Un viaggio nel Sud degli Stati Untii non è molto comune. Solitamente, chi visita gli USA va New York, San Francisco, Florida, i parchi dell’Ovest.
Difficilemente ci facciamo tentare da una regione meno panoramica, sia dal punto di vista paesaggistico che da quello architettonico. Mancano i grandi spazi dell’ovest, mancano i grattacieli delle metropoli dell’Est.
Ma allora, perché organizzare un viaggio in questa regione?
Questa zona è ricca di storia, storia recente, dalla schiavitù alla Guerra di Secessione, alle lotte per i diritti civili. Per non parlare poi della cultura musicale. Rock & Roll, Soul, Country, Jazz, sono tutti generi musicali nati proprio qui.
Dunque, un viaggio nel Sud degli Stati uniti sarà magari meno spettacolare, ma arricchisce, culturalmente, più di qualunque altro.
Ecco il mio racconto del nostro viaggio del Settembre 2018!
Poiché non posso fare un articolo di mille pagine, la descrizione dei luoghi è approssimativa. Vi invito a leggere tutti gli approfondimenti sulle città, gli itinerari storici, e le attrazioni.
Indice
Il nostro itinerario
Clicca sulla data per leggere il diario giorno per giorno! Qui trovi invece l’introduzione, con le recensioni degli hotel.
Milano – Atlanta | 08 Settembre 2018 |
Atlanta | 09 Settembre 2018 |
Atlanta – Montgomery | 10 Settembre 2018 |
Montgomery – New Orleans | 11 Settembre 2018 |
New Orleans | 12 Settembre 2018 |
New Orleans – Natchez | 13 Settembre 2018 |
Natchez – Clarksdale | 14 Settembre 2018 |
Clarksdale – Memphis | 15 Settembre 2018 |
Memphis | 16 Settembre 2018 |
Memphis – Nashville | 17 Settembre 2018 |
Nashville | 18 Settembre 2018 |
Nashville – Chattanooga | 19 Settembre 2018 |
Chattanooga – Gatlinburg | 20 Settembre 2018 |
Gatlinburg – Athens | 21 Settembre 2018 |
Athens – Atlanta – Milano | 22 Settembre 2018 |
Il nostro viaggio
Atlanta
Cominciamo l’esplorazione del sud degli Stati Uniti da Atlanta, la città più grande e comoda da raggiungere, per questo ritenuta la capitale della regione. E’ una metropoli multietnica e moderna, essendo stata interamente ricostruita dopo la Guerra di Secessione.

Visitiamo le principali attrazioni di Atlanta in un giorno. In particolare, la tomba di mkartin Luther King e il museo dedicato, nonché il Museo dei diritti civili.
Come attrazioni più frivole, scegliamo il museo della Coca-Cola e il Centennial Park, creato in occasione delle Olimpiadi del 1996.
Guerra di Secessione e diritti civili
Dopo Atlanta, ci mettiamo in auto per il vero viaggio nel Sud degli Stati Uniti.
Prima tappa Antebellum Trail, un percorso di circa 150 km attraverso sette cittadine che ancora presentano l’architettura antecedente alla Guerra di Secessione.

In seguito ci fermiamo a Montgomery, Alabama. La capitale dello stato racconta ancora storie di battagli per l’uguaglianza tra neri e bianchi. I protagonisti di queste vicende sono Martin Luther King, che predicava qui, e Rosa parks, famosa per aver dato il via al boicottaggio dei mezzi pubblici.
Ma noi siamo qui per Hank Williams, padre fondatore della musica country, scomparso a soli 30 anni nel 1953.

La prossima tappa del viaggio è New Orleans, città affascinante e decadente. Non apprezziamo, purtroppo, Bourbon Street, un insieme artefatto di locali scadenti e strip bar. Ci piacciono invece molto i locali jazz di Frenchmen Street e i negozi di antiquariato della Royal.
Con le sue stradine strette, i balconi in ferro battuto, le chiese e le piazzette, ma soprattutto con un centro visitabile a piedi, New Orleans sembra più una città europea che americana. E’ l’archetipo del sud degli Stati Uniti, una meta imperdibile.


Nei dintorni di New Orleans si trova l’area paludosa conosciuta come Bayou. Alligatori, piante tropicali, stretti canali artificiali e non ci catapultato in un’atmosfera da Pirati dei Caraibi.
Risaliamo poi il Mississippi, fermandoci come prima cosa alle piantagioni. Ville splendide immerse in giardini da favola e riccamente decorate, cui fa da contraltare la storia di sofferenza degli schiavi neri.
Molte piantagioni, tra cui la Oak Alley, hanno anche mostre sugli afro-americani e la loro condizione.

