvero tante, infatti vi consiglio di prenderlo come una gita fuori porta, che vi occuperà quasi tutta la giornata.

L’unica stazione della metropolitana è Greenwich North, sulla linea Jubilee (grigia) in zona 2. Ma si trova a 3 km dalle principali attrazioni. E’ molto più comodo scendere prima a Canary Wharf, sempre sulla Jubilee, e da lì prendere la Docklands Light Railway (DLR) per 5 fermate fino a Cutty Sark, la stazione più comoda per le visite turistiche.

Quete sono le principali attrazioni:

  • Il Royal Observatory, fondato nel 1675 da re Carlo II, il quale incarico l’astronomo John Flamsteed di studiare i moti celesti e trovare una soluzione al problema della longitudine, un concetto particolarmente difficile da determinare ma importantissimo per l’ordientamento delle imparcazioni in mare aperto. Fu John Harrison a trovare una soluzione, quasi un seoclo più tardi, es è per questo che il meridiano che passa di qu fu identificato come Meridiano Zero. A questa ed altre scoperte in campo scientifico è dedicato l’annesso museo.
  • L’immenso parco, perfetto per una sosta rilassante, e per il panorama mozzafiato sul Royal College e sui grattacieli di Canary Wharf.
  • Royal Naval College, il collegio militare della marina inglese partimonio dell’UNESCO. Le due cupole sono opera di Sir Christopher Wren, lo stesso architetto della Cattedrale di St Paul. All’interno ci sono due magnifiche sale, la Painted Hall con il suo eccezionale soffitto affrescato, e la barocca Cappella dei santi Pietro e Paolo.
  • National Maritime Museum, che racconta il rapporto millenario tra l’Inghilterra e la navigazione. Fanno parte della collezione imbarcazioni e modellini, strumenti di navigazione, documenti e opere d’arte.
  • Cutty Sark, una clipper scozzese del 1869 che navigò l’Oceano Indiano lungo le tratte commerciali del tè e delle spezie.

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Questo articolo ha 2 commenti

  1. Claudia

    Sono stata a Londra diverse volte, ma ogni volta scopro luoghi nuovi! Sarei curiosa di visitare il bunker di Churchill!

    1. Valeria

      il bunker è tra le cose che ho preferito. Mi piace la storia e visitare i luoghi dove è stata scritta. Londra comunque non delude mai, anche dopo tante visite, si trova sempre qualcosa di nuovo da fare.

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