New York è la città più grande degli Stati Uniti, una metropoli cosmopolita e in perenne fermento. Un luogo che attrae e spaventa allo stesso tempo, con il suo ritmo frenetico e la sua vastità. Ma non temete, con un po’ di organizzazione e i giusti consigli, il vostro viaggio a New York sarà un’esperienza indimenticabile.
Indice
Dove si trova New York e come arrivare
New York si trova sulla costa orientale degli Stati Uniti, all’estremità su-orientale dell’omonimo stato, del quale tuttavia non è la capitale.
New York è facilmente raggiungibile dall’italia grazie ai tanti collegamenti arei con le principali città italiano. Esistono voli diretti da Roma, Milano, Venezia e Napoli, mentre dalle altre città occorrerà effettuare almeno uno scalo. Tra le compagnie che volano su New York dall’Italia ci sono ITA, British Airways, Lufthansa, Air France, Finnair, Emirates, KLM, e le americane Delta e United.
La Grande Mela dispone di tre aeroporti principali:
- John Fitzgerald Kennedy (JFK). Si trova nel Queens, a circa 25 km dalla città, ed è l’aeroporto più utilizzato per i viaggiatori europei. Da qui, potrete raggiungere Manhattan con l’Air Train fino alle stazioni Jamaica oppure Howard Beach, e proseguire in metropolitana.
- Newark Liberty, situato nel New Jersey, ma sempre a circa 20 km dal centro. È il secondo aeroporto cittadino, servito da molti voli internazionali. per arrivare a Manhattan, dovrete prendere l’Air Train fino alla stazione ferroviaria di Newark, e da lì prendere il treno NJ Transit per la stazione Penn Station, a Midtown.
- La Guardia, ad appena 15 km dal centro, si trova sempre nel Queens ed è deciato a uno dei più famosi sindaci di New York. È utilizztato prevalentemente per i voli interni. È collegato a Manhattan con l’autobus M60-BS, che ferma a nord della 59ma strada.
Come muoversi a Manhattan
New York è enorme, e le distanze tra un’attrazione e l’altra sono notevoli. Per darvi un’idea, la sola isola di Manhattan, il borough (quartiere) più turistico di new York, è lunga 21 km e larga 3,7 km.
Fortunatamente, la rete di mezzi pubblici a new York è capillare ed efficiente, e vi porterà praticamente ovunque, in città e nei dintorni. La metropolitana conta 26 linee, ed è operativa 24 ore su 24, 7 giorni su 7 (anche se non tutte le linee sono costantemente aperte). Le tratte in autobus sono più di 200, e coprono ogni angolo della metropoli.
Utilizzare la metro di New York è abbastanza semplice, ma ci si deve abtuare al loro sistema. Le linee possono essere indicate indifferentemente da lettere o numeri, e si muovono prevalentemente sulla direttrice nord-sud. Sui tabelloni non è indicato il capolinea, come da noi, bensì la direzione: uptown verso nord e downtown verso sud.
Esistono inoltre treni local, ovvero che effettuano tutte le fermate, e treni express, che effettuano solamente le fermate indicate con un pallino bianco sulla cartina. Se la vostra destinazione si trova su una destinazione local, indicata da un pallino nero, accertatevi di prendere un treno che fermi anche lì.
Il biglietto singolo cosa 2,75$ e dura due ore, all’interno delle quali potrete salire e scendere dai mezzi a vostro piacimento. Con 34,00$ potrete acquistare la 7 Days Unlimited Card, che vi permetterà di muovervi su tutta la rete di metro e bus locali per un’intera settimana.
Se siete di fretta, o non avete voglia di prendere i mezzi perché la zona non è particolarmente sicura, prendete in considerazione anche il taxi. Il servizio è generalmente più economico rispetto all’Italia, anche se è previsto lasciare una mancia, ed in più vi sentirete dei veri Newyorchesi!
Infine, anche a New York esistono gli autobus hop-on hop-off, studiati apposta per i turisti, che vi porteranno direttamente davanti alla principali attrazioni della città.
Quando andare
New York è affascinante in ogni stagione, l’importante è scegliere il periodo più adatto alle proprie preferenze e al proprio stile di viaggio.
