Come visitare Murano e Burano da Venezia

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  • Categoria dell'articolo:Venezia
  • Ultima modifica dell'articolo:28 Settembre 2024
  • Tempo di lettura:15 minuti di lettura
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Venezia è un arcipelago che emerge nel bel mezzo della laguna. Il suo nucleo centrale, quello che comunemente identifichiamo con la città, è composto da oltre 100 isole, e circondato da altre 62. Di queste, alcune sono abitate e visitabili e altre no, ma le due più famose sono senza dubbio Murano e Burano.

La prima, a sua volta composta da 9 isole collegate tra loro da ponti, è la patria internazionale del Vetro di Murano, un marchio registrato che certifica la qualità di questa lavorazione millenaria. La minuscola Burano, capitale del merletto. è salita agli onori della cronaca negli ultimi anni, grazie a sociale network come Instagram che hanno fatto conoscere al mondo le sue caratteristiche casette colorate, perfette per fare colpo ed riempire di colore il vostro profilo.

Entrambe le isole sono super suggestive e romantiche, nonché una tappa imperdibile di qualsiasi viaggio a Venezia. Scopriamo insieme come vistarle.

Quando visitare Murano e Burano

Venezia ha un clima continentale moderato, con quattro stagioni ben distinte e precipitazioni distribuite un po’ su tutti i mesi, anche se quelli statisticamente più piovosi sono aprile, maggio e giugno.

Un fenomeno caratteristico di Venezia è l’acqua alta, che dipende sì dal maltempo, ma anche dalla combinazione vi venti e maree. Sul sito del comune di Venezia trovate la previsione e segnalazione delle maree. Tuttavia, considerando che con ogni probabilità prenoterete la vostra visita con 2-3 mesi di anticipo, non è possibile sapere al momento della prenotazione se ci sarà acqua alta oppure no. Il sistema Mose, entrato in funzione nel 2020, dovrebbe prevenire questo fenomeno, ma in ogni caso, a parte qualche disagio, l’acqua alta non presenta un reale pericolo per la vostra incolumità.

In caso di acqua particolarmente alta, potrebbe non essere possibile visitare Murano e Burano.

Per quanto riguarda l’affollamento, a meno che non possiate viaggiare in bassa stagione e nei giorni infrasettimanali, non avrete molto scampo. Venezia è letteralmente presa d’assalto da milioni di turisti ogni anno, in particolare nei weekend, nei ponti e durante tutto il periodo estivo. E poi naturalmente nel periodo del carnevale storico, che tuttavia è anche un’esperienza unica e i favolosa.

In generale, io vi consiglierei di visitare Venezia e le isole tra maggio e ottobre, cercando di evitare i ponti comandati ed il mese di agosto.

Quanto tempo dedicare

Per visitare per bene Murano e Burano, ritagliatevi una giornata intera.

E’ vero che le due isole sono piccole e si girano in circa un’ora, ma dovrete mettere in conto anche il trasferimento da Venezia e tra le isole, più eventuali tempi di attea in caso di forte affluenza.

Se non vi interessa visitare né una fabbrica di vetro a Murano, né il museo del merletto di Burano, allora potete ridurre la vostra gita a mezza giornata, ma assolutamente non meno.

Dove alloggiare

Muoversi a Venezia è già abbastanza complesso, anche se si alloggia in una zona super servita. Per questo, non vi consiglio di alloggiare sulle isole, altrimenti spostarvi potrebbe diventare un incubo.

Come spiego nell’articolo con i consigli per visitare Venezia, secondo me le zone più idonee per soggiornare a Venezia sono il quartiere Cannaregio se volete rimanere in centro, oppure Mestre se preferite allontanarvi dalla folla e spendere qualche euro in meno. Vanno bene anche la zona dell’aeroporto e il Lido di Venezia, che sono ben collegati con autobus e vaporetto.



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Come arrivare

Per raggiungere Murano e Burano da Venezia, prendete il vaporetto numero 12 al molo di Fondamente Nove A, con corse ogni 20 minuti circa.

Andate prima a Burano, che è più distante, e poi spostatevi sulla più estesa Murano, che dispone di più fermate ed è collegata a Venezia con più linee. Da Qui potrete poi tornare a Venezia anche con le linee 4.1 e 4.2, che volendo vi porteranno fino a Piazza san Marco e Piazzale Roma, dove si trova il parcheggio degli autobus.

Questa la durata indicativa del tragitto:

  • Venezia – Murano (fermata Faro) 9 minuti
  • Murano – Burano 30 minuti
  • Burano – Venezia 45 minuti

Per quanto sia comprensibile voler godere di ogni secondo sulle isole, non riducetevi all’ultimo traghetto di ritorno, per evitare brutte sorprese.

Il biglietto singolo ha una durata di 75 minuti e costa 9,50€. Tuttavia, visto che nel vostro soggiorno a Venezia userete moltissimo il vaporetto, non solo per visitare Murano e Burano ma anche solo per attraversare il Canal Grande, io vi consiglio di acquistare un abbonamento per tutta la durata del soggiorno.

  • 1 giorno 25,00€
  • 2 giorni 35,00€
  • 3 giorni 45,00€

L’abbonamento può essere acquistato anche insieme al city pass Venezia Unica. Sul sito ufficiale potete scaricare la mappa delle linee di navigazione, consultare gli orari ed i prezzi aggiornati.

