Il massacro di El Paso, Texas? Non proprio. Sebbene molte scene iconiche di “Kill Bill” siano ambientate nella turbolenta città di confine tra Texas e Messico, la maggior parte delle riprese si è svolta in California.
Tra le location, spicca naturalmente la celeberrima chiesa del massacro di El Paso, nota come Sanctuary Adventist Church, situata in realtà nella cittadina californiana di Lancaster. Non meno affascinanti sono la tomba di Paula Schulz, dove Beatrix Kiddo è temporaneamente sepolta, e il camper di Buddy, dove avviene uno dei confronti più memorabili del film.
Queste location non solo catturano l’essenza cinematografica del capolavoro di Quentin Tarantino, ma offrono anche una straordinaria opportunità per esplorare alcuni angoli meno noti della California. Scopriamo insieme come raggiungerle e rivivere le emozioni di “Kill Bill”.
Indice
Dove si trovano e come arrivare
L’unico mezzo con cui potrete raggiungere le location di Kill Bill in California è l’automobile. Per il vostro viaggio nel sud-ovest americano vi occorrerà un’auto grande e solida, con la quale vi sentirete a vostro agio anche dopo ore e ore di guida. Per saperne di più, leggete il miei articoli con i consigli per noleggiare l’auto in USA, e le principali regole di guida.
Spiegare come arrivare è un po’ complicato, vi consiglio pertanto di attenervi alle località indicate su questa mappa, e più sotto nei paragrafi dedicati.
Dove alloggiare
La grande città più vicina alle due locaation di Kill Bill è Los Angeles. La cosa migliore è quindi scegliere in base alla sicurezza della zona e alla qualità dell’hotel, cercando magari una soluzione con parcheggio privato.
Non andate al risparmio, perché le strutture più economiche sono spesso di bassa qualità, ed in quartieri brutti.
Quali sono le migliori zone dove dormire?
- Pasadena, una cittadina a nord-est del centro, poco distante da Hollywood e dagli Studios.
- Burbank e Glendale, due quartiere residenziali vicini a Hollywood e al centro.
- Santa Monica, la cittadina costiera che più rappresenta il sogno californiano, con una vivace vita notturna.
- West Hollywood, a metà strada tra la Mecca del cinema e le lussuose Beverly Hills e Bel Air.
- Long Beach, perfetta per i giovani, grazie ai tanti locali e ristoranti.
In quale itinerario inserire le location di Kill Bill
Queste due attrazioni si trovano più o meno a metà strada tra Los Angeles e Las Vegas, la città del peccato. Potete inserirle quindi facilmente in due itinerari:
- costa ovest degli Stati Uniti, l’itinerario più classico, che tocca i grandi parchi (Grand Canyon, Monument Valley, Death Valley), ma anche le metropoli più affascinanti degli States, come San Francisco.
- Route 66, un viaggio nel tempo e nello spazio che vi condurrà dalla cosmopolita Chicago al molo di Santa Monica attraverso l’America più vera, fatta di piccoli paesini, diner in sile anni ’50 e vecchie stazioni di servizio.
La chiesa del massacro di El Paso
Nel film Kill Bill, il massacro avviene a El Paso, città texana famosa per la droga e la criminalità. Forse, è proprio per questo che Tarantino la scelse per il suo film.
In realtà, la famigerata “chiesa di Kill Bill” si trova a circa 150 km a nord-est di Los Angeles, in un’anonima cittadina chiamata Lancaster. Ma non basta, per arrivare alla chiesa dobbiamo spostarci in una frazione di Lancaster, Hi Vista, un incrocio e quattro case nel rovente deserto della California. Qui le vie non hanno nemmeno un nome, si chiamano A, B, C eccetera
Ed è all’incrocio tra la E Avenue G e la 198ma che troviamo la chiesa. Non è semplicissima da impostare col navigatore, quindi guardate bene la mappa postata sopra.
