Non che sia un problema, trovare da mangiare a New York. Il fatto è che può essere molto costoso. Essendo una grande città, la Grande Mela è comunque cara, come molte capitali europee. In più, è una città iper-turistica, dove quindi i prezzi per la ristorazione e la ricettività tendono ad essere superiori al resto del Paese. Basta guardare i menù di alcune famose catene americane, come Bubba Gump o Planet Hollywood, che qui a New York hanno prezzi più alti rispetto alle loro altre location.
Per questo motivo, molti turisti alla fine optano per i fast food, mangiando spesso male e tornando a casa con l’idea che negli USA non ci sia niente di buono.
In effetti, a New York non è semplicissimo trovare delle proposte di qualità che non svuotino il portafoglio, anche per l’eccessiva offerta. Per questo motivo, pensando a un ipotetico itinerario di 5 giorni, ho selezionato per voi altrettanti locali dove mangiare bene, spendendo il giusto. Sono anche in zone diverse della città, così da poter organizzare al meglio il vostro soggiorno.
Prima di passare alle proposte, un ultimo consiglio: se la stagione lo permette, ordinate da asporto, e consumate il vostro pasto in uno dei tanti parchi della città. Risparmierete qualche dollaro sul servizio, e vi sentirete come un vero newyorchese in pausa pranzo!
Chelsea Market
Ok, non è proprio un locale, più che altro è una galleria di negozi, ristoranti e gastronomie. Si trova a Chelsea, tra la 15th e la 9th, a ridosso della High Line.
Impossibile non trovare qualcosa che soddisfi il palato e il portafoglio! Nel Chelsea Market, infatti, andiamo dal sushi al currywurst, dal thai ai tacos messicani. I più esigenti troveranno aragoste fresche, mentre per i nostalgici della cucina nostrana c’è l’immancabile ristorante italiano.

Io ho preso un piatto thai piccante, mentre mio marito un panino al formaggio grigliato. L’esperienza più bella? Farsi preparare il cibo da sporto, poi salire sulla High Line al tramonto, e mangiare comodamente seduti su una panchina, osservano la skyline di New York.
Magnolia Bakery
Dai, ragazze, tutte abbiamo sognato di sentirci un po’ Carrie e Miranda, sedute su una panchina di Central Park, addentando un cupcake, e parlando dei nostri segreti!
Magnolia Bakery si trova nel quartiere di Greenwich, all’incrocio tra la Bleecker e la 11th, a soli due minuti a piedi dal mitico appartamento di Carrie Bradshaw, la protagonista della serie tv ambientata a New York Sex & the City.
Hanno cupcake a ogni gusto, che costano 4$ l’uno. Non sono proprio economici, ok, ma sono la merenda newyorkese per eccellenza, almeno uno va provato!
Oltre ai classici, hanno anche una selezione di cupcake stagionali e settimanali. Io ho preso uno S’mores, con marshmallow e cioccolato. Perché, se dobbiamo sgarrare, tanto vale farlo per bene!
Chi non ama i cupcake potrà prendere un gelato, o una enorme fetta di torta. Magari una Apple Pie, la più classica delle torte americane.

The Meatball Shop
Meatball Shop è una catena, troverete quindi diversi locali a Manhattan e Brooklyn. Fate riferimento al loro sito ufficiale per vedere quale location vi è più comoda.
La specialità, sono, come dice il nome, le polpette. Ma ci sono anche altri insalatone, panini, e ovviamente gli spaghetti and meatballs, un grande classico americano.
Se volete le polpette, potrete scegliere la carne e la salsa di accompagnamento. Io ho preso delle polpette di maiale con un semplicissimo sugo di pomodoro. Il tutto servito con due pezzetti di ottima focaccia.
Andate nella sede vicino a Columbus Circle, come abbiamo fatto noi, così potrete portare il vostro pacchetto al vicino Central Park, per un pic-nic in puro stile americano!

Junior’s Cheesecake
La cheesecake è stata inventata qui, ma la cosa buffa è che il re assoluto delle di questo dolce, Cheesecake Factory, in realtà a New York non ha nemmeno un ristorante.
In compenso troviamo Junior’s, che serve cheesecake altissime, cremose, e con molti gusti diversi, anche da acquistare intera e portare via (anche se non so cosa potreste farvene). Ma Junior’s non è solo cheesecake, è un ristorante a tutto tondo, che serve generose porzioni di cibo che più americano non si può: colazioni complete, hamburger con patatine, insalatone, panini, bbq, carne alla griglia.
C’è davvero di tutto, e a prezzi molto invitanti per essere a New York.

Molto interessante la sezione “deli”, che sta per “Delicatessen”. Si intende una gastronomia con panini e salumi affumicati, le cui ricette attingono da quello straordinario mix di culture ed etnie che popolano la città: via libera a pastrami, carne salata, reuben, panini con la lingua. A New York, bisogna provare almeno una di queste specialità!
Noi siamo stati nella sede di Midtown, vicino a Times Square.
The Mud
Quando si parla di mangiare a New York, non si può prescindere dal brunch domenicale, che è nato proprio qui . La domenica ci alziamo tardi, e non abbiamo voglia di una colazione completa. Tanto vale aspettare un po’, e pranzare.
Il brunch è metà breakfast e metà lunch. Troveremo, quindi, le uova, caposaldo della colazione americana, ma anche insalatone, paste, panini, da tradizione accompagnati da un drink alcolico come il mimosa.
Alcuni locali lo servono a buffet, altri al tavolo. The Mud è tra i secondi. Si trova nell’eccentrico quartiere di East Village, tra murales e negozi di tatuaggi, e serve il brunch tutto il giorno, ad un prezzo vantaggioso rispetto alle portate singole.
Attualmente, è uno dei locali più in viga di New York, ed è frequentato da una clientela giovane.

Sono stata a New York tante volte per cui sono d’accordissimo con te su fatto che sia possibile mangiare bene senza spendere un capitale. Conoscevo alcuni di questi posti ma per esempio non ho mai provato il Meatball Shop e me lo segno in elenco perché adoro le polpette! Anche The Mud mi sembra un’idea molto interessante.
Se ti capita e se ti piace l’aragosta, ti consiglio anche Luke’s Lobsters, una catena di qualità con un paio di chioschi a Manhattan e uno a Brooklyn.
Ciao Silvia! Luke Lobster l’ho sentito nominare, ma purtroppo non ci siamo mai andati. Ma tengo volentieri a mente il tuo consiglio, sperando di poterlo mettere presto in pratica 🙂