Nonostante si trovi alla stessa latitudine di Napoli, New York ha un clima ben diverso, di tipo continentale, caratterizzato da estati calde e umide e inverni freddi e nevosi.
Le temperature medie estive si aggirano intorno ai 27°C, con un’elevata umidità che può creare un clima afoso, dovuto anche all’eccessiva urbanizzazione. Viceversa, l’inverno è gelido, con temperature che spesso scendono sotto lo zero, frequenti nevicate e venti di forte intensità.
Le precipitazioni sono frequenti, e distribuite piuttosto equamente si tutti i mesi, con un leggero picco in primavera e autunno, le stagioni più variabili.
Il periodo migliore per visitare New York va da maggio a ottobre, quando le temperature piacevoli e le giornate lunghe consentono di godersi le attività all’aperto.
A New York è praticamente sempre alta stagione, ed i prezzi degli alloggi sono sempre molto alti. Ci sono però alcuni periodi in cui la città è ancora più affollata e costosa del normale. Sono da considerare altissima stagione la settimana di San Valentino, agosto, la settimana della maratona a novembre e quella del Ringraziamento, nella quale si svolge la sfilata dei grandi magazzini Macy’s, e tutto il mese di dicembre, quando New York si trasforma in un mega villaggio incantato.
Dove dormire
Quando si parla di “New York”, in realtà ci si riferisce per lo più a Manhattan, l’isola più frequentata dai turisti, dove si trovano la maggior parte delle attrazioni.
In realtà, la città è divisa in 5 distretti, chiamati boroughs: Manhattan, Brooklyn, Staten Island, Queens e The Bronx. Ognuno di questi borough è poi a su volta diviso in quartieri, che possono essere più o meno centrali, e più o meno sicuri.
Indipendentemente dal quartiere e dalla stagione, seguite queste indicazioni:
- Cercate un alloggio almeno a tre stelle, perché il rapporto qualità-prezzo di New York è bassissimo, e al di sotto di questo standard rischiate davvero di finire in una bettola.
- Accertatevi anche che l’hotel sia il più possibile vicino alla stazione della metriopolinata, possibilmente a una fermata “express”, o almeno vicina all’autobus.
- Anche nelle zone più turistiche, evitate le strutture che si trovano su stradine laterali poco illuminate, cosa che potete verificare agevolmente con Google Maps.
Per la sua vicinanza alle attrazioni, Manhattan sarebbe il distretto migliore in cui alloggiare. Purtroppo questo è anche il quartiere più costoso, con un costo medio per notte che supera abbondantemente le 200,00€. Vi sconsiglio Times Square, ed in generale tutte le zone troppo affollate. Vanno bene lower Manhattan, Chelsea, Greenwich village, Upper East Side e Upper West Side, e sinceramente a me non dispiace nemmeno Chinatown.
Per risparmiare, dovrete cambiare borough. Vanno bene la zona orientale di Brooklyn, quindi Brooklyn Heights, DUMBO o Williamsburg, Long Island City nel Queens e Jersey City, sulla sponda opposta dell’Hudson.
Cercate di non allontanarvi troppo da Manhattan, altrimenti dovrete mettere in conto di metterci anche un’ora per andare e tornare. In più, le zone più periferiche (il Bronx, East Harlem, Bedford-Stuyvesant, Bushwick ect, sono anche le più pericolose.
Assicurazione di viaggio
Qualsiasi sia la vostra destinazione e la durata del vostro viaggio, non partite mai per gli Stati Uniti senza aver stipulato una buona assicurazione di viaggio.
Il sistema sanitario americano è privato, e anche molto costoro. Una qualsiasi visita, anche la più banale, può costare diverse centinaia di dollari, per non parlare di un eventuale ricovero, operazione chirurgica o trasporto in ambulanza.
Le assicurazioni di viaggio hanno costi accettabili, che non incidono particolarmente sul budget, e non includono solamente le spese sanitarie. Molte comprendono anche il rientro anticipato, la responsabilità civile, il rimborso in caso di ritardo aereo e per la perdita del bagaglio. Non c’è quindi nessuna valida ragione per correre rischi.
