Cosa vedere a New York, le 30 attrazioni top della Grande Mela

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  • Ultima modifica dell'articolo:6 Marzo 2024
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New York, con 8 milioni e mezzo di abitanti, è la città più grande degli Stati Uniti, nonché una delle più iconiche e cosmopolite del mondo. È un centro di business, cultura, moda e intrattenimento, e le cose da vedere di certo non mancano.

Conosciuta come la “Grande Mela”, la città offre attrazioni per tutti i gusti, dai grattacieli di Manhattan ai musei di fama mondiale, come il MOMA e il PET, ampi spazi verdi e quartieri storici, come Downtown e Chinatown, nei quali scoprire l’anima più antica della cuttà.

New York è una città ricca di fascino, in continua evoluzione e sempre pronta ad affrontare nuove sfide.

Consigli per visitare New York

Poiché questo articolo è già abbastanza lungo, per tutti i consigli di viaggio vi rimando al mio articolo dedicato, nel quale potrete scopire:

  • Come arrivare a New York
  • Come muoversi in città
  • Quando andare
  • Dove alloggiare
  • Quanti giorni dedicare a New York
  • Come suddividere l’itinerario
  • Quali sono le principali card turistiche
  • Dove mangiare

Storia di New York

L’area di New York era in origine abitata dalla tribù di nativi americani Lenape, dei cui insediamenti non rimane tuttavia alcuna traccia.

Nel 1524, Giovanni da Verrazzano esplorò la baia di New York per conto della Francia. Furono però gli olandesi i primi europei a creare un insediamento, con la fondazione di Nuova Amsterdam nel 1624. La colonia olandese passò tuttavia presto nelle mani degli inglesi, che nel 1664 la ribattezzarono New York, in onore del Duca di York.

Grazie alla sua posizione favorevole, New York crebbe molto velocemente, affermandosi come snodo commerciale e come primo punto di accesso al Nuovo Mondo. Al termine della Guerra d’Indipendenza, cui partecipò attivamente, fu nominata prima capitale degli Stati Uniti d’America.

Nel diciannovesim osecolo, New York conobbe una crescita esponenziale grazie all’immigrazione e allo sviluppo industriale, diventando uno dei principali centri mondiali di economia e finanza.

Il 24 ottobre 1929, la borsa di Wall Street segnò un crollo senza precedenti, innescando la Grande Depressione, una delle più gravi crisi economiche della storia. La città si trovò ad affrontare un picco di disoccupazione, povertà e criminalità, che si risolse solo grazie al New Deal di Roosevelt.

Nel dopoguerra, New York conobbe un periodo di fermento culturale, con la nascita di movimenti come l’Espressionismo Astratto e la Beat Generation. La città rimaneva però ostaggio delle bande criminali, arrivando ad un passo dalla bancarotta nel 1975. La città rinaque negli anni ’80, grazie alla ripresa economica e alle politiche del sindaco Giuliani.

L’11 settembre 2001, il gruppo terroristico Al Qaeda sferrò un attacco alla città e all’America, dirottando due aerei contro Torri Gemelle. I grattacieli crollarono, causando la morte di quasi 3000 persone.

Cosa vedere a New York, Downtown Manhattan

Downtown Manhattan è la zona più a sud dell’isola. Corrisponde al nucleo originario di New York, nonché al suo centro finanziario. Qui si trovano gli edifici più antichi della città, come la Federal Hall e la Trinity Church, oltre alla borsa valori e alla Federal Reserve (la banca centrale americana). Fino al 2001 vi svettavano anche le simboliche Torri Gemelle, oggi sostituite dal grattacielo One World e ricordate nel commovente Museo dell’11 settembre.

Poiché questa zona fu la prima ad essere colonizzata, qui si trovano anche i più antichi quartieri di immigrati, come Chinatown e Little Italy, e i quartieri anticonformisti East Village e Greenwich Village. Chi arrivava in nave dall’Europa veniva accolto dall’imponente Statua della Libertà, per poi sbarcare presso il centro di smistamento di Ellis Island.

Downtown è una zona poliedrica, dove scoprire la storia della città e ammirarne gli ultimi capolavori architettonici.

Statua della Libertà e Ellis Island

La Statua della Libertà, monumento iconico di New York e degli Stati Uniti, fu progettata da Frédéric-Auguste Bartholdi in collaborazione con Gustave Eiffel. Costruita in Francia, fu donata agli Stati Uniti nel 1886, come segno di amicizia in occasione del primo centenario della nazione. Per molti anni fu un simbolo di accoglienza per gli immigrati che giungevano negli Stati Uniti via mare .

Alta 93 metri dal piedistallo, la statua rappresenta la dea romana Libertas, che regge una torcia e una tavoletta con la data dell’Indipendenza americana. Potrete raggiungere l’isola e ammirare la statua da vicino, esplorando il museo dedicato e salendo sul piedistallo, per godere di un panorama eccezionale su Downtown Manhattan. La corona, rimasta chiusa per anni dopo gli attentati dell’11 settembre 2001, è ora di nuovo visitabile su prenotazione.

A poca distanza si trova Ellis Island, che fu il principale punto di ingresso per gli immigrati negli Stati Uniti tra il 1892 e il 1954. Più di 12 milioni di persone passarono per l’isola, dove venivano sottoposte a controlli medici e legali prima di essere ammesse nel paese. Oggi, Ellis Island ospita un museo sull’immigrazione che racconta le storie di coloro che hanno attraversato l’Atlantico in cerca di un nuovo futuro. Potrete anche fare una ricerca per cognome, per scoprire se qualcuno dei vostri avi è passato di qui.

