Vedere una partita di baseball è un’esperienza da fare quando si è sul suolo americano. Il baseball è tra gli sport più seguiti negli USA, assieme al football americano, il basket e l’hockey su ghiaccio.
A noi non sembra nemmeno uno sport (stanno sempre fermi), e fatichiamo a comprenderne le regole e i meccanismi. Le partite, poi, possono durare anche 4-5 ore.
Nonostante questo, negli USA bisogna andare a vedere il baseball almeno una volta!
Noi siamo stati ad una partita dei mitici New York Yankees allo Yankee Stadium di New York, nel Giugno 2016, e ora vi racconto la nostra esperienza.
Se non vi interessa la digressione sulle regole, andate direttamente alla partita.
Le regole del gioco
Non me ne vogliano gli esperti del settore. Anzi, se ho scritto qualcosa di errato, vi prego di farmelo notare.
Ecco qualche info molto basilare, giusto per capre a grandi linee cosa sta succedendo durante la partita di baseball.
Ci sono 2 Squadre, a turni, una “attacca” e una “difende”.
La squadra attaccante deve fare in modo che più giocatori possibile completino il giro delle basi, tornando sani e salvi alla Home. Ogni giocatore che completa il giro porta a casa un punto.
La squadra che difende deve, invece, eliminare i giocatori avversari prima che tornino alla Home Base, prendendo la pallina al volo dalla battuta, colpendo il battitore con la pallina stessa, o bloccandolo tra due basi.
Uno alla volta, i giocatori della squadra attaccante assumono il ruolo di battitori. Devono colpire la pallina, tirata dal lanciatore della squadra avversaria, e fare in modo che il loro colpo va da più lontano possibile, idealmente un fuori campo.
Non appena colpiscono la pallina, devono cominciare a correre per raggiungere la base successiva. Sta poi a loro decidere se rischiare di raggiungerne un’altra, o stare al sicuro fino al prossimo giro.
Il lanciatore, nella squadra che “difende”, deve tirare la pallina verso il battitore, in uno spazio che va tra la spalla e il ginocchio del battitore, facendo in modo che sia imprendibile. Se il lancio è corretto e il battitore sbaglia, abbiamo uno strike. Se il lancio è sbagliato, abbiamo un ball. Dopo tre strike, il battitore è eliminato.
Quando tre battitori della squadra attaccante sono eliminati, le squadre si invertono i ruoli. Quando entrambe le squadre hanno effettuato un turno di attacco, il turno termina.
Vince la squadra che totalizza più punti al termine di nove turni, chiamati “inning“.
Lo Yankee Stadium
Se anche voi siete a New York e volete vedere una partita di baseball, andrete probabilmente allo Yankee Stadium.
Raggiungere lo stadio è semplicissimo, basta prendere la metropolitana linea B o C, e scendere… dove scendono tutti!!! Scherzo, dovete scendere alla 161 Street, Yankee Stadium.
Una volta usciti dalla metro, non potete mancare lo stadio. Il metodo di seguire la folla, comunque, funziona. Seriamente.
Lo stadio è fisicamente nel Bronx, ma non vi preoccupate, la zona è sicura. In più, quando c’è una partita, c’è molta più polizia.
Lo stadio è enorme, circa 50.000 posti a sedere. Al suo interno ci sono un Hard Rock Café e il negozio di merchandise. Ma ad ogni piano ci sono aree ristoro, tutte, rigorosamente, di cibo unto e fritto… non si rischia di tornare a casa affamati!
Il biglietto
Per i New York Yankees, fate riferimento al sito ufficiale della squadra. I prezzi variano a seconda di chi è l’avversario, e, soprattutto, al tipo di posto.
Noi abbiamo preso i biglietti in piccionaia, quelli dal prezzo più basso, e abbiamo speso 56$ in due. Vi parlo del Giugno 2016.
Essendo la mia prima e unica partita, non ho termini di riferimento per poter dire se abbiamo speso tanto, poco, o giusto.
La partita
Non mi ricordo contro chi hanno giocato gli Yankees, mi ricordo solo che hanno perso.
Ma della partita di baseball poco importa. A noi sicuramente, ma anche alla maggior parte della gente che era con noi. Anche perché lo svolgimento è abbastanza noioso.
Il vero divertimento sta nell’atmosfera di festa. Ci sono persone di ogni età, sesso e condizione fisica. Tante famiglie, tanti anziani. Tutti qui per passare una domenica divertente, in compagnia.
Avete presente quando, nei film americani, fanno le proposte di matrimonio alle partite di baseball? Ecco, non è un’invenzione di Hollywood, succede davvero!
Ogni volta che le squadre invertono i ruoli, e al termine di ogni inning, c’è una breve pausa durante la quale succede… beh, di tutto
Sul mega-schermo compaiono auguri di compleanno, anniversario, laurea… e anche le famose proposte di matrimonio!
Inquadrano delle coppie a caso, e queste si devono baciare, o almeno salutare il pubblico! Noi non siamo stati inquadrati.
Ma non solo: durante questi intramezzi si canta, si balla, fanno degli indovinelli… e ovviamente si mangia e si beve! C’è un via-vai continuo verso i bar, la gente torna con dei secchi pieni di nachos, patatine fritte, pop corn, birra..
Capiamo che venire alla partita di baseball, per gli americani, non è solo un evento sportivo, ma sociale.
Accanto a noi c’è un ragazzo italo-americano con cui attacchiamo bottone. Sembra essere l’unico a cui interessa qualcosa della partita, infatti se ne va stizzito quando è ormai palese che gli Yankee stanno perdendo.
Per me, il momento più bello è quando la squadra avversaria fa un fuori campo. (La battuta finisce fuori dal campo. I difensori non possono recuperare la pallina, quindi il battitore e tutti i giocatori in base completano il giro)
Siamo nello stadio degli Yankees, il 90% di chi è qui è tifoso degli Yankees. Eppure, quando la squadra avversaria fa un fuori campo, tutti si alzano in piedi, e applaudono. Il confronto con le nostre partite di calcio è, ahimè, inevitabile.
Il modo migliore per conoscere e capire una società è sempre quello di uscire dai circuiti turistici, ed immergersi nella quotidianità, e la partita di baseball è proprio una di queste occasioni, assolutamente da non perdere.