Oggi vi propongo un itinerario nella Real America, dove la protagonista assoluta è la natura, perfetto per un viaggio alla scoperta dei parchi più belli, dei monumenti più suggestivi, e della cultura dei nativi
Indice
Cosa si intende con Real America?
Si chiama Real proprio perché è un itinerario nell’America “vera”, quella delle citadine western, della corsa all’oro. Questa terra racconta di battaglie, brutte pagine sanguinose con i nativi, ma offre anche panorami tra i più belli dell’Ovest.

Include anche altre attrazioni molto iconiche, come il Monte Rushmore e la Devil’s Tower (dove è stato ambientato Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo).
L’itinerario nella Real America è incentrato sullo Yellowstone, che molti vorrebbero includere nel classico tour dei parchi ovest. Tuttavia, quest’opzione non è consigliabile, a meno che non abbiate molti giorni a disposizione. Lo Yellowstone è molto distante dalle principali città dell’Ovest, come Las Vegas o San Francisco, e rischiereste di passare tutto il vostro tempo in auto.

Itinerario
A causa delle distanze importanti, l’itinerario nella Rea America è un tour complesso che richiederebbe tre settimane. Ne propongo anche uno da due per chi (come me, non mi stancherò mai di ripeterlo!) ha a disposizione un tempo limitato.
Io ho creato il tour su Denver, ma potete anche farlo su Salt lake City, se trovate voli più convenienti.
Giorno 1 | Italia – Denver – Cheyenne | Italia – Denver – Cheyenne |
Giorno 2 | Cheyenne- Interior | Cheyenne- Interior |
Giorno 3 | Interior – Hill City | Interior – Hill City |
Giorno 4 | Black Hills | Hill City – Gillette |
Giorno 5 | Hill City – Gillette | Gillette – Cody |
Giorno 6 | Gillette – Cody | Cody – Yellowstone |
Giorno 7 | Cody – Yellowstone | Yellowstone |
Giorno 8 | Yellowstone | Yellowstone |
Giorno 9 | Yellowstone | Yellowstone – Jackson |
Giorno 10 | Yellowstone | Jackson – Moab |
Giorno 11 | Yellowstone – Jackson | Moab |
Giorno 12 | Jackson – Salt Lake City | Moab – Aspen |
Giorno 13 | Salt Lake City / Antelope Canyon | Moab – Denver |
Giorno 14 | Salt Lake City – Moab | Denver – Italia |
Giorno 15 | Moab | |
Giorno 16 | Moab | |
Giorno 17 | Moab – Aspen | |
Giorno 18 | Aspen – Estes Park | |
Giorno 19 | Estes Park – Denver | |
Giorno 20 | Denver – Italia |
Questo itinerario non si presta molto a personalizzazioni, a meno che non siate disposti a spendere di più per un volo multi-city e per lasciare l’auto in una località diversa da dove l’avete noleggiata (la famosa tassa drop-off).
Leggete anche il nostro viaggio del 2017, Real America e Midwest, con link al diario giornaliero
Per chi è pensato l’itinerario
Questo itinerario è adatto a chi:
- conosce già gli USA e vuole vivere l’esperienza dell’America “vera”
- ama la natura
- non ha paura dei km in auto e delle tappe un po’ tirate
Questo itinerario NON è adatto a chi
- non è mai stato negli USA e vuole vedere mete più “classiche”
- non vuole esagerare con i km
- preferisce vacanze più stanziali, magari accompagnata da qualche giorno di mare
Quando andare
L’itinerario nella Real America, avendo come protagonista assoluto lo Yellowstone, è condizionato dall’apertura della Grand Loop Road, la strada a forma di 8 che attraversa il parco e conduce a tutte le sue attrazioni. La strada è chiusa, indicativamente, da metà Ottobre a fine Maggio, ma le date possono variare. Se la strada è chiusa, il parco è di fatto inaccessibile. Controllate qui le condizioni attuali della strada.
Il periodo migliore va quindi, per contrapposizione, da Maggio ad Ottobre. Eviterei Agosto, quando Yellowstone e il Monte Rushmore possono essere letteralmente prese d’assalto dai turisti, e località come Moab sono troppo calde per essere apprezzate appieno.
Cosa vedrete
Che abbiate due o tre settimane, il tragitto è lo stesso. L’unica differenza è che, con tre settimane, potrete soffermarsi con più calma sulle varie località.
Poiché visiterete molti parchi, leggete la mia guida alle diverse tipologie di parco negli Stati Uniti.
Black Hills e Badlands
Denver è una città senza grande personalità. In ogni caso, è meglio tenerla per l’ultimo giorno, ed approfittare del jet lag per partire immediatamente con una tappa lunga verso le Badlands.
Le Badlands, “terre cattive” letteralmente, offrono scenari da altro mondo. In mezzo alle verdi pianure del South Dakota, all’improvviso vi ritrovate davanti queste formazioni rocciose, che starebbero bene alla Death Valley. Se avete tempo, fate qualche percorso a piedi, lo spettacolo è ancora più bello.

Alle Black Hills troviamo invece il Mt Rushmore, tra i monumenti più famosi al mondo, ma anche il Crazy Horse Memorial, incompiuto memoriale e centro culturale dedicato ai nativi. E poi c’è Deadwood, la cittadina della corsa all’oro che ha ispirato l’omonima serie TV.
La Devil’s Tower, a Gillette, è così strana che non stupisce che abbia ispirato il film di fantascienza “Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo”.
Yellowstone e Grand Teton
Ma passiamo alla vera star dell’itinerario Real America: lo Yellowstone National Park.
Dopo una veloce sosta a Cody, la città di Buffalo Bill, entrate nel primo parco nazionale degli Stati Uniti, istituito nel 1862. Che abbiate due o tre giorni, leggete la mia guida su come organizzare la visita.
Dividete il parco in tre marco-aree: Mammoth Springs e Lamar valley; Canyon e Norris Basin; Old Faithful e la zona delle pozze colorate. Ogni giorno, visitate una zona. In questo modo, non dovrete fare troppi km.

Uscendo dallo Yellowstone, vi ritroverete nel suo fartello minore, il Grand Teton National Park. Chi ha più tempo potrà dedicare un’intera giornata a questo bel parco montano. Chi, invece, ha due settimane, farà una visita più breve, magari incentrata sui bellissimi panorami dei granai.
Qualche giorno nello Utah e Colorado
Fermatevi a Salt Lake City, capitale dello Utah e patria dei mormoni, per una veloce visita della zona del tempio, e magari anche del lago salato e Antelope Island.
Una tappa bella lunga vi porta a Moab, porta di accesso di due dei parchi più belli del West: Arches e Canyonlands. Se avete tempo, dedicate un giorno ad ognuno dei parchi, oppure mezza giornata, saltando i percorsi di trekking e limitandosi ai punti panoramici.

Chi ha le due settimane, a questo punto dovrà fare velocemente rotta su Denver, con una notte in Colorado per spezzare, indicativamente ad Aspen. Chi ha tre settimane potrà invece dedicare una notte alle Rocky Mountains, poco sopra Denver, prima di rientrare in Italia.
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