Il Valley of Fire State Park è un parco statale nello stato del Nevada, caratterizzato da un terreno color rosso fuoco, rocce multiforme, e panorami lunari. Le cose da vedere e fare al Valley of Fire State Park sono davvero tante, tra i sentieri di trekking e la bella strada panoramica.
Ciononostante, il parco è spesso trascurato, per via del caldo, oppure semplicemente perché non è così conosciuto come altri parchi. In realtà, essendo relativamente piccolo, e ad appena un’ora da Las Vegas, è una buona soluzione sia per completare itinerari classici come la costa ovest degli USA o il grand Circle, oppure come gita in giornata da Las Vegas.

Indice
Come arrivare
Il Valley of Fire State Park si trova 80 km a nord-est di Las Vegas, lungo la I-15. Prendete l’autostrada in direzione Salt Lake City, ed lasciatela all’uscita 75 verso Valley of Fire / Lake Mead.
Se arrivate dallo Utah, la strada è la stessa, solo che dovrete prendere la I-15 in direzione Las Vegas. Ricordatevi che il Nevada è sul Pacific Time, mentre lo Utah è sul Mountain Time. Dovrete quindi torare indietro le lancette di un’ora.
Dopo l’uscita 75, sarete già sulla Valley of Fire Road. proseguite altri 20 km per raggiungere l’ingresso del parco.
Info pratiche
Per prima cosa, visitate il sito ufficiale del parco. ci troverete tante informazioni utili, per esempio temperature, condizione delle strade, mappe, orari e tariffe aggiornati. Il Visitor Center, dove potrete avere informazioni anche sui trail, si trova all’imbocco della Mouse’s Tank Road.

E’ consentito il campeggio, sia in tenda sia in camper, acquistando l’apposito pass all’ingresso. Non è invece permesso l’uso di droni.
Il parco è aperto tutti i giorni dall’alba al tramonto, e l’ingresso costa 10$ per i veicoli targati Nevada, e 15,00$ per tutti gli altri. Trattandosi di un parco statale, non potrete utilizzare il pass annuale America the Beautiful. Se avete qualche dubbio, leggete la mia guida alle varie classificazioni dei parchi americani.
Nei dintorni della Valley of Fire non ci sono molti servizi. C’è un benzinaio all’uscita dell’autostrada, che vende anche snack e bevande. La cosa migliore è partire attrezzati con acqua, bevande sportive e barrette energetiche, e il serbatoio pieno.
Quando andare
La Valley of Fire è un ambiente desertico estremo, caratterizzato da variazioni climatiche significative nel corso dell’anno. Durante l’estate, le temperature possono facilmente superare i 40°C, rendendo l’escursionismo una sfida. Infatti, da qualche anno, l’ente governativo del Nevada ha predisposto la chiusura di alcuni sentieri dal 15 maggio al 1 ottobre, proprio per il caldo eccessivo.
Il periodo migliore per visitare il parco va quindi dall’autunno inoltrato fino alla prima primavera, ovvero da novembre ad aprile. In questi mesi, le temperature sono più moderate e piacevoli, ideali per esplorare i sentieri e godersi le bellezze naturali del parco senza il caldo estremo.
Il parco è aperto anche anche nei mesi più caldi, ma, come già detto, alcuni sentieri sono inaccessibili. Se vi trovate al Valley of Fire State Park in estate, potrete comunque guidare lungo la strada panoramica e fermarvi ai vari punti panoramici, dove si possono ammirare viste spettacolari senza dover affrontare il caldo torrido.
Dove alloggiare
Trovandosi a soli 80 km da Las Vegas, la città del peccato sarà proprio il posto migliore dove sistemarvi per la vostra visita alla Valley Of Fire.
Las Vegas non è il posto dove accontentarsi di un hotel di bassa qualità per spendere un po’ meno. Gli hotel lontani dalla Strip, o i classici motel americani, perfetti quando visitate i parchi, qui possono essere veramente squallidi, sporchi e poco sicuri. È quinid fondamentale trovare una sistemazione lungo la Strip, anche se i prezzi sono aumentati notevolmente in questi ultimi anni.
Quanto tempo dedicare
Molto dipende da quello che intendete fare. Diciamo che la visita media va da un paio d’ore a mezza giornata.
Se fate solo la strada panoramica, due ore sono sufficienti. Con uno/due sentieri di trekking, mettete in conto mezza giornata. Se volete fare tanti trail, picnic, e rilassarvi un po’, occuperete facilmente un giorno intero, o più.
In quale itinerario inserire la Valley of Fire
Data la vicinanza a La Vegas, potete inserire Valley of Fire in due itinerari, leggermente diversi uno dall’altro:
- Tour della Costa Ovest, il più classico dei viaggi in America. Questo itinerario tocca i grandi parchi della California e dell’Arizona, come la Death Valley, il Grand Canyon e la Monument Valley, oltre alle più iconiche metropoli americane, tra cui Los Angeles e San Francisco.
- Grand Circle, l’itinerario “a tutta natura” che si concentra più che altro sull’Arizona e sullo Utah. In questo viaggio potrete esplorare il versante nord del Grand Canyon, Page, il Bryce Canyon e Arches National Park, mentre l’unica grande città sarà Las Vegas.
Per entrambi gli itinerari vi occorreranno come minimo due settimane.
Cosa vedere al Valley of Fire State Park
Valley of Fire Road
La strada panoramica attraversa il parco da est a ovest, con una deviazione lungo la Mouse’s Tank Road. Ha la forma di una T rovesciata, ed è lunga in tutto 30 km e un limite di velocità di 35 mph (56 km/h).
Questi sono i punti panoramici principali:
- Beehive, una particolare formazione rocciosa bucherellata, come se fosse un alveare
- Petrified Logs Loop Road. Si tratta della strada che porta al campeggio, con la possibilità di ammirare altre curiose formazioni rocciose, e alcuni tronchi d’albero pietrificati
- Seven Sister, poco dopo il bivio con la Mouse’s Tank Road. Sono sette spuntoni di roccia allineati, come fossero i guardiani del parco.
- The Cabins sono delle minuscole casette di roccia, in una zona del parco dai colori particolarmente vivaci. Risalgono agli anni ’30, e sono state costruite semplicemente a scopo turistico, per offrire riparo ai visitatori.

