Lo Yellowstone National Park è un vero capolavoro di Madre Natura, con geyser, pozze colorate, fauna selvatica e paesaggi incredibili. Tuttavia, visitarlo non è coì semplice, per la sua posizione e le sue dimensioni, e occorre un’attenta pianificazione. In questo articolo, vi darò alcuni consigli per visitare lo Yellowstone National Park.
Cominciate dal sito NPS. Vi troverete informazioni, mappe, consigli, eventi programmati e tanto altro.
Indice
- Come arrivare
- In quale itinerario inserire lo Yellowstone
- Quando andare
- Quanti giorni dedicare allo Yellowstone
- Costi
- Costi e orari
- Quando cominciare la programmazione
- Dove dormire
- Come distribuire le attività
- Orari e condizioni climatiche migliori
- Consigli per visitare lo Yellowstone, comportamento e sicurezza
Come arrivare
Lo Yellowstone National Park si trova nell’angolino in alto a sinistra del Wyoming, al confine con l’Idaho a Ovest e il Montana a Nord.
Esistono dei piccoli aeroporti locali, a West Yellowstone e Jackson, così come a Idaho Falls e Bozeman. Tuttavia, l’aeroporto più comodo per noi europei è Salt Lake City. Gli aeroporti più piccoli richiedono un viaggio con almeno due scali. Salt Lake City è la grande città più vicina.
Il parco ha cinque ingressi principali, come potete vedere dalla mappa qui sotto:
Con ogni probabilità arriverete da sud, dal Grand Teton National Park, oppure da est, da Cody. Dipende da come è strutturato il vostro viaggio.
Noi, per esempio, siamo arrivati da sud, e poi siamo usciti dalla Northeast Entrance, nei pressi di Cooke City. L’ingresso di Gardiner, con il Roosevelt Arch, è il più caratteristico.
In ogni caso, mettete in conto un minimo di 500 km, che è la distanza da Salt Lake City. Denver dista invece 800 km, mentre Boise (Idaho) ne conta 600 circa. Molti chiedono se è possibile raggiungere il parco da San Francisco o Las Vegas. Si può fare tutto, per carità, ma dovrete mettere in conto 1500 km.
In quale itinerario inserire lo Yellowstone
L’itinerario migliore è la Real America, un giro ad anelo su Denver o Salt Lake City, che tocca alcuni grandi parchi e monumenti iconici.
Scopri l’itinerario nella Real America
Molti, per questioni di costo e disponibilità dei voli, preferiscono atterrare a San Francisco o Las Vegas, come dicevamo sopra. In questo caso, però, le distanze diventano importanti. Con la classica Real America potete farvi bastare due settimane, ma se volate su San Francisco o Las Vegas dovrete metterne in conto tre.
Quando andare
Il periodo migliore per visitare lo Yellowstone è l’estate, tra maggio e settembre.
Il parco è aperto 365 giorni l’anno, 24 ore su 24. Tuttavia, la Grand Loop Road, la strada che collega le principali attrazioni del parco, rimane chiusa nella stagione fredda, indicativamente tra metà/fine ottobre e metà aprile. Potete verificare le condizioni attuali delle strade cliccando su questo link.
Quanti giorni dedicare allo Yellowstone
Sapete quanto è grande lo Yellowstone? 8.991 km². Se questo non vi dice nulla, sappiate che l’Umbria ha una superficie di 8.456 km².
Dedicate al parco 4 notti, o come minimo 3. Non cercate di incastrare lo Yellowstone in 1-2 notti, non vedreste praticamente niente.
Dovete considerare le distanze tra un punto di interesse e l’altro, il traffico dato dai numerosi turisti e dagli animali che attraversano la carreggiata.
A parte poche eccezioni, come l’Old Faithful e l’Artist Point, la maggior parte delle cose da vedere allo Yellowstone si trovano lungo i sentieri di trekking, più o meno impegnativi. Accertatevi di avere tempo per percorrere quelli principali.
Leggete anche il mio articolo con i consigli per creare l’itinerario perfetto, per aiutarvi con la programmazione.
