Un itinerario nei parchi USA è il sogno di molti, un viaggio che non delude mai. La natura americana è immensa, maestosa, lascia senza fiato.
Il viaggio è molto semplice da organizzare, avrete solo l’imbarazzo della scelta tra le innumerevoli meraviglie naturali.
Chiaramente, questo tipo di viaggio è impegnativo anche a livello economico, soprattutto con i notevoli aumenti di prezzo dei voli e degli hotel negli ultimi anni.
Oggi voglio parlarvi di un modo semplice per risparmiare tempo e qualche dollaro. Si tratta del pass annuale America The Beautiful, un’unica tessera per accedere a tutti i parchi nazionali.
Vediamo come funziona.
Indice
Condizioni della tessera dei parchi USA
Il pass annuale America The Beautiful dura un anno dalla data di emissione, fino al termine del mese. Se, per esempio, attivate la tessera il 10 Agosto 2020, questa sarà valida fino al 31 Agosto 2021.
Costa 80$ e può avere al massimo due proprietari, che non devono necessariamente essere famigliari. I proprietari devono firmare la tessere sul retro. Perché sia valido, è sufficiente la firma di una sola persona.


L’accesso ai parchi è consentito come segue:
- in auto, fino a 4 passeggeri, almeno uno dei quali deve essere il proprietario
- in moto, fino a due persone. Sono ammesse due moto solo se entrambi i proprietari sono presenti
- in bici, fino a 4 ciclisti, almeno uno dei quali deve essere il proprietario
I passeggeri extra devono pagare l’ingresso come previsto da ogni singolo parco.
In quali parchi è valida la tessera
Siti nazionali
La tessera dei parchi USA vi darà accesso a oltre 2000 siti federali:
- parchi del circuito NPS, per esempio: Grand Canyon, Yellowstone, Death Valley, Everglades, Acadia
- National Wildlife Refuge, ovvero delle aree naturali protette per la salvaguardia di flora e fauna. Il più famoso è l’Arctic National Wildlife Refuge in Alaska, ma sul sito ufficiale trovate la mappa interattiva con tutti i parchi di questo tipo..
- Foreste Nazionali del circuito National Forests, per esempio le Black Hills in South Dakota
- siti gestiti dal Bureau of Land Management, per esempio la Devils Tower in Wyoming. Solitamente, li riconoscete perché sono denominati National Monument


Per semplificare, il pass è federale, vale quindi per i siti identiticati come “national”. A voi servirà soprattutto per i cosiddetti parchi nazionali, che abbiamo già citato prima.
Tenete presente che, anche se il pass vi garantisce l’accesso al sito, potrebbero comunque esserci dei costi associati al parcheggio o permessi speciali per fare trekking o campeggiare.
Per esempio, se visitate Zion o il Mt. Rushmore, dovrete pagare il parcheggio separatamente. Questo, perché l’area di sosta è di competenza del comune e non dell’NPS.
Siti statali
La tessera dei parchi USA non è valida in tutti i siti indicati come “state park“. Queste attrazioni sono gestite dal singolo stato, e non a livello federale, pertando bisogna corrispondere il biglietto d’ingresso a parte.
Alcuni esempi sono il Dead Horse Point nello Utah, la Valley of Fire in Nevada, l’Enchanted Rock in Texas.


Siti privati e riserve indiane
Un’altra eccezione è rappresentata dai parchi privati e/o gestiti dai nativi. Anche qui il pass annuale non è valido.
L’esempio più famoso è la Monument Valley, oppure lo Skywalk, la passerella panoramica sul Grand Canyon, o ancora gli Antelope Canyon di Page.