Con una rapida ricerca sul web potrete trovare molte opzioni e confrontarle (questo è un ottimo sito). Se però soffrite di qualche patologia cronica, per esempio diabete o ipertensione, consultate il vostro assicuratore, in quanto la maggior parte delle polizze disponibili online non coprono le malattie pre-esistenti.
Quanti giorni dedicare a New York
Posto che non basterebbe un mese per visitare tutta New York, talmente tante sono le cose da vedere, io vi consiglio di dedicarvi non meno di 4-5 notti. Aggiungendo il viaggio dall’Italia, questo si traduce in un soggiorno di una settimana.
Questo è valido se dedicate una vacanza interamente a New York. Se, invece, inserite la Grande Mela nel contesto di un tour della costa est, dovrete necessariamente ridurre la vostra permanenza. Cercate di incastrare nel vostro itinerario un minimo di quattro notti / tre giorni pieni.
Non fidatevi dei tour che propongono 2-3 notti, che sono assolutamente insufficienti e vi costringerebbero a rinunciare a molte cose.
Come pianificare l’itinerario
La stragrande maggioranza dei turisti non visita tutta New York, ma solamente la più conosciuta isola di Manhattan, eventualmente con una veloce puntatina a Brooklyn. Anche limitandosi a Manhattan, tuttavia, è necessario pianificare bene l’itinerario, perché questo quartiere è comunque molto esteso.
La soluzione migliore è quella di dividere la città in zone, e visitarne una al giorno, così da ridurre al minimo gli spostamenti.
Ecco un esempio di itinerario:
- Statua della Libertà, Ellis Island, Wall Street, Ponte di Brooklyn, quartiere DUMBO a Brooklyn.
- Lower Manhattan: Memoriale 11/9 e grattacielo One World, Little Italy e Chinatown, crociera attorno a Manhattan.
- Greenwich, Chelsea, High Line, Hudson Yards, Macy’s, Empire State Building, Palazzo delle Nazioni Unite, Times Square.
- Midtown: New York Library, Grand Central Terminal, Chrisler Building, Top of The Rock, 5th avenue.
- MOMA, Central Park, Museo di Storia Naturale, MET.
Naturalmente, potete variare questo itinerario in base alle vostre preferenze.
Comprimendo un pochino le giornate, potrete tenere l’ultimo giorno per attività particolari, per esempio assistere a una partita di baseball o alla messa gospel, visitare al parco giochi di Coney Island, oppure semplicemente recuperare qualche attrazione che avete lasciato indietro.
Card turistiche
A New York avrete a disposizione un discreto ventaglio di pass turisitici, ognuno modulabile a proprio piacimento, per scegliere cosa visitare risparmiando un po’ di dollari. Considerando che ogni attrazione costa in media 30,00$, il risparmio è assicurato, nonostante i prezzi delle card possano sembrare alti.
Vediamo le principali:
- La NYC Sightseeing Pass è quella a mio avviso più completa. Potete scegliere la FLEX Pass, selezionando il numero di attrazioni che volete visitare (da 2 a 12), oppure la DAY Pass, che dà accesso a tutte le attrazioni per un numero definito di giorni (da 1 a 10). Per esempio, la FLEX per 7 attrazioni costa 204,00$ per gli adulti e 164,00$ per i bambini dai 3 ai 12 anni, mentre la DAY Pass per 5 giorni costa rispettivamente 319,00$ e 209,00$. Tra le attrazioni incluse ci sono l’Empire State Building, il Top of The Rock, il One World Obstervatory, una crociera di 90 minuti, e il Museo di Storia Naturale.
- La Go Card è molto simile. Anche questa è disponibile sia nella versione a tempo, sia per numero di attrazioni. La versione da 5 giorni costa 321,00$ per gli adulti e 211,00$ per i bambini, quella da 7 attrazioni costa 206,00$ pe gli adulti e 166,00$ per i bambini. L’elenco delle attrazioni include tutti i grattacieli, il Museum Of Modern Art MOMA, una crociera, il battello per la Statua della Libertà, e diversi tour guidati.
