Le porzioni americane, lo sappiamo, sono sempre MOLTO abbondanti. Molti ristoranti, soprattutto le catene, propongono dei menù dove il piatto principale è accompagnato da uno o più contorni a scelta.
Se non si legge attentamente il menù, quando arriva il cameriere ci si trova spiazzati, soprattutto se, come Davide, non si conosce bene la lingua e si è già concentrati sul capire cosa ci stanno dicendo, e cosa dobbiamo rispondere.
La nostra scenetta avviene al Cracker Barrel, una catena specializzata in cibo del Sud, dove ci siamo fermati a mangiare.
I piatti principali, è scritto in piccolo sul menù, sono serviti con TRE contorni a scelta. Per esempio, questo è un piatto di soli contorni (mac&cheese, fagioli, okra fritta). Come vedete, sfamano comodamente due persone.

Davide prende una bistecca alla griglia.
Arriva la cameriera a prendere le ordinazioni, e Davide chiede prontamente bistecca e puré.
Solo puré? (Gli americani ci restano malissimo quando ordiniamo meno di quello che ci spetta)
Sì, solo puré!
La cameriera se ne va. Passano i minuti, e finalmente il nostro ordine ci viene servito. Io ho preso il famoso piatto di soli contorni che avete visto. Per quanto riguarda Davide, ecco quello che gli viene recapitato:

Lui ha ordinato un solo contorno, ma aveva diritto a tre… come risolviamo il dilemma?
SEMPLICE!
Portando TRE porzioni dello stesso contorno!!!
Qualche giorno più tardi …
Siamo ad Athens, Georgia. Ultimo pranzo della vacanza, non è il momento di contare le calorie. Fatto 30, facciamo 31… Quindi? Si torna al Cracker Barrel.
Davide è ansioso di ritentare la sorte, quindi si ripete lo stesso teatrino
Solo puré?
Sì, solo puré!
Ma questa è più furba di quella dell’altro giorno, e non ci casca:
Ma vuoi una porzione sola, o tre porzioni tutte di puré?
No no, TRE porzioni di puré!!!!
(Mica mi fai fesso così facilmente!)
Eh sì, ormai è entrato in pieno nella mentalità: mi spetta e lo pretendo!
