Se state organizzando un viaggio negli USA, una delle prime cose da prendere in considerazione è il noleggio di un’auto.
I mezzi pubblici negli Stati Uniti sono molto scarsi, e non permettono molta libertà di movimento. Con alcune sporadiche eccezioni come San Francisco, New York, Chicago e poche altre città nell’Est del paese, anche per girare nelle grandi città americane è necessaria l’automobile. A Los Angeles, per esempio, il trasporto pubblico è estremamente limitato, e mi permetto di dire anche poco sicuro.
L’automobile è il mezzo di trasporto prediletto dagli americani, e la cosa migliore che potete fare è adattarvi a questo stile di viaggio.
Tuttavia, il noleggio auto negli USA è tra gli aspetti più preoccupanti della vacanza. Mettersi su un’automobile comporta responsabilità e rischi, pertanto è fondamentale rivolgersi alle agenzie di noleggio più affidabili, per viaggiare in sicurezza.
Vediamo insieme i principali aspetti da prendere in considerazione per noleggiare un’auto negli USA in tranquillità.
Indice
Requisiti e documenti necessari
L’età minima per il noleggio varia da compagnia a compagnia. In generale, per noleggiare un’auto negli USA senza pagare nessun extra, dovrete aver compiuto 25 anni.
Alamo accetta anche conducenti di età inferiore (21 o 18 se noleggiate a New York o Michigan), ma applicando delle maggiorazioni piuttosto significative sul noleggio, fino a 57$/giorno per i più giovani.
Dovete essere in possesso di una patente in corso di validità fino al termine del periodo di noleggio. Vanno bene sia la patente in formato tessera, sia quelle più vecchie in formato cartaceo. Mio marito ha noleggiato per anni con quella vecchia, senza problemi.
Oltre alla patente, per poter procedere con il noleggio auto in USA vi servirà una carta di credito non prepagata. Le agenzie di noleggio non accettano le carte prepagate, perché devono poter addebitare eventuali danni non coperti dall’assicurazione. La carta di credito deve essere intestata al conducente, in caso contrario, l’agenzia potrebbe rifiutare di consegnarvi l’auto.
Infine, anche se sembra scontato, vi servirà il passaporto, che in ogni caso è necessario per l’ingresso negli USA.
Patente internazionale
Per quanto riguarda la tanto dibattuta patente internazionale, ci sono diverse aree grigie. Il nostro Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti consiglia di dotarsi della patente internazionale, o International Driving License, per guidare sul territorio americano.
Cos’è la patente internazionale?
Sostanzialmente, è una traduzione in inglese della nostra patente di guida. Non è vincolante per il noleggio della vettura, ma potrebbe essere necessaria qualora un ufficiale vi fermi per un controllo. Gli ufficiali di polizia devono infatti essere in grado di leggere e comprendere il vostro documento.
Il sito ufficiale del Governo Americano indica che è sufficiente la patente di guida in corso di validità. Tuttavia, ogni stato decide se richiedere anche la patente internazionale oppure no. Per essere sicuri al 100%, bisognerebbe consultare i siti del Dipartimento dei Trasporti di ogni stato che intendete visitare. Vi dico subito che non è così semplice reperire queste informazioni, i siti sono abbastanza labirintici, ed è necessario avere una discreta padronanza dell’inglese.
Per quanto mi riguarda, nessuno mi ha mai chiesto la patente internazionale. Se però vi sentite più tranquilli, seguite le direttive del nostro ministero e fatela. A questo link trovate le istruzioni per richiederla.
A quale compagnia affidarsi
Per il noleggio auto in USA, io preferisco affidarmi alle agenzie più rinomate, per diverse ragioni.
Hanno un parco vetture più ampio e vario, che in più è costantemente rinnovato, visto il gran numero di vetture che muovono.
Sono presenti in modo capillare sul territorio. In questo modo sarà più facile trovare una filiale ovunque voi siate, per qualsiasi necessità, persino per farvi sostituire la vettura.
Io vi consiglio queste tre compagnie:
- Alamo (di cui fa parte anche National). Esiste dal 1974, ed ha quasi 300 filiali tra Stati Uniti e Canada. E’ quella che ho usato per quasi tutti i miei viaggi in USA, la mia preferita perché le tariffe sono chiare e trasparenti.
- Hertz non ha nemmeno bisogno di presentazioni, essendo la compagnia di noleggio più diffusa al mondo, operativa da più di un secolo!
- Avis (di cui fa parte anche Budget). E’ stata fondata a Detroit, patria dell’auto in USA, nel 1946. L’ho utilizzata per uno dei miei viaggi in USA perché ha una convenzione interessante con la British Ariways, noleggio + volo a prezzi convenienti.
Anche se queste compagnie hanno più filiali, è sempre meglio noleggiare l’auto presso gli aeroporti. Queste agenzie, infatti, sono aperte 24h, ed hanno a disposizione un numero e varietà maggiore di vetture.
Solitamente, questa è anche la soluzione più comoda, se avete intenzione di affittare un’auto per tutta la durata del soggiorno. Se, invece, intendete guidare solamente per una parte della vostra vacanza, potete verificare se nella città in cui vi trovate ci sono filiali. Fate però molta attenzione agli orari di apertura e alla disponibilità dell’auto che desiderate. Spesso è comunque più conveniente recarsi in aeroporto.
Categorie di vetture
Ogni agenzia ha il proprio modo di classificare le auto per categorie. Per esempio, Alamo e Hertz usano le diciture economy/compact/intermediate, e così via. Avis le chiama piccole/medie/grandi. La Hertz aggiunge anche un gruppo, indicato da una lettera: B, C, V, L eccetera
In linea di massima potete scegliere tra queste tipologie:
- utilitarie piccole, per esempio Ford Fiesta, o Nissan Versa.
- berline standard, per esempio Ford Focus, Ford Fusion, Mazda o Chevrolet. In questo caso, possono essere classificate come standard, midsize o fullsize, dipende dall’agenzia
- SUV medi, per esempio Ford Edge o Nissan Pathfinder
- SUV grandi, per esempio Ford Explorer o Chevrolet Tahoe
- Auto di lusso, sportive, cabrio, come Mustang o Cadillac
- Minivan e auto per gruppi più grandi (in questo caso, verificate con l’agenzia di noleggio la validità della patente B)
Per un classico viaggio on the road di due-tre settimane, io consiglio sempre il SUV, piccolo o standard. Farete molti km e vi servirà una macchina comoda. Le corsie e i parcheggi sono più grandi rispetto all’Europa, non avrete di che preoccuparvi.
Potete pensare a una berlina per destinazioni come la Florida o il New England, e, in generale, quando l’itinerario prevede non più di 2000 km. Io consiglio la berlina se viaggerete molto nelle città. Le berline hanno il vantaggio di avere il bagagliaio chiuso, molto più sicuro in città.
Per quanto affascinanti, io non consiglio le auto di sportive per un viaggio on the road. Sono basse, pertanto non adatte su sterrato o strade non tenute benissimo, ed in più diventano scomode se dovete fare 5000-6000 km.
Se vi affiderete a una delle compagnie che ho indicato, potrete stare tranquilli che riceverete un’auto nuova, con pochi km all’attivo, ed equipaggiata con porta USB, bluetooth, aria condizionata, probabilmente anche il navigatore GPS integrato. Non è possibile scegliere esattamente il modello di auto, ma solamente la categoria.
Info sui costi
Le tariffe (almeno per le compagnie sopra-citate) includono sempre il chilometraggio illimitato.
Per quanto riguarda il pieno di benzina, avete invece due opzioni, che vi saranno proposte al momento del ritiro:
- pagare il pieno al ritiro, e riconsegnare l’auto più vuota possibile
- fare il pieno prima di riconsegnare la vettura
La soluzione migliore è fare il pieno all’ultimo momento, per non rischiare di lasciare troppa benzina nel serbatoio, perdendo dei soldi.
Non mi è possibile darvi un preventivo dei costi, perché le variabili sono troppe: città, aeroporto, periodo di noleggio, categoria, tasso di cambio…
Per un viaggio di due settimane, con ritiro e riconsegna nella stessa agenzia, per un SUV piccolo, potete considerare indicativamente una spesa di 500-600€ escluse le eccezioni che nominerò qui sotto.
- Drop-off Charge, una maggiorazione forfait che vi sarà chiesta se riconsegnate l’auto in una sede diversa da quella di ritiro. La California, inclusa Las Vegas, solitamente non applica la drop-off charge. Questa maggiorazione aumenta in base alla distanza tra le due filiali. Un classico esempio è la Route 66: se ritirate l’auto a Chicago e la riconsegnate a Los Angeles, arriverete a pagare anche 500$ di drop-off.
