Preparare la valigia per un viaggio on the road è completamente diverso rispetto a una vacanza stanziale. Quando si cambia spesso alloggio e si passa molto tempo in auto, l’organizzazione del bagaglio diventa fondamentale per viaggiare leggeri, senza dimenticare nulla di essenziale. Ogni giorno si deve avere tutto a portata di mano, senza perdere tempo a cercare tra vestiti e accessori sparsi nella valigia. Inoltre, alcune necessità cambiano rispetto a un soggiorno fisso: servono indumenti pratici, accessori tecnologici adatti agli standard americani e un kit di emergenza ben studiato.
Tra le cose indispensabili da portare ci sono ovviamente i documenti, la carta di credito e un po’ di contante. L’abbigliamento deve essere pratico e informale, adattabile alle diverse condizioni climatiche, mentre per i cosmetici conviene approfittare delle tante catene americane che vendono tutto il necessario. I medicinali è meglio portarli da casa, soprattutto quelli di uso abituale. Gli accessori tecnologici, come power bank, adattatori e caricabatterie da auto, non possono mancare per restare connessi e avere sempre i dispositivi carichi.
Seguendo questi consigli, preparare la valigia diventerà più semplice e vi permetterà di godervi il viaggio senza intoppi. Ora scopriamo nel dettaglio tutto ciò che serve per affrontare un road trip negli USA nel modo migliore!
Indice
Fare una lista
La prima cosa da fare è una lista delle cose da portare, così da essere sicuri di non dimenticare nulla. Io utilizzo il classico foglio di carta, dividendolo in colonne e inserendo ogni voce sotto la propria categoria: documenti, cosmetici, medicinali, indumenti e così via. Se vi sentite più tecnologici, potete anche utilizzare delle app dedicate, da quella integrata nel telefono alle app esterne.
Vedrete che, man mano che scrivete, vi verranno in mente altre cose. In più, visualizzare nero su bianco aiuta a capire di quali oggetti o accessori si può fare a meno. Iniziate già qualche giorno prima, così potrete aggiornarla con calma. Quando rimanete a corto di idee, fate una sessione di brainstorming con i vostri compagni di viaggio: sicuramente salterà fuori qualcosa che vi eravate dimenticati.
Mentre fate la valigia, spuntate la vostra lista man mano che aggiungete ogni oggetto, così sarete sicuri di aver messo tutto.
Documenti
La prima e più importante cosa da mettere in valigia sono i documenti. Senza quelli, non riuscirete nemmeno a partire.
Per un viaggio negli USA, vi occorreranno:
- Passaporto in corso di validità
- Modulo ESTA debitamente compilato. In realtà, non è obbligatorio averne una versione stampata, ma io preferisco comunque avere anche il cartaceo.
- Patente di guida in corso di validità (se avete intenzione di noleggiare un’automobile).
- Assicurazione sanitaria privata, da stipulare almeno tre settimane prima della partenza. L’assicurazione non è obbligatoria per entrare negli Stati Uniti. Tuttavia, considerando che la sanità americana è privata e che i costi sono altissimi, partire senza un’assicurazione sarebbe pura follia.
Tutti gli altri documenti (codice fiscale, carta d’identità) non vi serviranno a nulla, perché non sono riconosciuti dalla legislazione americana. Io vi consiglio quindi di lasciarli a casa, così non rischierete di perderli.
Denaro
Tra le cose da mettere in valigia per un viaggio on the road in USA non può mancare la carta di credito, accettata ovunque e spesso preferita rispetto al contante. Inoltre, la carta di credito è obbligatoria per noleggiare l’auto e prenotare gli hotel, oltre che per diversi musei e attrazioni.
Ciò non toglie che è bene avere anche del contante. A meno che non abbiate un plafond molto alto, infatti, la vostra disponibilità si esaurirà velocemente. In più, può sempre capitare che un guasto elettronico o altri problemi vi impediscano di utilizzare la carta di credito, e sarebbe un bel pasticcio.
