Piccola gemma nascosta dello Utah, Toadstool Hoodoos è un luogo poco conosciuto ma perfetto per spezzare la lunga tratta tra Zion e Page.
Situato nel cuore del Grand Staircase-Escalante National Monument, questo sito affascina con le sue curiose formazioni rocciose a forma di funghetto. Toadstool Hoodoos offre un sentiero breve e adatto a tutti, ideale per una pausa rigenerante in mezzo a paesaggi mozzafiato.
Scopriamo insieme questo angolo incantato, dove la natura ha scolpito opere d’arte uniche.
Indice
Dove si trova e come arrivare
Toadstool Hoodoos is trova lungo la UT-89, la strada che collega Page, in Arizona, con Zion National Park e con il Grand Canyon North Rim. Il modo migliore (nonché l’unico) per arrivarci è con un’automobile.
Page dista circa 45 km, Zion circa 140 km, e il Grand Canyon North Rim circa 200.
- Se arrivate da Zion/Kanab, seguite la UT-89 in direzione Kanab fino all’indicazione del miglio 20, da lì mancherà ancora 1 km. Rallentate, perché il parcheggio è sulla sinistra e non ben indicato per chi arriva da ovest.
- Se arrivate da Page, il vostro riferimento sarà invece il miglio 19. Dopo poche centinaia di metri, il parcheggio sarà alla vostra destra.
Trovandosi nello Utah, Toadstool Hoodoos segue il Mountain Standard Time, 8 ore indietro rispetto all’Italia. Attenzione se arrivate dall’Arizona: questo stato, pur trovandosi sullo stesso fuso orario, non adotta l’ora legale, quindi ci sarà una differenza di un’ora. Per saperne di più, leggete il mio articolo sul fuso orario nel’ovest americano.
Itinerario consigliato
Essendo incastonato tra alcune delle maggiori attrazioni dell’ovest americano, tra cui il Grand Canyon, Page e Zion, ci sono almeno due itinerari nei quali potrete rittagliarvi un paio d’ore per visitare Toadstool Hoodoos:
- Il tour della Costa Ovest, il classico dei classici. In questo itinerario esplorererte i grandi parchi americani, tra cui la Monument Valley, le metropoli della California e Las Vegas.
- Grand Circle, un viaggio a tutta natura che attraversa principalmente lo Utah, tra rocce rosse, archi naturali e paesaggi mozzafiato, per esempio il Bryce Canyon e Arches National Park.
Informazioni Pratiche
Toadstool Hoodoos è un’area naturale aperta, di proprietà dello stato dello Utah. Non ci sono restrizioni, l’area è accessibile 24 su 24, l’ingresso e il parcheggio sono gratuiti.
il sentiero lungo 1 miglio (circa 1,6 km) e presenta un dislivello di soli 40 metri. Ci vogliono circa 20 minuti per raggiungere gli hoodoos e altrettanti per tornare indietro. Considerando il tempo che potrete passare nella zona degli hoodoos, pianificate una visita di circa un’ora e mezza a due ore. Questo percorso è perfetto per tutta la famiglia e sarà particolarmente appagante per i bambini, che potranno esplorare i “funghetti” senza affaticarsi troppo.
Quando andare
Toadstool Hoodoos ha un clima desertico caratterizzato da estati calde e secche e inverni miti. Le precipitazioni sono scarse e occasionali, con rari episodi di neve.
- Gli inverni sono miti, con temperature diurne attorno ai 10°C.
- In estate, le temperature superano regolarmente i 35 gradi, con frequenti temporali pomeridiani causati dal calore e dall’umidità.
- La primavera e l’autunno sono caratterizzati da temperature moderate e piacevoli, con un clima secco grazie ala minore escursione termica.
Il periodo migliore per visitare Toadstool Hoodoos sono le mezze stagioni, maggio-giugno e settembre-ottobre. Organizzatevi per essere qui la mattina presto o nel tardo pomeriggio, quando il sole è meno forte e i colori sono più intensi.
Fate molta attenzione che non minacci temporali o che non abbia appena piovuto. In quel caso, il sentiero potrebbe essere inagibile, o doventarlo rapidamente per il femomeno delle “flash floods“, ovvero acquazzoni brevi ma molto intensi. Anche se il sentiero è breve, indossate un cappellino e portate acqua a sufficienza.
Cosa sono i Toadstool Hoodoos
Conosciuti anche come “camini delle fate“, gli hoodoos sono pinnacoli di roccia friabile come tufo o arenaria, spesso sormontati da un cappuccio più compatto dello stesso minerale, che protegge la fragile roccia sottostante dall’erosione.
Lo Utah è pieno di queste straordinarie formazioni, con l’esempio più iconico rappresentato dai pinnacoli di arenaria rosa del Bryce Canyon, situato a circa 200 km di distanza.
Nel caso specifico del nostro parco, il nome “Toadstool” evoca l’immagine del classico fungo velenoso, quello rosso con i puntini bianchi. E questi hoodoos sembrano proprio dei funghetti o degli sgabelli di pietra, creando un paesaggio quasi surreale.
Il sentiero
Il sentiero per raggiungere i Toadstool Hoodoos inizia dal parcheggio, passando per un cancelletto sempre aperto. Accanto, troverete un cartello con una piccola mappa del percorso e alcune informazioni interessanti sulla geologia e la storia del sito. Questa introduzione vi darà un’idea di cosa aspettarvi, con curiosità sulle formazioni rocciose uniche che vedrete lungo il cammino.
Seguendo il “wash”, un canale di scolo naturale in secca, attraverserete un paesaggio desertico caratteristico. Potete scegliere di camminare all’interno del canale o seguire i paletti in metallo che segnano il percorso, per non perdere l’orientamento.
Dopo poco più di un chilometro, raggiungerete il primo hoodoo, il più imponente e rappresentativo del parco. Questa struttura, una piramide di roccia rossa sormontata da un “cappuccio” di roccia più resistente, è particolarmente fotogenica, specialmente al tramonto e durante la notte, quando le ombre e i colori si trasformano in uno spettacolo naturale mozzafiato.
Proseguendo oltre questa formazione, arriverete a una spianata con molti altri hoodoos, di dimensioni variabili. Alcuni sono più piccoli, quasi miniaturizzati, mentre altri sono imponenti e maestosi, tutti caratterizzati da colori e forme uniche.
Quando avrete finito di esplorare e fotografare questi straordinari “funghetti”, potrete tornare al parcheggio seguendo lo stesso percorso a ritroso. Non dimenticate di portare con voi tutte le vostre cose, rispettando la bellezza e la tranquillità di questo luogo incantato.