Per accedere ai due siti, che fanno parte del curcuito dei parchi federali NPS, è necessario prendere il traghetto da Battery Park. L’unico rivenditore riconosciuto è Statue City Cruises, quindi rivolgetevi a loro. Vi consiglio di prenotare con largo anticipo, perché i biglietti si esauriscono in fretta. I traghetti partono ogni ora, pertanto potrete passare sulle isole tutto il tempo che vorrete. Il biglietto cotsa 24,50$ per gli adulti e 12,00$ per i bambini dai 4 ai 12 anni.

Quando prenotate, leggete bene il regolamento, perché le procedure di sicurezza sono molto rigorose, e gli orari devono essere rispettati.

Financial District

La Borsa di New York (NYSE), conosciuta anche come “Big Board”, è il più grande mercato azionario del mondo in termini di capitalizzazione di mercato. Fondata nel 1792, ha sede a New York City, al numero 11 di Wall Street. Il palazzo in stile neoclassico, con la sua facciata in marmo bianco abbellita da un frontone con sei colonne corinzie, è un vero e proprio capolavoro architettonico. L’edificio non è accessibile al pubblico, ma è possibile ammirarlo e fotografarlo dall’esterno.

A breve distanza, tra la Broadway e Morris Street, troviamo il Charging Bull, la celeberrima statua del toro che simboleggia la potenza economica amerciana. Fu realizzata nel 1989 dallo scultore Arturo di Modica, e divenne immediatamente una popolare attrazione turistica.

Al numero 33 di Liberty Street si trova la sede della Federal Reserve Bank of New York, la banca centrale americama, responsabile della politica monetaria americana. Al momento, la Federal Reserve è aperta alle visite solo per i gruppi scolastici su prenotazione.

A pochi passi da Wall Street sorge la Federal Hall, prima sede del Congresso, della Corte Suprema e del Dipartimento del Tesoro. Anch’esso in stile neoclassico, con un aspetto simile al Partenone di Atene, ospita al suo interno affreschi, sculture e mosaici, oltre a un museo sulla storia dell’edificio. La statua bronzea nella piazza ricorda George Washington, che il 30 aprile 1789 George Washington prestò giuramento qui come primo Presidente americano. La Federal hall è aperta dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00. L’ingresso è gratuito.

Trinity Church

Trinity Church fu fondata nel 1697 come prima parrocchia anglicana di New York. La chiesa originale fu distrutta da un incendio nel 1776 e ricostruita nel 1846. Anche se sembra impossibile vedendola oggi, minuscola accanto ai giganti d’acciao che la circondano, la Trinity Church era, con i suoi 86 metri, l’edificio più alto di New York.

La facciata in pietra arenaria e in stile neogotico, ricca di dettagli e sculture, ricorda le cattedrali europee, e contrasta piacevolmente con i moderni palazzi circostanti. All’interno, l’ambiente è semplice e austero, con ampie vetrate colorate e un fonte battesimale in stile rinascimentale italiano. Un organo virtuale, installato nel 2003, sostituisce il precedente strumento danneggiato dalle polveri del crollo delle Torri Gemelle.

Ma ciò che rende Trinity Church davvero speciale è il suo piccolo cimitero, un vero e proprio Pantheon della storia americana. Qui riposano personaggi illustri come il patriota Alexander Hamilton, l’inventore del battello a vapore Robert Fulton e il capitano James Lawrence, eroe della guerra anglo-americana.

Saint Paul Chapel

Poco a nord della Trinity Church, si trova la St. Paul’s Chapel, risalente al 1776. Questa piccola chiesetta è l’edificio religioso più antico di Manhattan e un vero e proprio gioiello architettonico in stile georgiano.

La St. Paul’s Chapel acquisì fama mondiale in seguito agli attacchi dell’11 settembre 2001. Nei giorni successivi al tragico evento, divenne un luogo di rifugio e di conforto per gli instancabili soccorritori, che lavoravano incessantemente tra le macerie. All’interno della chiesa furono installate brandine per permettere ai soccorritori di riposare, mentre i sopravvissuti venivano curati e assistiti con pasti caldi.

La cappella si trasformò presto in un simbolo di rinascita e solidarietà. Un luogo dove le persone si riunivano per pregare, lasciare messaggi di speranza e commemorare le vittime. Fotografie, dediche e piccoli oggetti crearono una toccante mostra spontanea, ancora oggi visibile e ricca di emozione.

Museo e Memoriale dell’11 settembre

La mattina dell’11 settembre 2001, il gruppo terroristico Al Qaeda sferrò un attacco senza precedenti all’America e a tutto l’occidente. Quattro aerei di linea carichi di civili furono dirottati su bersagli simbolici degli Stati Uniti: il pentagono, la Casa Bianca (bersaglio non accertato perché l’aereo fu contro-dirottato dai passeggeri stessi), e le Torri Gemelle del World Trade Center, simbolo del potere economico. Sventrate dai due aeroplani in fiamme, le Torri crollarono si se stesse, causando la morte di quasi 3000 persone.

Per anni, il sito delle Torri Gemelle fu un buco, noto come Ground Zero. Molti furono i progetti per portare l’area a nuova vita, ed infine il nuovo memoriale fu inaugurato, simbolicamente, l’11 settembre 2001.

Al posto delle Torri si trovano le Reflecting Pools, due enormi vasche sui cui bordi sono incisi i nomi delle vittime degli attentati. Un singolo albero, il Survivor Tree, svetta solitario nella piazza.

Il toccante Museo, al di sotto delle vasche, racconta dettagliatamente gli eventi di quel tragico giorno attraverso reperti, documenti, reportage e testimonianze dirette. Il biglietto costa 33,00$ per gli adulti e 21,00$ per i bambini dai 7 ai 12 anni.

One World Observatory

Il One World Observatory è la terrazza panoramica della Freedom Tower, il grattacielo più alto di New York, che ha sostituito le Torri Gemelle come simbolo del nuovo World Trade Center.

L’architettura del One World Observatory è un capolavoro di design e innovazione. La facciata a nido d’ape, composta da 7.000 pannelli di vetro, riflette la luce creando un effetto scintillante. La struttura è alta 1776 piedi (541 metri), un numero simbolico che ricorda la data dell’indipendenza americana.

