Londra, le attrazioni gratuite

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  • Ultima modifica dell'articolo:5 Gennaio 2024
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E’ risaputo che Londra è tra le città più care in Europa, anche a causa della sterlina. Hotel, ristoranti e attività turistiche hanno prezzi mediamente più alti della media europea, rendendo la visita della città impegnativa anche a livello economico. Fortunatamente, però, Londra offre anche un gran numero di attrazioni gratuite, molte delle quali sono anche tra le principali cose da vedere in città.

Potrete passare ore, se non giorni, tra musei, mercatini, e parchi, senza spendere un euro, o ancora meglio, donando una cifra simbolica per aiutare lo Stato a mantenere questi standard.

Come arrivare a Londra

Il modo più comodo e veloce di arrivare a Londra dall'Italia è in aereo.

La capitale britannica è servita da ben quattro aeroporti: Heathrow, Gatwick, Luton e Stansted, tutti ben collegati con il centro, anche se Luton e Stansted sono un po' più distanti. Le compagnie che volano su Londra sono moltissime, tra cui ITA, Easyjet, Ryanair, e naturalmente British Airways.

I voli diretti sono frequenti e numerosi, con partenza dalle principali città italiane come Roma, Milano, Napoli, Bologna, Torino e Firenze. Sicuramente non avrete difficoltà a trovare una soluzione per il vostro viaggio.

Ogni aeroporto mette a disposizione varie opzioni per raggiungere il centro città in treno o in autobus. Heathrow è l'unico dei quattro collegato anche con la metropolitana. I treni arrivano nelle principali stazioni londinesi, che possono essere St. Pancras, Victoria, o London Bridge. Gli autobus arrivano solitamente alla stazione di Victoria.

Tenete presente che i treni sono costosi (circa 40,00£ a/r) ma rapidi, con tragitti che vanno da 20 a 40 minuti a seconda dell'aeroporto. Gli autobus, sebbene più economici (circa 10,00£ a/r), sono più lenti ed inoltre dipendono dal traffico, quindi nelle ore di punta il tragitto può durare anche un'ora e mezzo.

Non vi elenco qui tutte le possibilità di transfer perché sono davvero moltissime. Potete però consultare questo sito, che spiega tutto in modo dettagliato, oppure prenotare direttamente una delle soluzioni proposte qui sotto:

Come muoversi a Londra

Londra ha una rete di trasporti pubblici capillare ed efficiente, che comprende 11 linee di metropolitana, la Docklands Light Railway DLR e innumerevoli linee dei famosi autobus rossi a due piani. Muoversi tra le diverse attrazioni della città sarà quindi molto semplice.

Esistono poi gli autobus hop-on hop-off, pensati apposta per i turisti, che fermano in prossimità dei principali monumenti e cose da vedere.

La città è divisa in nove zone tariffarie, con prezzo crescente man mano che ci si allontana dal centro. Il biglietto singolo è carissimo, quindi la soluzione più indicata per muoversi a Londra è con la Oyster Card, l'abbonamento dei mezzi pubblici.

Il suo funzionamento si basa su complessi calcoli, che dipendono dall'ora del giorno, dal mezzo utilizzato e dalle zone attraversate, come spiego in questo articolo. Tuttavia, utilizzando la tessera almeno 3 volte durante il giorno, l'unica cosa che vi interessa sapere è il daily cap, ovvero il massimale giornaliero applicabile, che potete vedere in questa tabella:

.Acquistando una Oyster Card, che costa 5,00£ ed è ricaricabile, potrete quindi visitare il centro di Londra (zone 1-3) con un massimo giornaliero di 9,60£, o un massimo settimanale di 47,90£.

Quando andare a Londra

Londra è famosa come città grigia e piovosa. Ovviamente non è sempre così, ma di sicuro il clima non è uno dei punti forti della capitale britannica.

Le precipitazioni sono in effetti molto frequenti, circa 150 giorni l'anno, ma non abbondanti, circa 600 mm l'anno. Questo perché il tempo a Londra è estremamente variabile, con frequenti passaggi dal sole alle nubi anche nella stessa giornata. L'immagine del londinese che esce sempre con l'ombrello non è quindi uno stereotipo.