- La CityPASS dà accesso a 5 attrazioni, al costo di 134,47€ per gli adulti e 114,98€ per i ragazzi fino a 17 anni. Le attrazioni sono: Empire State Building, Museo di Storia Naturale, più altre tre a scelta tra: Top of The Rock, Statua della Libertà e Ellis Island, Museo Guggenheim, Museo e Memoriale dell’11/9, Intrepid Museum, crociera Circle Line. Questo pass è perfetto per chi vuole avere giusto un primo assaggio della Grande Mela.
Dove e cosa mangiare
New York è la città più cosmopolita e multiculturale del mondo, e questo si rispecchia anche nella cucina. Nella Grande Mela troverete qualsiasi tipo di cucina: italiana, indiana, kosher, cinese, vegana e via discorrendo. Che abbiate voglia di un hot dog al volo, di una vera pizza italiana, o di una cena stellata, non farete fatica soddisfare ogni vostro desiderio, a qualsiasi ora.
I posti migliori dove trovare un po’ di tutto a prezzi abbordabili sono i Food Market, ovvero i grandi mercati alimentari dove trovano spazio ristoranti di ogni genere. Il più famoso è il Chelsea Market, nell’omonimo quartiere, ai piedi della High Line. Un altro mercato molto famoso, stavolta all’aperto, è lo Smorgasburg, che si svolge il venerdì presso il World Trade Center a Downtown, il sabato a Williamsburg a Brooklyn, e la domenica a Prospect Park, sempre a Brooklyn.
Il cibo da asporto è una delle peculiarità di New York, una città in continuo movimento dove tutti sembrano avere una gran fretta. Se la stagione lo consente, provate anche i Food Truck, gli iconici furgoncini sparsi per tutta la città. Se ne trovano di tutti i tipi, dai classici hot dog fino alle proposte gourmet e vegane.
Chinatown è piena di autentici ristoranti cinesi, frequentati dai locali e dove potrete assaggiare l’autentica cucina cantonese e asiatica, non “sporcata” dai gusti occidentali. Io sono stata al Great NY Noodletown, che consiglio.
Un’autenticità che purtroppo non si rispecchia nell’attigua Little Italy, ormai ridotta a due sole vie, Mott St e Mulberry St. L’atmosfera è artefatta, e anche i ristoranti italiani sembrano più delle caricature del nostro Paese, con menù troppo turistici e americanizzati. Se vi manca la cucina di casa, fate un’accurata ricerca sul web, per evitare delusioni.
Per un approfondimento su cosa mangiare a New York, leggete il mio articolo dedicato.
Messa gospel e sport americani
Se vi fermate a New York un po’ di giorni, vale la pena investire del tempo per fare qualche attività che qui da noi non è molto diffusa.
L’esempio più classico è la messa gospel, che si svolge nel quartiere afroamericano Harlem. Un’esperienza molto coinvolgente, che piace anche a chi non è particolarmente religioso. In alcuni casi, ai turisti è riservato uno spazio separato della chiesa, in altri potrete stare insieme ai fedeli. In entrambi i casi, mantenete sempre un comportamento decoroso, perché quello che per noi è un’attrazione turistica, per loro è un momento di raccolta e preghiera, benché allegro.
Le più famose chiese dove assistere alla messa gospel sono:
- Abyssinian Baptist Church.
- Canaan Baptist Church.
- Convent Avenue Baptist Church.
- Greater Hood Memorial AME Zion Church.
Gli appassionati i sport potranno invece approfittarne per assistere a una partita di sport tipici americani:
- la squadra di baseball newyorchese, gli Yankees, giocano allo Yankee Stadium nel Bronx. La partita di baseball è tra le esperienze più americane in assoluto, che non riguarda solo lo sport ma è un vero e proprio evento di aggregazione con balli, proposte di matrimonio e divertenti stacchetti musicali.
- il Madison Square Garden, il principale palazzetto dello sport di New York, ospita partite di basket dei New York Knicks e quelle di hockey su ghiaccio dei Rangers. Controllate il calendario, per vedere cosa c’è in programma nel periodo che vi interessa.
- la squadra di football americano New York Giants gioca al MetLife Stadium nel New Jersey, un po’ distante da Manhattan ma facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici.