Parco Nazionale del Teide: come visitare il vulcano di Tenerife

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  • Categoria dell'articolo:Tenerife
  • Ultima modifica dell'articolo:28 Settembre 2024
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Quando si pensa a Tenerife, le prime immagini che vengono in mente sono le sue spiagge, ma l’isola offre molto di più. Il Parco Nazionale del Teide è il luogo dove l’anima vulcanica di Tenerife si rivela in tutta la sua potenza. Con i suoi 3.718 metri, il Teide non è solo la montagna più alta di Spagna, ma anche un simbolo naturale di Tenerife, che attira visitatori da tutto il mondo. La sua imponenza e il paesaggio che lo circonda, modellato da antiche eruzioni vulcaniche, lasciano senza fiato.

Il parco del Teide è perfetto per chi cerca un paesaggio unico e la possibilità di fare escursioni. La funivia del Teide vi porterà in pochi minuti quasi sulla cima, da cui potrete ammirare l’intero arcipelago, ma se preferite camminare, i sentieri di trekking offrono percorsi immersi in paesaggi lunari. Non mancano poi tappe culturali, come il Museo Etnografico Juan Évora, che racconta la vita rurale del passato, o i punti panoramici che costeggiano la strada TF-21, una delle vie più suggestive dell’isola.

Il Teide non è solo una meta per gli escursionisti, è un luogo che incanta tutti, grazie alla sua bellezza selvaggia e alla sensazione di trovarsi in un mondo a parte. Un vero gioiello che rende Tenerife una destinazione unica.

Come arrivare e come muoversi

Il Parco Nazionale del Teide si trova al centro di Tenerife, ufficialmente sotto il municipio di La Orotava. Per la sua notevole estensione, 19.000 ettari, occupa tuttavia anche i territori di altre cittadine del nord e ovest dell’isola, come Adeje, Icod de Los Vinos e Vilaflor.

È attraversato dalla strada panoramica TF-21 ed ha due porte di accesso:

  • a nord, all’incrocio tra la TF-21 e la TF-24 in arrivo da Santa Cruz e la Laguna.
  • a sud, all’incrocio tra la TF-21 e la TF-38, in arrivo da Vilaflor e dalle località balneari della costa sud.

Se vi trovate a Los Cristianos, considerate circa un’ora di tragitto per raggiungere la zona centrale del parco.

Ci sono inoltre due linee di autobus pubblici: la linea 348 da Puerto de la Cruz e la linea 342 da Playa de las Américas. I mezzi pubblici di Tenerife servono tutta l’isola e, pur essendo più lenti dell’automobile, sono convenienti e capillari. Potrete infatti acquistare l’abbonamento giornaliero a 10,00€, e l’abbonamento settimanale a 50,00€.

Dove alloggiare

Come spiego nel mio articolo su cosa vedere a Tenerife, l’isola non è grandissima, e in un’ora – un’ora e mezza arriverete ovunque, indipendentemente da dove sceglierete di alloggiare.

La scelta migliore è sicuramente la zona di Costa Adeje e Los Cristianos, più ricca di spiagge, hotel per tutte le tasche e ristoranti. Nonostante la posizione, nel cuore di Tenerife, non è quindi necessario prevedere un pernottamento nel Parco Nazionale del Teide.

Tuttavia, per una notte da sogno, potete scegliere il suggestivo hotel Parador de Cañadas del Teide, in una straordinaria posizione al centro del parco, con viste mozzafiato su un paesaggio unico al mondo.

Quando andare

Con il suo clima subtropicale, Tenerife offre condizioni meteorologiche piacevoli e stabili per gran parte dell’anno. Le temperature rimangono costanti, tra i 18° di gennaio e i 25° di agosto, e le esigue precipitazioni sono concentrate nei mesi invernali.

  • In primavera le massime viaggiano intorno ai 22°C, le precipitazioni sono scarse e il clima è ideale per escursioni e attività all’aperto.
  • L’estate è calda e secca grazie al vento costante, con temperature che si assestano attorno ai 25°. È il periodo perfetto per chi cerca il sole e il mare, anche se Luglio e Agosto possono essere affollati.
  • In autunno le temperature rimangono piacevoli, simili alla primavera. Le precipitazioni iniziano ad aumentare leggermente, ma le giornate sono generalmente belle e soleggiate.
  • L‘inverno è mite. Nonostante le piogge più frequenti, le temperature di circa 15°C rendono l’isola perfetta per una fuga dal freddo dell’Europa.