L’Osservatorio dispone di due terrazze panoramiche: One World Observatory al 100° piano e One World Observatory Top Deck al 102° piano. Entrambe offrono una vista mozzafiato a 360 gradi su Lower Manhattan, New Jersey, il ponte di Brooklyn e la Statua della Libertà.

Durante la salita in ascensore, potrete vedere un filmato immersivo sulla storia del World Trade Center e, prima di accedere alle terrazze panoramiche, vi sarà mostrato un altrobreve filmato su New York.

Sono disponibili varie tipologie di biglietto, con prezzi che partono da 39,00$. Vi suggerisco di acquistare i biglietti in anticipo, per evitare lunghe code, e di controllare qui gli orari aggiornati.

Chinatown e Little Italy

New York fu fondata da immigrati provenienti da ogni parte del mondo, ognuno dei quali si insediò in una specifica area. Oggi, le due comunità storiche più famose sono quella italiana e qualla cinese, che si trovano una accanto all’altra nella zona tra Canal Street e la Bowery.

Chinatown, più estesa, resta a tutt’oggi un’autentica comunità cinese, una specie di piccola Shanghai nel cuore di Manhattan. Qui si trovano mercati di frutta e verdura esotica e spezie rare, negozi dalle insegne in cinese, ristoranti senza il menù in inglese e parchi dove gli anziani giocano a majong. Fate un giro tra le bancarelle, e non perdete l’opportunità di assaggiare del vero cibo cinese, come l’anatra glassata, i ravioli e il baozi. Potete anche visitare il tempio buddista Mahayana.

Little Italy, per contro, è ormai quasi interamente inglobata da Chinatown, e ridotta alle sole, Mulberry Street e Mott Street. Qui si trovano alcuni ristoranti italo-ameriani, rivolti più che altro ai turisti, qualche negozio di souvenir e qualche tricolore qua e là, giusto per dare un tocco folkloristico. Non perdeteci troppo tempo.

Quello che un tempo era tra i quartieri più malfamati di New York, in particolare nell’area di Five Points, dove convergevano la malavita cinese, italiana ed irlandese, è oggi occupato dal tranquillo Columbus Park.

Ponte di Brooklyn

Tra i ponti più celebri al mondo, il Ponte di Brooklyn è lungo 1800 metri e altro 84, è costruito in acciaio e granito, e collega Manhattan con l’omonimo distretto.

La sua storia è particolarmente travagliata: dei 600 operai impiegati nella sua costruzione, ben 27 persero la vita durante i lavori. Tra questi ci furono anche il suo visionario architetto John Augustus Roebling, stroncato dal tetano e suo figlio Washington, il quale restò paralizzato in un incidente in cantiere.

Nonostante le avversità, il Ponte di Brooklyn divenne presto un simbolo di speranza e progresso. Inaugurato nel 1883, fu protagonista di eventi memorabili, come la parata del 17 maggio 1884, quando 21 elefanti transitarono sul ponte per dimostrarne la solidità. Oggi, oltre 150.000 veicoli lo percorrono ogni giorno, rendendolo un’arteria pulsante della città.

Per vivere un’esperienza indimenticabile, percorrete il ponte a piedi. Partendo dal parco del municipio di Manhattan, attraversate il ponte fino a raggiungere Brooklyn, possibilmente poco prima del tramonto. Da qui, immergetevi nell’atmosfera di Brooklyn Bridge Park, ammirando uno degli skyline più mozzafiato del mondo. Rilassatevi in uno dei tanti caffè o ristoranti prima di ripercorrere il ponte al calar della sera, quando le luci della città si accendono davanti ai vostri occhi.

Washington Square Park

Washington Square Park è il cuore pulsante di Greenwich Village, quartiere a misura d’uomo, dalle case in mattoni rossi e nel quale ha sede la New York University.

Immortalato in innumerevoli film e serie tv, il parco rappresenta un luogo di incontro e di attività culturali per la comunità locale e per i visitatori di tutto il mondo.

Il parco fu inaugurato nel 1827 e prende il nome da George Washington. Al primo presidente degli Stati Uniti sono dedicati l’arco in marmo bianco e la grande fontana in ghisa che del 1852. Entrambi i monumenti sono spot fotografici molto gettonati, perché dalla porta dell’arco si può intravvedere l’Empire State Building.

Passeggiando per il parco, si può osservare un microcosmo della vita a New York City. Artisti di strada, musicisti e venditori ambulanti animano l’atmosfera, mentre studenti e professionisti cercano qualche momento di tranquillità tra un’attività e l’altra.

Cosa vedere a New York, Midtown Manhattan

Situata al centro di Manhattan, Midtown è il centro nevralgico della città. Qui si trovano attrazioni di fama mondiale come Times Square, un vortice travolgente di luci e persone, la High Line, un parco sopraelevato dove sfuggire alla frenesia della città, e il MoMA, un museo di arte moderna con una collezione strabiliante di capolavori.

A Midtown troviamo inoltre ben tre dei quattro principali grattacieli di New York: l’Empire State Building, il Top of the Rock, e il nuovissimo The Edge.

Oltre alle attrazioni iconiche, Midtown offre un’anima eclettica, con quartieri giovani vivaci come Chelsea, il Meatpacking District e il Garment District. Lo shopping è grande protagonista, dalla lussuosa Fifth Avenue ai grandi Magazzini Macy’s, alla portata di tutti, fino ai chiassosi e abbaglianti negozi di Times Square. Con i suoi innumerevoli ristoranti di ogni genere, il quartiere dei teatri Broadway e i club di musica dal vivo, Midtown rappresenta più di ogni altra zona la “città che non dorme mai”.