Il clima di Londra è di tipo temperato, questo grazie alla presenza dell'oceano e della Corrente del Golfo, che mitigano le temperature. Difficile, quindi, che a Londra faccia molto freddo o molto caldo.

Gli inverni sono freddi ma non troppo rigidi. Le temperature si assestano a pochi grandi sopra lo zero, e le nevicate sono sempre meno frequenti. Le estati portano temperature massime attorno ai 25°, anche se negli ultimi anni si assiste sempre più spesso ad ondate di caldo anomalo.

Per quanto riguarda il clima, il periodo migliore per visitare Londra va da aprile a settembre, quando è piacevole anche passare del tempo all'esterno e nei tanti parchi della città.

Parlando invece di affollamento, Londra è molto gettonata tutto l'anno. Naturalmente, la situazione peggiora in corrispondenza dei ponti e delle festività, in particolare a capodanno e in occasione di celebrazioni legate alla monarchia. In questi periodi, gli alloggi sono introvabili e i prezzi salgono alle stelle.

Dove alloggiare

Londra dispone di un'infinità di alloggi, dagli hotel di lusso delle catene internazionali fino ad hotel 2-3 stelle, b&b e ostelli.

La scelta è quindi molto ampia, ma è purtroppo difficile trovare strutture con un buon rapporto qualità-prezzo, anche perché negli ultimi anni i prezzi sono lievitati. Preparatevi a spendere non meno di 120-130 euro a notte per una doppia, con o senza colazione a seconda della struttura, in zone semi-centrali.

Tralasciando i costosissimi quartieri centrali, come Westmister, Covent Garden o la City, alcuni dei quartieri più popolari per il turista medio sono Paddington, Hyde Park, Earls Court, Maylebone, Marble Arch, Mayfair, Kensington, Chelsea e Victoria. Tutte queste zone sono ben servite dalla metropolitana e dagli autobus, ed offrono anche diverse possibilità di ristorazione per la sera o per la colazione.

Meglio invece evitare di spostarsi troppo in periferia, sia per una questione logistica sia di sicurezza. Londra è una città piuttosto sicura per i visitatori, ma come in tutte le grandi città ci sono zone nelle quali sarebbe preferibile non alloggiare. Tra queste ci sono Tottenham Hale, Hackney, Peckham, Seven Sisters, Finbury Park, Elephant & Castle, Brixton e Canning Town.

La maggior parte di questi hotel "popolari" sono ricavati da vecchie case vittoriane su più piani. Le stanze sono molto piccole, microscopiche a volte, con a malapena lo spazio per passare attorno al letto. Vi consiglio di scegliere sempre la stanza con due singoli, perché il matrimoniale spesso è a una piazze e mezzo e non due piazze. In queste strutture, i servizi sono molto basici, per esempio la colazione a volte comprende solo caffè/tè, pane tostato e marmellate, e può darsi che non facciano la stanza durante il soggiorno. In fase di prenotazione, fate attenzione che sia ben specificato che il bagno è in camera.

Come risparmiare: le City Card

Per visitare le principali attrazioni di Londra ad un prezzo conveniente, è possibile acquistare uno dei tre pass turistici disponibili.

Attenzione: nessuno dei pass citati qui sotto comprende i trasporti pubblici. Tenete inoltre presente che tutti i musei statali sono gratuiti: British Museum, National Gallery, National Portrait Gallery, Victoria and Albert Museum, Tate Modern e National History Museum. Già solo con questi potreste riempire tranquillamente due giorni!

Vediamo di seguito come funzionano i pass turistici e le differenze tra di essi.