Tour guidati

Finora vi ho spiegato come visitare Murano e Burano in autonomia, per godere della massima libertà.

Se preferite non dover pensare a nulla, sappiate che esistono numerosi tour guidati, che da Venezia vi porteranno sulle isole in totale comodità, senza dovervi destreggiare tra i complessi orari dei traghetti e la scelta di cosa vedere.

Ovviamente, nel tour guidato dovrete rispettare i loro tempi, spesso stretti, ma sono comunque una valida alternativa per chi non ha tempo o modo di organizzarsi da solo. La scelta è molto vasta, dal semplice trasporto fino al tour completo con visita di una vetreria e dell’isola di Torcello, che in questo articolo non ho considerato.

Ecco qualche idea:

Cosa vedere a Murano

Nel 1291, il Doge dispose lo spostamento di tutte le vetrerie dal centro di Venezia all’isola di Murano, per prevenire l’insorgenza di incendi, dato che la maggior parte delle case era costruita in legno. Iniziò così la tradizione secolare della produzione del famoso Vetro di Murano, simbolo di eccellenza italiana nel mondo.

Impossibile, quindi visitare Murano senza fermarvi in una delle tante vetrerie, dove scoprire tutti i segreti della lavorazione del vetro e restare ammaliati davanti all’abilità degli artigiani. Tra le più famose, citiamo la Fornace di Santa Chiara, la Vetreria Artistica Colleoni, Gino Mazzuccato e Ellegi Murano Glass Factory. Visitate i loro siti ufficiali per conoscere costi e orari.

Naturalmente non può poi mancare il Museo del Vetro, che vi accompagnerà nella storia dell’arte vetraria dell’isola.

Passeggiando per Murano, vi imbatterete in una miriade di negozi e botteghe che vengono il suo pregiato vetro, dai piccoli oggetti perfetti come souvenir fino a grandi vasi e lampadari. In questi negozi certificati potrete andare a colpo sicuro, ma se volete imparare a riconoscere ed apprezzare questo eccellente prodotto, prima di comprare leggete i consigli di Originale Vetro di Murano.

Altre cose da vedere a Murano:

  • Chiesa di San Pietro Martire, che conserva alcune opere d’arte scampate alle razzie napoleoniche.
  • Duomo di Santa Maria e Donato, capolavoro dello stile veneziano-bizantino.
  • Palazzo da Mula, sede del municipio.
  • Torre dell’Orologio, ultimata nel 1890.
  • Faro di Murano.

Cosa vedere a Burano

Se Murano ha la tradizione del vetro, la minuscola Burano si è invece specializzata nella lavorazione del merletto. Anche qui esiste quindi un museo dedicato a quest’arte artigiana, praticata soprattutto dalle donne. E naturalmente anche qui non mancano negozi specializzati, all’interno dei quali potrete anche osservare le abili ricamatrici “buranelle“, invidiate in tutto il mondo.

Altra peculiarità che ha reso l’isola famosa in tutto il mondo sono le meravigliose case colorate dei pescatori. Una tradizione che pare sia nata dalla necessità dei pescatori di riconoscere la propria casa anche da lontano e nei giorni di nebbia. Al di là della spiegazione poco romantica, grazie a loro passeggiare per Murano è come immergersi in un quadro impressionista, circondati da un arcobaleno di colori sgargianti che si riflettono negli stretti canali. Tra tutte, la più famosa è la Casa di Bepi, pseudonimo dell’arista e cinefilo Giuseppe Toselli, che passò la vita a decorare la propria abitazione con coloratissime figure e forme geometriche.

Altre cosa da vedere a Burano:

  • Il ponte detto “Tre Ponti“, perché con le sue due scalinate di accesso riesce a collegare ben tre isole.
  • Pescaria Vecia, l’antico mercato del pesce.
  • Il mercato del pesce attualmente in attività.
  • Chiesa di San Martino Vescovo, con il suo campanile pendente a causa di un cedimento del terreno.

Vuoi saperne di più?

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Questo articolo ha 2 commenti

  1. Loredana

    Ciao è stato molto interessante ciò che hai scritto anche io ho intenzione di andare a Venezia e visitate le isole e quindi mi sto organizzando. A tal proposito volevo chiederti qual è dove poter alloggiare migliore? Io avevo pensato Mestre.

    1. Valeria

      Ciao Loredana,

      ti ringrazio per il tuo commento.
      Io non ho dormito a Venezia per via dei costi e del poco parcheggio, essendo andata in auto.
      Mestre è un’ottima soluzione, il centro è carino e pieno di ristoranti per la sera (io ho mangiato qui: https://www.albuso.it/)
      Raggiungere Venezia da lì è semplicissimo perché puoi usare sia l’autobus sia il treno, ci metti circa 20 minuti e ti lasciano in Piazza Roma, da lì poi giri tutta Venezia a piedi e con il vaporetto.

      Io ho dormito vicino all’aeroporto, all’hotel Ca’ Tessera. Un posto carino, 5 minuti a piedi dalla fermata dell’autobus linea 5, 25-30 minuti di tragitto.
      Solo che poi per cenare devi prendere di nuovo la macchina (a meno che non ceni a Venezia). Io non mi sono trovata male, ma Mestre è senz’altro più comoda.

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