Se il vostro obiettivo è fare vita da mare, vi consiglio di visitare Tenerife tra maggio e ottobre, quando le temperature sono più calde (anche se le acque dell’oceano restano sempre piuttosto fredde) e le giornate più lunghe.

Costi e orari

Il Parco Nazionale del Teide è aperto 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, e l’accesso è gratuito.

Ci sono tre uffici turistici, dove potrete recuperare le mappe del parco (l’opuscolo è scaricabile in PDF), e chiedere informazioni su tutto, dagli orari della funivia allo stato dei sentieri.

  • Centro Visitantes Telesforo Bravo a La Orotava, Calle Dr. Sixto Perera Gonzalez, 25. Aperto dal martedì alla domenica dalle 09.00 alle 14.00 e dalle 15.30 alle 18.00.
  • Centro de Visitantes El Portillo, all’ingresso settentrionale. Aperto tutti i giorni dalle 09.00 alle 16.15.
  • Centro de Visitantes Cañada Blanca, vicino alla funivia. Aperto tutti i giorni dalle 09.00 alle 16.00

Consigli per la visita

Il Parco Nazionale del Teide è un ambiente vulcanico e montano, con un’altitudine che varia da 2.000 a 3.718 metri sulla vetta del vulcano.

L’aria fredda e rarefatta di questa zona potrebbe non essere adatta a chi soffre di ipertensione, insufficienza resporatoria o altre malattie di questi due apparati. Se soffrite di queste patologie ma volete comunque visitare la vetta del Teide, consultate prima il vostro medico.

Questa è la zona più fredda di Tenerife: portate sempre una giacca a vento e una felpa, ma anche la crema solare, perché il sole è molto intenso ed è facile scottarsi.

Il parco conta 37 sentieri di trekking, di diverse lunghezze e difficoltà. Se siete in dubbio, chiedete agli uffici turisiti quali sono agibili e quali consigliano, anche in base alla vostra forma fisica. A queste altitudini ci si stanca molto più in fretta, è quindi meglio procedere con passo costante ma lento, evitando picchi di attività. Indossate sempre calzature adeguate e coprite occhi e testa, perché la maggior parte dei sentieri sono completamente esposti al sole.

Portate sempre rispetto per tutte le forme di vita che incontrerete, animali e vegetali, non raccogliete sassi né pietre vulcaniche, e non abbandonate rifiuti lungo strade e sentieri.

Quanto tempo dedicare

Le principali attrazioni del Parco Nazionale del Teide si visitano in un giorno, considerando un paio di sentieri di trekking di media difficoltà, e la salita alla vetta con la funivia.

Se invece volete impegnarvi nei sentieri più lunghi, per esempio quello che porta al Pico de Teide, allora prevedete anche più notti, alloggiango a questo punto all’interno del parco stesso.

Geologia del Teide e storia del parco

Il Teide e gli altri vulcani di Tenerife, tra cui Pico Viejo e Montaña Blanca, si sono formati milioni di anni fa, quando violente eruzioni vulcaniche diedero origine all’isola. Il Teide, con i suoi 3.718 metri, domina la scena ed è il terzo vulcano più alto al mondo se misurato dal fondale oceanico.

Le popolazioni native, i Guanci, consideravano il Teide un luogo sacro. Secondo la loro mitologia, il dio del male, Guayota, imprigionò il dio del sole nel cratere del vulcano, causando oscurità sulla Terra. Ancora oggi, la presenza del vulcano evoca un senso di maestosità e mistero.

Il parco appare oggi come un deserto vulcanico, con rocce laviche, coni vulcanici e crateri creati da una serie di esplosioni, eruzioni e crolli, che hanno lasciato un’impronta indelebile sulla morfologia del paesaggio.

Il Parco Nazionale del Teide è stato istituito nel 1954 per proteggere questo paesaggio unico e preservare la sua biodiversità, incluso il fiore endemico tajinaste rojo. Per il suo valore scientifico e la sua biodiversità, è inoltre un patrimonio dell’umanità UNESCO. L’ultima eruzione del complesso risale al 1909, quando il Chinyero eruttò sulla parte nord-occidentale dell’isola.

Parco Nazionale del Teide a Tenerife, cosa vedere e fare

Strada panoramica TF-21

La strada TF-21 attraversa il cuore del Parco Nazionale del Teide in un paesaggio tanto affascinante quanto alienante, con numerosi belvedere e punti panoramici. Partendo da La Orotava e arrivando fino a Vilaflor, questa strada tortuosa si arrampica sulle pendici del vulcano, toccando tutti i punti di interesse del parco.

Uno dei primi punti panoramici è El Portillo, un’area che offre una vista spettacolare sull’intera caldera del Teide e sulle colline circostanti. Qui si trova l’ufficio turistico, e sempre da uqi partono diversi sentieri, tra cui quello che porta al Belvedere di La Fortaleza,.

Proseguendo, raggiungerete Los Roques de García, una delle attrazioni più famose del parco, dove formazioni rocciose uniche come il Roque Cinchado emergono da un paesaggio surreale, con il Teide sempre sullo sfondo. In quest’area potrete anche prendere la funivia, oppure imboccare il faticoso sentiero che porta alla cima del Teide.

Infine, la TF-21 vi porterà fino al Llano de Ucanca, una vasta pianura vulcanica che sembra un deserto lunare.

Sentiero della Fortaleza

La Fortaleza è una formazione rocciosa rossiccia, così chiamata per la sua mole imponente che ricorda una fortezza. Dal suo belvedere, si apre uno spettacolare panorama sulla costa settentrionale di Tenerife.

Il sentiero che conduce alla Fortaleza, segnalato con il numero 1, parte dalla località El Portillo, situata poco distante dall’ufficio turistico. Attenzione: nei pressi del parcheggio non troverete subito l’indicazione per il sentiero 1, dovrete prima seguire i cartelli del sentiero 24 (Portillo Alto) per poi incrociare quello corretto.

Il percorso è lineare ed ha una lunghezza di 5,5 km per tratta con un dislivello di 230 metri, concentrati soprattutto nella via del ritorno. Per questi motivi, è classificato come moderatamente impegnativo.

Camminerete sotto il sole tra cactus e arbusti, con la costante e vagamente inquietante presenza del Teide e della Montana Blanca, l’altro principale vulcano di Tenerife.

La Fortaleza, che si può scorgere all’orizzonte sin dall’inizio del sentiero, appare improvvisamente in tutta la sua imponenza dopo circa 2 km. Da qui, potrete costeggiare questa immensa muraglia di roccia fino al suggestivo belvedere, prima di riprendere il percorso in senso contrario.

Pico de Teide

Raggiungere la vetta del Teide, a 3.718 metri, è un’esperienza indimenticabile che vi permetterà di ammirare l’intera isola di Tenerife, e nelle giornate limpide, persino le isole vicine dell’arcipelago canario.

Esistono due modi per arrivare così in alto: con la funivia o a piedi:

  • La funivia del Teide si trova a circa metà della TF-21, a circa 11 km dall’ufficio turistico El Portillo. Partendo da un’altitudine di 2.356 metri, in soli 8 minuti vi porterà fino a La Rambleta, a 3.555 metri. Il biglietto standard costa 41,00€ per gli adulti e 20,50€ per bambini da 3 a 13 anni.
  • Il sentiero, indicato con il numero 7, parte circa 3 km più indietro, da Montaña Blanca. Ha una lunghezza di circa 15 km e un dislivello di oltre 1300 metri, e richiede una giornata intera per essere completato. Per quanto i panorami sul cratere e sul paesaggio vulcanico compensino la fatica, questo percorso è riservato agli escursionisti molto esperti e preparati, da non prendere sotto gamba.

Che prendiate la funivia o il sentiero, potrete comunque arrivare solamente fino alla stazione di la Rambleta. Per salire fino alla vetta del vulcano avrete bisogno un permesso speciale, da richiedere online e in anticipo cliccando a questo link. Il permesso è nominativo, e deve essere presentato entro le 16.00 del giorno per cui avete prenotato. La vetta è raggiungibile a piedi tramite il sentiero Telesforo Bravo (numero 10), che è lungo 1,3 km ed ha un dislivello di circa 50 metri.

Cliccate qui sotto per acquistare un tour guidato del Monte Teide, comprensivo di funivia. Nessuno di questi tour comprende il permesso speciale per la vetta, che deve essere acquisito come spiegato sopra.

Sentiero de Roques de Garcia

Il sentiero de Roques de García, segnalato con il numero 3, si trova nel cuore del Parco Nazionale del Teide, nei pressi dell’hotel Parador de Cañadas del Teide. Questo percorso attraversa un paesaggio vulcanico che sembra uscito da un altro pianeta, con panorami che ricordano le scenografie dell’ovest americano, in particolare quelle dello Utah.

Si tratta di un sentiero ad anello lungo 3,5 km, con un dislivello di circa 200 metri. Poiché si sviluppa interamente al di sotto del livello stradale, il dislivello è concentrato principalmente all’inizio e alla fine del percorso. Vi consiglio di affrontarlo in senso orario, così da percorrere la parte più ripida in discesa.

Lungo il cammino incontrerete alcune delle formazioni rocciose più spettacolari del parco: la Cattedrale, chiamata così perché le sue guglie ricordano quelle di una cattedrale gotica; las Cascadas, una gigantesca colata lavica; e infine il famoso Roque Chinchado, una sorta di “pollicione” di roccia che si erge contro il maestoso Teide, creando uno degli scorci più iconici e fotografati di tutto il parco e di Tenerife.

Museo Etnografico Juan Evora

Il Museo Etnografico Juan Évora, situato nei pressi di Boca Tauce, è dedicato all’ultimo abitante nativo del parco, Juan Évora. Racconta la vita rurale nell’area del Teide prima dell’istituzione del parco, offrendo uno spaccato della storia locale.

All’interno, troverete una raccolta di utensili, attrezzi agricoli e oggetti d’uso quotidiano utilizzati dagli abitanti che, come Juan, vivevano di pastorizia e agricoltura in queste terre dure e inospitali.

Il museo è aperto tutti i giorni, dalle 09.00 alle 15.45, ed è gratuto.

Vi consiglio quindi di visitarlo, perché è un’opportunità unicaa di comprendere la storia culturale di Tenerife e dei suoi primi abitanti, oltre al il legame tra la popolazione e questo paesaggio vulcanico, temuto e venerato allo stesso tempo.

Llano de Ucanca

Il Llano de Ucanca è una distesa pianeggiante circondata da montagne vulcaniche, che si trova nella zona sud-occientale del parco, poco distante dal borgo di Vilaflor. Questo vasto altopiano è composto da detriti vulcanici e sabbia fine, e crea una sensazione di vastità e straniamento che non ha eguali.

È uno dei luoghi migliori per ammirare la grandezza del Teide e delle formazioni circostanti, come i Roques de García, che si ergono imponenti al margine della pianura, nonché uno dei più gettonati per scattare delle perfette foto ricordo.

Oservatorio del Teide

L’Osservatorio del Teide, situato a circa 2.390 metri di altitudine lungo la TF-24, sul versante sud-orientale del vulcano, è uno dei centri astronomici più importanti al mondo per monitorare il Sole e il cielo notturno.

Inaugurato nel 1964, questo osservatorio sfrutta la posizione, lontana dall’inquinamento luminoso, ed il clima favorevole di Tenerife, che vanta più di 300 giorni limpidi all’anno.

Oltre a essere un centro di ricerca all’avanguardia, l’Osservatorio del Teide offre anche visite guidate per il pubblico. Durante le visite, potrete scoprire come funzionano i telescopi, comprendere meglio il nostro sistema solare e partecipare a sessioni di osservazione solare.

Le visite devono essere prenotate in anticipo e sono disponibili sia di giorno che in serata, in gruppi accompagnati da guide esperte. Orari e prezzi variano a seconda del tipo di visita, della durata e dell’orario.

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