  • The London Pass, la card più venduta e completa. Ha una durata variabile da uno a dieci giorni, e comprende oltre 80 attrazioni e tour, tra cui anche l'Abbazia di Westminster e la Torre di Londra. Oltre a questo, potrete approfittare di sconti e omaggi presso alcuni monumenti e negozi. La versione da 2 giorni costa 114,00£ per gli adulti e 64,00£ per ragazzi dai 5 ai 15 anni. Questa card è adatta a chi visita Londra per la prima volta e vuole vedere il più possibile.
  • London Explorer Pass. Con questa card, invece che il numero di giorni sceglierete il numero di attrazioni che desiderate visitare, da due a sette, scegliendo da una lista di 99 monumenti ed esperienze, più o meno gli stessi del London Pass. La versione da 5 attrazioni costa 101,00£ per gli adulti e 109£ per i bambini. Questa card è adatta a chi conosce già Londra e vuole visitare qualche attrazione insolita, oppure a chi ha poco tempo a disposizione e preferisce scegliere in modo mirato.
  • London Digital Pass, la card più economica ma anche meno flessibile, fornita da Tiqets. Comprende infatti solamente tre attrazioni (London Eye, Crociera sul Tamigi e Torre di Londra), oltre ad una guida digitale per smartphone e un interessante pacchetto di sconti per altre attrazioni. Costa 84,00£ e, pur essendo piuttosto limitata, la reputo una buona soluzione per chi avesse poco tempo da dedicare alla città .

Musei

Per quanto possa sembrare strano, tra le attrazioni gratuite di Londra figurano anche i musei. Incredibile, soprattutto se si fa il confronto con altre capitali, come Parigi o Amsterdam, dove i musei sono la principale fonte di spesa. Tutti i musei gestiti a livello statale offrono l’ingresso libero, chiedendo solamente una donazione volontaria.

Potrete vedere degli autentici capolavori, come I Girasoli di Van Gogh e la Stele di Rosetta, ma anche ripercorrere la storia delle guerre mondiali, tutto a costo zero.

Tuttavia, io suggerisco di contribuire sempre con una piccola donazione, anche solo 5£, al fine di permettere la continuità di questa bella iniziativa, soprattutto pensando alle persone meno abbienti.

Vi segnalo, inoltre, che l’accesso ad eventuali mostre temporanee potrebbe essere a pagamento.

  • British Museum, uno dei musei più famosi del mondo, celebre soprattutto per il fregio “rubato” al Partenone di Atente. All’interno, perderete la cognizione del tempo ammirando cimeli storici provenienti da tutto il mondo: mummie egizie, intere sale assiro-babilonesi, ceramiche cinesi e armature dei samurai. Il pezzo forte è la Stele di Rosetta, che permise di decifrare i geroglifici egizi.
  • Il Natural History Museum, nell’altolocato quartiere di Kensington. L’edificio, del tardo ‘800, è già di per sé un’opera d’arte. I bambini resteranno estasiati dagli scheletri dei dinosauri e delle balene, ed impareranno moltissimo sulla geologia e la storia del pianeta.
  • Il Victoria and Albert Museum si trova lì accanto. Dedicato a una delle coppie reali più amate di sempre, conserva opere da tutto il mondo, tra cui la più grande collezione di arte rinascimentale italiana all’estero. Sono presenti Raffaello, Donatello, Canova, ma anche i romantici inglesi, come Constable e Turner. Particolarmente interessante la Cast Court, che espone i calchi di alcune importanti opere scultoree.
  • La Tate Modern, all’interno di una ex centrale elettrica di fronte alla Cattedrale di St Paul, è il museo londinese di arte moderna e contemporanea. Consiglio a tutti di visitare questo museo, anche solo per andare ai balconcini panoramici del terzo piano per ammirare il Millennium Bridge e la Cattedrale all’alto. Gli artisti in mostra permanente sono di alto profilo: Chagall, Boccioni, Picasso, Magritte, ed altri grandissimi del ‘900.
  • La National Gallery e l’adiacente National Portrait Gallery, in Trafalgar Square, ospitano rispettivamente celebri dipinti, e ritratti di personaggi famosi. Praticamente, tutti i grandi artisti della storia sono rappresentati qui. Per esempio, Botticelli, Leonardo, Canaletto, Van Gogh, Seurat, Monet, e molti altri. Tra le attrazioni gratuite a Londra, questa è davvero un must. Alla Portait Gallery, non perdetevi il ritratto di William Shakespeare.
  • L’Imperial War Museum tratta le grandi guerre dell’epoca moderna. Ci troverete documenti ufficiali, filmati, fotografie, mezzi militari, equipaggiamenti e armi. Tra i pezzi forti, l’incrociatore HMS Belfast, e le nuovissime sezioni sulla Seconda Guerra Mondiale e l’Olocausto.