- Elephant Rock, l’ultimo punto panoramico, è visibile anche dalla strada, poco prima dell’uscita verso lake Mead. Dal punto di osservazione giusto, questa roccia assomiglia ad un elefante. Evitate di intasare la strada, che è già stretta. Parcheggiate e seguite il brevissimo sentiero di 0,5 km per ammirarla.
Mouse’s Tank Road
La Mouse’s Tank Road è una stretta strada asfaltata, molto panoramica. Attraversa il cuore della Valley of Fire fino al White Dome Trail, tra terra e rocce rosse che, all’ora del tramonto, sembrano letteralmente andare in fiamme. E’ una deviazione della Valley of Fire Highway, ma la metto a parte perché conta numerosi punti panoramici.
Fermatevi a fare foto, ma solo dove trovate lo spazio necessario al lato della strada. Non è consentito fare inversione.
- Balanced Rock. Come lascia intuire il nome, si tratta di una roccia in equilibrio precario, visibile sia dalla strada, sia con un breve trail che parte dal Visitor Center.
- Rainbow Vista. Senza necessariamente avventurarvi lungo il sentiero, già a pochi passi dal parcheggio potrete ammirare le mille sfumature di rosso, arancio e giallo del parco.
- Fire Canyon e Silica Dome. Al termine di una breve deviazione, arriverete ad un parcheggio ad anello, con una bella vista sulla valle e su una roccia bicolore. E’ molto particolare, perché i due colori sono nettamente distinti, come se fosse tagliata a metà.
- Il White Dome non è un vero punto panoramico. Per vedere qualcosa, dovrete addentrarvi lungo il sentiero a piedi. Le rocce multicolore si vedono forse meglio dal parcheggio della Fire Wave, un miglio più a sud.

Sentieri di Trekking
Molte delle cose da vedere al valley of Fire State Park si trovalo lungo i sentieri di trekking. Avventuratevi tra le numerose opportunità offerte dal parco, ma sempre prestando molta attenzione alla sicurezza e alle temperature. A tal proposito, leggete i miei consigli per fare trekking in sicurezza.
Ecco i più popolari, per i quali potete anche scaricare la mappa ufficiale:
- Mouse’s Tank, 1.6 km. Si addentra nel canyon per vedere diversi petroglifi, o arte rupestre, di epoca incerta. L’ingresso è al primo parcheggio dopo il Visitor Center.
- Rainbow Vista, 1.6 km per ammirare le rocce multicolore. Da evitare nelle ore più calde e in estate. Si imbocca dal parcheggio prima della deviazione per Fire Canyon.
- White Domes Loop, 1.6 km con dislivello di 50 metri. Si imbocca dal parcheggio n° 4, in fondo alla White Domes Road. Si addentra in un canyon tra rocce di un bianco accecante, finestre naturali, e panorami mozzafiato sulla valle. Da evitare nelle ore più calde e in estate.
- Elephant Rock Trail, 0.5 km. Di questo sentiero ho già parlato poco sopra, si prende dal parcheggio vicino all’uscita del parco.

Questi due non sono sentieri ufficiali, ma in realtà sono tra i più gettonati da chi intende visitare la Valley of Fire:
- Fire Wave, 2.5 km con un dislivello di 70 metri. Si prende dal parcheggio omonimo lungo la White Domes Road. Porta ad una zona dove le rocce prendono forme e sfumature ondulate, con colori molto particolari. E’ molto impegnativo perché completamente esposto al sole. Da evitare nelle ore più calde e in estate.
- Pastel (o Pink) Canyon, 1 km. Breve trail semi-sconosciuto che attraversa uno slot canyon dai colori inimmaginabili. Non è segnalato e si prende lungo la White Domes Road. Venendo da nord, è al primo avvallamento dopo il parcheggio della Fire Wave.



Questi sono invece i sentieri più impegnativi, da fare solo nella stagione più fredda:
- Pinnacles Loop Trail, 7.2 km. Dal parcheggio del campeggio.
- Prospect Trail, 7.2 km. Si imbocca poco più avanti del campeggio, e si collega con il White Domes Loop.
- Natural Arches Trail, 4 km. Entrate dalla sterrata poco dopo le Cabins.
- Charlie’s Springs, 7.5 km. Parcheggiate come per il Natural Arches, poi attraversate la strada perché il sentiero è dal lato opposto.
- Old Arrowhead Road. Con ben 11 km, questo è il sentiero più lungo del parco. Si prende dal parcheggio dell’Elephant Rock, e termina al campeggio.
Camping e pic-nic
Il campeggio si trova subito all’inizio del parco, lungo la petrified Logs Loop Road. Chiedete al Visitor Center per quanto riguarda i permessi e le regole.
Nella Valley of Fire ci sono diverse aree picnic con servizi igienici, in questi parcheggi: Atlatl Rock, Mouses’ Tank Trail, Rainbow Vista Trail, White Domes Loop, Seven Sisters, The Cabins.