High Line

La High Line è un parco sopraelevato di New York City, costruito su una sezione in disuso della ferrovia West Side Line. Nata negli anni ’30 per trasportare merci, soprattutto carni dal Meatpacking District, la linea cadde in disuso con l’avvento del trasporto su gomma e venne chiusa nel 1980.

Dopo un periodo di decadenza, nel 1999 un gruppo di residenti propose di trasformarla in un parco pubblico. Il progetto, finanziato da privati e da enti pubblici, si è rivelato un successo strepitoso.

Inaugurata nel 2009, la High Line si sviluppa per circa 2,3 chilometri dal Meatpacking District fino alla Penn Station, nel quartiere trendy Chelsea. Passeggiando lungo il parco, si possono ammirare splendide vedute sui grattacieli di Midtown, mosaici colorati, installazioni artistiche e una varietà di fiori e piante. Il tutto, in un’atmosfera rilassata lontana dal rumore e dal traffico.

Lungo il percorso si trovano diverse attrazioni, tra cui il Whitney Museum of American Art e il Chelsea Market. Ricavato dalla vecchia fabbrica di biscotti Oreo, questo mercato coperto è diventato uno dei punti di riferimento di New York, ed ospita ristoranti di ogni genere dove mangiare ad un prezzo ragionevole.

La High Line è aperta dalle 07.00 alle 20.00 tra dicembre e marzo, e fino alle 22.00 tra aprile e novrembre. L’accesso è gratuito.

Union Square

Union Square era in origine un terreno agricolo utilizzato per coltivare verdure e fieno. Nel 1811, la città decise di trasformarlo in una piazza pubblica, battezzandola “Union Square” in onore dell’unione degli Stati Uniti.

Nel corso dei decenni, Union Square è stata protagonista di importanti manifestazioni: abolizionisti, suffragette, per i diritti dei lavoratori e per la pace nel mondo. Durante la Guerra Civile Americana (1861-1865) servì come campo di addestramento per le truppe dell’Unione.

Oggi, Union Square è un vivace centro di attività, ricco di attrazioni per tutti i gusti. Al centro della piazza si trova la Union Square Park, un’oasi verde dove rilassarsi e godersi l’atmosfera. Il parco ospita diverse statue e monumenti, tra cui la statua di George Washington e il Lincoln Memorial.

Un’attrazione molto curiosa di Union Square è il Metronome, un’enorme opera d’arte pubblica che dal settembre 2020 indica quanto tempo ci resta prima che gli effetti dei cambiamenti climatici divengano irreversibili.

Tutti i lunedì, mercoledì, venerdì e sabato, Union Square si anima delle bancarelle del Greenmarket, il più apprezzato mercato di prodotti freschi e locali. A dicembre si tiene invece l’Holiday Market, il mercatino natalizio.

Flatiron Building

All’incrocio tra la Broadway e la 5th Avenue, il Flatiron Building è un grattacielo famoso per la sua inconfondibile forma triangolare, che gli ha valso il soprannome di “ferro da stiro”.

Costruito nel 1902 e alto 87 metri, il Flatiron Building è stato uno dei primi grattacieli di New York City. Progettato dall’architetto Daniel Burnham, l’edificio è un esempio di stile Beaux-Arts, con la sua facciata ricca di ornamenti in terracotta e la sua struttura in acciaio. All’epoca della sua costruzione, il Flatiron Building era considerato un capolavoro di ingegneria e innovazione, simbolo di progresso e modernità.

Oggi, il Flatiron Building è un edificio privato residenziale e commerciale.

Grandi Magazzini Macy’s

Situato in Herald Square, Macy’s il flagship store di una delle catene di grandi magazzini più famose al mondo. Fondato nel 1858 da Rowland Hussey Macy, il negozio di New York è stato inaugurato nel 1902, e all’epèoca fu il primo edificio di New York dotato di ascensore.

Con la sua imponente facciata e i suoi 10 piani di shopping, Macy’s è un vero e proprio tempio del consumismo, dove troverete una vasta gamma di prodotti: abbigliamento, accessori, cosmetici, articoli per la casa e molto altro ancora. Il negozio offre anche una varietà di servizi, come personal shopping, sartoria e ristoranti.

Oltre allo shopping, Macy’s è famoso per i suoi eventi e attrazioni. Una su tutte è la celeberrima Thanksgiving Day Parade, una sfilata di carri allegorici e mascotte che si svolge ogni anno il Giorno del Ringraziamento.

Empire State Building

Simbolo di New York in tutto il mondo, l’Empire State Building fu costruito nel 1931 in stile Art Déco. È alto 381 metri (443 metri con l’antenna), e ha detenuto il primato di edificio più alto della città per 41 anni, dal 1931 al 1972, anno di inaugurazione delle Torri Gemelle. Dopol’attentato dell’11 settembre, l’Empire State Building tornò a in cetta alla classifica fino al 2006, quando furono realizzati il nuovo World Trade Center e la Freedom Tower.

Il maestoso ingresso è riccamente decorato con marmi neri e rosa, medaglioni metallici cromati, finiture in alluminio e foglia d’oro.

La sua cima si illumina ogni sera grazie a un impianto di luci a LED, che sono in grado di riprodurre una gamma di sedici milioni di colori. L’illuminazione, normalmente bianca, può cambiare in caso di eventi speciali: verde per San Patrizio, rosa per San Valentino, rosso, bianco e blu per le festività americane come il 4 luglio. Scoprite tutte le diverse illuminazioni sul sito ufficiale.

L’Empire State Building ospita uffici e attività commerciali, come la Bank of America, ma il pubblico può visitare la terrazza panoramica all’86° piano, e l’osservatorio al 102°. Ci sono diversi tipi di biglietti che potrete acquistare online o sul posto, con prezzi che partono da 44,00$ per gli adulti e 38,00$ per i bambini. Io vi consiglio di prenotare in anticipo, per evitare le lunghe code, soprattutto all’ora del tramonto.

La visuale a 360° su Midtown è davvero mozzafiato. Potrete ammirare dall’alto lo splendido Chrysler Building, la brulicante Times Square, e spingere lo sguardo fino a Downtown e all’altissimo One World Observatory.

Times Square

imes Square, la piazza che non dorme mai, occupa diversi isolati, tra la 42nd e la 47th Street.

Nel 1904, quando il quotidiano New York Times spostò qui la propria sede, facendo costruire anche una fermata della metro. Subito dopo comparvero i primi cartelloni pubblicitari elettrificati, ed i teatri nella zona di Broadway. Dopo un periodo di decadimento, negli anni ’80 la giunta cominciò un’opera di rinnovamento, con la creazione di edifici commerciali, l’acquisizione dei locali da parte dello stato e una generale politica di riqualificazione.

Vista in centinaia di film, serie tv e foto iconiche (come quella del marinaio che bacia l’infermiera), Times Square è il simbolo indiscusso di Manhattan, famosa per i maxi schermi pubblicitari, i negozi e i ristoranti.

Salite sui celebri gradini rossi e rimanete un po’ a contemplare l’incessante flusso di persone e gli abbaglianti cartelloni pubblicitari, accesi giorno e notte. Entrate nei tantissimi negozi, anche solo a curiosare, e poi fermatevi a mangiare in qualche ristorante. Qui troverete locali di diverse catene di ristoranti americani, come Bubba Gump, Hard Rock Cafè e Planet Hollywood. Se volete però provare qualcosa di diverso, consiglio Dallas BBQ, ristorante specializzato in costine e carne alla griglia, Havana Central, un ristorante cubano, oppure Junior’s, il cui piatto forte sono le altissime cheesecake.

New York Public Library

La New York Public Library è la sede centrale di un consorzio di biblioteche, che comprende 88 sedi e una collezione complessiva di oltre 52 milioni di volumi.

L’edificio sulla 5th Avenue, che avrete sicuramente visto nel film The Day After Tomorrow, fu costruito in stile Beaux-Arts nel 1911, ed il suo nome ufficiale è Schwarzman Building. A guardia dell’ingresso principale ci sono i due grandi leoni di marmo, Patience e Fortitude.

La biblioteca è aperta anche ai visitatori, dal lunedì al sabato, ad orari variabili che potete consultare qui. L’ingresso è libero e gratuito. Tuttavia, per visitare alcune aree della biblioteca, come la Rose Main Reading Room, è necessario partecipare a uno dei tour guidati gratuiti, che potrete prenotare qui. I tour durano circa un’ora e si svolgono alle 11:00 e alle 14:00. È possibile fare fotografie, ma senza flash, ed è richiesto di rispettare il silenzio per tutta la durata della permanenza nell’edificio.

Se non avete prenotato, vi suggerisco di presentarvi alla reception della Astor Hall con un po’ di anticipo rispetto all’orario di inizio, in quanto il numero massimo di partecipanti è di 25 persone.

Grand Central Station

Grand Central non è solo uno scalo ferroviario, ma anche un capolavoro architettonico di inizio ‘900.

L’imponente facciata in stile Beaux-Arts è sormontata dalla scultura Transportation, che raffigura gli dei classici Mercurio, Minerva ed Ercole. L’orologio al centro è il più grande Tiffany al mondo.

L’atrio centrale è indubbiamente la sala più interessante per i turisti. Al centro c’è la biglietteria, sormontata da un iconico orologio a quattro facce. L’enorme bandiera americana è più recente, aggiunta dopo gli attacchi dell’11 settembre. Altra cosa da non perdere è il soffitto a botte, sul quale è riprodotto il cielo notturno, con 2500 stelle e le costellazioni. Da notare che, per un errore, le costellazioni sono disegnate al contrario, ovvero, come si dice, dalla “prospettiva di Dio”.

Poco più avanti svetta il Chrysler Building, il grattacielo più bello di New York. Alto 319 metri, si distingue per la splendente cupola in acciaio cromato, realizzata con 3.862.720 rivetti in acciaio inossidabile.

Palazzo di vetro delle Nazioni Unite

Costruito su disegno dell’architetto brasiliano Oscar Niemeyer e inaugurato nel 1951, il Palazzo di Vetro è stato parzialmente sovvenzionato dal magnate del petrolio John D. Rockefeller. La sua struttura, con la facciata in vetro e le linee semplici, rappresenta un simbolo di pace e diplomazia, e si contrappone al massiccio blocco di marmo della Segreteria Generale, a rappresentare la solidità dei principi su cui si fonda l’ONU.

Oltre ad ammirare l’edificio dall’esterno, vi consiglio di partecipare a una visita guidata, che permette di scoprire la storia e il funzionamento di questa importantissima istituzione internazionale. Durante il tour, che dura circa un’ora, avrete modo di vedere le numerose sculture e opere d’arte donate da vari paesi del mondo, tra cui l’iconica pistola annodata del Lussemburgo e la Campana della Pace del Giappone. Potrete inoltre visitare l’Assemblea Generale e il Consiglio di Sicurezza, le due sale dove vengono prese decisioni diplomatiche cruciali per tutte le nazioni.

Per entrare nell’edificio è necessario sottoporsi a rigidi controlli di sicurezza, oltre ad avere sotto mano la prenotazione fatta online ed il proprio passaporto. I tour durano circa un’ora e sono disponibili in diverse lingue, incluso l’italiano.

Il biglietto costa 26,00$ per gli adulti e 15,00$ per i bambi dai 5 ai 12 anni.

5th Avenue

La Fifth Avenue è conosciuta in tutto il mondo come la Mecca dello shopping di lusso. Qui si affacciano le boutique dei più grandi nomi della moda, come Tiffany, Armani, Cartier, Louis Vuitton e Christian Louboutin. Passeggiate lungo la Fifth Avenue e ammirate le vetrine dei negozi, anche solo per lustrarvi gli occhi, e magari incappare in qualche celebrità.

All’altezza della 57th Street si trova la Trump Tower, il grattacielo di 200 metri di proprietà dell’ex presidente Donald Trump. L’edificio, che ospita uffici e appartamenti, è il trionfo del lusso sfrenato, con un atrio rivestito in marmo rosa, giardini pensili e cascate d’acqua. C’è persino un negozio di souvenir dedicato a Donald Trump.

Un altro edificio interessante è il The Plaza Hotel, all’incrocio con la 59th e a pochi passi da Central Park, uno storico hotel di lusso famoso per la sua facciata in stile Beaux-Arts.

Tra la 50th e la 51st, la Cattedrale di San Patrizio è una chiesa cattolica in stile neogotico, la cui architettura contrasta piacevolmente con gli edifici circostanti.

Top Of The Rock

Il GE Building, meglio conosciuto come Top of the Rock, è l’edificio principale del Rockefeller Center. Con i suoi 381 metri di altezza, offre una vista panoramica mozzafiato su New York City dalla terrazza posta al 70° piano. Da un lato si può ammirare l’Empire State Building che si erge in tutta la sua magnificenza, mentre dall’altro lato si estende Central Park. La vista è particolarmente suggestiva durante il giorno, quando si possono cogliere tutti i dettagli della città.

A mio avviso è questa, e non quella dell’Empire, la più spettacolare terrazza panoramica di New York

Sono disponibili varie tipologie di biglietto, con prezzi che partono da 40,00$ per gli adulti e 34,00€ per i bambinitra 6 e 12 anni. Consiglio di prenotare online, per evitare le lunghe code.

Museum Of Modern Art (MOMA)

Il Museum of Modern Art (MoMA) è una tappa imperdibile per gli amanti dell’arte moderna e contemporanea, dall’Impressionismo alle opere più audaci dei giorni nostri.

Inaugurato nel 1929, il MoMA ha una collezione di oltre 200.000 opere d’arte, disposte su cinque piani in base al genere e all’epoca. Il primo piano è dedicato ai servizi per i visitatori, con centro informazioni, biglietteria, guardaroba, bar e negozio di souvenir.

  • Secondo piano: collezione disegni e stampe.
  • Terzo piano: mostre fotografiche e di design.
  • Quarto piano: opere del ventesimo secolo, tra cui le Zuppe Campbell e il ritratto di Marylin Monroe di Andy Warhol e One: Number 31 di Jackson Pollock.
  • Quinto piano: capolavori dell’impressionismo, espressionismo e cubismo, come la Notte Stellata di Van Gogh, Les Demoiselles d’Avignon di Pablo Picasso, Bagnante di Paul Cézanne, La Danza (I) di Henri Matisse, La persistenza della Memoria di Salvador Dalí e alcune Ninfee di Monet

Il MoMA è aperto tutti i giorni tranne che a Natale e nel giorno del Ringraziamento, dalle 10.30 alle 17.30 (il sabato fino alle 19.00). Il bigliettoo d’ingresso costa 28,00$ per gli adulti, gratuito per bambini e ragazzi fino a 16 anni.

The Edge

Situato nel cuore di Hudson Yards, il quartiere emergente di New York City, The Edge è un grattacielo di 335 metri che offre un’esperienza di adrenalina e meraviglia unica al mondo. Inaugurato nel 2019, si distingue per la sua facciata a picco, realizzata con 75 lastre di vetro extra-chiaro, che crea un effetto di sospensione nel vuoto.

Salendo al 100° piano, si accede alla piattaforma all’aperto, che si estende per 24 metri oltre il corpo dell’edificio. Da qui si gode di una vista panoramica a 360 gradi su Manhattan, che include l’Empire State Building, il One World Trade Center e il fiume Hudson. Il pavimento in vetro trasparente regala un’esperienza a dir poco vertiginosa, permettendo di ammirare la città sottostante da una prospettiva a volo d’uccello.

Il biglietto costa 36,00$ per gli adulti e 31,00$ per i bambini dai 6 ai 12 anni. Gli orari variano a seconda della stagione.

Hudson Yards, il quartiere che ospita The Edge, offre numerose altre attrazioni, tra cui negozi di lusso, ristoranti gourmet, opere d’arte pubblica e il Vessel, una scalinata a spirale che regala una vista panoramica unica.

Cosa vedere a New York, Upper Manhattan

La definizione non è forse corretta, perché in realtà Upper Manhattan sarebbe l’area a nord di Central park, quindi fondamentalmente Harlem e il Bronx. Non avendo altro modo di descrivere la zona che comprende Central Park, Upper East Side e Upper West Side, ho deciso di chiamarla (impropriamente) Upper Manhattan.

Questa è la zona residenziale più ricca di Manhattan, viali alberati fiancheggiati da raffinati palazzi signorili piantonati da uscieri in livrea. Tra boutique di alta moda, ristoranti stellati e caffè eleganti con tavolini all’aperto, qui si respira un’atmosfera decisamente più rilassata rispetto al caos di Midtown.

Al centro di tutto questo sorge Central Park, un’oasi di pace e relax nel cuore pulsante della metropoli. Il Guggenheim, il MET, il Museo di Storia Naturale e la Frick Collection completano l’offerta culturale di questa zona, rendendola un vero e proprio paradiso per gli amanti dell’arte e della cultura.

Museo di Storia Naturale

Il Museo di Storia Naturale di New York è uno dei musei più grandi e famosi al mondo, nonché l’attrazione più amata dai bambini. Con oltre 32 milioni di reperti in esposizione, il museo offre un’immersione completa nel mondo naturale e scientifico, dalla preistoria ai giorni nostri.

Come saprete se avete visto la serie di film Una Notte al Museo, il Museo di Storia Naturale è rinomato per la sua collezione di dinosauri, tra cui il famoso Tyrannosaurus rex “Sue”. Potrete ammirare moltissimi scheletri di diverse specie di dinosauri e fossili di animali preistorici.

Vi si trovano inoltre mammiferi, insetti, uccelli e altri animali provenienti da tutto il mondo, tutti esposti in teche che riproducono il loro habitat naturale in modo molto dettagliato.

Altri diorami molto realistici mostrano la storia e l’evoluzione delle antiche popolazioni di tutto il mondo, dai nativi americani ai villaggi africani e polinesiani.

In più, il museo ospita anche un planetario e un osservatorio astronomico, collezioni di minerali e gemme preziose che raccontano la storia e la geologia del nostro pianeta.

Il museo è aperto tutti i giorni, tranne che a Natale e nel giorno del Ringraziamento, dalle 10.00 alle 17.30. Il biglietto per la mostra permanente costa 28,00$ per gli adulti e 16,00$ per i bambini dai 3 ai 12 anni.

Central Park

Con i suoi 341 ettari, Central Park è il parco più grande di New York City, un immenso polmone verde nel quale sfuggire alla frenesia della città e passare qualche ora di relax. Inaugurato nel 1857, il parco, sebbene sembri del tutto naturale, è frutto di un notevole progetto architettonico e paesaggistico, in cui nulla è lasciato al caso.

Entrate da Columbus Circle, l’angolo sud-occidentale, dove si trova il chiosco informazioni. Recuperate una mappa e cominciate la vostra esplorazione. Ecco, da sud a nord, i punti di interesse da non perdere a Central Park:

  • The Pond, un tranquillo laghetto creato al di sotto del livello stradale, per dare l’impressione di essere immersi nella natura.
  • Central Park Zoo, che ospita diverse specie animali, tra cui anche i pinguini che tutti abbiamo visto nel film Madagascar.
  • Bethesda Terrace, grande terrazza panoramica su due piani, affacciata sul lago.
  • Loeb Boathouse, un caffè-ristorante che noleggia canoe e kayak, per un’esperienza romantica sul lago.
  • Conservatory Water, un laghetto dove noleggiare barchette a vela telecomandate e divertirsi a farle navigare.
  • Statua di Alice nel Paese delle Meraviglie e di Hans Chirstan Andersen, un tributo al mondo delle favole.
  • Strawberry Fields: il piccolo giardino a forma di lacrima dedicato a John Lennon, situato nei pressi del Dakota Building, il palazzo dove fu assassinato nel 1980.
  • Belvedere Castle, risalente al 1872, un tempo osservatorio meteorologico, oggi offre una suggestiva vista panoramica su Turtle Pond.
  • Jacqueline Kennedy Onassis Reservoir, il bacino idrico più grande del parco, intitolato all’ex First Lady che amava frequentarlo per fare jogging.

Oltre a tutto questo, a Central Park potrete passeggiare, cimentarvi in una partita di baseball, noleggiare una bicicletta, fare un giro in carrozza e fare un picnic.

Metropolitan Museum (MET)

Il Metropolitan Museum of Art, noto come “The Met”, è uno dei musei più grandi e prestigiosi del mondo. Fondato nel 1870, vanta una collezione di oltre due milioni di opere d’arte, reperti archeologici, maufatti e costumi tradizionali provenienti da tutto il mondo, che coprono un arco temporale di oltre 5.000 anni, dall’antico Egitto all’arte asiatica, dai capoilavori del Rinascimento italiano alle innovative opere del ‘900.

La nascita del Met si deve a un gruppo di cittadini newyorkesi che desideravano creare un luogo in cui l’arte e la cultura fossero disponibili a tutti. Il museo aprì nel 1880, con una collezione iniziale di 174 dipinti e sculture.

Ecco una piccolissima selezione dei pezzi da non perdere:

  • Leone alato dalla testa umana proveniente dal palazzo di Assurnasirpal II a Nimrud
  • Statua di Hatshepsut seduta
  • Madonna col bambino in trono e cinque santi di Raffaello
  • La Negazione di San Pietro di Caravaggio
  • Aristotele con il busto di Omero di Rembrandt
  • La Morte di Socrate di Jacques-Louis David
  • Autoritratto con Cappello di paglia di Vincent van Gogh
  • La lezione di danza di Edgar Degas
  • Lo stagno delle ninfee di Claude Monet
  • Venus Italica di Antonio Canova
  • Teschio di mucca: rosso, bianco e blu di Georgia O’Keeffe
  • Ritratto di Gertrude Stein di Picasso
  • Ritmo d’Autunno (Numero 30) di Jackson Pollock

La visita del MET può impegnare anche una giornata intera. Quando avrete terminato di ammirare le preziose opere d’arte, salite alla terrazza panoramica all’ultimo piano, dalla quale potrete vedere Central Park e i palazzi dell’Upper East Side.

Il MET è aperto dalle 10.00 alle 17.00 di domenica, lunedì, martedì e giovedì, e fino alle 19.00 di venerdì e sabato. Il giorno di chiusura è il mercoledì. Il biglietto costa 30,00$ per gli adulti, gratuito per i bambini fino a 12 anni.

Guggenheim Museum

Il Guggenheim Museum situato sulla Fifth Avenue e affacciato su Central park, è un’icona dell’architettura moderna e un tempio dell’arte del ventesimo secolo.

La sua fondazione del museo si deve a Solomon R. Guggenheim, un collezionista d’arte americano che desiderava creare un luogo dedicato all’esposizione di arte moderna e non figurativa. Il progetto fu affidato all’architetto Frank Lloy Wright, uno dei più grandi dell’epoca, che concepì un’opera unica e rivoluzionaria.

L’edificio ha una struttura a spirale, che ricorda il guscio di una lumaca, realizzata in cemento armato. La collezione si sviluppa su sei piani, collegati da una rampa elicoidale, senza vere e proprie sale di esposizione, con una cupola in vetro che illumina l’ambiente. Le opere sono esposte sulle mura della rampa, e i visitatori possono ammirarle mentre salgono verso l’alto.

Il Guggenheim ospita arte moderna, indicativamente da metà dell’800 fino ai giorni nostri. Queste sono le principali opere da vedere:

  • Montagne a Saint-Rémy di Vincent van Gogh
  • Moulin de la Galette di Picasso
  • Nudo di Modigliani
  • Composizione VIII di Kandinsky
  • Il Violinista Verde di Chagall
  • La Contadina seduta su un prato di Seurat

Il Guggenheim è aperto tutti i giorni tranne che a Natale e nel giorno del Ringraziamento, dalle 10.00 alle 17.30. Il biglietto costa 30,00$ per gli adulti, gratuito per i bambini fino a 12 anni. l biglietto costa

Cosa fare a New York

Non solo musei, monumenti iconici, grattacieli e altre cose da vedere. New York è anche ricchissima di attività uniche ed imperdibili, che completeranno la vostra esperienza della Grande Mela.

Assistere a uno spettacolo di Broadway

Nei pressi di Times Square, Broadway è il quartiere di New York City famoso per i suoi teatri e la vita notturna. Le sue origini come distretto teatrale risalgono all’800 secolo, quando i primi teatri iniziarono ad aprire lungo la strada, grazie alla crescente richiesta della nuova borghesia. Nel corso del ventesimo secolo, in particolare durante la Belle Epoque, gli anni Venti e il dopoguerra, Broadway divenne il centro mondiale del teatro in generale, ma in particolare dei musical.

Assistere ad uno spettacolo a Broadway è un’esperienza da non perdere. Gli spettacoli sono di altissima qualità, sia per il talento di attori e ballerini sia per la straordinaria cura delle scenografie e degli effetti speciali.

Ci sono spettacoli per tutti i gusti, dall’intramontabile The Lion King a MJ, dedicato all’indimenticato Michael Jackson. Qui trovate una lista degli spettacoli attualmente in scena, e potrete anche prenotare direttamente i biglietti.

Fare una crociera attorno a Manhattan

Esiste un’espressione idiomatica in inglese che recita you can’t see the forest for the trees, ovvero “non riesci a vedere la foresta per via degli alberi”. Questa locuzione si addice particolarmente bene a New York: quando ci si trova tra le strade di Manhattan, in mezzo ai grattacieli, è infatti impossibile cogliere la visione d’insieme, schiacciati come si è da questi mostri di acciaio.

In effetti, il modo migliore per apprezzare appieno la bellezza architettonica di New York è allontanandosi da Manhattan. Alcuni punti panoramici molto gettonati sono, per esempio, il Brooklyn Bridge Park, il Pier A Park di Hoboken, o ancora il Gantry Plaza State Park nel Queens.

Un metodo molto più comodo per ammirare lo skyline della Grande Mela da ogni angolazione possibile è fare una crociera attorno a Manhattan. Dalla comodità del battello potrete vedere i grattacieli del nuovo World Trade Center e quelli storici come l’Empire State Building e il Top Of The Rock, avvicinarvi alla Statua della LIbertà e passare sotto il Ponte di Brooklyn.

Esistono tantissime crociere, che variano per tragitto, durata e servizi offerti. Cliccate sul link qui sotto per prenotarne una:

Vedere una partita di baseball

Poco diffuso in Italia, il baseball è una vera e propria istituzione negli Stati Uniti, uno degli sport più seguiti insieme al football americano e al basket. Se vi trovate a New York e avete del tempo libero, vale la pena spendere un pomeriggio per vedere una partita di questo sport.

La squadra di baseball cittadina sono i New York Yankees, che giocano le partite casalinghe allo Yankee Stadium nel Bronx. Non vi lasciate però spaventare da questo, la zona dello stadio è assolutamente sicura, ed in più molto frequentata.

Anche se non conoscete le complesse regole del baseball, non vi preoccupate, non vi annoierete di certo. Le partite, anche se lunghe, sono molto interattive. Tra un inning e l’altro ci sono piccoli spezzoni di intrattenimento, balletti, simpatici quiz e le immancabili proposte di matrimonio. Insomma, non si tratta solo di sport ma di un momento di allegria ed aggregazione, al di là del risultato finale.

Sul sito ufficiale dello Yankee Stadium potrete visionare il calendario aggiornato ed acquistare in biglietti.

Messa Gospel a Harlem

Assistere a una messa gospel a Harlem, il quartiere nero di New York, è un’esperienza unica e indimenticabile, che va ben oltre la semplice religiosità e permette di conoscere meglio la cultura afroamericana.

Le messe gospel sono un momento di profonda condivisione e spiritualità per la comunità afroamericana, con profonde radici nella loro cultura. Il canto gospel è una forma di musica che coinvolge corpo e anima, grazie alle profonde voci dei coristi e il travolgente accompagnamento musicale.

Le più famose chiese dove assistere alla messa gospel sono:

  • Abyssinian Baptist Church.
  • Canaan Baptist Church.
  • Convent Avenue Baptist Church.
  • Greater Hood Memorial AME Zion Church.

In alcuni casi, ai turisti è riservato uno spazio separato della chiesa, in altri potrete stare insieme ai fedeli. In entrambi i casi, mantenete sempre un comportamento decoroso, perché quello che per noi è un’attrazione turistica, per loro è un momento di raccolta e preghiera, benché allegro.

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Questo articolo ha 2 commenti

  1. Marina

    Che siano 5 o 10 giorni da trascorrere a NEw York non basteranno mai, ci sarà sempre qualcosa da vedere e scoprire!!
    Sicuramente un buon piano d’attacco per visitare le maggiori attrazioni serve sempre

    1. Valeria

      sì, una linea guida è sempre utile per non perdersi le cose principali, poi in realtà a NYC si può fare qualsiasi cosa, ognuno secondo i propri gusti personali 😉

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