Verona è universalmente nota come la città di Romeo e Giulietta. La triste storia dei due giovani amanti, raccontata da Shakespeare, porta ogni giorno moltissimi turisti nel capoluogo veneto.
Che però ha molto altro da raccontare, e soprattutto una storia di tutto rispetto, da colonia romana a importante signoria veneta, sotto la guida dei della Scala.
Le principali attrazioni di Verona sono racchiuse nel suo piccolo centro storico, strategicamente circondato su tre lati dal fiume Adige, e possono essere visitate in una giornata.
Verona è perfetta per una gita da Venezia o Milano, oppure per spezzare una vacanza sul Lago di Garda con una visita culturale.
Indice
Come arrivare
Se arrivate da Milano o Venezia, la soluzione più rapida è probabilmente l’automobile. Verona si trova sulla A4 Torino – Trieste, e avrete tre uscite a disposizione: Verona Nord, Verona Sud, e Verona Est.
Attorno al centro ci sono diversi parcheggi dai costi accessibili, dove lasciare l’auto per tutto il giorno. Per esempio, il Parcheggio Centro costa 1€/h, 10€ al giorno, ed è a soli 15 minuti a piedi dall’Arena (Via Campo Marzo). Il Parking Cittadella costa 3€/h, 18€ al giorno, ma è più centrale (Via Andrea Paglieri, 6)
La stazione di Verona Porta Nuova è collegata alle maggiori città del Nord Italia, ma anche con Roma e Firenze. Da qui, potrete poi raggiungere il centro in bus oppure a piedi (1,5 km).
Se arrivate dal centro o sud Italia, sappiate che Alitalia, Air One e Meridiana offrono voli da Catania, Cagliari, Bari, Brindisi, Napoli e Palermo, oltre ovviamente a Roma. L’aeroporto Valerio Catullo è collegato alla stazione con la navetta Airlink.
Quando andare
Qui, la risposta è semplicissima: non ci sono limiti né vincoli! Verona è bellissima tutto l’anno!
Chiaramente, dalla primavera all’autunno avrete molte più possibilità di fare attività all’aria aperta. Non scartate, però, il periodo invernale: durante l’Avvento, i suggestivi mercatini di prodotti artigianali e natalizi popolano tutto il centro storico.
Come risparmiare
Verona mette a disposizione la card turistica, al costo di 20€ per un giorno, e 25€ per due giorni. Potete acquistarla online, oppure all’ufficio turistico di via degli Alpini, 9 (9-18, domenica 9-17).
Include l’uso dei mezzi pubblici, e l’ingresso gratuito a numerosi siti, tra cui l’Arena, la Casa di Giulietta, e la Torre dei Lamberti. Oltre agli accessi gratuiti, con la card avrete anche sconti, per esempio il 10% ai parcheggi Saba.
Cosa vedere a Verona
Piazza Bra, Arena e Castelvecchio
Cominciate da Piazza Bra, la più grande di Verona. Dapprima un semplice allargamento della strada, a fine ‘700 divenne una vera piazza grazie all’intervento del podestà Alvise Mocenigo, che voleva creare un punto di incontro cttadino.
E’ una bella piazza, ricca di bar, ristoranti, edifici storici come la Gran Guardia e Palazzo Barbieri, e vi si tengono diverse manifestazioni.
La vostra attenzione, però, sarà calamitata inevitabilmente dall’Arena di Verona. L’anfiteatro è antichissimo, risale addirittura al I secolo d.c., quindi forse ancora più vecchio del Colosseo. Nei secoli, l’Arena è sempre stata utilizzata per giochi, eventi e spettacoli, e lo è ancora oggi.

Orario: lun 13.30-19.30, mar-dom 8.30-19.30, ultimo ingresso un’ora prima della chiusura. / Costo: 10€ intero, 7,50 ridotto.
Svoltate in via Roma verso il fiume, per arrivare a Castelvecchio e al Ponte Scaligero, due opere medievali della signoria della Scala.
Costruito a ridosso delle mura e dell’Adige, il castello aveva una funzione prevalentemente militare. Il bellissimo ponte, decorato con merlate a coda di rondine, serviva invece come via di fuga.

Uscite dal centro, ma solo per visitare la Basilica di San Zeno Maggiore, capolavoro di arte romanica. Si trova a circa 1 km da Castelvecchio, e custodisce le spoglie del Santo di origine africana e patrono della città.
Tra le opere principali della chiesa c’è un trittico di Mantegna, raffigurante la Madonna in trono.
Piazza delle Erbe e Piazza dei Signori
Tornate al castello e proseguite verso nord in via Roma, poi attraverso la Porta Borsari. Siete ora nel centro più vivo di Verona, nei luoghi di ritrovo, dello shopping e della storia.
Dove una volta si trovava il Foro Romano sorge oggi Piazza delle Erbe, la più antica di Verona. E’ la piazza del mercato, piena di monumenti ed edifici storici decorati a fresco.
Da un lato c’è Palazzo Maffei, adornato di statue di dei greci. Ma è dall’altro lato della piazza che si trovano le maggiori attrazioni. Prima di tutte la fontana con la Madonna di Verona, posta davanti all’imponente Torre dei Lamberti.