Costi
Costi e orari
Il parco è aperto 365 giorni all’anno, 24 ore su 24.
Tuttavia, la Grand Loop Road, la strada a forma di 8 che unisce tutti i punti di interesse del parco, è aperta solo tra maggio e metà ottobre, con periodi variabili in base alle nevicate. Controllate online le aperture stagionali prima di organizzare il vostro viaggio.
Il costo d’ingresso per lo Yellowstone National Park è:
- 35$ per un veicolo non commerciale con massimo 4 passeggeri
30$ per una moto o motoslitta con massimo 2 passeggeri - 20$ per l’ingresso individuale a piedi, bici, sci etc.
Il biglietto è valido per 7 giorni dal primo accesso. Poiché lo Yellowstone fa parte dei circuito dei parchi federali NPS, è possibile accedere con la
tessera annuale America the Beautiful, che ha un costo di 80$ ed è valida per un anno. La tessera è nominale e non può essere ceduta.
E’ possibile acquistare il biglietto e/o il pass ai caselli di ingresso e presso i Visitor Center. Verificate sempre i costi aggiornati sul sito ufficiale.
Scopri come usare il pass, e quali sono le diverse tipologie di parchi americani!
Quando cominciare la programmazione
Lo so, è una risposta molto stupida, ma è così: la visita allo Yellowstone deve essere pianificata il prima possibile, idealmente un anno / 9 mesi prima del viaggio.
Esagerato? Non proprio. Lo Yellowstone è tra i 10 parchi NPS più visitati degli Stati Uniti, e la disponibilità di alloggi è incredibilmente scarsa, in rapporto all’afflusso.
Io ho cominciato la programmazione a Febbraio per Settembre, nel 2017. Ciononostante, non sono riuscita a trovare posto nelle strutture all’interno del parco (a prezzi accessibili), e mi sono dovuta “accontentare” di West Yellowstone.
Dove dormire
E questo mi dà lo spunto per trattare il prossimo dei consigli per visitare lo Yellowstone: dove è meglio pernottare?
Noi abbiamo pernottato giocoforza a West Yellowstone. Che è una cittadina piacevole, ma fuori dal parco e distante dalle principali attrazioni. Per esempio: 40 km dalla Grand Prismatic Spring, 50 km dall’Old Faithful, 70 km da Canyon e 80 km da Mammoth. Potreste impiegare anche più di un’ora per raggiungere la vostra destinazione.
La scelta migliore è sempre quella di pernottare dentro al parco, il che regala anche un’esperienza unica.
Gli alloggi dentro al parco offrono le normali stanze di albergo ma anche il pernottamento nelle cabin, ovvero degli spartani cottage in legno. Il prezzo, piuttosto alto, prevede solo la stanza. Niente colazione, wi-fi frigorifero o altri servizi. Si paga per la location. Niente pausa, però! Nella struttura sono presenti ristoranti e self service per tutti i pasti della giornata.
Controllate il sito ufficiale degli hotel di Yellowstone per verificare la disponibilità nelle vostre date.
Leggi anche: dove dormire nei parchi americani del West
Come distribuire le attività
Come abbiamo già detto diverse volte, Yellowstone è un parco molto esteso. Dividere bene le giornate è fondamentale per evitare di passare la maggior parte del tempo in auto.
Ecco come dividere le giornate per assicurarvi una visita allo Yellowstone completa e bilanciata:
- West Thumb, Old Faithful e Biscuit Basin. Dedicate una giornata alle pozze colorate e agli splendidi geyser di questa zona. Pernottamento consigliato: Old Faithful
- Firehole Canyon, Grand Prismatic Spring, Firehole Lake Drive e Fountain Paintpot occupano mezza giornata. Nell’altra mezza, dedicatevi al Norris Geyser Basin e le sue pozze che sembrano di porcellana. Pernottamento consigliato: West Yellowstone o Canyon
- Un altro giorno intero va dedicato a Canyon, con i suoi numerosi trail; e poi la zona che porta al lago, con il Mud Volcano, le rapide Le Hardy’s e la Hayden Valley con le sue mandrie di bisonti. Oltre, ovviamente, al lago stesso. Pernottamento consigliato: Canyon o Lake.