Vi consiglio di acquistare un portadocumenti, da tenere sempre a portata di mano e possibilmente nascosto ai malintenzionati, dove mettere almeno il passaporto, la patente, le carte e un po’ di contante per uso quotidiano. Ne esistono anche di molto sottili. Potrete tenere il resto dei contanti ed eventuali documenti non essenziali nella valigia, naturalmente chiusa a chiave.
Scegliere la valigia
La prima scelta da affrontare è se acquistare il bagaglio da stiva oppure no. Indubbiamente, per una vacanza lunga è comodo avere a disposizione un bagaglio grande, perché le cose da portare sono molte. Tuttavia, gli alti costi del bagaglio da stiva potrebbero farvi desistere, visto che ormai sono arrivati a circa 50€ a valigia, a tratta. Quindi, due valigie da imbarcare potrebbero costarvi anche 200€.
Dopo aver preso questa decisione, dovrete scegliere il tipo di valigia da portare.
- Se avete solo il bagaglio a mano, cercate di prenderlo il più grande possibile, sempre nei limiti consentiti dalla compagnia aerea.
- Se avete anche il bagaglio da stiva, io vi consiglio una valigia morbida, che è più difficile da rompere e più facile da inserire nel bagagliaio dell’auto. I più avventurosi preferiranno uno zaino grosso, ma a me non piace, perché è più difficile tenerlo in ordine rispetto alla valigia.
Qualsiasi cosa scegliate, per gli USA è preferibile avere una valigia con serratura TSA. Si tratta di uno speciale lucchetto che le autorità doganali statunitensi possono aprire con un passepartout. In caso abbiano bisogno di aprire la valigia non in vostra presenza (cosa che accade molto spesso), potranno farlo senza forzare la serratura.
Come ottimizzare lo spazio in valigia
Organizzare la valigia in modo efficiente è fondamentale per un viaggio on the road, perché dovrete farla e disfarla ad ogni spostamento. È quindi fondamentale che alcune cose, come la trousse dei cosmetici, siano sempre a portata di mano.
Online esistono moltissimi video tutorial su come fare la valigia. Se la cosa vi interessa, potrete sbizzarrirvi. Uno dei metodi più utilizzati è il KonMari, che consiste nel piegare gli abiti in modo che stiano in piedi verticalmente, permettendovi di vedere tutto a colpo d’occhio e recuperare facilmente ciò che serve.
Un altro trucco, molto utile se avete a disposizione solo il bagaglio a mano, è il metodo del rollaggio, ovvero arrotolare i vestiti anziché piegarli, per risparmiare spazio. Sempre per risparmiare spazio, sfruttate al massimo gli spazi vuoti, per esempio gli incavi delle scarpe, perfetti per infilarci i calzini.
Fate scorta di sacchetti organizer, meglio se già etichettati. Potrete così dividere tutto per categoria: intimo, magliette, pantaloni eccetera. E non dimenticate dei sacchetti per la biancheria sporca: in un viaggio on the road, dovrete sempre tenere tutto insieme in valigia.
Vi consiglio anche di inserire in valigia uno zainetto pieghevole, da utilizzare come borsa durante la vacanza.
Abbigliamento
Scegliere gli indumenti da portare dipende principalmente dal periodo della vostra vacanza, e dalla zona che visiterete. Ci sono però alcune indicazioni che valgono dappertutto e tutto l’anno:
- portate un k-way, molto più pratico dell’ombrello, soprattutto se starete molto all’aria aperta.
- scegliete solo indumenti informali, a meno che non abbiate in programma eventi che richiedono un dress code specifico. Gli americani vestono generalmente in maniera casual, e nessuno si scandalizza se entraentrerete al ristorante con le scarpe da ginnastica o i pantaloni corti.
- indispensabile una sciarpa, anche in estate: gli americani tengono l’aria condizionata a temperature molto basse.
- in inverno, scegliete l’abbigliamento termico, meno ingombrante rispetto ai maglioni di lana.
- portate indumenti solo per una settimana circa, così da alleggerire il bagaglio. Durante la vacanza, potrete fare il bucato nelle lavanderie a gettoni, spesso disponibili anche in hotel. In questo modo, avrete anche meno cose da lavare al rientro.