- Il secondo conducente è solitamente incluso, se a viaggiare sono due coniugi. Negli altri casi, ci sarà da pagare una maggiorazione.
- Accessori come il navigatore GPS e il seggiolino per bambini devono essere pagati a parte.
Assicurazioni ed Eccezioni
Quando sono in vacanza, soprattutto all’estero, io voglio stare tranquilla. Non voglio avere la vacanza rovinata per una sciocchezza come un tamponamento, o per aver urtato un’auto parcheggiata. Per questo, consiglio sempre di scegliere la copertura più completa possibile, così vi godrete il viaggio senza inutili preoccupazioni.
Di seguito le principali coperture assicurative da fare per il noleggio auto in USA:
- La Collision Damage Waiver (CDW), o Liability Damage Waiver, copre i danni alla carrozzeria, causati da voi o da altri. E’ fondamentale averla, per evitare che vi addebitino anche le piccole ammaccature
- La Roadsafe è, sostanzialmente, il carro attrezzi, ma serve anche in caso di perdita delle chiavi. Assolutamente da fare se viaggiate in zone poco abitate (per esempio i parchi dell’Ovest). I costi per chiamare un carro attrezzi possono essere esorbitanti, se vi trovate in posti lontani dalle città.
- Loss Damage Waiver copre in caso di furto.
- Liability Insurance Supplement (LIS) equivale più o meno alla responsabilità civile verso terzi, ed è fondamentale averla.
- La Personal Accident Insurance (PAI) e la Personal Effects Coverage (PEC) coprono i danni fisici e gli effetti personali (si applicano esclusioni). Non sostituisce l’assicurazione sanitaria; per esempio, copre le spese del trasporto in ambulanza.
Alcune di queste coperture (per esempio la CDW) sono solitamente già incluse nella tariffa. Altre, come la Roadsafe, vengono proposte come extra al momento del ritiro.
Verificate sempre con attenzione il contratto di noleggio.
Ricordatevi che nessuna agenzia vi garantisce la copertura in caso di guida su sterrato. Il mio consiglio, se per esempio fate il classico tour dei parchi, è di limitarvi alle sterrate più battute e meglio tenute, come la loop drive della Monument Valley.
Se il vostro itinerario prevede molti sterrati, per esempio la Potash Road nello Utah, quanto meno noleggiate un 4×4.
Consigli per risparmiare
Ora che abbiamo esaminato le principali caratteristiche del noleggio auto in USA, vediamo come possiamo risparmiare qualche euro
- Le compagnie offrono uno sconto se il noleggio viene pagato in fase di prenotazione invece che alla consegna.
- Ritirate e riconsegnate l’auto nella stessa agenzia, meglio ancora se presso un aeroporto. Essendo più utilizzate, le filiali presso gli aeroporti tendono ad avere tariffe più basse.
- Se viaggiate con il coniuge, molto probabilmente non sarà necessario pagare per il conducente aggiuntivo. Un trucco è non acquistare questa opzione, ma verificare in sede se è necessario pagare il secondo conducente oppure no.
- Chiedete se l’auto è dotata di navigatore, così non dovrete noleggiarne uno. In alternativa, potete scaricare le mappe sul vostro smartphone, così da utilizzarlo anche offline.
- Non esagerate, noleggiate l’auto più adatta alle vostre necessità.
- Alamo offre dei pacchetti con già inclusi degli optional, ad una tariffa inferiore rispetto all’acquisto separato. Verificate sul sito.
In ogni caso, mai, e dico mai, risparmiare sull’assicurazione!
Altri consigli
Quando ritirate l’auto, fate sempre un controllo visivo della carrozzeria e degli interni, e segnalate qualsiasi difetto prima di lasciare l’autonoleggio.
Potrebbero esserci limitazioni rispetto a guidare l’auto a noleggio in Messico e Canada. In caso di dubbio, chiedete in agenzia.
In caso l’auto abbia dei problemi, recatevi immediatamente alla filiale più vicina della vostra compagnia di noleggio, e chiedete che venga sostituita. Non procedete mai a riparazioni senza prima aver contattato l’agenzia.
Infine leggete i miei consigli su come guidare negli USA, con le differenze rispetto al nostro codice stradale.
Avete ancora dei dubbi sul noleggio auto in USA? Contattatemi, o lasciate un commento!