La torre medievale, voluta dalla famiglia Lamberti, svetta con i suoi 84 metri. Salite in cima per godere di un bellissimo panorama sulla brulicante piazza e sulla città.
Orario: lun-ven 10-18, sab, dom e festivi 11-19, ultimo ingresso 45 minuti prima della chiusura / Costo: 8€ intero, 5€ ridotto. Ulteriori informazioni sul sito.
Passate sotto lo splendido Arco della Costa per arrivare in Piazza dei Signori, dominata dalla statua di Dante. Questa era la piazza di rappresentanza di Verona, circondata da arcate, logge ed edifici monumentali. Tra questi, la Loggia del Consiglio, accanto al Palazzo del Podestà. Dall’altra parte, affiancato alla Torre dei Lamberti, troviamo il Palazzo della Ragione, seguito dal Palazzo del Cansignorio.
Oltre quest’ultimo, in una piazzetta defilata, troviamo le Arche Scaligere, il complesso funerario per la famiglia della Scala, che governò la città dal 1260 al 1387. Sono un importantissimo esempio di arte gotica in veneto.


A nord del centro
Sempre in tema di architettura gotica, spostatevi verso nord. Percorrete il Corso Sant’Anastasia fino al arrivare all’omonima chiesa, la Basilica di Sant’Anastasia. La sua facciata è incompiuta, i pannelli in marmo sono un’aggiunta successiva, di epoca rinascimentale.
Arrivate sulle rive dell’Adige. Qui si trova il Ponte Pietra, di epoca romana. In realtà, l’attuale ponte è una ricostruzione, in quanto l’originale fu distrutto dai soldati tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale.

Attraversate il ponte per giungere al Museo Archeologico al Teatro Romano, una vera chicca per gli appassionati di storia. Risale addirittura al I secolo a.C., e tutte le estati ospita il Festiva Shakespeariano, in omaggio all’autore di Romeo e Giulietta.
Orario: lun 13.30 – 19.30, mar-dom 8.30-19.30 / Costo: 4,50€ intero, 3€ ridotto.
I luoghi di Romeo e Giulietta
Tra le cose da vedere a Verona non possono mancare i luoghi della storia d’amore più famosa della storia, quella tra Romeo Montecchi e Giulietta Capuleti.
Ovviamente, è impossibile avere la certezza che questi personaggi siano davvero esistiti. Tuttavia, le ricerche storiche hanno portato ad identificare alcuni luoghi di Verona come teatro della tragedia di Shakespeare.
La famiglia ghibellina Montecchi non solo era reale, ma fu veramente coinvolta in lotte e faide sanguinose. I Capuleti, vero nome Cappelletti, erano invece una famiglia di farmacisti.
Proprio la casa dei Cappelletti è riconosciuta come Casa di Giulietta, in via Cappello 23. Oltre il cortiletto, ecco il celeberrimo balcone da cui si affacciò la sfortunata protagonista. L’ingresso al cortile è gratuito, dovrete invece pagare per accedere alla casa.


Orario: lun 13.30-19.30, mar-dom 8.30-19.30, ultimo ingresso 18.45. / Costo 6€, ridotto 4,50€.

Ci sono invece meno prove storiche che l’abitazione conosciuta come Casa di Romeo appartenesse effettivamente alla famiglia Montecchi. Si suppone, però, che i Montecchi risiedessero in questa zona. La casa è un’abitazione privata, pertanto è possibile visitarla solo da fuori.
Per arrivare alla Tomba di Giulietta, dovrete lasciare la città antica, e scendere fino oltre il quartiere Cittadella, fino al Museo degli Affreschi Cavalcaselle.
In una cappella dell’ex Convento San Francesco al Corso c’è un sarcofago in marmo rosso, identificato come la tomba dei due amanti.
Orario: lun 13.30-19.30, mar-dom 8.30-19.30, ultimo ingesso un’ora prima della chiusura. / Costo: 4,50€ intero, 3€ ridotto.
Dove mangiare

Noi abbiamo mangiato molto bene da Bigoi, un negozietto vicino a Castelvecchio e all’Arena, che vende pasta fresca in versione street food.
I bigoli sono il tipico formato di pasta veneta, degli spaghettoni grossi e ruvidi, che trattengono il sugo a meraviglia. Qui ve li serviranno freschi, con diverse varianti di sugo a vostra scelta. Io consiglio il ragù d’anatra!
Visitare i dintorni
Già che siete in vena di romanticismo, perché non fare una scappata anche a Valeggio sul Mincio? A soli 28 km dal capoluogo, Valeggio e la sua pittoresca frazione Borghetto fanno parte del circuito I Borghi Più Belli d’Italia.
Fermatevi ad ammirare gli edifici che sembrano galleggiare sul Mincio, e non perdetevi il Parco Sigurtà, il giardino botanico pluripremiato tra i più famosi in Europa.