- non dimenticate le ciabattine, considerando anche che cambierete spesso hotel.
- il pigiama, sembra stupido ma è una delle cose più dimenticate.
Cosmetici
Per viaggiare negli USA, potete evitare di portare i cosmetici da casa, a meno che non abbiate esigenze specifiche.
Troverete infatti molti supermercati economici e ben forniti, come Walmart e Target, ma anche farmacie, come Walgreens e CVS, dove acquistare tutto il necessario. Presso queste catene la scelta è molto ampia, e hanno anche formati da viaggio, così riuscirete a finire tutto quello che avete comprato e non dovrete portare a casa nulla.
Portatevi un beauty case appendibile, molto comodo da mettere e togliere dalla valigia quando si viaggia on the road.
Medicinali
Anche per quanto riguarda i medicinali, gli USA sono molto ben forniti. I comuni farmaci da banco non necessitano ricetta, e sono disponibili presso le farmacie già citate qui sopra.
Tuttavia, se con i cosmetici non mi pongo problemi, con i farmaci preferisco avere a disposizione quelli che utilizzo abitualmente. Anche se i principi attivi sono gli stessi (ibuprofene, paracetamolo eccetera), le composizioni possono variare, in quanto la regolamentazione americana è diversa da quella europea.
Un altro motivo per cui preferisco portare i medicinali da casa è che, quando capita, servono con urgenza. Non sempre si ha tempo di recarsi alla più vicina farmacia che, nel caso degli Stati Uniti occidentali, può distare anche diversi chilometri.
Nel vostro kit di emergenza non devono mancare:
- farmaci che assumete abitualmente (pillola anticoncezionale, pastiglie per la pressione eccetera)
- farmaci che richiedono ricetta medica
- analgesico
- antipiretico
- deconsestionante
- antiinfiammatorio
- antidiarroico
- antiacido
- lassativo blando
- antiemetico
- cerotti
- pomata tipo arnica
A questi, aggiungete eventualmente colliri, gocce auricolari, farmaci contro la cistite o le emorroidi, altri disturbi che in vacanza possono capitare.
Accessori tecnologici
In viaggio, è indispensabile avere con sè diversi gadget tecnologici, perché ormai cellulare e tablet servono anche per orientarsi, effettuare prenotazioni e pagare. Negli Stati Uniti, inoltre, molti musei utilizzano i QR-Code per le audioguide, e diversi ristoranti per i menù. Il wi-fi è praticamente ovunque, dagli hotel ai musei, avrete quindi la possibilità di essere sempre connessi.
Ecco quali accessori non devono mancare nella vostra valigia per un viaggio on the road:
- Adattatore di tipo A e B. Se dovete portare il PC, accertatevi che l’adattatore abbia anche la messa a terra (terzo spinotto).
- Tablet, che sostituisce egregiamente il PC quanto a funzionalità, ma occupando meno spazio.
- Power bank, indispensabile perché la vostra batteria si scaricherà velocemente.
- Cavi per caricare tutti i vostri accessori.
- Caaricabatterie da auto con presa USB.
- Auricolari, per ascoltare le audioguide dei musei.
- Se dovete attraversare zone remote e senza connessione, per esempio il Nevada, il Wyoming o il South Dakota, valutate l’acquisto di un piccolo router ricaricabile.
Ricordatevi, inoltre, di attivare il piano per l’estero del vostro operatore telefonico, altrimenti i costi del roaming saranno altissimi.




grazie consigli molto utili x tutti.
grazie, mi fa piacere 🙂
Questo articolo è molto utile (così come il tuo blog in generale) per chi vuole partire per gli States. Io al mio primo viaggio lì seguii un pò tutte le indicazioni ma non pensai alla presa universale. Infatti ne comprai una lì perché appunto sono superattrezzati.
Ciao e grazie! si, per fortuna lì trovi tutto, quindi se ti dimentichi qualcosa non è un grosso problema 😉