Da qui fino a Memphis, lungo la strada conosciuta come la Blues Highway, il protagonista è il Mississippi, la colonna vertebrale d’America, che separa l’Est dall’Ovest.
Nel Mississippi visitiamo alcune cittadine che sono vere e proprie perle: Natchez, un tempo la città più ricca dello stato, e Vicksburg, dove si è combattuta la battaglia più importante della Guerra Civile.

La Musica
Un viaggio nel Sud degli Stati Uniti che si rispetti non può tralasciare le città della musica: rock & roll, sould e country qui la fanno da padroni.
Cominciamo da Indianola, nel Mississippi. E’ il luogo di nascita e sepoltura di BB King, il grande musicista di colore che ha saputo conquistare anche i bianchi.
Un’altra città molto importante è Clarksdale, ritenuta la capitale della musica soul. Qui troverete musica dal vivo tutte le sere.
Subito dopo ci spostiamo a Memphis, la città del Re, ci accoglie con la chiassosa Graceland. Oltre alla casa e alla tomba di Elvis, c’è un gigantesco museo contenente le sue auto, gli a aerei, i costumi, i dischi… un parco divertimento pensato per i suoi fan.

Ma l’intera città vive di musica: da Beale Street con i suoi locali, al museo del Soul, la Rock & Roll Hall of Fame e i Sun Studios. Siamo nella culla del Rock&Roll, e Memphis ha saputo coltivare tutti i talenti, senza distinzioni, negli anni bui della segregazione.
Memphis ha visto anche l’omicidio di Martin Luther King. Teatro di questa tragedia è il Lorraine Motel, dove il 4 Aprile del 1968, l’attivista fu colpito a morte. Oggi, l’hotel è il Museo sui diritti civili, una visita imperdibile.
Dopo memphis, continuiamo a percorrere la storia della musica con Nashville. Qui regna incontrastata la musica country.
Troviamo il museo di Johnny Cash, la Country Music Hall of Fame, il Ryman Auditorium e naturalmente la Opry House, dove si svolge lo show radiofonico e dal vivo Grand Ole Opry.

La Broadway è tutta un susseguirsi di locali di musica country, i cosidetti Honky-Tonk.
Per noi, amanti della musica Country, Nashville è la punta di diamante del viaggio nel sud degli Stati Uniti.
Whisky e Natura
Lasciata la città, entriamo nella campagna del Tennesse: a Lynchburg visitiamo la fabbrica del whisky più famoso al mondo, il Jack Daniel’s.
Dopo essere passati dallo splendido countryside intorno alla distilleria arriviamo a Chattanooga, altro teatro di battaglia della Guerra Civile. Qui visitiamo il parco dedicato alla battaglia, e il Rock City Garden, che ha un bellissimo punto panoramico dal quale si vedono ben sette stati.

Il nostro viaggio prosegue poi nella natura del Great Smoky Mountain National Park, dove facciamo alcuni sentieri di trekking.
Infine, percorriamo anche un pezzetto della Blue Ridge Parkway, tra panorami mozzafiato e trail in solitaria nella foresta, purtroppo senza avvistare nessun orso. La Blue Ridge Parkway è tra le strade panoramiche più famose degli USA. E’ lunga più di 700 km, ma noi purtroppo abbiamo tempo solo per un centinaio.

Antebellum Trail , seconda parte
Prima di tornare ad Atlana e chiudere così il nostro viaggio, torniamo all’Antebellum Trail, per vedere due cittadine che avevamo lasciato indietro nei primi giorni.
Athens è una piacevole città universitaria, con un enorme Campus e piena di locali per ragazzi. Watkinsville è invece poco più di una strada, un paesino minuscolo dove visitiamo la Eagle’s Tavern, uno degli edifici più antichi di tutto il percorso.
Come dici tu è sicuramente un itinerario che scelgono in pochi però l’ho trovato estremamente affascinante. New Orleans, il Mississippi e tutte le città della musica! Pur non essendo mai stata negli States sono luoghi famosi ed attraenti anche per me che non sono una grande fan degli USA!
ciao Federica, sì sono luoghi diversi dai soliti USA, mancano i panorami mozzafiato o le grandi metropoli, ma l’atmosfera è impareggiabile. Sono luoghi carichi di storia e personalità