La Villa del Balbianello è una meravigliosa dimora storica in posizione panoramica sul Lago di Como, nel paese di Lenno, ed è tra le più belle cose da vedere sul Lago di Como.
Fu costruita e abitata dall’influente famiglia Borromeo, ma fu l’esploratore Guido Monzino a consegnarla a noi con gli arredi e i cimeli che possiamo ammirare ancora oggi, grazie al patrocinio del FAI.
Indice
Come raggiungere la Villa del Balbianello
Potete raggiungere la villa del Balbianello in auto, grazie al parcheggio in via degli Artigiani (occorre poi percorrere un tratto in salita)
In alternativa, prendete l’autobus della linea SPT C10.
Per una vista davvero spettacolare, scegliete il battello, con i comodi e panoramici mezzi della Navigazione Laghi. Da Lenno può essere anche usato il il taxiboat.

Oggi la splendida dimora signorile è di proprietà del FAI (Fondo Ambiente Italiano), al quale fu donata dal suo ultimo proprietario, Guido Monzino.
La visita guidata alla Villa del Balbianello è a pagamento. Per avere info aggiornate sui costi e gli orari di apertura, vi consiglio di visionare il sito ufficiale del FAI.
Storia della Villa
La villa risale a fine ‘700, e sorge sul sito di un monastero francescano. La costruzione fu voluta dal Cardinal Durini, milanese d’origine famoso per la sua passione per la letteratura.
Se solo queste mura potessero parlare! Grazie ai sui numerosi proprietari, l’edificio ha avuto la fortuna di ospitare alcuni tra i più grandi letterati moderni: Silvio Pellico, Giovanni Berchet, Alessandro Manzoni
Dopo un periodo di abbandono a causa del decadimento della classe aristocratica, la villa passò prima nelle mani di un militare statunitense, ed infine in quelle dell’esploratore Guido Monzino.
E proprio il Monzino arricchì la villa di numerosi cimeli, che ancora oggi possiamo ammirare. Sono i ricordi di una vita passata in viaggio, tra cui la prima scalata italiana all’Everest (1973) e la spedizione al Polo Nord (1971).
La casa e il giardino
All’interno, tutto è rimasto come lasciato dal Monzino: mappe, stampe ottocentesche, annotazioni di viaggio, libri e collezioni d’arte antica, tappeti, arredi e dipinti.
Tutto ciò che riguarda le sue imprese alpinistiche è conservato nel Museo delle Spedizioni, sempre nella Villa.
Il giardino è un trionfo di statue, piante fiorite, siepi potate in modo impeccabile e balaustre decorate. In particolare, la Loggia Durini offre vedute impareggiabili sul lago, così come il romantico porticciolo.




Hollywood
Questa magnifica villa non poteva che attrarre le grandi case cinematografiche hollywoodiane.
Nel 2002 è stata la location del matrimonio tra Anakin e Padmé in Star Wars: L’Attacco dei Cloni, mentre nel 2005 ha ospitato un convalescente James Bond (Daniel Craig) in Casino Royale.
Dieci anni prima, fu usata per alcune scene Un mese al lago di John Irvin, con una giovane Uma Thurman.
Visitare i dintorni
Dalla Villa del Balbianello, in pochi minuti si arriva a Menaggio, un bellissimo borgo sulla sponda comasca. Da qui, prendete il battello per andare alla scoperta delle due località più famose del Lario: Bellagio e Varenna.
La prima è così affascinante, che a Las Vegas le hanno dedicato un intero hotel a tema. La seconda, chiamata anche il “diamante” del lago di Como, ha una romantica passeggiata lungolago, oltre alle colorate case del centro storico, e il Castello di Vezio, una fortezza medievale.



Infine, perché non fare un giro proprio a Como, il capoluogo di provincia e città più importante del lago?
La città ha molto da offrire, dal centro storico ricco di edifici e musei importanti, al bellissimo lungolago. Da non perdere la Strada delle Ville, il percorso affacciato sul lago da cui ammirare magnifiche dimore storiche.