- Mammoth Hot Springs, Tower e la Lamar Valley possono occupare mezza giornata, o una giornata intera, molto dipende da quanto volete appostarvi per vedere gli animali e quanti sentieri a piedi volete fare. Pernottamento consigliato: Mammoth o Gardiner o Canyon.
Orari e condizioni climatiche migliori
In generale, la mattina presto ed il tardo pomeriggio sono i momenti migliori per evitare la folla. Vediamo invece quali sono gli orari più indicati per tipologia:
- Geyser. Con l’eccezione dell’Old Faithful, che erutta ogni 90 minuti, i geyser sono solo parzialmente prevedibili. Alcuni eruttano diverse volte al giorno, altri ogni qualche anno. Nei Visitor Center è disponibile il calendario delle eruzioni previste. Armatevi di pazienza, e sperate in un pizzico di fortuna!
- Pozze colorate. Per ammirare al meglio i colori sgargianti delle pozze, è necessario che ci sia il sole. La mattina presto e nel tardo pomeriggio, l’escursione termina fa sì che le pozze diventino dei comignoli fumanti, e diventa difficile vedere i colori. Prediligete le ore centrali della giornata.
- Canyon. La luce migliore è nel pomeriggio, ma quello è anche il momento più affollato. Scegliete voi se preferite la luce migliore, o la solitudine. In una giornata nuvolosa, il cielo farà da diffusore, regalandovi dei colori molto saturi.
- Norris Basin. Non c’è un reale orario migliore, questa zona si visita bene sia la mattina sia il pomeriggio.
- Mammoth Springs. Qui, il sole colpisce in pieno le cascate la mattina, facendole diventare di un bianco accecante. Sicuramente è meglio visitarle durante una giornata di sole.
- Animali selvatici. Dipende dalla stagione. Gli orsi sono più attivi in primavera, quando escono dal letargo. I bisonti ci sono sempre, ma in autunno diventano più aggressivi (tra di loro) perché è la stagione dell’accoppiamento. In compenso, potrete vedere i piccoli, che nascono in estate. In generale, gli animali tendono ad uscire allo scoperto la mattina presto e la sera tardi, e quando c’è meno gente nei paraggi.
Consigli per visitare lo Yellowstone, comportamento e sicurezza
I principali inconvenienti che vi possono capitare allo Yellowstone sono legati all’attività motoria, alla guida e agli incontri con la fauna selvatica.
I sentieri di trekking sono sicuri, ma prestate sempre attenzione a dove mettete i piedi, e rimanete sul percorso tracciato o sulle passerelle in legno.
Non avvicinatevi alle pozze termali e ai geyser, sono molto caldi, in alcuni casi anche acidi, e rischiate ustioni gravi.
Non avvicinatevi alla fauna selvatica, e non nutrite nessun animale. Nel vostro viaggio, vedrete molti bisonti. Questi sono animali territoriali, e non hanno timore dell’uomo. Sono anche incredibilmente veloci e attaccano facilmente. Si stima che la maggior parte di incidenti con la fauna selvatica sia proprio dovuta ai bisonti. Se incontrate un orso, non correte e non gridate, ma allontanatevi lentamente. Mentre camminate sui sentieri di trekking, è una buona idea fare rumore e parlare a voce alta, in modo che l’orso non sia sorpreso del vostro arrivo.
Il sito NPS consiglia una distanza di almeno 100 metri da orsi e lupi, e 25 metri da tutti gli altri animali.
Non guidate al buio e, se c’è un animale sulla carreggiata, aspettate che si sposti.
Nelle aree picnic, non lasciate nulla in giro, né avanzi di cibo né contenitori, ed utilizzate gli appositi bidoni anti-animale. Se gli animali si abituano a mangiare gli avanzi dei nostri pasti, diventano aggressivi e devono essere abbattuti.
La sanità negli USA è privata e molto costosa, pertanto è altamente consigliato munirsi di assicurazione sanitaria privata che offra il pagamento diretto delle eventuali cure.