Quando si parla di siti indiani, spesso l’accesso è consentito solo con tour guidati, perché le attrazioni si trovano su territorio sacro.
Conviene fare la tessera dei parchi USA?
Se state organizzando un viaggio nell’Ovest americano, o un itinerario nella Real America, la risposta è sì. Io dico sempre che, se visitate almeno tre parchi, vi conviene fare il pass.
Comunque, il calcolo è presto fatto.
Quado preparate l’itinerario, controllate quanti e quali siti nazionali visiterete. Sul sito dell’NPS potete controllare il costo di ogni singolo parco, e verificare se sforate o meno gli 80$.
Vediamo un esempio basato sul mio itinerario del West. Questi sono i parchi nazionali che visiteremo, considerando il costo per un’automobile con massimo 4 passeggeri (prezzi a febbraio 2020):
- Yosemite: 35$
- Death Valley: 30$
- Bryce Canyon: 35$
- Grand Canyon: 35$


Questi sono invece i siti esclusi:
- Mono Lake: 3$
- Monument Valley: 20$
- Antelope Canyon: tour guidato, costo variabile tra 40$-60$
Oltre ai grandi parchi nazionali citati, ci sono una serie di parchi “minori” che risultano comunque inclusi nella tessera, come il Joshua Tree (30$). Se ne avete il tempo, potete includere anche questi nel vostro itinerario, ammortizzando ulteriormente il costo del pass.
Vediamo già ad occhio che conviene acquistare la tessera. Questo semplice esercizio può essere applicato anche a tutti gli altri itinerari.
E’ vero che ci sono alcune giornate in cui l’accesso ai parchi nazionali è gratuito. Tuttavia, sono solo 5 giorni all’anno, pertanto ci vuole una buona dose di fortuna per capitare proprio quel giorno. Qui trovate l’elenco dei giorni gratuiti del 2020.
Dove acquistarla
Potete acquistare la tessera dei parchi USA online, ma a mio avviso è più comodo farlo nel primo parco nazionale che visiterete.

Ovviamente, in questo caso dovrete considerare gli orari delle biglietterie.
Se arrivate quando i varchi di ingresso sono presidiati, potete fare il pass direttamente lì con il ranger. Qui trovate la lista dei parchi dove è possibile acquistare la tessera. In ogni caso, nei parchi più grandi non ci sono problemi. Sempre considerando il mio tour dell’Ovest, potete fare la tessera a Yosemite.
Se arrivate quando le torrette sono chiuse, acquistate la tessera presso il Visitor Center. A volte sono presenti anche le emettitrici automatiche. Nel 2019, noi abbiamo acquistato il pass presso il Visitor Center del Grand Canyon la mattina successiva al nostro arrivo, non appena ha aperto.
Posso prestare o rivendere la mia tessera ad altri?
Il pass annuale America The Beautiful non è cedibile né trasferibile.
Come visto nei paragrafi precedenti, sono consentiti due diversi proprietari, che non devono necessariamente avere legami di famigliarità. Pertanto, se la vostra tessera è stata firmata da una sola persona, un’altra persona potrà diventarne il secondo proprietario, firmando il secondo spazio disponibile. Se la tessera ha già due firme, non è possibile farlo.
Con sole 80$ per 4 persone (20$a testa) avete accesso a tutti i siti nazionali degli Stati Uniti per un anno intero. Se i proprietari sono due, vuol dire che queste due persone, per un anno, possono portarne altre quattro in giro per gli States.
E’ vero che solitamente noi acquistiamo il pass per un singolo viaggio, e non ne sfruttiamo l’intera validità. Ma 80$ sono comunque una cifra irrisoria rispetto all’offerta, e non spostano sicuramente il budget di un viaggio intercontinentale di 2-3 settimane. Se vi potete permettere il viaggio, vi potete permettere anche gli 80$ del pass.
Per questi motivi, io non presto la mia tessera a nessuno, e sono assolutamente contraria a questa pratica.
Alcuni vi diranno che “tanto non controllano”. Non è vero. In diversi parchi verificano non solo la tessera, ma anche la corrispondenza della firma sul passaporto. Per esempio, nel 2019 siamo entrati e usciti più volte da Zion, e ad ogni ingresso ci sono stati controllati i documenti, anche quando abbiamo trovato lo stesso ranger.
Non rischiate una multa, e una figuraccia.