Parchi

Chiudiamo la rassegna delle attrazioni gratuite di Londra con i bellissimi parchi cittadini. Veri e proprio polmoni verdi nel grigio del cemento, dove passare tante ore di relax. Portate un libro, una coperta, e qualcosa da mangiare, e fate un picnic rilassandovi al sole (quando c’è!).

  • Hyde Park, un’oasi verde in pieno centro, perfetto per una passeggiata rilassante. Godetevi il panorama del lago Serpentine, i giardini all’italiana, la statua di Peter Pan, e il commovente memoriale della Principessa Diana. Nell’angolo nord-orientale del parco si trova il famoso Speaker’s Corner, un’area dove tutti possono mettersi a parlare in pubblico liberamente, esprimendo le proprie idee politiche, e non solo.
  • I Kensington Gardens sono adiacenti a Hyde Park, e sono i giardini della residenza reale Kensington Palace. Al centro si trova il Round Pond, un bel laghetto abitato da cigni e altri volatili. Accanto al palazzo ci sono i Kensignton Palace Gardens, un giardino all’italiana molto elegante e suggestivo.
  • St James Park è situato nel cuore di Londra. E’ un piccolo parco, attraversato dal St James’ Lake, da cui avrete la più bella visuale su Buckingham Palace.
  • Regent’s Park si trova nella zona settentrionale della città, ed ospita anche lo Zoo di Londra. E’ disseminato di giardini artificiali, vialetti alberati e statue. In particolare, andate a vedere i Queen Mary’s Rose Gardens, un enorme orto botanico con oltre 12.000 rose.
  • Greenwich Park si trova a sud-est di Londra, nell’omonimo villaggio, celebre per la meridiana. Pur essendo una zona di Londra poco visitata, è perfetto per una gita fuori porta, ed offre molte attrazioni, tra cui Royal Naval College e il National Maritime Museum

Mercatini

Girare per mercatini a Londra è un’esperienza da non perdere. Dall’estrosa Camden Town alle prelibatezze del Borough Market, esplorate tutto ciò che i commercianti locali hanno da offrire.

  • Il Portobello Road Market non è solo un mercatino, è una vera e propria istituzione, ed è tra i must di ogni viaggio a Londra degno di questo nome. Situato nel suggestivo quartiere di Notting Hill, Portobello dà il suo meglio il Sabato, quando tutte le bancarelle sono presenti. Non manca nulla: dall’abbigliamento all’antiquariato, dai souvenir allo street food, potete passeggiare per ore tra le bancarelle. Chiuso la domenica.
  • Camden Town è la nuova frontiera della Londra alternativa, quello che una volta era Carnaby Street. Le sue colorate bancarelle vendono abiti vintage, vinili, incenso, gioielli, ma anche amuleti e portafortuna. Anche se non volete acquistare nulla, fate comunque un giro in questo quartiere folcloristico.
  • Covent Garden. Fino al 1974, la bellissima struttura coperta al centro della piazza ospitava il mercato ortofrutticolo, mentre oggi è un quarterie alla moda, sede di negozi di lusso e ristoranti. Per gli amanti del tè, segnalo la presenza di Whittard. L’unica reminiscenza del vecchio mercato è l’East Colonnade Market, dove ancora oggi gli artigiani presentano cosmetici, gioielli, e dolcetti fatti a mano.
  • Old Spitafields Market, a East London, è un antico mercato coperto, che alle origini vendeva carne e pollame. Oggi è radicalmente cambiato, e le bancarelle offrono principalmente abbigliamento vintage, bigiotteria, articoli da collezionismo e stampe d’epoca. E’ aperto il giovedì, il venerdì, e la domenica, che è il giorno più affollato.
  • Borough Market, non lontano dalla ruota di Londra, è il paradiso dello street food londinese, e un importante mercato alimentare. Il giorno più affollato è il sabato, ma è aperto anche di giovedì e venerdì. Potrete acquistare ottimi prodotti freschi direttamente dai produttori, oppure assaggiare piatti già pronti, magari un classico fish & chips.

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