La chiesa, conosciuta come Sanctuary Adventist Church, è un affascinante esempio di architettura in stile missione spagnola, caratterizzata da un design semplice ma elegante, con pareti bianche e un campanile. Costruita nel 1928, questa chiesa ha mantenuto il suo aspetto storico e continua a servire la comunità locale come luogo di culto. È tuttora utilizzata per le funzioni religiose e, di conseguenza, è importante rispettare gli orari delle messe. L’atmosfera tranquilla e il contesto pittoresco stridono con le macabre scene che vi sono state ambientate.
Quando abbiamo visitato, la messa era in corso, quindi abbiamo potuto ammirare solo l’esterno per non disturbare.


Il bar dove la Sposa chiede un bicchiere d’acqua
Dopo essere stata sepolta viva, la Sposa sbuca dal terreno grazie ad un’improbabile mossa di Karate. Tutta impolverata e assetata, attraversa la strada, entra in un bar, si siede al bancone e con nonchalance chiede un bicchiere d’acqua ad un barista attonito.
Secondo le indicazioni del film, la tomba in cui si trova la Sposa è a Barstow, California. In effetti, non siamo lontanissimi da questa città. Dobbiamo però recarci a Victorville.
L‘Emma Jean’s Holland Burger Café è un’icona lungo la leggendaria Route 66 in California. Fondato nel 1947 da Bob e Kate Holland, il caffè ha mantenuto il suo fascino d’altri tempi, diventando un punto di riferimento per i viaggiatori e gli amanti della cucina tradizionale americana. Negli anni ’70, il locale è stato acquisito da Richard Gentry e sua moglie Emma Jean, il cui nome ora adorna l’insegna del ristorante.
Dopo la scomparsa dei coniugi Gentry, il figlio ha preso le redini dell’attività, continuando a portare avanti la tradizione familiare. Il menù è un tributo alla cucina americana classica, con piatti generosi e saporiti. Il ristorante è particolarmente rinomato per le sue enormi colazioni, che includono classici come pancake soffici, omelette abbondanti e hash browns croccanti.

Altre location
Anche se sono passati 20 anni, Kill Bill rimane un film di culto, e le location iconiche sono davvero molte, anche se non tutte esistono ancora o sono facili da raggiungere. Le due alle quali ho dedicato più spazio sono, a mio avviso, quelle più meritevoli.
Se però vi interessa fare un tour cinematografico più completo, considerate anche queste destinazioni, sempre in Calfornia:
- Casa di Vernita Greene (5500 Atlas St, South Pasadena. La casa, che nel film è verde ma nella realtà è bianca, si trova in un quartiere residenziale di South Pasadena. Essendo un’abitazione privata e abitata, vi sconsiglio di sostare troppo a lungo nei suoi paraggi.
- Ospedale (St. Luke’s Medical Center, 2632 East Washington Blvd. L’ospedale dove Beatrix Kiddo si risveglia dal coma è stato utilizzato solo per le riprese interne e, contrariamente a quanto suggerito dal film, non si trova in Texas, ma sempre a Pasadena. Il St. Luke’s Medical Center è un ex ospedale che, dal 2002, è utilizzato esclusivamente come set cinematografico, e non è visitabile all’interno
- Camper di Budd (Mule Canyon, Calico Hills). Le scene intorno al camper di Budd sono state girate nel Mule Canyon, 15 miglia a est di Barstow e a pochi chilometri a nord di Yermo e dell’autostrada I-15. Potete raggiungere l’area (attenzione ai serpenti a sonagli), ma il camper non è mai stato qui, poiché le riprese degli interni si sono svolte in studio.
- Tomba di Paula Schultz (Mt View Cemetery, 37067 Irwin Rd, Barstow). Non esiste un Huntington Cemetery a Barstow, né una strada chiamata Fuller. Tuttavia, circa un miglio e mezzo a nord della stazione ferroviaria si trova il Mt View Cemetery. È qui, non molto distante dal Mule Canyon, che la Sposa viene sepolta viva nella tomba di Paula Schultz.